Presenza della Chiesa Cattolica nella regione di Gambella

Presenza della Chiesa Cattolica nella regione di Gambella
Breve Storia
Gambella è stata per più di 40 anni una seconda casa per
migliaia di rifugiati sudanesi. Con questi rifugiati la Chiesa
Cattolica entra nella regione. In tempi recenti (1985-1991) due
sacerdoti rifugiati loro stessi, servono le chiese nei campi di
Punydo ed Itang.
Dopo la caduta del Governo di Menghistu Haylemariam
(1991), le Suore di Madre Teresa e le Suore Comboniane che
prestavano servizio nel campo profughi di Punydo si spostano
a Gambella per evitare le continue violenze nell’area.
Mentre le suore Comboniane ritornano in Addis Abeba, le
suore di Madre Teresa ottengono dal governo un pezzo di terra
in Gambella per la cura dei malati e dei morenti. Per
l’assistenza spirituale delle suore si alterna qualche sacerdote
cattolico.
Verso la fine del 1991 il Vicariato di Nekemti manda un
sacerdote per l’assistenza alle suore ed ai profughi. Per
problemi di visto, il sacerdote lascia l’Etiopia e viene sostituito
da un Padre Lazzarista nel 1992.
Nel frattempo viene dato alla chiesa un grande pezzo di terra e
vi si costruisce una piccola chiesa in fango. L’Eucaristia viene
celebrata sotto un albero.
Nel 1992 si registrano i primi battesimi di Anywaa.
Dopo un anno di servizio il sacerdote lazzarista lascia
Gambella per problemi di salute. Nel frattempo, fino al 1994,
vengono mandati sacerdoti differenti dalla nuova Prefettura di
Jimma-Bonga per la celebrazione della messa.
Nel 1995 il Jesuit Refugee Service manda un sacerdote,
F.Richard Baker, per i campi profughi e qualche progetto nel
campo educativo. Si iniziano quattro programmi: corsi di
computer, traduzioni in lingue locali, corsi Delta e tre hotel in
tre distretti differenti. In questo periodo la chiesa si rende
presente in Punydo, in Itang e in Lare. I kambatta rimasti
costruiscono delle chiesette in fango nei villaggi 7 e 9.
La nuova Prefettura Apostolica di Gambella
Il 25 novembre 2000 la Prefettura di Jimma-Bonga viene divisa
in due e viene creata la Prefettura Apostolica di Gambella che
comprende anche parte dell’area di Illubabor. Sono in tutto
circa 50.000 Kmq con circa 400.000 abitanti.
La Prefettura viene affidata ai Salesiani di Don Bosco.
Il 25 febbraio 2001 viene installato il primo Prefetto
Apostolico, F.Angelo Moreschi. Nella stessa circostanza si
inaugurano le parrocchie di Punydo, Lare e Itang.
Si inizia da parte dei Salesiani la costruzione della Scuola
Tecnica e qualche progetto di agricoltura. Nei villaggi la gente
costruisce piccole chiese di fango.
Si aspetta l’arrivo di tre sacerdoti e di un fratello dalla
Colombia per le parrocchie di Itang e Lare.
Nel campo sanitario si prevede l’arrivo di tre dottori italiani per
la clinica di Abwobo.
In qualche posto (Jur, Gog, Abwobo…) si chiede la presenza
della chiesa cattolica.
A Beddele il parroco sta finendo di costruire una chiesetta per
la comunità cattolica.
Chiesa Cattolica Etiope
Statistica anno 2000
Addis Adigrat Awasa
Abeba
Harar Jimma- Meki Nekemte Soddo Gambella Totale
Bonga
Hosanna
Pop. cattolica
49.000 17.120 177.009 21.357 11.500 19.364
Chiese cattoliche
28
25
17
12
6
11
Strutture sanitarie
15
6
12
6
1
7
St.Luke College
1
per infermieri
Scuole
40
25
24
22
3
30
Donne coinvolte
42
5
15
6
13
13
nello svipuppo
Sacerdoti dioces.
36
71
8
4
15
Comunità rel.
48
8
16
8
4
16
Vescovi
Territori eccl.
Suore
263
53
66
58
37
48
Congregazioni di
36
8
8
6
4
13
religiose
Religiosi
-
24.672
25
11
3.500
1
-
-
161.431
17
9
-
-
434.953
142
67
-
21
7
40
33
-
205
134
16
8
30
9
18
11
78
8
2
-
170
119
9
9
633
92
-
-
-
193