Allegato n.1 - Regione Emilia

Prot. n.(OSP/06/22382)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA -ROMAGNA
Premesso che:
Richiamata la propria deliberazione n. 2126/2005, con
la quale si è provveduto alla determinazione delle tariffe
di assistenza ospedaliera in strutture pubbliche e private
accreditate della Regione Emilia-Romagna per l’anno 2005;
Tenuto presente che ai sensi dell'art. 8 sexies del
Decreto legislativo n. 502 del 30-12-1992 e successive
modificazioni, di riordino della disciplina in materia
sanitaria a norma dell'art.1 della legge 23-10-1992 n. 421:
a)
la
remunerazione
delle
attività
assistenziali,
limitatamente agli episodi di assistenza ospedaliera
per acuti erogata in regime di degenza ordinaria e di
day-hospital,
è
determinata
in
base
a
tariffe
predefinite (comma 4°);
b)
i criteri generali per la definizione delle funzioni
assistenziali e per la determinazione della loro
remunerazione massima sono stabiliti con apposito
decreto del Ministro della Sanità, sentita l'Agenzia
per i Servizi Sanitari Regionali, d'intesa con la
Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le
Regioni e le Province autonome, sulla base di standard
organizzativi e di costi unitari predefiniti dei
fattori produttivi, tenendo conto, quando appropriato,
del volume dell'attività svolta (comma 3°);
c)
il Ministero della Sanità, sentita l'Agenzia per i
Servizi Sanitari Regionali, d'intesa con la Conferenza
permanente, con apposito decreto individua i sistemi
di
classificazione
che
definiscono
l'unità
di
prestazione o di servizio da remunerare, determina le
tariffe massime da corrispondere alle strutture
accreditate, in base ai costi standard di produzione e
di quote standard di costi generali calcolati su un
campione rappresentativo di strutture accreditate,
preventivamente
selezionate
secondo
criteri
di
efficienza, appropriatezza e qualità dell'assistenza,
e stabilisce i criteri generali in base ai quali le
Regioni
adottano
il
proprio
sistema
tariffario
1
articolando tali tariffe per classi di strutture
secondo le loro caratteristiche organizzative e di
attività, verificate in sede di accreditamento delle
strutture stesse (comma 5°);
d)
con la stessa procedura di cui alla lettera precedente
sono effettuati periodicamente le revisione del
sistema
di
classificazione
delle
prestazioni
e
l'aggiornamento delle relative tariffe, tenendo conto
della definizione dei livelli essenziali e uniformi di
assistenza e delle relative previsioni di spesa,
dell'innovazione tecnologica e organizzativa, nonché
dell'andamento del costo dei principali fattori
produttivi (comma 6°);
e)
il Ministero della Sanità, d'intesa con la Conferenza
Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e
le Province Autonome, sentita l'Agenzia per i Servizi
Sanitari Regionali, con apposito Decreto definisce i
criteri generali per la compensazione dell'assistenza
prestata ai cittadini in regioni diverse da quelle di
residenza (comma 8°);
Considerato:
che la suddetta DGR n. 2126 è stata approvata il 19/12
2005;
che pertanto non si ritiene siano variate nel
frattempo in maniera significativa le condizioni di
sostenibilità economica di erogazione delle prestazioni;
Ritenuto pertanto di confermare le tariffe massime per
la remunerazione delle attività di ricovero per l’anno 2006
previste dalla DGR 2126/2005;
Ritenuto inoltre di specificare nell’allegato n. 1 le
variazioni e le integrazioni introdotte rispetto all’atto
sopra citato;
Dato atto, ai sensi dell'art. 37, comma 4, della Legge
Regionale n. 43/2001 e della propria deliberazione n.
447/2003, del parere di regolarità amministrativa del
Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali, dott.
Leonida Grisendi, in ordine alla legittimità;
Acquisito il parere favorevole della Commissione
Consiliare "Politiche per la Salute e Politiche Sociali"
espresso nella seduta del 19 luglio 2006;
Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute;
2
A voti unanimi e palesi
Delibera
1) di confermare per l’anno 2006 le tariffe definite dalla
DGR 2126/2005;
2) approvare le variazioni e le integrazioni all’atto di
cui al punto precedente previste dall’allegato n. 1,
parte
sostanziale
ed
integrante
del
presente
provvedimento;
3) di stabilire che le suddette variazioni siano applicate
con decorrenza 1/01/2006;
4) di pubblicare il presente provvedimento, comprensivo
dell’allegato, nel Bollettino Ufficiale della Regione
Emilia-Romagna.
3
Allegato n.1
Trapianti:



trapianto di fegato e pancreas: la tariffa viene fissata in €
105.000. Tale tariffa si applica al DRG 480 associato ai
codici di procedura 50.59 “altro trapianto di fegato” + 52.83
“trapianto eterologo di pancreas”.
DRG 513 “trapianto di pancreas” € 59.000,00
Trapianto
pancreas
individuato dagli interventi 52.80 o
52.81 o 52.82 o 52.83 associati ai DRG 191 o 192 o 292 o 293
€ 59.000,00
Trattamento vene varicose con Laser Terapia Endovascolare
cod. procedura 39.59-Altra riparazione di vasi: in
presenza del cod. di procedura 39.59 associato al DRG 479, il caso
assume il valore tariffario del DRG 119, sia in regime ordinario
che in regime di day surgery.
Day Hospital Psichiatrico: sia per gli ospedali pubblici che
privati accreditati la tariffa viene fissata in € 135,00 pro die.
In considerazione del fatto che la fase di transizione delle
strutture psichiatriche verso l’accreditamento istituzionale come
Residenze sanitarie psichiatriche è tuttora in atto, in attesa
della definizione di tariffe differenziate per le diverse
prestazioni residenziali, si conferma anche per l’anno 2006
l’indennità forfetaria di € 3 per giornata di degenza.
Hospice: la tariffa per giornata di degenza da riconoscere da
parte dell’Azienda USL, qualora la struttura non sia a gestione
diretta, è pari a € 188,00, fermo restando quanto stabilito dalla
DGR 589/2002. Qualora il paziente non sia residente nel territorio
dell’Azienda USL nel quale si trova l’Hospice, l’Azienda USL di
competenza territoriale fatturerà all’Azienda USL di residenza del
paziente i suddetti € 188,00 + € 45,00 pro die, per tutto quanto
fornito direttamente dall’AUSL e non compreso nella tariffa base
di € 188,00, così come previsto dalla DGR 589/2002.
Visto che l’attività erogata in Hospice non segue la compensazione
economica legata alla mobilità sanitaria, ma viene direttamente
fatturata all’AUSL di residenza del paziente, si stabilisce che
per i cittadini residenti in Emilia-Romagna non debba essere
acquisita l’autorizzazione al ricovero da parte della AUSL di
residenza, ma valgono le regole, per l’accettazione della
fatturazione, stabilite per la mobilità sanitaria. Per i cittadini
residenti in altre Regioni l’AUSL di competenza territoriale deve
inviare richiesta di autorizzazione all’AUSL di residenza del
paziente.
4
DRG di cui all’allegato 6 della Deliberazione di Giunta
Regionale 2126/2005:viene depennato dall’elenco dell’allegato 6
della DGR 2126/2005 il DRG 127 “insufficienza cardiaca e shock”.
In virtù di tale cambiamento il DRG 127 “insufficienza cardiaca e
shock” assume i seguenti valori:
Ricovero in regime ordinario
> 1 giorno
0-1 giorno
Stabilimenti Stabilimenti
di fascia A
di fascia B
2.919,23
Stabilimenti
di fascia A
2.664,76
Deceduto
1 g.
Stabilimenti Incremento Trasferito
di fascia B
pro die
1 g.
124,47
124,47
204,8
437,26
Ricovero in regime di Day Hospital
<= 3 accessi
Stabilimenti
di fascia A
124,47
>3 accessi
Stabilimenti
di fascia B
124,47
Stabilimenti Stabilimenti
di fascia A
di fascia B
2.335,70
2.131,81
Alte specialità riabilitative “cod. 75Neuroriabilitazione”:
per i dimessi dalla disciplina di Neuroriabilitazione cod. 75,
indipendentemente dall’MDC di appartenenza la tariffa giornaliera
viene fissata come di seguito specificato:
 75 H (AOSP FE): € 406,28 pro die
 75 HS:
€ 338,64 pro die
Gamma knife:
(codice intervento 92.32 associato al codice intervento 93.59 che
individua l’utilizzo del casco) tariffa per caso trattato
€ 7.500,00
pari a
Protesi:
si ribadisce quanto stabilito dall’allegato 5 della DGR 2126/2005,
salvo per quanto concerne le integrazioni sotto riportate
5
Importi aggiuntivi per le attività che prevedono l'impianto di protesi
Protesi
Protesi cocleare
Diagnosi
(ICD9CM2002)
in qualsiasi
posizione nella
SDO venga
codificato
Interventi
(ICD9CM2002)
in qualsiasi posizione
nella SDO venga
codificato
20.96 o 20.97 o 20.98
Importo
previsto a
parziale
copertura
costo protesi
Centri che possono beneficiare
dell’importo aggiuntivo
21.474,27
AOSP di Parma, AOSP di Ferrara,
AOSP di Reggio Emilia, Ospedale
Maggiore di Bologna, Presidio
Ospedaliero Modena AUSL, Ospedale di
Piacenza, Piacenza CDC
I Centri sono stati individuati sulla base della attività svolta: ulteriori centri, per beneficiare dell'importo aggiuntivo dovranno
sottoporre formale richiesta al Servizio Presidi Ospedalieri dell'Assessorato Regionale alla Sanità
6