Magia della voce Ed io comincio omai essa sia già promessa allo zio. Qui si trova Uno spettacolo che accende i riflettori sul A fare il scimunito già in incognito Carlo, anch’egli rapporto libretto-musica, accostando Mestiero di marito… innamorato di Elvira. Essa lo riconosce, ma alcuni dei più importanti monologhi del Ingrata! Nel momento lo respinge. Ernani irrompe in scena per teatro di prosa alle arie liriche che da Della mia cerimonia… proteggere Elvira. Anche Silva entra questi testi sono state tratte. Un confronto Ei godeva leggendo: e nel vederlo all’improvviso sdegnato per l’attentato al tra due diverse forme di espressione Io rideva di me senza saperlo. suo onore da parte di Carlo, ma lo vocale, un dialogo tra recitazione e canto Oh, Susanna! Susanna! riconosce e gli rende omaggio. Carlo infine che, attraverso la mediazione della musica, Quanta pena mi costi! concede ad Ernani di scappare. La rivolta esalta i contrasti psicologici e le vicende Con quell’ingenua faccia, capeggiata da Ernani fallisce ed egli chiede passionali descritte nei testi. Con quegli occhi innocenti… ospitalità al castello di Silva, il quale gli Beaumarchais, Hugo, Schiller, Shakespeare Chi creduto l’avria!… comunica che sta per sposare Elvira. forniscono i personaggi, le situazioni, i Ah, che il fidarsi a donna è ognor follia! All’inseguimento di Ernani giunge al discorsi in cui si esalta la recitazione: ecco Aprite un po’ quegli occhi castello Carlo, ma Silva legato al vincolo quindi la disperazione del buffone Uomini incauti e sciocchi, dell’ospitalità lo nasconde affinché non sia Triboulet a cui hanno rapito la figlia o il Guardate queste femmine, trovato. Non riuscendo a scoprire Ernani rovello sulla natura effimera del potere di Guardate cosa son. Carlo lascia il castello intimando ad Elvira Don Carlos così come sono raffigurati da Queste chiamate Dee di seguirlo. Ernani quindi decide di rivelare Victor Hugo; la rabbia tragicomica di Ford, Dagli ingannati sensi, a Silva che anche Carlo è innamorato di il “cornuto” delle Allegre comari di A cui tributa incensi Elvira, esortandolo a vendicare l’offesa Shakespeare; i dubbi esistenziali di Amleto La debole ragion, recata al suo onore. I due stringono un e la losca trama di Jago, nati dal genio di Son streghe che incantano patto, Ernani consegna un corno a Silva, il Shakespeare. Al termine di ogni pezzo Per farci penar, quale quando vorrà la sua morte dovrà far recitato da Edoardo Siravo, il pendant Sirene che cantano suonarlo tre volte. I due congiurati si musicale: il baritono Roberto Servile si Per farci affogar. recano ad Aquisgrana sulla tomba di Carlo cimenta in arie famose come “Cortigiani vil Civette che allettano Magno, ma sono stati preceduti da Carlo, il razza dannata” da Rigoletto e in altri brani Per trarci le piume, quale rivendica il trono imperiale. verdiani da Don Carlos, Falstaff, Otello; Comete che brillano nelle mozartiane Nozze di Figaro o Per toglierci il lume; Scena seconda. Carlo solo nell’Hamlet di Ambroise Thomas. Son rose spinose, Carlo Son volpi vezzose, Gran Dio! costor sui sepolcrali marmi Son orse benigne, affilano il pugnal per trucidarmi. Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais: Colombe maligne, Scettri!... dovizie!... onori!... Matrimonio di Figaro – Monologo delle Maestre d’inganni, bellezza!... gioventù!... che siete voi? donne Amiche d’affanni Cimbe natanti sovra il mar degl'anni, Wolfgang Amadeus Mozart: Le nozze di Che fingono, mentono, cui l'onda batte d'incessanti affanni, Figaro – “Aprite un poco gli occhi” Amore non senton, finché giunto allo scoglio della tomba Non senton pietà. con voi nel nulla il nome vostro piomba! Figaro sta per sposare Susanna, serva della Il resto nol dico, Oh, de' verd'anni miei contessa, ma il conte d’Almaviva suo Già ognuno lo sa. sogni e bugiarde larve, padrone vuole esercitare lo ius primae (si ritira) se troppo vi credei, noctis, così Susanna e la Contessa L'incanto ora disparve. escogitano un piano per sottrarsi. Figaro si S'ora chiamato sono, sente tradito , e si lamenta delle donne in Victor Hugo: Hernani – Monologo di Carlo al più sublime trono, Aprite un po'quegli occhi (Figaro incontra V della virtù com'aquila Barbarina che cerca una spilla che il conte Giuseppe Verdi: Ernani – “Gran Dio, o dei sui vanni m'alzerò, ah, le ha detto di dare in pegno a Susanna. verd’anni” e vincitor de' secoli Figaro, non sapendo che il Conte incontrerà Ernani (in realtà dietro questo nome si il nome mio farò. la moglie travestita da Susanna, è geloso.) nasconde Don Giovanni d’Aragona) è a (Apre con chiave la porta del monumento Atto Quarto Scena ottava capo di un gruppo di banditi con i quali di Carlo Magno e vi entra.) Figaro solo vuole sollevare una rivolta contro il re Carlo Ernani e Silva decidono di ucciderlo e tirano Figaro per spodestarlo e vendicare l’uccisione del a sorte su chi debba eseguire la sentenza, Tutto è disposto: l’ora padre. Si reca di nascosto al castello di Silva ed esce Ernani. Dopo che Ernani e Silva Dovrebbe esser vicina; io sento gente… per incontrarne la nipote Elvira della quale hanno nuovamente giurato, appare Carlo – È dessa… non è alcun… Buia è la notte… è innamorato e ricambiato, nonostante ora imperatore - con il suo seguito e 1 decreta la morte di Ernani e Silva. c’è un ritratto di Don Carlo. La regina Elisabetta prega davanti alla tomba di L’intervento di Elvira fa cedere Carlo, che la sviene, Eboli e Posa la soccorrono, poi Eboli Carlo V, giunge Don Carlo per un ultimo concede in sposa ad Ernani oltre a salvargli confessa a Elisabetta di essere stata addio: partirà per le Fiandre. Arrivano la vita. Nel castello di Don Giovanni l’amante del re, la regina le impone di Filippo II, il grande inquisitore e le guardie, d’Aragona fervono i preparativi per le lasciare la corte. Don Carlo è stato ma un frate esce dai cancelli della tomba nozze. Mentre tutti si abbandonano alla imprigionato ma Posa lo rassicura, i per proteggere e portare con sé Don Carlo: gioia si sentono risuonare tre fiati di corno. documenti compromettenti sulla ribellione è Carlo V È Silva, che fa valere il giuramento stipulato fiamminga sono stati trovati in suo con Ernani. Egli cerca di commuoverlo e di possesso, perciò Carlo verrà scagionato. Un Victor Hugo: Le roi s’amuse – Monologo di farlo ritornare sui suoi passi, ma alla fine si membro dell’Inquisizione spara a Rodrigo Triboulet toglie la vita e sul suo corpo esanime si uccidendolo. Giuseppe Verdi: Rigoletto – “Cortigiani vil accascia morente anche Elvira. razza dannata” Terzo atto Rigoletto, buffone di corte a Mantova, è Friedrich Schiller: Don Carlos – Scena e odiato da tutti i cortigiani per le sue morte di Posa Rodrigo battute pungenti: scoperto che tutte le Giuseppe Verdi: Don Carlos – “Convien qui Convien qui dirci addio! O mio Carlo! notti si reca a trovare una bella giovane dirci addio” (Carlo resta immobile guardando Rodrigo donna, e pensando quindi che il gobbo Don Carlo, figlio del re di Spagna Filippo II, con stupore) abbia un’amante, decidono di rapirla. In è disperato; suo padre, Filippo II, ha Per me giunto è il dì supremo, realtà si tratta della figlia di Rigoletto, sposato per motivi di Stato Elisabetta di no, mai più ci rivedrem; tenuta nascosta per sottrarla allo sguardo Valois, la ragazza che inizialmente era ci congiunga Iddio nel ciel, del Duca, noto seduttore e libertino. Questi stata promessa a lui. L’amico Rodrigo, il Ei che premia i suoi fedel. però ha notato la fanciulla in chiesa e, marchese di Posa lo invita a dimenticare il Sul tuo ciglio il pianto io miro ignorandone l’identità, si presenta a lei suo dolore partendo per le Fiandre e lagrimar così, perchè? come povero studente, facendola aiutando il popolo fiammingo oppresso dal No, fa cor, l’estremo spiro innamorare perdutamente. Quando i potere del re. Elisabetta riceve l’infante di lieto è a chi morrà per te. cortigiani portano a corte la presunta Spagna che le dichiara appassionatamente amante di Rigoletto e la conducono nella tutto il suo amore e la abbraccia disperato. (un colpo di fucile) camera del Duca questi riconosce la Don Carlo si allontana e il re, scorgendo la giovane come Gilda, figlia del buffone e sua regina sola, rimprovera la sua dama di Rodrigo ultima conquista. Il buffone frattanto cerca corte e le impone di tornare in Francia. Il re (ferito mortalmente) disperatamente la figlia nell’indifferenza impone a Posa di rimanere per un Per me! dei cortigiani, quando però l’intervento di colloquio, Filippo II è colpito dall’onestà e La vendetta del Re, tardar non potea! un paggio lascia intendere che il Duca si dal coraggio del marchese e lo invita a non (cade nelle braccia di Carlo smarrito) stia intrattendo con una fanciulla, capisce fidarsi del grande inquisitore. cosa è avvenuto e inveisce furibondo. Nei giardini della regina a Madrid Don O Carlo, ascolta.. La madre t’aspetta ATTO II, primo quadro Carlo sta aspettando Elisabetta: ha a San Giusto doman tutto ella sa… Rigoletto ricevuto un biglietto che gli dava Ah! la terra mi manca.. Carlo mio, Cortigiani, vil razza dannata, appuntamento per mezzanotte. In realtà il a me porgi la man!.. per qual prezzo vendeste il mio bene? biglietto è stato scritto dalla principessa A voi nulla per l’oro sconviene!… Eboli, innamorata dell’infante, Eboli è Io morrò, ma lieto in core, ma mia figlia è impagabil tesor. velata e Don Carlo, credendola Elisabetta, che potei così serbar La rendete… o se pur disarmata, le dichiara tutto il suo amore, Eboli capisce alla Spagna un salvatore! questa man per voi fora cruenta; il terribile errore si allontana giurando di Ah!.. di me.. non ti scordar! nulla in terra più l’uomo paventa, vendicarsi. In una grande piazza di se dei figli difende l’onor. Valladolid gli eretici condannati dalla Santa Regnare tu dovevi, Quella porta, assassini, m’aprite: Inquisizione stanno per salire sul rogo. Don ed io morir per te. (si getta ancora sulla porta che gli è Carlo sguaina la spada davanti al re Ah! la terra mi manca.. nuovamente contesa dai gentiluomini; lotta minacciandolo, solo Posa ha il coraggio di la mano a me... a me. alquanto, poi torna spossato sul davanti) disarmarlo, Filippo II lo nomina duca. Il Ah! salva la Fiandra... ah! voi tutti a me contro venite!… grande inquisitore chiede a Filippo la morte Carlo, addio! Ah!… (piange) di Posa, il re cerca di opporsi ma il grande (muore. Carlo si getta disperatamente sul Ebben, piango… Marullo… signore, inquisitore lo minaccia. Entra Elisabetta suo corpo) tu ch’hai l’alma gentil come il core, sconvolta: le hanno rubato uno scrigno, dimmi or tu, dove l’hanno nascosta?… Filippo II ha il cofanetto e lo apre: dentro È là? è vero?… tu taci!… perché? 2 Miei signori… perdono, pietate… Tua moglie sgarra attende Otello, moro al servizio di Venezia, al vegliardo la figlia ridate… e mette in mal assetto che sta giungendo attraverso il mare in ridonarla a voi nulla ora costa, L’onore tuo, la casa ed il tuo letto! tempesta, dopo aver trionfato sui tutto al mondo è tal figlia per me. L’ora è fissata, tramato l’inganno; musulmani e superato la tempesta, Gilda, uscita dalle stanze del Duca, Sei gabbato e truffato!… l’entusiasmo degli isolani lo accoglie. racconta al padre come è stata sedotta e E poi diranno L’alfiere Jago, a causa dell’odio per il rapita. Rigoletto furibondo giura vendetta: Che un marito geloso è un insensato! capitano Cassio trama contro di lui, mostra alla figlia come il suo amato sia in Già dietro a me nomi d’infame conio facendolo ubriacare. Questi, scatena una realtà un libertino che corteggia Fischian passando; rissa, poi placata da Otello. Cassio viene spudoratamente la prostituta Maddalena mormora lo scherno. degradato dal Moro, che poi si allontana in una bettola e paga il fratello di O matrimonio, inferno! con Desdemona, in vista della prima notte quest’ultima, il sicario Sparafucile, per Donna: Demonio! di nozze. In una sala del castello, Jago uccidere l’odiato nobiluomo. Maddalena, Nella lor moglie abbian fede i babbei! architetta il suo piano, volto a rendere invaghitasi del bel gentiluomo convince il Affiderei insicuro Otello, mentre esorta Cassio fratello a uccidere in sua vece un passante. La mia birra a un Tedesco, perché chieda a Desdemona di perorare la E’ una notte di tempesta e nessuno sembra Tutto il mio desco sua causa con il marito. Quindi insinua in avvicinarsi, così Gilda, che ha visto tutto, A un Olandese lurco, Otello la gelosia per Cassio. Jago riesce a decide di sacrificarsi per l’amato fingendosi La mia bottiglia d’acquavite ottenere da Emilia un fazzoletto caduto a un pellegrino bisognoso di un tetto. a un Turco, Desdemona, che nasconde a casa di Cassio. Rigoletto esulta di fronte al sacco che Non mia moglie a se stessa. Jago promette ad Otello che gli mostrerà il contiene il cadavere che crede esser quello O laida sorte! fazzoletto in mano a Cassio, con un del Duca prima di scoprire la figlia che Quella brutta parola in cor mi torna: inganno ulteriore: gli riferisce infatti di esala l’ultimo sospiro fra le sue braccia. Le corna! Bue! Capron! le fusa torte! avere sentito il suo rivale proferire in sogno Ah! le corna! le corna! frasi d’amore per Desdemona. William Shakespeare: Le allegre comari di Ma non mi sfuggirai! no! sozzo, reo, Windsor – Monologo di Ford Dannato epicureo! Secondo atto Giuseppe Verdi: Falstaff – “E’ sogno? O Prima li accoppio JAGO realtà?” E poi lo colgo. Io scoppio! … E qual certezza Sir John Falstaff ama il buon cibo il buon Vendicherò l’affronto! sognate voi se quell'immondo fatto vino e le belle donne e ha come base Laudata sempre sia sempre vi sfuggirà? Ma pur se guida l’Osteria della Giarrettiera. Ha inviato due Nel fondo del mio cor la gelosia. è la ragione al vero, una sì forte lettere d’amore identiche a due “comari” di Ford irromperà in casa durante congettura riserbo che per poco alla Windsor, Meg e Alice, che pensano per l’appuntamento fasullo con Falstaff solo certezza vi conduce. Udite. vendicarsi del grasso galante di invitarlo ad per scoprire che l’intento di Alice e delle Era la notte, Cassio dormìa, un falso appuntamento. Nel frattempo amiche era dare una lezione all’importuno gli stavo accanto. Ford, il marito di Alice, ossessionato da corteggiatore, rinchiuso nella cesta del Con interrotte voci tradia un’immotivata gelosia, visita sir John sotto bucato e gettato nel Tamigi. La burla non è l'intimo incanto. mentite spoglie: con l’intento di mettere però conclusa: Falstaff viene invitato di Le labbra lente, lente movea, alla prova la moglie si finge un innamorato notte dalle donne – che si dichiarano nell'abbandono respinto di Alice e gli chiede di sedurla innocenti e disperate per l’inconveniente del sogno ardente, e allor dicea, perché dopo un primo tradimento potrà del tuffo nel Tamigi – presso la quercia di con flebil suono: avere forse qualche speranza. Herne, teatro della spaventosa leggenda "Desdemona soave! Il nostro amor Inaspettatamente Ford si sente annunciare del Cacciatore nero. Qui Falstaff viene s'asconda. da Falstaff che ha già un appuntamento terrorizzato da spiriti, elfi e fate fasulli, Cauti vegliamo! L'estasi del ciel galante con Alice. Senza immaginare che si impersonati dagli abitanti di Windsor. Alla tutto m'innonda." tratta solo di uno scherzo ordito dalle fine la riconciliazione collettiva è celebrata Seguìa più vago l'incubo blando; donne, Ford rimasto solo dà sfogo alla sua da una cena, dopo aver ricordato che con molle angoscia gelosia. “tutto nel mondo è burla” l'interna imago quasi baciando, ATTO II, primo quadro ei disse poscia: Ford, solo William Shakespeare: Otello – Sogno di "Il rio destino impreco E’ sogno o realtà?… Due rami enormi Jago che al Moro ti donò". Crescon sulla mia testa. Giuseppe Verdi: Otello – “Era la notte E allora il sogno E’ un sogno? Mastro Ford! Cassio dormiva” in cieco letargo si mutò. Mastro Ford! Dormi? All’esterno del castello in una città di mare Nella gran sala del castello, stanno per Svegliati! Su! Ti desta! di Cipro, alla fine del XV secolo, la folla giungere gli ambasciatori veneziani, 3 mentre Jago annuncia al Moro che presto Punir lo deggio ormai ! fuggire in Inghilterra. Macbeth diventa così avrà un faccia a faccia con Cassio. (volgendosi verso il ritratto di suo padre.) re di Scozia ma teme l’avverarsi della parte Desdemona, cerca di difendere il capitano, E tu! Sparito sei, tu, padre mio? della profezia delle streghe in cui si afferma ma quando Otello le chiede di poter vedere (dopo lungo silenzio.) che re di Scozia saranno i figli di Banco. il fazzoletto, ne subisce la furia. Otello Essere o no!... mistero ! Pensa così di far uccidere anche Banco e il sfoga tutto il suo dolore, poi Jago lo spinge Morir!... dormir!... Sognare ! figlio di costui Fleanzio. Il primo è ad ascoltare il dialogo in cui, con l’inganno, Se dato fosse a me quaggiù te ritrovare, assassinato mentre il secondo riesce a induce Cassio a mostrare il fazzoletto, il legame spezzar che mi tien prigioniero!... fuggire. Durante un banchetto, l’ombra di ritrovato in casa sua. Otello si convince del Ma perchè? Qual è mai quest'incognito Banco viene a terrorizzare Macbeth che ne tradimento. Otello, saputo di dovere suol, rimane totalmente sconvolto. Inquieto rientrare a Venezia per ordine del Doge, Onde chi vi traeva ritornare non suol? Macbeth, torna dalle streghe: esse impazzisce e insulta la moglie. Nella stanza Essere o no!...mistero! predicono che egli resterà signore di Scozia di Desdemona giunge Otello, che, Morir !...dormir!...sognar...forse! e assolutamente invincibile fino a quando nonostante ella si proclami innocente, la Tormentato da sentimenti contrastanti, la foresta di Birnam non gli muoverà soffoca prima del rientro di Emilia, che da Amleto scopre in Polonio un complice contro, e che nessun “nato di donna” potrà l’allarme. Accorre Cassio, seguito da Jago; dell’omicidio paterno: respinge allora nuocergli. Lady Macbeth intanto istiga quest’ultimo, scoperte le sue trame, è Ofelia, rinnegando il proprio amore; Macbeth a far uccidere anche la moglie e i costretto a fuggire. Quindi Otello, affronta poi, con violenza crescente, la figli di Macduff che, con Malcom, sta congedandosi dalla vita terrena, si trafigge madre, quando gli appare lo spettro che lo preparando, in Inghilterra un esercito con con un pugnale e spira dopo baciato le esorta a risparmiare Gertrude dalla cui muovere contro la Scozia. L’esercito innocenti labbra di Desdemona. vendetta. Frattanto Ofelia, impazzita per le invasore giunge segretamente in Scozia al ripulse di Amleto, si annega in un lago (“A comando di Malcom e Macduff. Nei pressi William Shakespeare: Amleto– “Essere o vos yeux”). Giunto al cimitero di Elsinore, della foresta di Birnam, i soldati colgono non essere” Amleto è preda dei rimorsi: sa di essere la molti rami dagli alberi e con questi si Ambroise Thomas: Hamlet – “Essere o non causa della pazzia di Ofelia (“Comme une mimetizzano. Lady Macbeth, nel sonno, è essere” pâle fleur”). Sopraggiunge Laerte furente, colta da incubi, e schiacciata dal peso di Claudio, salito al trono di Danimarca dopo che gli rivela la morte della ragazza e lo tanti efferati delitti, muore in preda ad un la morte del fratello, sposa la sua vedova sfida a duello, mentre è in arrivo il corteo totale delirio. Gertrude. Laerte, partendo per la corte funebre; Amleto, ferito a morte, trova la norvegese, affida la sorella Ofelia ad forza di colpire Claudio, uccidendolo e Quarto atto Amleto, di lei innamorato. Recatosi sugli compiendo, infine, la vendetta. Sala nel Castello. – Macbeth spalti del castello di Elsinore, Amleto vede apparire lo spettro del padre, il defunto re, William Shakespeare: Macbeth – MACBETH che chiede si vendichi l’omicidio compiuto Monologo finale Perfidi! All’anglo contro me v’unite! da Claudio e il complice adulterio di Giuseppe Verdi: Macbeth – “Pietà, Le potenze presaghe han profetato: Gertrude. Ofelia, dubitando dell’amore di rispetto, amore” “Esser puoi sanguinario, feroce; Amleto, incostante ed evasivo, vuole Siamo in Scozia. Macbeth e Banco, generali Nessuno nato da donna ti nuoce”. lasciare la corte; confida il suo progetto a dell’esercito del re Duncan di Scozia, sono No, non temo di voi, né del fanciullo Gertrude, che la convince a restare. Amleto di ritorno da una vittoriosa battaglia. Che vi conduce! Raffermar sul trono invita un gruppo di comici alla reggia e Incontrano alcune streghe, che fanno loro Questo assalto mi debbe, brinda con loro; i comici, su suggerimento una profezia: Macbeth sarà signore di O sbalzarmi per sempre… Eppur la vita del principe, rappresentano la pantomima Cawdor e di Glamis e poi re di Scozia, ma Sento nelle mie fibre inaridita! La morte di Gonzaga, che mette in scena le anche i figli di Banco regneranno. La prima Pietà, rispetto, amore, circostanze dell’assassinio del re. Claudio profezia si avvera subito: giunge infatti un Conforto ai dì cadenti, tradisce con il turbamento la propria messaggero, che porta la nomina reale. Al Non spargeran d’un fiore colpevolezza e Amleto, fingendo un attacco castello, si attende la venuta del re Duncan La tua canuta età. di pazzia, lo offende strappandogli la in visita. La perfida Lady Macbeth realizza Né sul tuo regio sasso corona. che l’unico modo per consentire a Macbeth Sperar soavi accenti: SCENA I. di salire al trono di Scozia è uccidere il Sol la bestemmia, ahi lasso! Amleto solo. legittimo re ed incita il marito a farlo. Il re La nenia tua sarà! Potea svenar quell'assassino, Duncan è assassinato durante il sonno nel Macbeth fronteggia intanto l’invasore ma E risparmiato l'ho! Perché mai tardo castello di Macbeth in cui è ospite, dallo alla fine viene ucciso in duello da Macduff, ancora? stesso Macbeth con la complicità di Lady l’uomo che, venuto al mondo con una sorta Posso pensar che non è reo? Macbeth. Del delitto viene incolpato il figlio di parto cesareo, avvera la seconda parte No! perchè tardare ancora ? del re ucciso, Malcom, che è costretto a del vaticinio. 4 5