Magia della voce
Ed io comincio omai
essa sia già promessa allo zio. Qui si trova
Uno spettacolo che accende i riflettori sul A fare il scimunito
già in incognito Carlo, anch’egli
rapporto libretto-musica, accostando
Mestiero di marito…
innamorato di Elvira. Essa lo riconosce, ma
alcuni dei più importanti monologhi del
Ingrata! Nel momento
lo respinge. Ernani irrompe in scena per
teatro di prosa alle arie liriche che da
Della mia cerimonia…
proteggere Elvira. Anche Silva entra
questi testi sono state tratte. Un confronto Ei godeva leggendo: e nel vederlo
all’improvviso sdegnato per l’attentato al
tra due diverse forme di espressione
Io rideva di me senza saperlo.
suo onore da parte di Carlo, ma lo
vocale, un dialogo tra recitazione e canto Oh, Susanna! Susanna!
riconosce e gli rende omaggio. Carlo infine
che, attraverso la mediazione della musica, Quanta pena mi costi!
concede ad Ernani di scappare. La rivolta
esalta i contrasti psicologici e le vicende
Con quell’ingenua faccia,
capeggiata da Ernani fallisce ed egli chiede
passionali descritte nei testi.
Con quegli occhi innocenti…
ospitalità al castello di Silva, il quale gli
Beaumarchais, Hugo, Schiller, Shakespeare Chi creduto l’avria!…
comunica che sta per sposare Elvira.
forniscono i personaggi, le situazioni, i
Ah, che il fidarsi a donna è ognor follia!
All’inseguimento di Ernani giunge al
discorsi in cui si esalta la recitazione: ecco Aprite un po’ quegli occhi
castello Carlo, ma Silva legato al vincolo
quindi la disperazione del buffone
Uomini incauti e sciocchi,
dell’ospitalità lo nasconde affinché non sia
Triboulet a cui hanno rapito la figlia o il
Guardate queste femmine,
trovato. Non riuscendo a scoprire Ernani
rovello sulla natura effimera del potere di Guardate cosa son.
Carlo lascia il castello intimando ad Elvira
Don Carlos così come sono raffigurati da Queste chiamate Dee
di seguirlo. Ernani quindi decide di rivelare
Victor Hugo; la rabbia tragicomica di Ford, Dagli ingannati sensi,
a Silva che anche Carlo è innamorato di
il “cornuto” delle Allegre comari di
A cui tributa incensi
Elvira, esortandolo a vendicare l’offesa
Shakespeare; i dubbi esistenziali di Amleto La debole ragion,
recata al suo onore. I due stringono un
e la losca trama di Jago, nati dal genio di Son streghe che incantano
patto, Ernani consegna un corno a Silva, il
Shakespeare. Al termine di ogni pezzo
Per farci penar,
quale quando vorrà la sua morte dovrà far
recitato da Edoardo Siravo, il pendant
Sirene che cantano
suonarlo tre volte. I due congiurati si
musicale: il baritono Roberto Servile si
Per farci affogar.
recano ad Aquisgrana sulla tomba di Carlo
cimenta in arie famose come “Cortigiani vil Civette che allettano
Magno, ma sono stati preceduti da Carlo, il
razza dannata” da Rigoletto e in altri brani Per trarci le piume,
quale rivendica il trono imperiale.
verdiani da Don Carlos, Falstaff, Otello;
Comete che brillano
nelle mozartiane Nozze di Figaro o
Per toglierci il lume;
Scena seconda. Carlo solo
nell’Hamlet di Ambroise Thomas.
Son rose spinose,
Carlo
Son volpi vezzose,
Gran Dio! costor sui sepolcrali marmi
Son orse benigne,
affilano il pugnal per trucidarmi.
Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais: Colombe maligne,
Scettri!... dovizie!... onori!...
Matrimonio di Figaro – Monologo delle
Maestre d’inganni,
bellezza!... gioventù!... che siete voi?
donne
Amiche d’affanni
Cimbe natanti sovra il mar degl'anni,
Wolfgang Amadeus Mozart: Le nozze di
Che fingono, mentono,
cui l'onda batte d'incessanti affanni,
Figaro – “Aprite un poco gli occhi”
Amore non senton,
finché giunto allo scoglio della tomba
Non senton pietà.
con voi nel nulla il nome vostro piomba!
Figaro sta per sposare Susanna, serva della Il resto nol dico,
Oh, de' verd'anni miei
contessa, ma il conte d’Almaviva suo
Già ognuno lo sa.
sogni e bugiarde larve,
padrone vuole esercitare lo ius primae
(si ritira)
se troppo vi credei,
noctis, così Susanna e la Contessa
L'incanto ora disparve.
escogitano un piano per sottrarsi. Figaro si
S'ora chiamato sono,
sente tradito , e si lamenta delle donne in Victor Hugo: Hernani – Monologo di Carlo al più sublime trono,
Aprite un po'quegli occhi (Figaro incontra V
della virtù com'aquila
Barbarina che cerca una spilla che il conte Giuseppe Verdi: Ernani – “Gran Dio, o dei sui vanni m'alzerò, ah,
le ha detto di dare in pegno a Susanna.
verd’anni”
e vincitor de' secoli
Figaro, non sapendo che il Conte incontrerà Ernani (in realtà dietro questo nome si
il nome mio farò.
la moglie travestita da Susanna, è geloso.) nasconde Don Giovanni d’Aragona) è a
(Apre con chiave la porta del monumento
Atto Quarto Scena ottava
capo di un gruppo di banditi con i quali
di Carlo Magno e vi entra.)
Figaro solo
vuole sollevare una rivolta contro il re Carlo Ernani e Silva decidono di ucciderlo e tirano
Figaro
per spodestarlo e vendicare l’uccisione del a sorte su chi debba eseguire la sentenza,
Tutto è disposto: l’ora
padre. Si reca di nascosto al castello di Silva ed esce Ernani. Dopo che Ernani e Silva
Dovrebbe esser vicina; io sento gente…
per incontrarne la nipote Elvira della quale hanno nuovamente giurato, appare Carlo –
È dessa… non è alcun… Buia è la notte…
è innamorato e ricambiato, nonostante
ora imperatore - con il suo seguito e
1
decreta la morte di Ernani e Silva.
c’è un ritratto di Don Carlo. La regina
Elisabetta prega davanti alla tomba di
L’intervento di Elvira fa cedere Carlo, che la sviene, Eboli e Posa la soccorrono, poi Eboli Carlo V, giunge Don Carlo per un ultimo
concede in sposa ad Ernani oltre a salvargli confessa a Elisabetta di essere stata
addio: partirà per le Fiandre. Arrivano
la vita. Nel castello di Don Giovanni
l’amante del re, la regina le impone di
Filippo II, il grande inquisitore e le guardie,
d’Aragona fervono i preparativi per le
lasciare la corte. Don Carlo è stato
ma un frate esce dai cancelli della tomba
nozze. Mentre tutti si abbandonano alla
imprigionato ma Posa lo rassicura, i
per proteggere e portare con sé Don Carlo:
gioia si sentono risuonare tre fiati di corno. documenti compromettenti sulla ribellione è Carlo V
È Silva, che fa valere il giuramento stipulato fiamminga sono stati trovati in suo
con Ernani. Egli cerca di commuoverlo e di possesso, perciò Carlo verrà scagionato. Un Victor Hugo: Le roi s’amuse – Monologo di
farlo ritornare sui suoi passi, ma alla fine si membro dell’Inquisizione spara a Rodrigo Triboulet
toglie la vita e sul suo corpo esanime si
uccidendolo.
Giuseppe Verdi: Rigoletto – “Cortigiani vil
accascia morente anche Elvira.
razza dannata”
Terzo atto
Rigoletto, buffone di corte a Mantova, è
Friedrich Schiller: Don Carlos – Scena e
odiato da tutti i cortigiani per le sue
morte di Posa
Rodrigo
battute pungenti: scoperto che tutte le
Giuseppe Verdi: Don Carlos – “Convien qui Convien qui dirci addio! O mio Carlo!
notti si reca a trovare una bella giovane
dirci addio”
(Carlo resta immobile guardando Rodrigo donna, e pensando quindi che il gobbo
Don Carlo, figlio del re di Spagna Filippo II, con stupore)
abbia un’amante, decidono di rapirla. In
è disperato; suo padre, Filippo II, ha
Per me giunto è il dì supremo,
realtà si tratta della figlia di Rigoletto,
sposato per motivi di Stato Elisabetta di
no, mai più ci rivedrem;
tenuta nascosta per sottrarla allo sguardo
Valois, la ragazza che inizialmente era
ci congiunga Iddio nel ciel,
del Duca, noto seduttore e libertino. Questi
stata promessa a lui. L’amico Rodrigo, il
Ei che premia i suoi fedel.
però ha notato la fanciulla in chiesa e,
marchese di Posa lo invita a dimenticare il Sul tuo ciglio il pianto io miro
ignorandone l’identità, si presenta a lei
suo dolore partendo per le Fiandre e
lagrimar così, perchè?
come povero studente, facendola
aiutando il popolo fiammingo oppresso dal No, fa cor, l’estremo spiro
innamorare perdutamente. Quando i
potere del re. Elisabetta riceve l’infante di lieto è a chi morrà per te.
cortigiani portano a corte la presunta
Spagna che le dichiara appassionatamente
amante di Rigoletto e la conducono nella
tutto il suo amore e la abbraccia disperato. (un colpo di fucile)
camera del Duca questi riconosce la
Don Carlo si allontana e il re, scorgendo la
giovane come Gilda, figlia del buffone e sua
regina sola, rimprovera la sua dama di
Rodrigo
ultima conquista. Il buffone frattanto cerca
corte e le impone di tornare in Francia. Il re (ferito mortalmente)
disperatamente la figlia nell’indifferenza
impone a Posa di rimanere per un
Per me!
dei cortigiani, quando però l’intervento di
colloquio, Filippo II è colpito dall’onestà e La vendetta del Re, tardar non potea!
un paggio lascia intendere che il Duca si
dal coraggio del marchese e lo invita a non (cade nelle braccia di Carlo smarrito)
stia intrattendo con una fanciulla, capisce
fidarsi del grande inquisitore.
cosa è avvenuto e inveisce furibondo.
Nei giardini della regina a Madrid Don
O Carlo, ascolta.. La madre t’aspetta
ATTO II, primo quadro
Carlo sta aspettando Elisabetta: ha
a San Giusto doman tutto ella sa…
Rigoletto
ricevuto un biglietto che gli dava
Ah! la terra mi manca.. Carlo mio,
Cortigiani, vil razza dannata,
appuntamento per mezzanotte. In realtà il a me porgi la man!..
per qual prezzo vendeste il mio bene?
biglietto è stato scritto dalla principessa
A voi nulla per l’oro sconviene!…
Eboli, innamorata dell’infante, Eboli è
Io morrò, ma lieto in core,
ma mia figlia è impagabil tesor.
velata e Don Carlo, credendola Elisabetta, che potei così serbar
La rendete… o se pur disarmata,
le dichiara tutto il suo amore, Eboli capisce alla Spagna un salvatore!
questa man per voi fora cruenta;
il terribile errore si allontana giurando di Ah!.. di me.. non ti scordar!
nulla in terra più l’uomo paventa,
vendicarsi. In una grande piazza di
se dei figli difende l’onor.
Valladolid gli eretici condannati dalla Santa Regnare tu dovevi,
Quella porta, assassini, m’aprite:
Inquisizione stanno per salire sul rogo. Don ed io morir per te.
(si getta ancora sulla porta che gli è
Carlo sguaina la spada davanti al re
Ah! la terra mi manca..
nuovamente contesa dai gentiluomini; lotta
minacciandolo, solo Posa ha il coraggio di la mano a me... a me.
alquanto, poi torna spossato sul davanti)
disarmarlo, Filippo II lo nomina duca. Il
Ah! salva la Fiandra...
ah! voi tutti a me contro venite!…
grande inquisitore chiede a Filippo la morte Carlo, addio! Ah!…
(piange)
di Posa, il re cerca di opporsi ma il grande (muore. Carlo si getta disperatamente sul Ebben, piango… Marullo… signore,
inquisitore lo minaccia. Entra Elisabetta
suo corpo)
tu ch’hai l’alma gentil come il core,
sconvolta: le hanno rubato uno scrigno,
dimmi or tu, dove l’hanno nascosta?…
Filippo II ha il cofanetto e lo apre: dentro
È là? è vero?… tu taci!… perché?
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Miei signori… perdono, pietate…
Tua moglie sgarra
attende Otello, moro al servizio di Venezia,
al vegliardo la figlia ridate…
e mette in mal assetto
che sta giungendo attraverso il mare in
ridonarla a voi nulla ora costa,
L’onore tuo, la casa ed il tuo letto!
tempesta, dopo aver trionfato sui
tutto al mondo è tal figlia per me.
L’ora è fissata, tramato l’inganno;
musulmani e superato la tempesta,
Gilda, uscita dalle stanze del Duca,
Sei gabbato e truffato!…
l’entusiasmo degli isolani lo accoglie.
racconta al padre come è stata sedotta e E poi diranno
L’alfiere Jago, a causa dell’odio per il
rapita. Rigoletto furibondo giura vendetta: Che un marito geloso è un insensato!
capitano Cassio trama contro di lui,
mostra alla figlia come il suo amato sia in Già dietro a me nomi d’infame conio
facendolo ubriacare. Questi, scatena una
realtà un libertino che corteggia
Fischian passando;
rissa, poi placata da Otello. Cassio viene
spudoratamente la prostituta Maddalena mormora lo scherno.
degradato dal Moro, che poi si allontana
in una bettola e paga il fratello di
O matrimonio, inferno!
con Desdemona, in vista della prima notte
quest’ultima, il sicario Sparafucile, per
Donna: Demonio!
di nozze. In una sala del castello, Jago
uccidere l’odiato nobiluomo. Maddalena, Nella lor moglie abbian fede i babbei!
architetta il suo piano, volto a rendere
invaghitasi del bel gentiluomo convince il Affiderei
insicuro Otello, mentre esorta Cassio
fratello a uccidere in sua vece un passante. La mia birra a un Tedesco,
perché chieda a Desdemona di perorare la
E’ una notte di tempesta e nessuno sembra Tutto il mio desco
sua causa con il marito. Quindi insinua in
avvicinarsi, così Gilda, che ha visto tutto, A un Olandese lurco,
Otello la gelosia per Cassio. Jago riesce a
decide di sacrificarsi per l’amato fingendosi La mia bottiglia d’acquavite
ottenere da Emilia un fazzoletto caduto a
un pellegrino bisognoso di un tetto.
a un Turco,
Desdemona, che nasconde a casa di Cassio.
Rigoletto esulta di fronte al sacco che
Non mia moglie a se stessa.
Jago promette ad Otello che gli mostrerà il
contiene il cadavere che crede esser quello O laida sorte!
fazzoletto in mano a Cassio, con un
del Duca prima di scoprire la figlia che
Quella brutta parola in cor mi torna:
inganno ulteriore: gli riferisce infatti di
esala l’ultimo sospiro fra le sue braccia.
Le corna! Bue! Capron! le fusa torte!
avere sentito il suo rivale proferire in sogno
Ah! le corna! le corna!
frasi d’amore per Desdemona.
William Shakespeare: Le allegre comari di Ma non mi sfuggirai! no! sozzo, reo,
Windsor – Monologo di Ford
Dannato epicureo!
Secondo atto
Giuseppe Verdi: Falstaff – “E’ sogno? O
Prima li accoppio
JAGO
realtà?”
E poi lo colgo. Io scoppio!
… E qual certezza
Sir John Falstaff ama il buon cibo il buon Vendicherò l’affronto!
sognate voi se quell'immondo fatto
vino e le belle donne e ha come base
Laudata sempre sia
sempre vi sfuggirà? Ma pur se guida
l’Osteria della Giarrettiera. Ha inviato due Nel fondo del mio cor la gelosia.
è la ragione al vero, una sì forte
lettere d’amore identiche a due “comari” di Ford irromperà in casa durante
congettura riserbo che per poco alla
Windsor, Meg e Alice, che pensano per
l’appuntamento fasullo con Falstaff solo certezza vi conduce. Udite.
vendicarsi del grasso galante di invitarlo ad per scoprire che l’intento di Alice e delle
Era la notte, Cassio dormìa,
un falso appuntamento. Nel frattempo
amiche era dare una lezione all’importuno gli stavo accanto.
Ford, il marito di Alice, ossessionato da
corteggiatore, rinchiuso nella cesta del
Con interrotte voci tradia
un’immotivata gelosia, visita sir John sotto bucato e gettato nel Tamigi. La burla non è l'intimo incanto.
mentite spoglie: con l’intento di mettere però conclusa: Falstaff viene invitato di
Le labbra lente, lente movea,
alla prova la moglie si finge un innamorato notte dalle donne – che si dichiarano
nell'abbandono
respinto di Alice e gli chiede di sedurla
innocenti e disperate per l’inconveniente del sogno ardente, e allor dicea,
perché dopo un primo tradimento potrà
del tuffo nel Tamigi – presso la quercia di con flebil suono:
avere forse qualche speranza.
Herne, teatro della spaventosa leggenda "Desdemona soave! Il nostro amor
Inaspettatamente Ford si sente annunciare del Cacciatore nero. Qui Falstaff viene
s'asconda.
da Falstaff che ha già un appuntamento terrorizzato da spiriti, elfi e fate fasulli,
Cauti vegliamo! L'estasi del ciel
galante con Alice. Senza immaginare che si impersonati dagli abitanti di Windsor. Alla tutto m'innonda."
tratta solo di uno scherzo ordito dalle
fine la riconciliazione collettiva è celebrata Seguìa più vago l'incubo blando;
donne, Ford rimasto solo dà sfogo alla sua da una cena, dopo aver ricordato che
con molle angoscia
gelosia.
“tutto nel mondo è burla”
l'interna imago quasi baciando,
ATTO II, primo quadro
ei disse poscia:
Ford, solo
William Shakespeare: Otello – Sogno di
"Il rio destino impreco
E’ sogno o realtà?… Due rami enormi
Jago
che al Moro ti donò".
Crescon sulla mia testa.
Giuseppe Verdi: Otello – “Era la notte
E allora il sogno
E’ un sogno? Mastro Ford!
Cassio dormiva”
in cieco letargo si mutò.
Mastro Ford! Dormi?
All’esterno del castello in una città di mare Nella gran sala del castello, stanno per
Svegliati! Su! Ti desta!
di Cipro, alla fine del XV secolo, la folla
giungere gli ambasciatori veneziani,
3
mentre Jago annuncia al Moro che presto Punir lo deggio ormai !
fuggire in Inghilterra. Macbeth diventa così
avrà un faccia a faccia con Cassio.
(volgendosi verso il ritratto di suo padre.) re di Scozia ma teme l’avverarsi della parte
Desdemona, cerca di difendere il capitano, E tu! Sparito sei, tu, padre mio?
della profezia delle streghe in cui si afferma
ma quando Otello le chiede di poter vedere (dopo lungo silenzio.)
che re di Scozia saranno i figli di Banco.
il fazzoletto, ne subisce la furia. Otello
Essere o no!... mistero !
Pensa così di far uccidere anche Banco e il
sfoga tutto il suo dolore, poi Jago lo spinge Morir!... dormir!... Sognare !
figlio di costui Fleanzio. Il primo è
ad ascoltare il dialogo in cui, con l’inganno, Se dato fosse a me quaggiù te ritrovare, assassinato mentre il secondo riesce a
induce Cassio a mostrare il fazzoletto,
il legame spezzar che mi tien prigioniero!... fuggire. Durante un banchetto, l’ombra di
ritrovato in casa sua. Otello si convince del Ma perchè? Qual è mai quest'incognito
Banco viene a terrorizzare Macbeth che ne
tradimento. Otello, saputo di dovere
suol,
rimane totalmente sconvolto. Inquieto
rientrare a Venezia per ordine del Doge,
Onde chi vi traeva ritornare non suol?
Macbeth, torna dalle streghe: esse
impazzisce e insulta la moglie. Nella stanza Essere o no!...mistero!
predicono che egli resterà signore di Scozia
di Desdemona giunge Otello, che,
Morir !...dormir!...sognar...forse!
e assolutamente invincibile fino a quando
nonostante ella si proclami innocente, la Tormentato da sentimenti contrastanti,
la foresta di Birnam non gli muoverà
soffoca prima del rientro di Emilia, che da Amleto scopre in Polonio un complice
contro, e che nessun “nato di donna” potrà
l’allarme. Accorre Cassio, seguito da Jago; dell’omicidio paterno: respinge allora
nuocergli. Lady Macbeth intanto istiga
quest’ultimo, scoperte le sue trame, è
Ofelia, rinnegando il proprio amore;
Macbeth a far uccidere anche la moglie e i
costretto a fuggire. Quindi Otello,
affronta poi, con violenza crescente, la
figli di Macduff che, con Malcom, sta
congedandosi dalla vita terrena, si trafigge madre, quando gli appare lo spettro che lo preparando, in Inghilterra un esercito con
con un pugnale e spira dopo baciato le
esorta a risparmiare Gertrude dalla
cui muovere contro la Scozia. L’esercito
innocenti labbra di Desdemona.
vendetta. Frattanto Ofelia, impazzita per le invasore giunge segretamente in Scozia al
ripulse di Amleto, si annega in un lago (“A comando di Malcom e Macduff. Nei pressi
William Shakespeare: Amleto– “Essere o vos yeux”). Giunto al cimitero di Elsinore, della foresta di Birnam, i soldati colgono
non essere”
Amleto è preda dei rimorsi: sa di essere la molti rami dagli alberi e con questi si
Ambroise Thomas: Hamlet – “Essere o non causa della pazzia di Ofelia (“Comme une mimetizzano. Lady Macbeth, nel sonno, è
essere”
pâle fleur”). Sopraggiunge Laerte furente, colta da incubi, e schiacciata dal peso di
Claudio, salito al trono di Danimarca dopo che gli rivela la morte della ragazza e lo
tanti efferati delitti, muore in preda ad un
la morte del fratello, sposa la sua vedova sfida a duello, mentre è in arrivo il corteo totale delirio.
Gertrude. Laerte, partendo per la corte
funebre; Amleto, ferito a morte, trova la
norvegese, affida la sorella Ofelia ad
forza di colpire Claudio, uccidendolo e
Quarto atto
Amleto, di lei innamorato. Recatosi sugli compiendo, infine, la vendetta.
Sala nel Castello. – Macbeth
spalti del castello di Elsinore, Amleto vede
apparire lo spettro del padre, il defunto re, William Shakespeare: Macbeth –
MACBETH
che chiede si vendichi l’omicidio compiuto Monologo finale
Perfidi! All’anglo contro me v’unite!
da Claudio e il complice adulterio di
Giuseppe Verdi: Macbeth – “Pietà,
Le potenze presaghe han profetato:
Gertrude. Ofelia, dubitando dell’amore di rispetto, amore”
“Esser puoi sanguinario, feroce;
Amleto, incostante ed evasivo, vuole
Siamo in Scozia. Macbeth e Banco, generali Nessuno nato da donna ti nuoce”.
lasciare la corte; confida il suo progetto a dell’esercito del re Duncan di Scozia, sono No, non temo di voi, né del fanciullo
Gertrude, che la convince a restare. Amleto di ritorno da una vittoriosa battaglia.
Che vi conduce! Raffermar sul trono
invita un gruppo di comici alla reggia e
Incontrano alcune streghe, che fanno loro Questo assalto mi debbe,
brinda con loro; i comici, su suggerimento una profezia: Macbeth sarà signore di
O sbalzarmi per sempre… Eppur la vita
del principe, rappresentano la pantomima Cawdor e di Glamis e poi re di Scozia, ma Sento nelle mie fibre inaridita!
La morte di Gonzaga, che mette in scena le anche i figli di Banco regneranno. La prima Pietà, rispetto, amore,
circostanze dell’assassinio del re. Claudio profezia si avvera subito: giunge infatti un Conforto ai dì cadenti,
tradisce con il turbamento la propria
messaggero, che porta la nomina reale. Al Non spargeran d’un fiore
colpevolezza e Amleto, fingendo un attacco castello, si attende la venuta del re Duncan La tua canuta età.
di pazzia, lo offende strappandogli la
in visita. La perfida Lady Macbeth realizza Né sul tuo regio sasso
corona.
che l’unico modo per consentire a Macbeth Sperar soavi accenti:
SCENA I.
di salire al trono di Scozia è uccidere il
Sol la bestemmia, ahi lasso!
Amleto solo.
legittimo re ed incita il marito a farlo. Il re La nenia tua sarà!
Potea svenar quell'assassino,
Duncan è assassinato durante il sonno nel Macbeth fronteggia intanto l’invasore ma
E risparmiato l'ho! Perché mai tardo
castello di Macbeth in cui è ospite, dallo
alla fine viene ucciso in duello da Macduff,
ancora?
stesso Macbeth con la complicità di Lady l’uomo che, venuto al mondo con una sorta
Posso pensar che non è reo?
Macbeth. Del delitto viene incolpato il figlio di parto cesareo, avvera la seconda parte
No! perchè tardare ancora ?
del re ucciso, Malcom, che è costretto a
del vaticinio.
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