Testo approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.118 del 20 settembre 2001 COMUNE DI MISILMERI Provincia di Palermo Regolamento per la disciplina dell’attribuzione agli apicali dei servizi di responsabilità gestionali per l’attuazione degli obiettivi fissati dagli organi dell’Ente Comune di Misilmeri Attribuzione agli apicali dei servizi di responsabilità gestionali -IndiceArt. 1 Principi generali Art. 2 Attribuzioni dei responsabili di Area Art. 3 Atti riservati alla competenza dell’Amministrazione comunale Art. 4 Coordinamento dei responsabili di Area Art. 5 Attribuzione di fondi per la gestione Art. 6 Atti di esternazione Art. 7 Dotazione finanziaria assegnata al responsabile d’Area Art. 8 Responsabilità Art. 9 Il nucleo di valutazione -1- Comune di Misilmeri Attribuzione agli apicali dei servizi di responsabilità gestionali Art.1 Principi generali 6. Disciplinano il funzionamento e l'organizzazione interna delle strutture operative cui sono preposti, assicurando la migliore utilizzazione e l'efficace impiego delle risorse umane e strumentali assegnate. 7. Studiano i problemi di organizzazione, la realizzazione e semplificazione delle procedure, le nuove tecniche e metodologie di lavoro, formulando proposte o adottando disposizioni volte ad assicurare l'osservanza dei criteri di regolarità gestionale, speditezza amministrativa ed economicità di gestione, con riferimento al rapporto costi/benefici. 8. Ai Responsabili delle Aree, nell'ambito delle rispettive attribuzioni, competono inoltre: - la formulazione di proposte al Sindaco, anche ai fini della elaborazione di programmi, di direttive, di schemi di progetti, di delibere o di altri atti di competenza comunale; - la cura dell'attuazione dei programmi definiti dal Sindaco e dalla Giunta Comunale ed a tal fine adottano progetti, la cui gestione è attribuita ad essi, con l'indicazione precisa delle risorse occorrenti alla realizzazione di ciascun progetto, secondo i criteri dettati dal d.lgs. 267/00 per i piani esecutivi gestionali; - l'esercizio dei poteri di spesa, nei limiti delle assegnazioni del bilancio, e di acquisizione delle entrate, osservando i limiti di valore delle singole spese ad essi spettanti; - la determinazione - previa informazione alle organizzazioni sindacali - dei criteri generali di organizzazione degli Uffici, secondo i principi del Titolo I del d.lgs. 165/01 e le direttive del Sindaco, definendo, in particolare, l'orario di apertura al pubblico e l'articolazione dell'orario contrattuale di lavoro per la struttura organizzativa cui sono preposti; - l'adozione degli atti di gestione del personale, secondo quanto stabilito dai contratti collettivi per il personale; - il coordinamento delle attività dei responsabili dei procedimenti dopo averli individuati con atto proprio per il rispetto dei termini ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241; - la verifica ed il controllo delle attività dei collaboratori; - la proposta per l'adozione nei confronti dei funzionari e dipendenti delle misure relative alla responsabilità, civile, amministrativo-contabile e disciplinare previste per i dipendenti delle pubbliche Amministrazioni; 1. I1 presente regolamento, in esecuzione dell’art.4, comma 13°, del regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, approvato con atto deliberativo della G.C. n. 7 del 23.01.2001, disciplina le attribuzioni e le competenze dei “Responsabili delle Aree”, muniti dei poteri gestionali e dei compiti dirigenziali ai sensi dell’art. 35 del regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi e delle vigenti norme contrattuali, per l'attuazione degli obiettivi fissati dagli Organi dell'Ente e per le modalità dell'attività di coordinamento tra il Direttore generale ovvero, in mancanza, tra il Segretario generale dell'Ente e gli stessi. 2. Le funzioni, le valutazioni, gli incarichi, le responsabilità, l'accesso, le nomine e quant'altro attiene alle problematiche relative alla “dirigenza”, per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento e dallo statuto, sono disciplinate dal regolamento indicato nel precedente comma, dai vigenti CC.cc.nn.ll. e dal D.lgs. 165/01 e successive modifiche e integrazioni. Art. 2 Attribuzioni dei responsabili di Area 1. Le attribuzioni dei Responsabili di Area sono stabilite dalla legge, dallo Statuto, dal regolamento indicato all’art.1 nonchè dal presente regolamento. 2. I Responsabili organizzano e dirigono l’Area, studiano gli aspetti ed esaminano i problemi di natura giuridico-amministrativa, economico-sociale e tecnico-scientifica, attinenti le materie di competenza dell’Area, elaborano relazioni, pareri, proposte, documenti, schemi di provvedimenti amministrativi e regolamentari. 3. Forniscono ai competenti Organi politico-istituzionali gli elementi di conoscenza e di valutazione tecnica necessari per l'analisi del grado di soddisfacimento del pubblico interesse e la scelta delle conseguenti determinazioni, formulando proposte anche alternative in termini di rapporto tra risultati conseguibili e rispettivi costi. 4. A questo fine promuovono, nell'ambito delle materie di competenza, studi e ricerche per la migliore individuazione e qualificazione dei bisogni e degli interessi rilevanti. 5. Collaborano alla determinazione e selezione degli obiettivi generali dell'Amministrazione ed alla formazione dei piani, programmi e progetti e procedono alla loro traduzione in programmi di lavoro verificandone lo stato di attuazione ed i risultati. -2- Comune di Misilmeri Attribuzione agli apicali dei servizi di responsabilità gestionali - la verifica periodica del carico di lavoro e della produttività dell’Area e dei Servizi ed Uffici dipendenti, previa informazione alle organizzazioni sindacali nonché la verifica sui carichi di lavoro e sulla produttività di ogni singolo dipendente e l'adozione delle iniziative nei confronti del personale, ivi comprese, in caso di insufficiente rendimento o per situazioni di esubero, le iniziative per il trasferimento ad altro Ufficio o per il collocamento in mobilità; - le azioni necessarie al conseguimento dei fini assegnati alle singola Aree; l'espletamento dei compiti elencati all'art. 51, comma 3, della legge 8.6.1990, n. 142; 9. Compete, in particolare, ai Responsabili delle Aree: - ordinare beni, servizi e lavori secondo gli obiettivi e con le modalità stabilite con deliberazione della Giunta, previo esperimento delle gare previste nel Piano esecutivo di gestione o in altri atti di indirizzo; - liquidare spese, regolarmente ordinate, per lavori, provviste, forniture e altro; curare lo svolgimento delle gare d'appalto; - stipulare i contratti; curare lo svolgimento dei concorsi per le assunzioni deliberate dalla Giunta; - adottare e sottoscrivere tutti gli atti per i quali siano competenti o per i quali abbiano ricevuto delega; sottoscrivere i mandati di pagamento e le reversali d'incasso; - liquidare compensi e indennità al personale, già previsti e predeterminati nel loro ammontare dalla legge o dai regolamenti o dai contratti nazionali e/o aziendali di lavoro; - curare le fasi istruttorie di deliberazione e i provvedimenti che dovranno essere adottati dagli Organi elettivi o dalla Giunta; - partecipare alla delegazione trattante per l'applicazione dei contratti collettivi; - attuare le deliberazioni ed i provvedimenti divenuti esecutivi; - adottare i provvedimenti di accettazione e di svincolo delle cauzioni; - adottare i provvedimenti di sgravio e rimborso di quote non dovute di imposte, tasse e contributi, previo espletamento dei relativi accertamenti preliminari; - formulare i pareri e le attestazioni da inserire nelle deliberazioni ai sensi dell'art. 53 della Legge 8 giugno 1990, n. 142; - esercitare funzioni di impulso, coordinamento, direzione e controllo degli Uffici e dei collaboratori diretti; - emanare ordini e direttive nell'ambito delle loro attribuzioni; - autorizzare le missioni dei dipendenti, i congedi e i permessi a norma del regolamento degli uffici e dei servizi; - adottare il rimprovero verbale e la censura nei confronti dei dipendenti dell’Area di competenza ed avviare la procedura disciplinare per i casi più gravi affidandola al Titolare dell’Ufficio per i procedimenti disciplinari. - espletare le trattative private autorizzate dal Sindaco(per importi fino a 50 milioni di lire), dalla Giunta Comunale(oltre 50 milioni e fino al 100 mila euro) e dal Consiglio Comunale(oltre 100 mila euro) nel rispetto delle vigenti legislazioni; - l’approvazione dei progetti esecutivi delle opere pubbliche inserite nel piano triennale delle OO.PP.,ove i relativi progetti di massima e/o preliminare siano stati approvati dalla Giunta Comunale; - l’adozione delle determinazioni a contrattare per le forniture di beni e servizi per le quali il sistema di gara ordinario viene stabilito nell’asta pubblica; - l’adozione delle determinazioni a contrattare diverse dall’asta pubblica precedute dagli specifici atti di indirizzo adottati dall’Amministrazione Comunale; - ogni altro adempimento gestionale non espressamente individuato nel presente regolamento anche su specifica direttiva emanata dai competenti organi; 10. Il potere sostitutivo del Sindaco inerente gli atti dei dirigenti / responsabili di servizio, nell'ambito dei poteri loro attribuiti, viene esercitato secondo quanto previsto dall’art.12 del regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi. -3- Comune di Misilmeri Attribuzione agli apicali dei servizi di responsabilità gestionali Art.3 Atti riservati alla competenza dell’Amministrazione Comunale Art.5 Attribuzione di fondi per la gestione 1. La Giunta, con l'approvazione del P.E.G., annualmente, anche sulla base delle proposte pervenute dai dirigenti, in sede di predefinizione del bilancio preventivo: a) definisce gli obiettivi ed i programmi da attuare, indicando le priorità ed emanando le conseguenti direttive generali per l'azione amministrativa e per la gestione; b) assegna, a ciascun Responsabile di servizio, una quota parte del bilancio dell'Amministrazione, commisurata alle risorse finanziarie, riferibili alla gestione della materia di competenza e che danno vita a procedimenti, sub-procedimenti, alla erogazione di servizi, alla realizzazione di opere, alla definizione di atti e certificazioni, alla confezione di beni, nonché gli oneri del personale e per le risorse strutturali allo stesso assegnati. 1. Restano riservati alla competenza del Sindaco: - le resistenze in giudizio; - gli incarichi di consulenza agli organi monocratici. 2. Restano riservati alla competenza della Giunta i seguenti atti: - l’autorizzazione ad espletare i cottimi fiduciari; - l’approvazione dei progetti delle opere pubbliche di massima e/o preliminare; - gli incarichi di collaborazione professionale e quelli di cui agli artt.38, 39,40 e 41, commi da 1 a 3, del regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi; - l’adozione dei sistemi di gara diversi dall’asta pubblica; - l’erogazione di contributi vari ove questi non trovino nei regolamenti o in altri atti di indirizzo i criteri per pervenire all’ammontare predeterminato da erogare; in tale ultimo caso la competenza rimane in capo al Responsabile dell’Area; - i provvedimenti inerenti la struttura burocratica che si configurano quali atti di organizzazione e che riguardino lo stato giuridico ed economico del personale; - l’autorizzazione alla stipula dei contratti collettivi decentrati integrativi aziendali Art. 6 Atti di esternazione 1. Gli atti di competenza dei responsabili sono definiti "determinazioni", secondo la disciplina di cui all’art.48 del regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi. 2. Restano salvi gli ulteriori atti di organizzazione dei responsabili secondo la disciplina dell’art.49 del regolamento indicato nel precedente comma. Art.4 Coordinamento dei responsabili di Area Art.7 Dotazione finanziaria assegnata al responsabile d’Area 1. L'attività di coordinamento dei responsabili è attribuita al Direttore Generale ovvero, in mancanza, al Segretario generale secondo i criteri e con le modalità stabiliti dall’art. 28 del regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi. 2. In particolare il Direttore Generale ovvero, in mancanza, il Segretario generale sovrintende allo svolgimento delle funzioni dei responsabili, ne coordina l'attività, provvede ad attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell'ente, secondo le direttive impartite dal Sindaco e sovrintende alla gestione dell'ente, perseguendo livelli ottimali di efficacia ed efficienza. 1. La Giunta Comunale, in sede di approvazione del piano esecutivo di gestione, assegna il budget ai singoli responsabili dei servizi entro il 31 dicembre di ogni anno. Gli obiettivi sono condivisi dai funzionari responsabili, dopo idonea concertazione. 2. Se - a seguito di idonea valutazione - il responsabile dirigente ritiene necessaria una modifica della dotazione finanziaria assegnata, propone la modifica al Sindaco affinché si provveda. 3. La mancata accettazione della proposta di modifica della dotazione finanziaria deve essere motivata dal Sindaco e dalla Giunta. 4. Spetta all’A.C. provvedere sulle proposte di modifica entro gg. 15 dal loro ricevimento; in caso di silenzio si intendono accolte. 5. Analogamente si procede per quanto attiene l'assegnazione delle risorse umane e -4- Comune di Misilmeri Attribuzione agli apicali dei servizi di responsabilità gestionali strumentali, che debbono essere proporzionalizzate agli obiettivi proposti. Art. 8 Responsabilità 1. I Responsabili rispondono dell'espletamento delle funzioni loro attribuite come descritte nei precedenti articoli, del buon andamento e della imparzialità dell'azione degli Uffici o delle attività cui sono preposti, nonché del raggiungimento degli obiettivi in termini di qualità, quantità e tempestività. 2. In particolare sono responsabili: - dell'osservanza delle direttive generali e dei programmi di massima formulati dagli Organi competenti nonché dell'esecuzione degli atti degli Organi stessi; - delle disposizioni da loro impartite; - del conseguimento dei risultati dell'azione dell'Ufficio o dell'attività cui sono preposti in termini di rapporto tra gli obiettivi proposti e risultati raggiunti, anche sotto l'aspetto dell'adeguamento del grado di soddisfacimento dell'interesse pubblico, inerenti all’area affidata. Art. 9 Il nucleo di valutazione dei responsabili di Area 1. Per la verifica dei risultati il Sindaco si avvale di un apposito nucleo di valutazione secondo la previsione contenuta nell’art.43, commi 5 e ss., del regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi. Entrata in vigore del regolamento Il presente regolamento è stato approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 118 del 20/09/2001, divenuta esecutiva il 10/10/2001.Ad intervenuta esecutività della citata deliberazione, il regolamento è stato ripubblicato all’albo pretorio del Comune per la durata di 15 giorni consecutivi, e precisamente dal 15/10/2001 al 30/10/2001, ed è entrato in vigore il 31/10/2001, giorno successivo alla scadenza di detta pubblicazione.- -5-