Centrale Operativa di Controllo e Gestione

Progetto “Radiolocalizzazione dei mezzi di Sienasoccorso
per il trasporto sanitario ordinario”
Il progetto ha la finalità di introdurre in tempi rapidi un sistema di gestione del parco automezzi per
il trasporto sanitario ordinario di Sienasoccorso un sistema di radiolocalizzazione e controllo
mediante l’implementazione di una centrale operativa presso la sede di Sienasoccorso e di
strumentazione di bordo su un numero significativo di mezzi presenti sul territorio della provincia di
Siena.
Il sistema sfrutta tecnologie avanzate di localizzazione GPS e di comunicazione GPRS, che
permettono agli operatori di Sienasoccorso di conoscere la posizione degli automezzi ed il loro
stato al momento della trasmissione.
La visualizzazione cartografica della posizione degli automezzi all’interno della centrale operativa
permette agli operatori di gestire in modo semplice ed intuitivo l’assegnazione delle missioni
minimizzando i tempi d’attesa, i tempi di inattività dei mezzi ed i costi di spostamento.
Finalità del progetto
Lo scopo del progetto è quello di permettere a Sienasoccorso di gestire una parte rilevante del
parco automezzi per il trasporto sanitario ordinario con un sistema che permetta di razionalizzare i
seguenti aspetti:
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Assegnazione delle missioni ai mezzi geograficamente meglio dislocati
Utilizzare i tempi morti di attesa in cui i mezzi possono trovarsi per brevi missioni nelle
vicinanze
Diramare messaggi alla flotta o a sottoinsiemi di essa
Immagazzinare i dati di missione di ciascun automezzo
Gestire gli imprevisti conoscendo la reale dislocazione dei mezzi sul territorio
Fare previsioni temporali attendibili nei confronti dei fruitori del servizio a partire dalla reale
posizione degli automezzi e dal loro stato attuale.
Costruire un primo sistema di radiolocalizzazione della flotta che possa costituire una solida
esperienze per un eventuale allargamento del sistema al sistema di pronto intervento.
I benefici che si prevede di ottenere sono non solo organizzativi, ma anche di diretta percezione da
parte del cittadino, che potrà apprezzare risposte più veloci e certe da operatori che disporranno a
loro volta degli strumenti necessari per un alto livello di servizio.
Apparecchiature
Per rispondere alle esigenze rilavate presso Sienasoccorso, è stata acquisita una soluzione
prodotta da Powersoft di Scandicci, che vanta implementazioni di prestigio nell’ambito di sistemi di
gestione di flotte anche di considerevoli dimensioni. La tecnologia utilizzata per la trasmissione è il
GPRS, come espressamente richiesto da Sienasoccorso. Tale tecnologia permette non solo di
assicurare l’attualità della sistema, ma anche di minimizzare i costi di gestione rispetto ai più
tradizionali network GSM.
La configurazione che viene proposta include una console che permetterà all’operatore a bordo del
mezzo di visualizzare e scrivere messaggi, aumentando così l’ergonomia della soluzione e
permettendo di gestire una molteplicità di stati programmabili.
Dispositivo PowerLAC
Il dispositivo PowerLAC, installato a bordo del mezzo, può registrare una serie di informazioni tra
le quali le principali sono la posizione XY, la data/ora del rilevamento e la velocità del mezzo.
Per ciò che concerne la rilevazione della posizione XY, questa avviene attraverso la ricezione dei
segnali satellitari GPS. Laddove la ricezione di tali segnali
non è possibile o debole, i dati di posizionamento possono
essere integrati da un sistema inerziale basato su un
accelerometro angolare ed odometro (la configurazione
base del PowerLAC non prevede l’integrazione inerziale).
Le informazioni di base acquisite e memorizzate nel PowerLAC possono essere poi integrate con
altre informazioni funzionali alla missione che deve realizzare (es. informazioni sullo stato del
mezzo via CAN Bus; informazioni su eventi specifici quali: accensione/spegnimento motore, sosta
prolungata con motore acceso, apertura delle porte in aree non autorizzate, etc.; allarmi come
temperature motore, antirapina, antifurto, etc.
Le informazioni di posizione acquisite ed eventualmente integrate da altre informazioni/dati, possono
essere gestite per poi essere trasmesse in diverse modalità.
Le strategie possono essere: acquisizione della posizione e dati su base temporale e/o distanza,
memorizzazione a bordo del PowerLAC ed invio del file acquisito ogni x ore; la COCG può richiedere
la posizione in ogni istante (in questo caso il PowerLAC scarica tutte le informazioni fino a quel
momento memorizzate a bordo); in caso di allarme (fermata non programmata, superamento delle
ore di guida dell’autista, arrivo in una zona di rischio) il PowerLAC trasmette tutte le informazioni fino
a quel momento memorizzate oltre che quelle relative all’allarme da gestire.
Il PowerLAC può essere configurato con nuovi software operativi da remoto, consentendo non solo
di eliminare i costi diretti derivanti dall’azione di retrofit, ma sopratutto i costi indiretti derivanti dal
fermo macchina, usualmente necessario per queste attività.
Il dispositivo PowerLAC può essere inoltre usato per le comunicazioni in fonia. In questo caso
deve essere usata una SIM che permetta sia la connessione dati GPRS che il collegamento voce.
In tabella 1 vengono riportate le caratteristiche tecniche del PowerLAC.
Tab. 1 Caratteristiche tecniche PowerLAC
Microcontrollore:
Memoria RAM:
GPS:
Integrazione Inerziale:
Freq. Campionamento:
Freq. Trasm. Messaggio:
Interfaccia CAN:
Temperatura e umidità:
Protezioni e Certificazioni:
Uscite digitali:
Ingressi:
Ingressi analogici:
Seriali:
Antenna esterna:
Risc 32bit 24Mhz
1 Mb
12 canali
Accelerometro angolare con odometro (opzionale)
min. 2 Sec., programmabile
Programmabile
Ver.2.0b isolato (predisposizione opzionale)
Da –20°C a +70°C; umidità 0-95% non cond.
IP45 (opzionale IP65); Certificazione Automotive “e”; shock e vibrazioni secondo specifica
ETS 300 019 1-5 IEC Class 5M3
N° 1 a relè (opzionali N° 2 a relè e N° 2 open collector) attivabile da remoto
N°5 optoisolati digitali o analogici (opzionalmente 10 digitali optoisolati di cui 7
configurabili come ingressi analogici)
N° 7 (alternativi a 7 digitali)
N° 2 RS232 di cui una configurabile RS485 isolata (opzionale N° 4 RS232 di cui una
connessa al GSM, se presente, una configurabile in RS485 isolata)
GPS e GSM/GPRS Integrate Tipo STILO
GSM/GPRS
Standard:
Interfacce:
Alimentazione:
Consumi:
GPRS Packet Data:
Modalità SMS Service:
Uscita microfono e cuffia:
Microfono:
Uscita speaker:
Altro:
900MHz Classe 4 (2W) – 1800/1900 Classe 1 (1W) GSM Fase 2/2+
RS232 V.24 da 300 a 115200 bps. Autobaud da 1200 a 57600 bps.
5V
310mA medi in comunicazione
Class 10; Schema di codifica: da CS1 a CS4; TCP/IP Stack
Mobile originated/Mobile terminated, Modalità testo e PDU punto-punto. Cell
broadcast. EMS (messaggi concatenati)
Opzionale
Ingresso bilanciato
Preamplificata
Cancellatore d’eco; Riduzione del rumore
Consolle operatore PUI
La consolle PUI ha lo scopo di interfacciare il PowerLAC con l’operatore. Il PUI può essere
configurato affinché possano essere richiamati dei messaggi precomposti, in modo tale che
l’azione di composizione del messaggio da inviare risulti più rapida possibile. Inoltre, può essere
configurato con un lettore di Smart Card e Carta Magnetica.
In tabella 2 vengono riportate le caratteristiche tecniche del dispositivo PUI.
Tab. 2 Caratteristiche tecniche PUI
LCD:
Tasti funzione:
Buzzer:
Microfono per ascolto silente:
Lettore di smart card:
Protezioni:
Interfaccia:
Dimensioni:
Mem. messaggi predefiniti:
Supporto:
Memoria programma:
4 linee x 20 car.; dim. 25 mm x 75mm opz. 40 mm x 120 mm
14, di cui 4 configurabili
Sì
opzionale
opzionale
IP40 (opzionale IP65)
RS232
L. 210 mm x H.85 mm x P.50 mm
2K byte (opzionale 4K byte)
Staffa con perni laterali
64K byte (opzionale)
Centrale Operativa di Controllo e Gestione
E’ stata sviluppata una specifica Centrale Operativa, il cui scopo è quello di raccogliere tutte le
informazioni che provengono dai mezzi dislocati sul territorio e rappresentarli sia in forma in tabellare
che su cartografia
In particolare, le funzioni svolte dalla Centrale Operativa riguardano:
1) Visualizzazione di un quadro sinottico, in forma tabellare, in cui vengono rappresentati tutti
gli ultimi dati disponibili provenienti dai mezzi attrezzati.
2) Visualizzazione su mappa georeferenziata di tutti i mezzi, con rappresentazione sinottica del
relativo stato operativo. In particolare, in fase di configurazione della Centrale Operativa
potrà essere assegnato un specifico colore (giallo, rosso, blu, verde) ad uno stato operativo,
fino ad un massimo di quattro. I restanti stati operativi ritenuti di minore interesse saranno
contrassegnati dal colore grigio. Selezionando un mezzo, saranno rappresentati i dati relativi
a quel mezzo (identificativo, confraternita di appartenenza, stato operativo, data/ora
dell’ultimo dato ricevuto, etc.)
3) Visualizzazione su mappa georeferenziata di un singolo mezzo o di un insieme di questi,
con rappresentazione sinottica del relativo stato operativo.
4) Visualizzazione in forma tabellare dello storico di un singolo mezzo, dal quale poter
analizzare le missioni compiute nell’arco di un determinato periodo di tempo.
5) Invio di un messaggio sul singolo mezzo e/o su un insieme di mezzi. I messaggi inviati
saranno memorizzati e rappresentati in uno specifico storico.
Configurazione operativa della piattaforma di bordo di un mezzo, con cui sarà possibile cambiare
le configurazioni di bordo, quali le acquisizioni dati in base tempo/distanza