KAVA-KAVA KAVA-KAVA (Piper methysticum) Famiglia: Piperaceae Droga: Rizoma Costituenti principali: Resina (5 – 10%): kawaina, diidrokawaina, diidromisticina, yangonina, demetossiyangonina. Attività principali: miorilassanti e psicorilassanti Impiego terapeutico: turbe del sonno, stati ansiosi Attività farmacologica: L’estratto acquoso della pianta che prende il nome di kava, la frazione idrosolubile, la diidrokavaina e la diidromisticina manifestano un’azione analgesica nella cavia. I kavapironi manifestano invece una sensibile azione anestetica locale sovrapponibile a quella della procaina ma con maggiore durata d’azione mentre a livello periferico esplicano un effetto spasmolitico papaverino-simile diminuendo la motilità spontanea della muscolatura liscia. Per quanto riguarda due pironi, yangonina e demetossiyangonina, essi mostrano un’azione inibitrice delle attività del SNC, con un’azione che migliora quando vengono somministrati insieme agli altri kavapironi (importanza del fitocomplesso). La resina dell’estrato acquoso induce il sonno probabilmente per interazione con il sistema libico. Molti studi confermano l’attività sedativa della pianta, migliorando l’attività psico fisica, il tono dell’umore e migliorando lo stato del sistema cardiovascolare prolungando la fase di ineccitabilità Aspetti botanici: Il Kawa è una pianta dicotiledone appartenente alla famiglia delle piperaceae.La famiglia delle Piperaceae comprende specie legnose ed erbacee delle regioni tropicali, I fiori, riuniti in infiorescenze a spiga disposte all´apice dei rami, sono ermafroditi e nudi. Forme farmaceutiche e posologia: Polvere: 500 mg / cps E.S.: 30 – 100 mg / 2 – 4 volte al giorno T.M.: 40 gtt / 3 volte al giorno