Riti di introduzione
Canto d’ingresso: Questo è il giorno dell’alleanza
Questo è il giorno dell’alleanza, è il mistero di un grande amore.
Benedetto sei tu, Signore, che per primo hai amato noi!
E’ grande come il cielo l’amore del Signore:
per ogni creatura è fonte della vita.
Abbraccia l’universo l’amore del Signore
per ogni figlio suo è grazia infinita.
E’ forte come il bene l’amore del Signore:
per ogni suo fedele è dono di salvezza.
Ricolma la sua Chiesa l’amore del Signore,
lo sposo e la sposa d’immensa tenerezza.
SALUTO DEL CELEBRANTE
C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. A - Amen.
C - La pace, la carità e la fede da parte di Dio Padre e del Signore nostro
Gesù Cristo sia con tutti voi A - E con il tuo spirito
MEMORIA DEL BATTESIMO
C - Fratelli e sorelle, siamo riuniti con gioia nella casa del Signore nel giorno
in cui Giuseppe ed Elisa intendono formare la loro famiglia.
In quest’ora di particolare grazia siamo loro vicini con l’affetto, con l’amicizia
e la preghiera fraterna.
Ascoltiamo attentamente insieme con loro la Parola che Dio oggi ci rivolge.
In unione con la santa Chiesa supplichiamo Dio Padre, per Cristo Signore
nostro, perché benedica questi suoi figli che stanno per celebrare il loro
Matrimonio, li accolga nel suo amore e li costituisca in unità.
Facciamo ora memoria del Battesimo, nel quale siamo rinati a vita nuova.
Divenuti figli nel Figlio, riconosciamo con gratitudine il dono ricevuto, per
rimanere fedeli all’amore a cui siamo stati chiamati.
C - Padre, nel Battesimo del tuo Figlio Gesù al fiume Giordano hai rivelato
al mondo l’amore sponsale per il tuo popolo.
A - Noi ti lodiamo e ti rendiamo grazie.
C - Cristo Gesù, dal tuo costato aperto sulla Croce hai generato la Chiesa,
tua diletta sposa.
A - Noi ti lodiamo e ti rendiamo grazie.
C - Spirito Santo, potenza del Padre e del Figlio, oggi fai risplendere in
Giuseppe e Elisa la veste nuziale della Chiesa.
A - Noi ti lodiamo e ti rendiamo grazie.
C - Dio onnipotente, origine e fonte della vita, che ci hai rigenerati
nell’acqua con la potenza del tuo Spirito, ravviva in tutti noi la grazia del
Battesimo, e concedi a Giuseppe e Elisa un cuore libero e una fede ardente
perché, purificati nell’intimo, accolgano il dono del Matrimonio, nuova via
della loro santificazione. Per Cristo nostro Signore. A - Amen.
Il sacerdote segna se stesso con l’acqua benedetta, poi asperge gli sposi e l’assemblea dei fedeli.
Grande Dossologia
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini di buona volontà. (x2)
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo.
Ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa.
Signore Dio, re del cielo, Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito Gesù Cristo, Signore Dio,
Agnello di Dio, Figlio del Padre,
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.
Tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica.
Tu che siedi alla destra di Dio Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu l’Altissimo, Gesù Cristo,
con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre.
Amen. Amen.
COLLETTA
C - O Dio, che fin dagli inizi della creazione hai voluto l'unità fra l'uomo e la
donna, congiungi con il vincolo di un solo amore questi tuoi figli, che oggi si
uniscono in Matrimonio, e fa' che siano testimoni di quella carità che hai
loro donato. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e
regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
A - Amen.
Liturgia della Parola
PRIMA LETTURA
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi
La carità non avrà mai fine.
12, 31b-14, la
Fratelli, vi mostrerò una via migliore di tutte.
Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la
carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la
scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne,
ma non avessi la carità, non sono nulla.
E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser
bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova.
La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si
vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse,
non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell'ingiustizia,
ma si compiace della verità. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto
sopporta.
La carità non avrà mai fine. Le profezie scompariranno; il dono delle
lingue cesserà e la scienza svanirà. La nostra conoscenza è imperfetta e
imperfetta la nostra profezia. Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello
che è imperfetto scomparirà. Quand'ero bambino, parlavo da bambino,
pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Ma, divenuto uomo, ciò
che era da bambino l’ho abbandonato.
Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora vedremo
a faccia a faccia. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò
perfettamente, come anch'io sono conosciuto. Queste dunque le tre cose
che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la
carità!
Ricercate la carità.
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE
Dal Salmo 102
R. Il nostro Dio è grande nell'amore.
Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tanti suoi benefici. R.
Buono e pietoso è il Signore,
lento all'ira e grande nell'amore.
Come un padre ha pietà dei suoi figli,
così il Signore ha pietà di quanti lo temono. R.
La grazia del Signore è da sempre,
dura in eterno per quanti lo temono;
la sua giustizia per i figli dei figli,
per quanti custodiscono la sua alleanza. R.
CANTO AL VANGELO
R. Alleluia, alleluia.
Oggi si compie la santa alleanza. Oggi il Signore si unisce alla Chiesa.
Oggi si compie la santa alleanza. Oggi lo sposo si unisce alla sposa.
R. Alleluia, alleluia.
VANGELO
Dal Vangelo secondo Giovanni
15, 1-17
Io vi ho scelto e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto
rimanga.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo. Ogni tralcio che in me non
porta frutto, lo toglie e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più
frutto. Voi siete già mondi, per la parola che vi ho annunziato.
Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può far frutto da se stesso se
non rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in me. Io sono la vite,
voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me
non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e
si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano.
Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quel che volete
e vi sarà dato. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e
diventiate miei discepoli. Come il Padre ha amato me, così anch'io ho amato
voi» Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete
nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e
rimango nel suo amore. Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la
vostra gioia sia piena.
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho
amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri
amici. Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando. Non vi chiamo
più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho
chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l'ho fatto conoscere a
voi.
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e
portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al
Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: amatevi gli uni gli
altri».
Parola del Signore.
OMELIA
Rito del Matrimonio
C - Carissimi Giuseppe ed Elisa, siete venuti insieme nella casa del Padre,
perché la vostra decisione di unirvi in Matrimonio riceva il suo sigillo e la
sua consacrazione, davanti al ministro della Chiesa e davanti alla comunità.
Voi siete già consacrati mediante il Battesimo: ora Cristo vi benedice e vi
rafforza con il sacramento nuziale, perché vi amiate l’un l’altro con amore
fedele e inesauribile e assumiate responsabilmente i doveri del Matrimonio.
Vi chiedo pertanto di esprimere davanti alla Chiesa le vostre intenzioni.
Il sacerdote interroga gli sposi sulla libertà, sulla fedeltà e sull’accoglienza ed educazione dei figli e
ciascuno personalmente risponde.
C - Giuseppe ed Elisa,
siete venuti a celebrare il Matrimonio
senza alcuna costrizione, in piena libertà e consapevoli
del significato della vostra decisione?
Giuseppe ed Elisa - Sì.
C - Siete disposti, seguendo la via del Matrimonio,
ad amarvi e a onorarvi l’un l'altro per tutta la vita?
Giuseppe ed Elisa - Sì.
C - Siete disposti ad accogliere con amore
i figli che Dio vorrà donarvi
e a educarli secondo la legge di Cristo e della sua Chiesa?
Giuseppe ed Elisa - Sì.
CONSENSO
C - Alla presenza di Dio e davanti alla Chiesa qui riunita,
datevi la mano destra ed esprimete il vostro consenso.
Il Signore, inizio e compimento del vostro amore, sia con voi sempre.
Lo sposo si rivolge alla sposa con queste parole:
Giuseppe – Io Giuseppe, accolgo te, Elisa, come mia sposa.
Con la grazia di Cristo
prometto di esserti fedele sempre,
nella gioia e nel dolore,
nella salute e nella malattia,
e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.
La sposa si rivolge alla sposo con queste parole:
Elisa – Io Elisa, accolgo te, Giuseppe, come mio sposo.
Con la grazia di Cristo
prometto di esserti fedele sempre,
nella gioia e nel dolore,
nella salute e nella malattia,
e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.
C - Il Signore onnipotente e misericordioso confermi il consenso che avete
manifestato davanti alla Chiesa e vi ricolmi della sua benedizione.
L’uomo non osi separare ciò che Dio unisce. A - Amen.
BENEDIZIONE E CONSEGNA DEGLI ANELLI
C - Signore, benedici + questi anelli nuziali: gli sposi che li porteranno
custodiscano integra la loro fedeltà, rimangano nella tua volontà e nella tua
pace e vivano sempre nel reciproco amore Per Cristo nostro Signore.
A - Amen
Giuseppe – Elisa, ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia
fedeltà. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Elisa – Giuseppe, ricevi questo anello, segno del mio amore e della mia
fedeltà. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
PREGHIERA DEI FEDELI
C - Invochiamo Dio, nostro Padre, sorgente inesauribile dell'amore, perché
sostenga questi sposi nel cammino che oggi hanno iniziato.
Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, o Padre.
 Per la santa Chiesa di Dio: esprima al suo interno e nei rapporti con il
mondo il volto di una vera famiglia, che sa amare, donare, perdonare.
Preghiamo.
 Per Giuseppe ed Elisa, ora uniti in Matrimonio: lo Spirito Santo li
sostenga nella donazione reciproca e renda la loro unione gioiosa e
feconda. Preghiamo.
 Per Giuseppe ed Elisa: la grazia del sacramento che hanno ricevuto dia
loro conforto nelle difficoltà e li custodisca nella fedeltà. Preghiamo.
 Per i giovani e i fidanzati: riconoscenti per il dono e la bellezza
dell'amore, si preparino a costruire la loro famiglia secondo la parola del
Vangelo. Preghiamo.
 Per questa nostra comunità: riunita per la celebrazione del sacramento
del Matrimonio si riconosca sempre di più sposa amata da Cristo.
Preghiamo.
C - Ora, in comunione con la Chiesa del cielo, invochiamo l’intercessione
dei santi:
Santa Maria, Madre di Dio,
Santa Maria, Madre della Chiesa,
Santa Maria, Regina della famiglia,
San Giuseppe, Sposo di Maria,
Santi Angeli di Dio,
Santi Gioacchino e Anna,
Santi Zaccaria ed Elisabetta,
San Giovanni Battista,
Santi Pietro e Paolo,
Santi Apostoli ed Evangelisti,
Santi Martiri di Cristo,
Santi Aquila e Priscilla,
Santi Mario e Marta,
Santa Monica,
San Paolino,
Santa Brigida,
Santa Rita,
Santa Francesca Romana,
San Tommaso Moro,
Santa Giovanna Beretta Molla,
Sant’Eliseo,
Santi e Sante tutti di Dio,
prega per noi
prega per noi
prega per noi
prega per noi
pregate per noi
pregate per noi
pregate per noi
prega per noi
pregate per noi
pregate per noi
pregate per noi
pregate per noi
pregate per noi
prega per noi
prega per noi
prega per noi
prega per noi
prega per noi
prega per noi
prega per noi
prega per noi
pregate per noi
C - O Dio, Padre di bontà, che sin dall'inizio hai benedetto l'unione
dell'uomo e della donna e che in Cristo ci hai rivelato la dimensione
nuziale del tuo amore, concedi a questi sposi una profonda armonia di
spirito e una continua crescita nella tua carità. Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
Liturgia Eucaristica
Canto per la presentazione dei doni: Dove la carità è vera
Dove la carità è vera e sincera, là c’è Dio.
Dove la carità perdona e tutto sopporta.
Dove la carità benigna comprende
e non si vanta, tutto crede ed ama
e tutto spera la vera carità.
Ci ha riuniti in uno l’amore di Cristo: esultiamo e rallegriamoci in lui,
temiamo ed amiamo il Dio vivente ed amiamoci tra noi con cuore sincero.
Quando tutti insieme noi ci raduniamo, vigiliamo che non sian divisi i nostri
cuori, non più liti, non più dissidi e contese maligne,
ma sia sempre in mezzo a noi Cristo Signore.
C - Pregate, fratelli e sorelle, perché questa nostra famiglia, radunata nel
nome di Cristo, possa offrire il sacrificio gradito a Dio Padre onnipotente.
A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio, a lode e gloria del suo
nome per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.
SULLE OFFERTE
C - Accogli, Signore, i doni e le preghiere che ti presentiamo per Giuseppe e
Elisa, uniti nel vincolo santo: questo mistero, che esprime la pienezza della
tua carità, custodisca per sempre il loro amore. Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
PREFAZIO
C - Il Signore sia con voi. A - E con il tuo Spirito.
C - In alto i nostri cuori. A - Sono rivolti al Signore.
C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio. A - E’ cosa buona e giusta
C - E’ veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Padre santo, Dio onnipotente ed
eterno.
Tu hai dato all’uomo il dono dell’esistenza e lo hai innalzato ad una dignità
incomparabile; nell’unione tra l’uomo e la donna hai impresso un’immagine
del tuo amore.
Così la tua immensa bontà, che in principio ha creato l’umana famiglia,
incessantemente la sospinge ad una vocazione di amore, verso la gioia di una
comunione senza fine.
E in questo disegno stupendo il sacramento che consacra l’amore umano ci
dona un segno e una primizia della tua carità: per Cristo nostro Signore.
Per questo mistero di salvezza uniti agli angeli e ai santi, cantiamo insieme
l’inno della tua gloria:
A - Santo, Santo, Santo è il Signore,
Dio dell’universo.
I cieli e terra sono pieni della tua gloria.
Osanna, osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREGHIERA EUCARISTICA
C - Padre veramente santo, fonte di ogni santità,
santifica questi doni con l’effusione del tuo Spirito
perché diventino per noi il + corpo
e + il sangue di Gesù Cristo nostro Signore.
Egli, offrendosi liberamente alla sua passione, prese il pane e rese grazie,
lo spezzo, lo diede ai suoi discepoli, e disse:
PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI:
QUESTO É IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.
Dopo la cena, allo stesso modo, prese il calice e rese grazie, lo diede ai suoi
discepoli, e disse:
PRENDETE, E BEVETENE TUTTI:
QUESTO É IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA,
VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.
FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.
C - MISTERO DELLA FEDE
A - Annunciamo la tua morte, Signore,
proclamiamo la tua risurrezione,
nell’attesa della tua venuta, nell’attesa della tua venuta.
Celebrando il memoriale della morte e risurrezione del tuo Figlio,
ti offriamo, Padre, il pane della vita e il calice della salvezza,
e ti rendiamo grazie per averci ammessi alla tua presenza
a compiere il servizio sacerdotale.
Ti preghiamo umilmente:
per la comunione al corpo e al sangue di Cristo
lo Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo.
Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra:
rendila perfetta nell’amore in unione con il nostro Papa Benedetto XVI,
il nostro Vescovo Giovanni, e tutto l’ordine sacerdotale.
Ricordati dei tuoi figli Giuseppe e Elisa,
che in Cristo hanno costituito una nuova famiglia,
piccola Chiesa e sacramento del tuo amore,
perché la grazia di questo giorno si estenda a tutta la loro vita.
Ricordati dei nostri fratelli, che si sono addormentati
nella speranza della risurrezione
e di tutti i defunti che si affidano alla tua clemenza:
ammettili a godere la luce del tuo volto.
Di noi tutti abbi misericordia:
donaci di aver parte alla vita eterna,
insieme con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio,
con gli apostoli e tutti i santi,
che in ogni tempo ti furono graditi:
e in Gesù Cristo tuo Figlio canteremo la tua gloria.
Per Cristo, con Cristo e in Cristo,
a te, Dio, Padre onnipotente,
nell’unita dello Spirito Santo,
ogni onore e gloria, per tutti i secoli dei secoli. A - Amen.
RITI DI COMUNIONE
C - Il Signore ci ha donato il suo Spirito. Con la fiducia e la libertà dei figli
diciamo insieme:
A - Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dacci il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori
e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male.
BENEDIZIONE NUZIALE
C - Preghiamo il Signore per questi sposi, che all'inizio della vita
matrimoniale si accostano all'altare perché con la comunione al corpo e
sangue di Cristo siano confermati nel reciproco amore.
Tutti pregano per breve tempo in silenzio. Poi il sacerdote, tenendo stese le mani sugli sposi,
continua:
Padre santo, tu hai fatto l'uomo a tua immagine: maschio e femmina li
hai creati, perché l'uomo e la donna, uniti nel corpo e nello spirito,
fossero collaboratori della tua creazione.
O Dio, per rivelare il disegno del tuo amore hai voluto adombrare
nella comunione di vita degli sposi quel patto di alleanza che hai
stabilito con il tuo popolo, perché, nell'unione coniugale dei tuoi
fedeli, realizzata pienamente nel sacramento, si manifesti il mistero
nuziale di Cristo e della Chiesa.
O Dio, stendi la tua mano su Giuseppe ed Elisa ed effondi nei loro
cuori la forza dello Spirito Santo.
Fa', o Signore, che, nell'unione da te consacrata, condividano i doni
del tuo amore e, diventando l'uno per l'altro segno della tua presenza,
siano un cuore solo e un'anima sola.
Dona loro, Signore, di sostenere anche con le opere la casa che oggi
edificano. Alla scuola del Vangelo preparino i loro figli
a diventare membri della tua Chiesa.
Dona a questa sposa Elisa benedizione su benedizione: perché, come
moglie e madre, diffonda la gioia nella casa e la illumini con
generosità e dolcezza.
Guarda con paterna bontà Giuseppe, suo sposo: perché, forte della tua
benedizione, adempia con fedeltà la sua missione di marito e di padre.
Padre santo, concedi a questi tuoi figli che, uniti davanti a te come
sposi, comunicano alla tua mensa, di partecipare insieme con gioia al
banchetto del cielo. Per Cristo nostro Signore. A - Amen.
RITO DELLA PACE
C - Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: "Vi lascio la
pace, vi do la mia pace", non guardare ai nostri peccati, ma alla fede
della tua Chiesa, e donale unita e pace secondo la tua volontà. Tu che
vivi e regni nei secoli dei secoli. A - Amen.
C - La pace del Signore sia sempre con voi. A - E con il tuo spirito.
C - Come figli del Dio della pace, scambiatevi un gesto di comunione
fraterna.
Canto per la frazione del Pane
Agnello di Dio,
che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi, abbi pietà di noi. (x2)
Agnello di Dio,
che togli i peccati del mondo,
dona a noi la pace, dona a noi la pace.
COMUNIONE EUCARISTICA
C - Beati gli invitati alla Cena del Signore.
Ecco l’Agnello di Dio, che toglie i peccati del mondo.
A - Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa:
ma dì soltanto una parola e io sarò salvato.
Canto di comunione:
La vera vite
Io son la vite, voi siete i tralci: restate in me, porterete frutto.
Come il Padre ha amato me così io ho amato voi, restate nel mio amore,
perché la gioia sia piena.
Voi come tralci innestati in me vivete tutti nell’unità:
unica in voi è la vita, unico in voi è l’amore.
Il tralcio buono che porterà frutti d’amore vivendo in me
il Padre mio lo poterà perché migliore sia il frutto.
Canto di ringraziamento:
La mia anima canta
La mia anima canta la grandezza del Signore.
Il mio spirito esulta nel mio Salvatore.
Nella mia povertà l’Infinito mi ha guardata.
In eterno ogni creatura mi chiamerà beata.
La mia gioia è nel Signore che ha compiuto cose grandi in me.
La mia lode al Dio fedele che ha soccorso il suo popolo.
E non ha dimenticato le sue promesse d’amore.
Ha disperso i superbi nei pensieri inconfessabili. Ha deposto i potenti.
Ha risollevato gli umili. Ha saziato gli affamati e aperto ai ricchi le mani.
DOPO LA COMUNIONE
C - Signore, per questo sacrificio di salvezza, accompagna con la tua
provvidenza la nuova famiglia che hai istituito: fa’ che Giuseppe e Elisa,
uniti nel vincolo santo, vivano concordi nel tuo amore. A - Amen.
Riti di Conclusione
LETTURA DEI DIRITTI E DEI DOVERI DEI CONIUGI
A norma delle vigenti disposizioni concordatarie, si da lettura degli articoli del codice civile concernenti i
diritti e i doveri dei coniugi e dell’Atto di Matrimonio.
BENEDIZIONE
C - Il Signore sia con voi. A - E con il tuo Spirito.
C - Dio, eterno Padre, vi conservi uniti nel reciproco amore; la pace di Cristo
abiti in voi e rimanga sempre nella vostra casa. A - Amen
C - Abbiate benedizione nei figli, conforto dagli amici, vera pace con tutti.
A – Amen
C - Siate nel mondo testimoni della carità di Cristo, sappiate riconoscere Dio
nei poveri e nei sofferenti, perché essi vi accolgano un giorno nella casa del
Padre. A - Amen
C - E su voi tutti, che avete partecipato a questa liturgia nuziale, scenda la
benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio + e Spirito Santo. A - Amen
C - Nella Chiesa e nel mondo siate testimoni del dono della vita e dell’amore
che avete celebrato. Andate in pace. A - Rendiamo grazie a Dio.
Canto di Conclusione: Maria speranza nostra
Ave Maria, speranza nostra, ave a te, Madre di Dio.
Beata tu, giardino in fiore, fonte di grazia e di purezza.
Splendente aurora, donna gloriosa, tu sei la via che porta al cielo.
Salve, Regina, tempio di Dio, hai dato al mondo il Re dei re.
Sei benedetta fra tutte le donne, a te innalziamo la nostra lode.
O Madre santa, volgi lo sguardo a noi tuoi figli che ti preghiamo.
O dolce Madre del Salvatore rendici puri da ogni male.
Veglia su noi che camminiamo con il tuo Figlio. Ave Maria. Ave Maria.