Il racconto d`avventura Nel racconto d`avventura la narrazione e la

Il racconto d'avventura
Nel racconto d'avventura la narrazione e la descrizione si alternano per rendere più
interessante il testo. La descrizione svolge un ruolo fondamentale in questo genere letterario
poiché consente di inquadrare i luoghi nei quali si svolge la vicenda e spesso crea
un'atmosfera sospesa e misteriosa che aumenta il fascino del racconto.
Il luogo in cui si svolge la vicenda è spesso esotico e lontano dalle regioni più conosciute (es.
la foresta pluviale, le distese dell'Oceano, la savana africana), ma in tutti i casi la descrizione
e precisa e ricca di particolari.
Il protagonista è spesso raffigurato come un eroe ricco di qualità positive, pur non
mancando romanzi dove il protagonista è un personaggio negativo, per il quale il lettore
spesso prova simpatia e partecipazione alle vicende. Gli altri personaggi possono aiutare il
protagonista od opporsi a lui, spesso con una netta distinzione fra buoni e cattivi. Va
comunque ricordato che non sempre l'antagonista deve essere umano: spesso nei romanzi
d'avventura il “cattivo” può essere rappresentato da animali (anche particolarmente esotici
come ad esempio i dinosauri o simili) o dagli elementi della natura (terremoti, incendi,
tempeste ecc.). Nella maggior parte dei casi la psicologia e la descrizione del carattere dei
personaggi non è direttamente descritta, ma essa emerge direttamente dalle azioni e dai
comportamenti dei protagonisti.
La vicenda si articola in una parte iniziale basata su situazioni tranquille, ma che possono
già far presagire quello che sta per accadere nel momento della rottura dell'equilibrio (inizio
di un viaggio, l'arrivo di una lettera ecc.) Normalmente è in questa fase che vengono
presentati i protagonisti e l'ambiente in cui si svolgerà la vicenda. A questa fase segue la
parte centrale quando cioè l'equilibrio iniziale si rompe definitivamente dando il via ad una
vicenda che ricca di complicazioni e di colpi di scena. E' in questo momento che il
protagonista deve dare il meglio di sé, spesso compiendo azioni eroiche e di grande
eccezionalità, ora il suo carattere si rende evidente al lettore che ne può apprezzare a pieno le
qualità. Dopo molte vicende anche molto pericolose, la situazione si risolve nella parte
finale (o epilogo) che, in linea di massima, risulta avere un lieto fine, con il trionfo del
protagonista e la sconfitta degli antagonisti.
Il ritmo, che può essere inizialmente lento, può diventare incalzante nei momenti di massima
tensione. Ad aumentare la tensione contribuisce anche la concatenazione degli avvenimenti
ciò ad fatto che ad ogni avvenimento ne segue un altro che è causa diretta del primo. Il
linguaggio riveste un ruolo importante nel romanzo d'avventura per questo vengono
utilizzate espressioni particolari e aggettivi (tinte forti, elementi di grandiosità, superlativi)
che stimolano l'immaginazione. Sono molto frequenti i dialoghi e le frasi hanno, in genere,
una struttura semplice.
Le sequenze più usate saranno quindi soprattutto quelle narrative, descrittive e dialogate
(soprattutto sotto forma di discorso diretto) mentre le sequenze riflessive saranno meno
frequenti, ma comunque non assenti.