DATI GENERALI DELLA SCUOLA ____________________________________________________________________________ TIPO DI SCUOLA dell’infanzia NOME SCUOLA SALVO D’ACQUISTO INDIRIZZO via Parini – MARIANO COMENSE DIRIGENTE Dott.ssa Marinella Caglio TELEFONO 031 745681 FAX E-MAIL PERSONALE 21 ALUNNI 143 SCUOLA DI TIPO 1 (da 101 a 300 presenze contemporanee) SUPERFICIE COPERTA 851 mq. SUPERFICIE SCOPERTA DATA REDAZIONE PEE dicembre 2011 Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 1 NOTIZIE SULLA STRUTTURA ____________________________________________________________________________ La scuola è una struttura ad 1 piani fuori terra ed un seminterrato. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 2 RISCHIO INCENDIO ____________________________________________________________________________ LUOGO DI LAVORO A RISCHIO DI INCENDIO MEDIO Si intendono a rischio di incendio medio i luoghi di lavoro o parte di essi, in cui sono presenti sostanze infiammabili e/o condizioni locali e/o di esercizio che possono favorire lo sviluppo di incendi, ma nei quali, in caso di incendio, la probabilità di propagazione dello stesso è da ritenersi limitata. Pericolo di incendio: proprietà o qualità intrinseca di determinati materiali o attrezzature, oppure di metodologie e pratiche di lavoro o di utilizzo di ambiente di lavoro, che presentano il potenziale di causare un incendio Rischio di incendio: probabilità che sia raggiunto il livello potenziale di accadimento di un incendio e che si verifichino conseguenze dell’incendio sulle persone presenti. Valutazione dei rischi di incendio: procedimento di valutazione dei rischi di incendio in un luogo di lavoro, derivante dalle circostanze del verificarsi di un pericolo di incendio. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 3 VALUTAZIONE DEL RISCHIO ____________________________________________________________________________ La valutazione del rischio di incendio deve tenere conto dei seguenti elementi: a) b) c) d) dei materiali immagazzinati e manipolati. del tipo di attività. delle attrezzature presenti nel luogo di lavoro compresi gli arredi. delle caratteristiche costruttive del luogo di lavoro compresi i materiali di rivestimento. e) delle dimensioni e dell’articolazione del luogo di lavoro. f) del numero delle persone presenti e della loro prontezza ad allontanarsi in caso di emergenza. I criteri per procedere alla valutazione dei rischi di incendio fanno osservare le seguenti fasi: a) individuazione di ogni pericolo di incendio. b) Individuazione dei lavoratori e degli alunni presenti nel luogo di lavoro esposte a rischio incendio. c) Eliminazione o riduzione dei pericoli d’incendio. d) Valutazione del rischio di incendio e) Verifica della adeguatezza delle misure di sicurezza esistenti ovvero individuazione di eventuali ulteriori provvedimenti e misure necessarie ad eliminare o ridurre i rischi residui di incendio. E’ necessario considerare altri fattori tipo: a) presenza di pubblico occasionale in numero tale da determinare situazione di affollamento. b) Presenza di persone la cui mobilità, udito o vista sia limitata. c) Presenza di persone che non hanno familiarità con i luoghi e con le relative vie di esodo. d) Presenza di persone che possono essere incapaci di reagire prontamente in caso di incendio o possono essere particolarmente ignare del pericolo causato da un incendio. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 4 MANUTENZIONE ED APPALTI ____________________________________________________________________________ In caso di appalti di lavori ed ogni qualvolta vengono a verificarsi situazione di manutenzione e ristrutturazioni dell’edificio scolastico o di parte di esso, occorre considerare quanto segue: All’inizio della giornata lavorativa occorre assicurarsi che l’esodo delle persone sia garantito. Alla fine della giornata lavorativa deve essere effettuato un controllo per assicurarsi che le misure antincendio siano state poste in essere e che le attrezzature di lavoro, sostanze infiammabili e combustibili, siano messe al sicuro e che non sussistano condizioni per l’innesco di un incendio. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 5 AFFOLLAMENTO ____________________________________________________________________________ AFFOLLAMENTO: numero massimo ipotizzabile di persone nel luogo di lavoro od in una determinata area dello stesso. LUOGO SICURO: luogo dove le persone possono ritenersi al sicuro dagli effetti di un incendio. PERCORSO PROTETTO: percorso caratterizzato da una adeguata protezione contro gli effetti di un incendio che può svilupparsi nella restante parte dell’edificio. Esso può essere costituito da un corridoio protetto, da una scala protetta o da una scala esterna. USCITA DI PIANO: uscita che consente alle persone di non essere ulteriormente esposte al rischio diretto degli effetti di un incendio e che può configurarsi come segue. a) uscita che immette direttamente in un luogo sicuro. b) Uscita che immette in un percorso protetto attraverso il quale può essere raggiunta l’uscita che immette in un luogo sicuro. c) Uscita che immette su una scala esterna. VIA D’USCITA: (da utilizzare in caso di emergenza): percorso senza ostacoli al deflusso che consente agli occupanti un edificio od un locale di raggiungere un luogo sicuro. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 6 Vengono inoltre stabiliti degli obiettivi per i quali le persone possano, senza assistenza esterna, utilizzare in sicurezza un percorso senza ostacoli e chiaramente riconoscibile fino ad un luogo sicuro. Il tutto è conseguito nello stabilire: a) il numero di persone presenti, la loro conoscenza della scuola, la loro capacità di muoversi senza assistenza. b) Dove si trovano le persone quando un incendio accade. c) I pericoli di incendio presenti nella scuola. d) Il numero delle vie d’uscita alternative disponibili. Per i motivi sopra descritti l’allegato III della legge stabilisce alcuni criteri generali: a) ogni luogo di lavoro deve disporre di vie d’uscita alternative b) ciascuna via d’uscita deve essere indipendente dalle altre e distribuita in modo che le persone possano ordinatamente allontanarsi da un incendio. c) Dove è prevista più di una via d’uscita, la lunghezza del percorso per raggiungere la più vicina uscita di piano non dovrebbe essere superiore a valori sotto riportati: 1) da 15 a 30 metri (tempo massimo di evacuazione 1 minuto) per aree a rischio di incendio elevato. 2) da 30 a 45 metri (tempo massimo di evacuazione 3 minuti) per aree a rischio di incendio medio. 3) da 45 a 60 metri (tempo massimo di evacuazione 5 minuti) per aree a rischio di incendio basso. d) le vie d’uscita devono sempre condurre ad un luogo sicuro. e) I percorsi di uscita in un’unica direzione devono essere evitati per quanto possibile. f) quando una via d’uscita comprende una porzione del percorso unidirezionale, la lunghezza totale del percorso non potrà superare i limiti imposti dalla lettera c). g) le vie d’uscita devono essere di larghezza sufficiente in relazione al numero degli occupanti e tale larghezza va misurata nel punto più stretto del percorso. h) Deve esistere la disponibilità di un numero sufficiente di uscite di adeguata larghezza da ogni locale e piano della scuola. i) Le scale devono normalmente essere protette dagli effetti di un incendio tramite strutture resistenti al fuoco e porte resistenti al fuoco muniti di dispositivo di auto chiusura. j) Le vie d’uscita devono sempre essere disponibili per l’uso e tenute libere da ostruzioni in ogni momento. k) Ogni porta sul percorso di uscita deve poter essere aperta facilmente ed immediatamente dalle persone in esodo. l) Nel caso in cui un percorso di esodo attraversi una vasta area di piano, il percorso stesso deve essere chiaramente definito attraverso idonea segnaletica a pavimento. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 7 MANUTENZIONE ANTINCENDIO ____________________________________________________________________________ I controlli e le manutenzioni sulle misure di protezione antincendio sono così definite dall’allegato VI della legge: MANUTENZIONE: operazione od intervento finalizzato a mantenere in efficienza ed in buono stato le attrezzature e gli impianti. MANUTENZIONE ORDINARIA: operazione che sia attua in loco, con strumenti ed attrezzi di uso corrente. Essa si limita a riparazioni di lieve entità, abbisognevoli unicamente di minuterie e comporta l’impiego di materiali di consumo di uso corrente o le sostituzioni di parti di modesto valore espressamente previste. MANUTENZIONE STRAORDINARIA: intervento di manutenzione che non può essere eseguito in loco o che, pur essendo eseguita in loco, richiede mezzi di particolare importanza oppure attrezzature o strumentazioni particolari o che comporti sostituzioni di intere parti di impianto o la completa revisione o sostituzione di apparecchi per i quali non sia possibile o conveniente la riparazione. Tutte le misure protettive e preventive devono essere opportunamente mantenute secondo modalità e procedure scritte. Il personale preposto deve essere idoneamente addestrato. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 8 PIANO DI EMERGENZA ____________________________________________________________________________ Il PIANO DI EMERGENZA contiene nei dettagli: a) le azioni che i lavoratori devono mettere in atto in caso di incendio. b) Le procedure per l’evacuazione del luogo di lavoro che devono essere attuate dai lavoratori e dalle altre persone presenti. c) Le disposizioni per chiedere l’intervento dei vigili del fuoco e per fornire le necessarie informazioni al loro arrivo. d) Specifiche misure per assistere le persone disabili. I fattori da tenere presente nella compilazione del piano sono: a) b) c) d) e) le caratteristiche dei luoghi con particolare riferimento alle vie di esodo. Il sistema di rivelazione e di allarme incendio. Il numero delle persone presenti e la loro ubicazione I lavoratori esposti a rischi particolari. Il numero di addetti all’attuazione ed al controllo del piano nonché all’assistenza per l’evacuazione. Inoltre deve essere basato su chiare istruzioni scritte e deve includere: a) i doveri del personale di servizio incaricato di svolgere specifiche mansioni con riferimento alla sicurezza antincendio. b) I doveri del personale cui sono affidate particolari responsabilità in caso di incendio. c) I provvedimenti necessari per assicurare che tutto il personale sia informato sulle procedure da attuare. d) Le procedure per la chiamata dei vigili del fuoco, dell’ambulanza e della protezione civile, per informarli al loro arrivo e per fornire la necessaria assistenza durante l’intervento. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 9 VARIABILI DELL’EMERGENZA ____________________________________________________________________________ Il Piano di Emergenza e di Evacuazione viene redatto allo scopo di assicurare una corretta gestione delle eventuali situazioni di emergenza che dovessero verificarsi. Nella sua elaborazione si sono tenute presenti anche le prescrizioni di sicurezza contenute in normative precedenti ed i più aggiornati manuali di protezione. Nella elaborazione del piano di emergenza si è tenuto conto dei seguenti fattori o eventi che possono generare una situazione di emergenza: 1) 2) 3) 4) 5) 6) incendio terremoto esondazione / alluvione minaccia di atto terroristico malore infortunio Per la gestione di eventuali situazioni di emergenza, primo soccorso e lotta antincendio sono stati designati e debitamente formati le persone più avanti indicate. Per ogni allievo disabile è stata designata una persona con lo specifico compito di assisterlo in caso di emergenza ed eventualmente per l’evacuazione. In ogni classe è stato affidato a due allievi il compito di svolgere in caso di evacuazione dell’edificio, le funzioni di capofila e di chiudi-fila, coordinati dal docente di classe. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 10 INCENDIO ____________________________________________________________________________ L’ incendio rappresenta in definitiva la situazione di emergenza più probabile nella scuola; il rischio è comunque relativamente basso in quanto non esistono liquidi infiammabili (o se esistono sono in piccola quantità) e, in mancanza di forti cause di innesco, l’incendio del materiale combustibile presente nei locali è poco probabile. All’interno dei locali scolastici le misure di sicurezza includono: a) installazione e segnalazione di estintori portatili, soggette a verifiche semestrali, adatti anche per l’uso su impianti elettrici. b) Segnalazione delle vie d’uscita dai piani. c) Installazione di un sistema acustico di allarme, per segnalare la necessità di evacuare urgentemente l’edificio, comandato dal centro operativo. (in caso di mancanza di corrente si useranno segnalatori acustici indipendenti a gas – tipo stadio-). d) Formazione del personale sulla necessità di evitare sovraccarichi elettrici. e) Installazione di lampade di emergenza autoalimentate, anche lungo le scale. Ricevuta la segnalazione del principio d’incendio si impartirà l’ordine di evacuazione tramite un segnale intermittente della tromba a gas. Al segnale di evacuazione i singoli docenti si assicureranno che la classe in cui si trovano esegua con ordine il piano di evacuazione già predisposto. A tutti gli allievi ed al personale è stata illustrata la procedura prevista in caso di incendio. a) in caso di principio d’incendio dare immediatamente l’allarme al personale addetto che prenderà le disposizioni necessarie ed eventualmente allerterà i Vigili del Fuoco. b) In caso di piccolo focolaio di incendio, se possibile senza esporsi a rischio ulteriore, utilizzare gli estintori disponibili. c) Al segnale di evacuazione dirigersi rapidamente ma senza correre verso l’uscita. Senza perdere tempo a raccogliere oggetti personali o indumenti, seguendo il capofila fino al punto di raccolta assegnato alla classe. d) Fornire ogni possibile assistenza alle persone disabili. e) Non rientrare nell’edificio prima che sia stata dichiarata la fine dell’emergenza. Per assicurare ad allievi, docenti e personale non docente la formazione necessaria si organizzeranno 2 evacuazioni all’anno; le stesse informazioni verranno inoltre fornite al personale neo-assunto ed agli allievi che dovessero giungere a scuola ad anno scolastico iniziato. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 11 TERREMOTO ____________________________________________________________________________ Per quanto riguarda i terremoti, la città di Mariano Comense non è una zona soggetta a particolari fenomeni sismici; il rischio può quindi essere considerato di livello basso. In caso di terremoto, il personale e gli allievi dovranno cercare un immediato riparo nel vano di una porta, sotto il banco o sotto una trave portante ma lontano dalle finestre che potrebbero rompersi e proiettare frammenti pericolosi, fino al termine della prima scossa; i docenti di ogni classe si assicureranno che gli allievi rimangano in aula fino al termine della scossa. Al successivo allarme di evacuazione i singoli docenti si assicureranno che la classe in cui si trovano esegua con ordine il piano di evacuazione già predisposto. La persona incaricata procederà a togliere tensione all’impianto elettrico tramite interruttore generale. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 12 ESONDAZIONE ED ALLUVIONE ____________________________________________________________________________ Nel caso di esondazione o alluvione gli allievi, i docenti ed il personale non docente NON dovranno evacuare l’edificio in quanto il rischio all’esterno sarebbe evidentemente molto maggiore di quello all’interno. Al segnale d’allarme, trasmesso tramite una serie di brevi squilli per almeno un minuto, i docenti che si trovano al piano terra disporranno che gli allievi cerchino rifugio salendo, tramite le scale e NON utilizzando l’ascensore, ai piani superiori; gli allievi disabili presenti al piano terra riceveranno la necessaria assistenza dal personale non docente specificamente incaricato ed addestrato. Nei piani superiori si eviterà di riunire in un’aula più di una classe e mezza, per non sovraccaricare le strutture portanti. Il personale incaricato provvederà a togliere corrente tramite l’interruttore generale, e ad allertare i Vigili del Fuoco e la Protezione civile, assicurandosi che le eventuali istruzioni ricevute da questi enti vengano eseguite. Le linee telefoniche verranno mantenute libere per eventuali comunicazioni anche se la maggior parte dei docenti possiede il cellulare. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 13 ATTO TERRORISTICO ____________________________________________________________________________ La minaccia di atto terroristico non può essere esclusa a priori. Verranno quindi considerate separatamente due ipotesi: a) ritrovamento di pacchi, borse, oggetti sospetti, e/o telefonata di segnalazione. b) Intromissione di persone armate a scopo terroristico. Il caso a) sarà trattato come un’emergenza che richiede la rapida evacuazione dell’edificio, come in caso di incendio, e quindi si riconduce alle previsioni del punto riguardante l’incendio con l’aggiunta di allertare, oltre ai Vigili del Fuoco, anche (tramite 113) gli artificieri della Polizia di Stato. Verrà quindi dato l’allarme acustico per l’evacuazione totale, ed il personale si radunerà nel punto di raccolta già indicato. Nel caso b) sarà invece opportuno evitare gli allarmi acustici generalizzati, che potrebbero aggravare la situazione innervosendo gli intrusi. Il personale coinvolto dovrà quindi mantenere la massima calma, cercando di non innervosire gli estranei ed obbedendo senza indugio agli ordini che dovessero ricevere da loro. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 14 MALORE ____________________________________________________________________________ Chi dovesse notare in una persona i sintomi di un malore acuto (svenimento, perdita di coscienza, interruzione del respiro, eccetera) dovrà anzitutto e per prima cosa dare l’allarme per fare intervenire le persone addestrate al primo soccorso, e quindi allertare immediatamente il 118. Qualora si rendesse necessario trasportare il soggetto in ospedale, chi lo accompagna porterà con sé, ove esistente, anche la scheda sanitaria del soggetto, per consegnarla chiusa al Medico del Pronto Soccorso (la cartella potrebbe contenere indicazioni utili per il trattamento sanitario: diabete, allergie a farmaci, ecc.). Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 15 INFORTUNIO ____________________________________________________________________________ In base al tipo di attività svolto nella scuola, le tipologie di infortunio più probabili sono le seguenti: a) b) c) d) e) f) elettrocuzione cadute per le scale caduta sul pavimento in seguito ad inciampo infortunio durante attività ginnico - sportiva piccole lesioni da taglio con materiale da ufficio ustioni prodotte dal forno delle fotocopiatrici Anche in caso di infortunio sul lavoro si dovrà immediatamente seguire la procedura di allarme già indicata per il caso di malore, tenendo presente che quando c’e un motivo di sospettare una frattura del cranio o della spina dorsale la vittima non deve assolutamente essere mossa se non da personale specializzato. Gli infortuni di modesta entità potranno essere trattati con il materiale esistente nella cassetta di primo soccorso disponibile nella scuola; il materiale eventualmente utilizzato sarà segnalato per essere rapidamente reintegrato. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 16 SEGNALE D’ALLARME ____________________________________________________________________________ L’allarme consiste in un suono dato con una tromba a gas. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 17 PIANO SEMINTERRATO ____________________________________________________________________________ il piano seminterrato è composto dalla palestra. a) b) c) d) 1 estintore a polvere da 6 kg. 21 A 89 B-C. 1 estintore a polvere da 9 kg. 43 A 183 B-C. 2 uscite di sicurezza. 2 idranti a muro DN 45 all’esterno. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 18 PIANO PRIMO ____________________________________________________________________________ Al piano terra esistono: a) b) c) d) e) 1 quadro elettrico generale. 1 estintore a polvere da 6 kg. 21 A 113 B-C. 2 estintori a polvere da 6 kg. 13 A 89 B-C. 1 estintore a polvere da 9 kg. 43 A 183 B-C. 2 uscite di sicurezza. Nel cortile esistono: a) 2 idranti soprasuolo DN 45. b) 6 idranti a muro DN 45. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 19 CENTRALE TERMICA ____________________________________________________________________________ La caldaia possiede: a) b) c) d) 1 interruttore di emergenza 1 valvola di intercettazione gas 1 quadro elettrico 1 estintore a polvere da 6 kg. 34 A 233 B-C Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 20 PROCEDURE ____________________________________________________________________________ Al segnale di evacuazione (1): Mantenere la calma e trasmetterla ai bambini (evitando di mostrarsi spaventate). Non precipitarsi fuori. Non soffermarsi a raccogliere effetti personali. Prendere con sé il registro di classe ed una penna. Assicurarsi che tutti i bambini si dispongano in fila (2) e si allontanino il più rapidamente possibile dall’edificio (senza correre). Utilizzare le vie di emergenza stabilite nelle planimetrie appese per la scuola. Avere un occhio di particolare riguardo verso i bambini disabili. Una volta usciti all’esterno dell’edificio, nel punto stabilito dal Piano di Evacuazione (4), rimanere al centro del viale tenendosi lontani dai cornicioni degli edifici adiacenti, lampioni, alberi, ecc. Fare subito l’appello e, nel caso in cui risultino dei dispersi, segnalarli tempestivamente agli addetti del SPP. (1) L’allarme consiste in un suono dato con una tromba a gas. (2) I bambini si tengono per mano formando una catena e lasciando le mani dei compagni solo per scendere i gradini. (3) Se presente l’insegnante di sostegno, è lei che deve adoperarsi per consentire al bambino disabile di abbandonare l’edificio (diversamente se ne occupa l’insegnante presente sulla sezione in quel momento) (4) Via Parini (5) Addette al Servizio di Protezione e Prevenzione Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 21 ASSEGNAZIONE MANSIONI ____________________________________________________________________________ OPERAZIONI GIORNALIERE Operatore Diasparra Patrizia Morello Caterina Cappon Alessandra Eventuali collaboratori scolastici sostituti Diasparra Patrizia Morello Caterina Cappon Alessandra Eventuali collaboratori scolastici sostituti Diasparra Patrizia Morello Caterina Cappon Alessandra Eventuali collaboratori scolastici sostituti Datena Enza Elli Rosella Datena Enza Elli Rosella Molteni Maria Teresa Compito Mantengono sgombri e fruibili tutti i percorsi e le vie di emergenza. Effettuano visite ispettive di tutti i locali prima della chiusura dello stabile, con particolare riguardo ai locali a maggior rischio di incendio. Provvedono ad interrompere l’erogazione di gas ed energia elettrica, dove possibile, alla chiusura dello stabile. Verificano che non ci sia materiale nei pressi di quadri elettrici, e dei mezzi antincendio. Verificano la presenza dei mezzi antincendio e la loro corretta posizione. Fa rispettare il divieto di fumare dove presente. OPERAZIONI SETTIMANALI Operatore Elli Rosella Datena Enza Compito Controllano la emergenza. funzionalità Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE delle uscite di 22 OPERAZIONI MENSILI Operatore Compito Datena Enza Elli Rosella Controllano la permanenza della segnaletica presente in tutta la Scuola, segnalando eventuali carenze. Verificano che i numeri utili di soccorso siano sempre vicini ai telefoni. Morello Caterina Garbagnati Anna Proserpio Silvia Datena Enza Elli Rosella Provvedono al controllo con l’apposito pulsante di TEST dell’efficienza dell’interruttore differenziale Provvedono affinché le cassette di Pronto Soccorso siano sempre ben fornite, sostituendo i medicinali scaduti. Controllano il sistema di chiusura automatico delle porte. Morello Caterina Garbagnati Anna Proserpio Silvia Datena Enza Elli Rosella OPERAZIONI SEMESTRALI Operatore Compito Provvedono affinché gli estintori e gli idranti siano sottoposti a verifica e controllano che venga annotata la verifica su apposito registro e cartellino. Datena Enza Elli Rosella OPERAZIONI ANNUALI Operatore arch. Fabio Cancelli Compito Verifica la validità dei certificati degli impianti termici, impianti elettrici, messa a terra e quant’altro presente. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 23 ASSEGNAZIONE RESPONSABILITA’ ____________________________________________________________________________ ASSEGNAZIONE DELLE RESPONSABILITA’ Operatore Datena Enza Elli Rosella Diasparra Patrizia Morello Caterina Cappon Alessandra Eventuali collaboratori scolastici sostituti Datena Enza Elli Rosella Datena Enza Elli Rosella Responsabilità Responsabili gestione emergenze Responsabile del Centro Operativo Responsabile del Servizio Antincendio Squadra Antincendio Garbagnati Anna Morello Caterina Addetti al Primo Soccorso Proserpio Silvia Insegnanti di sostegno ed educatori Accompagnatori disabili Collaboratori scolastici di turno Chiudono gas ed energia elettrica Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 24 CENTRO OPERATIVO ____________________________________________________________________________ IL centro operativo all’inizio delle gestioni di emergenza è individuato nei locali di segreteria e di Presidenza. Una volta evacuato l’edificio il centro passa nelle mani dei soccorritori ( vigile del fuoco, protezione civile, croce rossa, eccetera.) OPERATORE Diasparra Patrizia Morello Caterina Cappon Alessandra Eventuali collaboratori scolastici sostituti a) raccoglie le segnalazioni di allarme provenienti da sensori o da altro mezzo di comunicazione. b) Dirama l’allarme di evacuazione totale tramite apposito segnale. c) In base agli ordini ricevuti dal personale addetto alle emergenze provvede a chiamare i soccorsi, seguendo la procedura di chiamata. d) Tiene a disposizione presso la postazione del Centro Operativo: 1) 2) 3) 4) numeri utili per le emergenze con numeri aggiornati. Nominativi dei Responsabili dell’emergenza. Elenchi dei dipendenti secondo la distribuzione per aree o piani. Elenchi giornalieri aggiornati delle presenze del personale di Ditte appaltatrici. 5) Elenchi delle chiavi numerate dei vari locali. e) mantiene aggiornati gli elenchi sopra indicati. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 25 SQUADRA ANTINCENDIO ____________________________________________________________________________ SQUADRA ANTINCENDIO Datena Enza Elli Rosella a) Indossati i dispositivi di protezione individuale la Squadra antincendio si porta sul luogo dell’emergenza indicato dal centro Operativo. b) La Squadra procede alle operazioni di spegnimento, utilizzando i presidi antincendio disponibili, in attesa dei soccorsi esterni, secondo le procedure ed istruzione ricevute nel corso di formazione specifica. c) Provvede ad allontanare dall’area, se possibile, eventuali sostanze combustibili. d) Si mette a disposizione dei Vigili del Fuoco. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 26 PRIMO SOCCORSO ____________________________________________________________________________ OPERATORE Garbagnati Anna Morello Caterina Proserpio Silvia a) Gli operatori si portano nell’area interessata dall’emergenza ed intervengono sull’infortunato praticando le attività di primo soccorso. b) In caso di necessità, richiedono, tramite il centro Operativo, l’intervento di ambulanze esterne. c) All’arrivo del medico si mettono a sua disposizione per aiutarlo nell’espletamento dei soccorsi. d) Aiutano nelle operazioni di trasporto al Pronto Soccorso dei feriti più gravi con ambulanza, accompagnando il ferito se necessario. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 27 DISABILI ____________________________________________________________________________ All’ordine di evacuazione gli operatori, indicati nella tabella seguente, raggiungono i disabili a loro assegnati Operatore Insegnanti di sostegno/educatori/docenti Disabile assegnato Procedono ad accompagnare i disabili fino al punto di raccolta loro assegnato. Se necessario li prendono in braccio. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 28 L’INSEGNANTE ____________________________________________________________________________ a) Controlla e sollecita gli alunni ad abbandonare il più rapidamente possibile l’area. b) Controlla che tutto il personale sia uscito dai locali. c) Controlla che le finestre dei locali siano state chiuse. d) Controlla che le porte dei locali siano state chiuse. e) Durante l’evacuazione controlla che non vi siano alunni che ritardano. f) Avverte la squadra di primo soccorso se vi sono persone colti da malore. g) Avverte il responsabile dell’emergenza se vi sono dei dispersi. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 29 COMPITI DEI RESPONSABILI ____________________________________________________________________________ Compiti dei responsabili Operatore Datena Enza Elli Rosella Responsabilità Responsabili gestione emergenze Incarica il responsabile del Centro Operativo di chiamare i soccorsi esterni. Fa diramare l’ordine di evacuazione tramite il Centro Operativo o attraverso il sistema di allarme. Coordina le operazioni di evacuazione e valuta l’evolversi della situazione di emergenza. Al termine dell’emergenza effettua un controllo del luogo accidentato insieme con il responsabile del servizio Prevenzione e Protezione, con l’ausilio dei V.V.F. per valutare: a) la quantità ed il tipo di danno b) lo stato dell’ambiente danneggiato c) se occorre chiudere l’area/stabile completamente fino alla sua rimessa in servizio d) se è sufficiente precludere al servizio solo una parte dell’area danneggiata e) se occorre isolare tramite recinzione l’area circostante, nel qual caso è necessario apporre una segnaletica chiara che ne vieti il transito. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 30 VIE DI FUGA ____________________________________________________________________________ Le vie di fuga sono quelle indicate nelle planimetrie appese nella scuola. Ognuno è tenuto a prenderne visione. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 31 CONCLUSIONI ____________________________________________________________________________ Il presente Piano di emergenza ed evacuazione della scuola dell’infanzia di via Parini a Mariano Comense è stato redatto, su incarico del datore di lavoro, dall’architetto Fabio Cancelli, quale responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. E’ stato illustrato ai docenti, agli allievi ed al personale non docente in occasione dell’esercitazione di evacuazione. Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione arch. Fabio Cancelli Il Datore di Lavoro Dott.ssa Marinella Caglio Il RLS Sig. Barzaghi Marino Il personale: ....…………….... …………………… ................…………………………. ....…………….... …………………… ................…………………………. ....…………….... …………………… ................…………………………. ....…………….... …………………… ................…………………………. ....…………….... …………………… ................…………………………. ....…………….... …………………… ................…………………………. ....…………….... …………………… ................…………………………. ....…………….... …………………… ................…………………………. ....…………….... …………………… ................…………………………. ....…………….... …………………… ................…………………………. ....…………….... …………………… ................…………………………. ....…………….... …………………… ................…………………………. ....…………….... …………………… ................…………………………. Scuola dell’infanzia “Salvo d’Acquisto”, Via Parini -–MARIANO COMENSE 32