Access - Rete CPIA

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Corso di Informatica
Il database
Appunti e indicazioni sull’uso del programma
Prof.ssa Liliana Bax
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Access
Il Database
E’ un programma del pacchetto Microsoft Office che ci permette di gestire
dei dati (database) relativi a diversi soggetti: libri di una biblioteca,
collezioni di cassette audio e video, di riviste, di giornali, elenchi di allievi,
liste di clienti o di amici, pazienti di uno studio medico, ecc.
Ognuno di questi elenchi contiene per ogni voce un certo numero
d’informazioni. Per esempio in una lista di libri si può avere per ognuno: il
titolo, il nome dell’autore, la Casa Editrice, il prezzo, ma anche la
tipologia, il formato, il giudizio, il prezzo, annotazioni particolari ecc. In
sostanza chiunque voglia crearsi un archivio ci mette tutti i dati che lo
interessano.
Creazione di un database
Prima di iniziare a lavorare con Access vediamo di prendere confidenza con il
programma ( l’icona
 indica cliccare).
Per aprire un database si comincia con l’aprire il programma Access
partendo da:
 Start
 Programmi
 Microsoft Access
 All’apertura della finestra di dialogo scegliere se si vuol aprire un database nuovo
o uno già esistente

Database di Access vuoto
OK

 all’apertura della finestra di dialogo decidere
 dove salvare il nuovo database
 nome da dare al database (sempre estensione mdb.)
 se non vengono fatte scelte il computer salverà il nostro database nella
cartella documenti col nome db1.mdb
 Salva su Floppy 3,5 oppure nella tua cartella o su Desktop
 Inserisci nella finestra vicino al Nome file il nome che gli si vuol
attribuire, ad es. Esercitazione database.
 Crea.
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 A questo punto Access creerà un nuovo foglio di lavoro che
chiameremo d’ora in poi foglio database
Xin alto a sinistra del foglio.
 Per chiudere il foglio database
Apertura di un foglio di database già esistente
 Aprire il menu Start


Microsoft Access
 all’apertura della finestra di dialogo scegliere se si vuole aprire un database nuovo
o uno già esistente
 apri file esistente
 scegliere il file da aprire


OK
 si aprirà il database da noi scelto
Creazione di un foglio database con la Creazione
guidata
 Aprire il menu start


Microsoft Access
Autocomposizione database
OK

 All’apertura della finestra di dialogo saranno presentati una serie di database già
organizzati. Sceglierne uno (es. Collezione libri)


OK
 A questo punto ci verrà chiesto dove si vuole salvare il database


Crea
 Access ci informerà sulle tabelle che andrà a creare


avanti
 La finestra successiva ci permetterà per ogni tabella di scegliere i campi da
utilizzare
3


avanti
 La finestra successiva ci permetterà di scegliere lo stile da applicare allo schermo
a noi più confacente


avanti
 Quindi lo stile dei report


dare il nome al database
crea
Ogni database di Access è formato da elementi chiamati oggetti così denominati:
Tabelle: soggetti costituiti da righe e colonne. Le colonne sono costituite
da campi; l’insieme dei campi (righe) costituiranno i records.
Query: le query sono delle interrogazioni effettuate per ottenere dati dalle
tabelle.
Maschere: le maschere sono delle pagine che permettono di inserire i dati
nelle tabelle in modo semplice e agevole.
Report: rappresentano le pagine con i nostri dati che verranno stampate.
Macro: le macro consentono di automatizzare le attività all’interno di uno
o più database.
Tutti questi oggetti ci permettono di creare un database dove attraverso
una maschera potremo inserire una serie di dati in una tabella e quindi
attraverso delle query estrarre solo i dati che ci serviranno in quel
momento e attraverso un report stamparli.
Il tutto potrà essere fatto, utilizzando delle macro, con poche operazioni
manuali.
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Tabelle
Le tabelle sono una sorta di contenitori che consentono di archiviare le
informazioni che vengono inserite in Access. Esse sono caratterizzate da
campi disposti in verticale (colonne). L’insieme dei campi disposti in
orizzontale costituisce un record.
Generare tabelle manualmente
 Aprire o creare un foglio database
 Una volta aperto o creato il foglio database
 tabella
 nuovo
 Si aprirà in questo modo una nuova finestra indicante le varie possibilità
che Access offre per creare una tabella:
 Visualizza struttura
 OK
 Si aprirà un foglio con disegnata una tabella con i campi senza nome; a
questo punto possiamo creare la nostra tabella
 Sulla prima riga sotto l’intestazione “Nome campo”, digitare il nome
del campo che si desidera inserire nella tabella e premere Invio
 Nella colonna “Tipo dati” immettere quello che dovrà essere inserito nel
Campo (testo, numero, data ecc.)
 Nella colonna “descrizione” è possibile inserire una nota come
promemoria del contenuto del campo
 Ripetere le operazioni sopra indicate per inserire nuovi campi
 Quando avremo tutti i campi che riteniamo necessari per completare la
nostra tabella, chiudere la finestra (cliccare sulla x)
 Access ci chiederà se vogliamo salvare le modifiche effettuate alla
“tabella 1”
Si
 Inserire il nome che vogliamo dare alla tabella
OK
 Quindi accettare la creazione di una chiave primaria (campo di una
tabella il cui valore identifica in modo univoco ciascun record della
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tabella): Access crea un campo chiave ID con il “tipo di dati “
Contatore e assegna ad esso la chiave primaria.
 A questo punto la tabella sarà visualizzata all’interno del database.
Generare tabelle con la creazione guidata
La creazione di tabelle con la creazione guidata di Access è assai più
semplice rispetto alla creazione di tabelle in manuale.
La creazione guidata fornisce i campi necessari e propone campi
aggiuntivi al fine di poter creare una tabella a noi confacente.
 Aprire o creare un foglio database
 Una volta aperto o creato il foglio database
 tabella
 nuovo
 Si aprirà in questo modo una nuova finestra indicante le varie possibilità
che Access offre per creare una tabella:
 Visualizza struttura
 Autocomposizione tabella
Autocomposizione tabella
 Verrà visualizzato un foglio di dialogo in cui si dovrà scegliere il tipo di
tabella che si vuole creare e l’elenco dei campi legati a quella tabella.
Portare quindi i campi scelti nella nuova tabella da creare. E’ possibile
attraverso il pulsante “Rinomina campo” cambiare il nome dei campi.
 Avanti
 Dare un nome alla tabella appena creata
 Fine
Apertura di una tabella e inserimento dati
 Aprire o creare un foglio database
 Tabella
Apri
 Si aprirà il foglio dati. A questo punto basta cliccare sul campo in cui si
vogliono inserire i dati e scrivere. Una volta finito di inserire tutti i dati
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X il foglio dati si chiuderà salvando tutti i dati inseriti.
Creare i campi
Ogni voce che compone una tabella viene detta CAMPO.
Quando si crea un campo il tipo di dati che Access inserisce
automaticamente nella colonna “tipo dati” in Visualizzazione Struttura è
testo: è possibile però che i dati che andremo ad inserire in quel campo
non siano lettere, occorre quindi cambiare il termine testo con altri dati. I
tipi di dati disponibili sono:
 Testo: permette di inserire testi e numeri fino ad un massimo di 255
caratteri;
 Memo: si può inserire un testo molto lungo;
 Numerico: numeri usati in calcoli matematici;
 Data/ora: valori di data o ora;
 Valuta: trasforma i numeri inseriti in formato valuta (per esempio:
100000 diventa L. 100.000);
 Contatore: numera, in ordine crescente, tutti i record che vengono
inseriti;
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 Si/no: ammette solo un tipo di dati: sì/no vero/falso;
 Oggetto OLE (Object Linking and Embedding): permette di inserire
in quel campo un’immagine, un foglio di calcolo, oppure oggetti che
provengono da altri programmi;
 Collegamento ipertestuale: permette di saltare dal campo corrente a
informazioni presenti su altri file;
 Autocomposizione ricerca: sceglie i suoi valori da un’altra tabella.
Modificare i campi
Le colonne e i campi possono essere modificati nella loro larghezza,
altezza, oppure possiamo ordinare i dati inseriti per ordine crescente o
decrescente ecc.
Per fare ciò: aprire la tabella cliccando sull’icona “Apri” quindi se sulla
colonna si clicca con il tasto destro del mouse, si aprirà una finestra a
tendina su cui potremo scegliere le opzioni che desideriamo.
Inserimento dei dati in una tabella
I dati possono essere inseriti nei vari campi di una tabella attraverso varie
strade:
 Possiamo inserire i dati nei vari campi direttamente sulla tabella
 Possiamo inserire i dati attraverso una Maschera collegata alla tabella
 Possiamo incollare i dati prendendoli da un’altra tabella.
Relazioni tra le tabelle
Le relazioni tra le tabelle ci permettono di mettere in comunicazione tra
loro due o più tabelle. Per mettere in relazione tra loro due tabelle agire
nel seguente modo:
 Dalla finestra del database cliccare sul pulsante strumenti quindi su
relazioni
 Scegliere le tabelle che si vogliono mettere in relazione
 Decidere attraverso quale campo le due tabelle devono essere messe in
relazione e quindi portare il campo da una tabella all’altra
 Scegliere il tipo di relazione che vogliamo effettuare:
Access offre la possibilità di poter creare tre tipi di relazione
“Uno a uno” per ogni record della tabella A esiste un solo record nella
tabella B
“Uno a molti” per ogni record della tabella A possono essere scritti più
record nella tabella B
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“Molti a molti” più record della tabella A possono essere collegati con più
record della tabella B
Inserire, modificare, eliminare un record
Nelle tabelle i dati inseriti all’interno di ogni linea orizzontale (riga) in
corrispondenza dei campi (colonne) costituiscono un record
E’ possibile inserire, eliminare e modificare i dati all’interno di ogni
tabella.
 Inserire un record:


 Aprire la tabella
cliccare su inserisci
nuovo record
 Cambiare i dati all’interno di un campo
 Inserisci, modifica o cancella i dati all’interno del campo
 Eliminare un record
 Aprire la tabella; evidenziare il record daeliminare con un clic sul lato


sinistro del foglio;
cliccare su modifica;
elimina record
(attenzione che i records eliminati non possono più essere recuperati)
Formattare le tabelle
Non ci piace l’aspetto predefinito dato da Access alle tabelle? Niente
paura: attraverso la formattazione testo possiamo cambiare ogni cosa:
 tipo di carattere: selezionare una colonna e scegliere il nuovo tipo di
carattere da inserire
 dimensioni del testo: come prima scegliendo però in questo caso le
dimensioni del testo
 stili del testo: come prima ma scegliendo gli stili testo (grassetto ecc.)
 sfondo del testo: come prima scegliendo però i colori di sfondo
Ricercare i record nelle tabelle
Quando i dati inseriti in un database sono molti, non è conveniente
effettuare la ricerca di un record scorrendo l’intera tabella. Con Access
possiamo effettuare la ricerca utilizzando il pulsante
per evidenziare la colonna in cui si vuole
effettuare la ricerca,  sull’icona costituita da un binocolo oppure
 aprire la tabella
 anche dal menu Modifica - Trova, scrivere il nome di ciò che si vuole
cercare e
 su Trova primo
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LE MASCHERE
Creare ed utilizzare le maschere sono operazioni molto frequenti con
Access. Si deve pensare a una maschera come ad un modo accattivante di
visualizzare le informazioni contenute nelle tabelle.
Creazione guidata di una maschera standard
 Aprire o creare un foglio database
 Una volta aperto o creato il foglio database
 Maschera
 Nuovo
 Comparirà un elenco di tipi di maschera da cui selezioniamo:
 Maschera standard: a colonne
 A questo punto una nuova maschera comparirà sullo schermo
X
 Si
 Diamo il nome alla maschera da salvare e la maschera con il suo nome
comparirà nel foglio database.
Creazione di una maschera con la creazione guidata
 Dal foglio database

 Maschere
 Nuovo
 Autocomposizione Maschera

 Scegliere la tabella d’origine dei dati dell’oggetto
 Portare, cliccando sul pulsante
>
i campi disponibili in campi
selezionati;
 per portarli tutti in una volta usare il secondo pulsante >>

 Avanti
10
 Scegliamo in quale modo dovranno essere disposti i campi da noi
prescelti


Avanti
 Scegliamo lo stile che dovrà avere la nostra maschera


Avanti
 Digitiamo il nome da dare alla maschera

 Fine
Inseriamo i dati nella maschera
 Una volta creata una maschera possiamo iniziare ad inserirvi dei dati
 Apriamo il foglio database dove c’è la maschera in cui vogliamo
inserire i dati
 Evidenziamo la maschera che vogliamo aprire
 apri
 Inseriamo ora nella maschera i dati che ci interessano
 Si ricorda che ogni maschera in visione corrisponde ad un record della
tabella
 Se vogliamo inserire un nuovo record cliccare sul pulsante Nuovo
Record (quello raffigurante una freccia con asterisco) posto alla sinistra
del margine inferiore della finestra e quindi continuiamo a scrivere
Formattare i campi delle maschere
Naturalmente come per le tabelle anche per le maschere è possibile
modificare l’aspetto dei campi e della stessa maschera
 Aprire il foglio database
 maschere
 Evidenziamo la maschera che vogliamo aprire
 struttura
 A questo punto possiamo modificare di ciascun campo ogni aspetto
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 Dopo aver scelto un campo da modificare cliccandoci sopra, possiamo
effettuare attraverso la barra di formattazione tutti i cambiamenti che
vogliamo (stile, dimensione delle parole, stile delle parole, allineamento
del testo, colore dello sfondo del campo e delle stesse parole, ecc.)
Approfondimento
Le maschere che abbiamo creato prima sono maschere standard di Access:
è possibile, però, personalizzarle al massimo. Vediamo come:
 Creiamo una maschera con l’Autocomposizione maschere (vedi sopra).
Una volta salvata la maschera sul foglio database la richiamiamo in
struttura: vediamo come:
 Aprire il foglio database in maschere
 Selezionare la maschera che vogliamo personalizzare
 struttura
 Comparirà una videata in cui è disegnata la struttura della nostra
maschera. Tale videata a sua volta è divisa in tre strutture così definite



INTESTAZIONE MASCHERA
CORPO
PIE’ DI PAGINA MASCHERA
Sulla parte sinistra della finestra comparirà un righello: posizionandosi su
di esso con il cursore nella parte di INTESTAZIONE MASCHERA si può
notare che si trasforma in freccia nera orizzontale la quale ci permetterà di
separare tra loro l’intestazione maschera dal corpo. Si verrà così a creare
un nuovo spazio entro cui noi potremo inserire dei disegni o parole (ad
esempio il titolo della nostra maschera).
Ecco come fare : dopo aver spostato almeno di due quadretti in basso i
campi dei “titoli” cliccare su Aa


e tracciare con il mouse per trascinamento un riquadro per inserire il titolo
ad esempio “Iscrizioni” oppure “Collezione di libri” ecc. Scrivere perciò il
titolo e schiacciare Invio. A questo punto comparirà la nostra scritta. Per
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modificare il layout della nostra scritta basta cliccarci sopra e attraverso la
barra di formattazione modificare ciò che interessa.
 Passando al corpo della nostra maschera: se noi clicchiamo su uno dei
campi lì presente vediamo che il cursore diventa una manina nera e
\questo ci permette di spostare i vari campi nella posizione a noi più
consona per poter dare un’impostazione più gradevole e funzionale alla
nostra maschera.
 Nello stesso modo oltre che spostare i campi possiamo anche
modificare il layout dei nostri campi (L’altezza, il colore ecc.).
Vediamo come: portando il cursore freccia sul campo da formattare
evidenziarlo col tasto sinistro del mouse. A questo punto possiamo
effettuare le modifiche attraverso la barra di formattazione
 Una volta disposti i nostri campi nel modo più consono possiamo
allargare o stringere la nostra maschera in modo da renderla confacente
con il nostro monitor
 L’area PIE’ DI PAGINA MASCHERA può essere utilizzata per
mostrare informazioni che si vuole far apparire su ogni record quando
vengono visualizzati come ad esempio la data o il nome della ditta o
della persona.
Casella degli strumenti di Access
Quando si apre una Maschera in Visualizza Struttura Access apre una
barra chiamata casella degli strumenti; vediamola
1
2
3 4
5
6
7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

 Il 1° pulsante alla nostra sinistra è un pulsante di selezione.
 Il 2° è un pulsante di controllo che deve essere sempre lasciato premuto
in modo da poter effettuare tutte le operazioni che la barra consente di
effettuare
 Il 3° pulsante è il pulsante di testo (Aa) che ci permette d’inserire nella
nostra maschera nuovi testi
 Il 4° corrisponde alla “casella di testo”
 Il 5° raggruppa un Gruppo di opzioni
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 Il 6° pulsante è un pulsante interruttore e viene utilizzato quando è
associato ad un campo si/no; stessa funzione hanno il 7° e l’8° pulsante
 Il 9° e il 10° pulsante possono creare una Casella combinata cioè una
casella che riporta i dati di un’altra tabella, dati che devono essere
inseriti nella nostra maschera. Vediamo come si crea:
 Cliccare su Casella combinata
 Tracciare un rettangolo nella parte del CORPO sotto i titoli
 Dalla finestra che si apre selezionare la tabella dove sono contenuti i
dati da inserire nella casella (tale tabella deve essere creata a proposito)
 Avanti
 Spostare la parola Formato da Campi disponibili a Campi selezionati
con il pulsante >
 Avanti
 Fine
 Sempre nella visione in Struttura cliccare sulla casella combinata col
pulsante destro del mouse
 Cliccare su Proprietà
 Inserire nella casella Origine del controllo il campo dove devono essere
inseriti i dati immessi con la casella di controllo
 L’11° pulsante è un pulsante di comando: attraverso questo comando è
possibile eseguire una o più azioni quali ad esempio aprire un’altra
maschera o query
 I pulsanti 12, 13, 14 servono ad inserire un disegno o una cornice alla
nostra maschera
 Il 15° ha la funzione di Interruzione di pagina
 Il 16° ci da una Struttura a schede
 Il pulsante 17 ci permette di inserire nella nostra maschera una
sottomaschera collegata ad un’altra tabella rispetto alla tabella che
stiamo utilizzando. In questo modo possiamo inserire dati in due tabelle
contemporaneamente.
 Il 18° ci permette di tracciare la Linea
 Il 19° ci permette di tracciare il Rettangolo
 Il 20° è un simbolo che ci permette Altri controlli.
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I PULSANTI
Nella Struttura è interessante inserire dei pulsanti che permettendo
l’apertura a cascata della finestra accelerano la scelta della voce che mi
interessa inserire nel campo. Ecco la procedura:
- aprire la Struttura
- Controllare che il tasto Autocomposizioni controllo sia attivo
- Cliccare su Casella combinata
- Tracciare un rettangolo nella parte del Corpo sotto i titoli
- Dalla finestra che si apre evidenziare la voce che interessa ad esempio
Formato.
- Avanti
- Spostare la parola Formato da Campi disponibili a Campi selezionati
con il pulsante >
- Avanti
- Fine
- Mettendo la punta del cursore nella casella Non associato
e
cliccando col tasto destro del mouse si apre la finestra Proprietà
- Cliccare sul foglio Tutte
- Inserire il cursore vicino alla voce Origine controllo
- Aprire la finestra a cascata
- Evidenziare Formato
- Chiudere con la X
- Evidenziare la casella Formato scritta in Grassetto ed eliminarla con
Modifica - Elimina
- Evidenziare la casella Formato sulla barra dove sono inseriti i titoli ed
eliminarla nello stesso modo
Collocare
ora
al
suo
posto
quella
con
il
pulsante.
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QUERY
Le Query restituiscono i dati provenienti dai ampi di una o più tabelle di
un database. L’utilizzo delle query ha come effetto un notevole risparmio
di tempo in quanto esse ci restituiscono il risultato ad una nostra domanda
mostrandolo in Visualizzazione foglio dati (recordset). E’ poi possibile
presentare le risposte ad una query con un foglio report.
Creare una query di selezione
La query di selezione è una query che ci restituisce un elenco di record,
come prodotto di una interrogazione effettuata sui dati contenuti in una o
più tabelle tra loro relazionate.
 Selezionare un foglio database
 Query
 Nuova
 Autocomposizione
query semplice (query semplice = query di
selezione)
OK
 Selezionare la tabella dove ci sono i dati da inserire nella query
 Selezionare i campi che si vuole inserire nella query
Avanti
 Assegnare un nome alla query
 Fine
 La nuova query verrà mostrata in Visualizzazione foglio dati.
Sebbene la query di selezione sia la più usata e la più facile delle query da
eseguire, noi con le query possiamo fare tante altre cose:
 Creare una nuova tabella: utilizzando dati provenienti da una o più
tabelle è possibile creare una nuova tabella. Vediamo come:
 Creiamo una query di selezione
 Quando assegniamo il nome della query selezioniamo la casella di
controllo Modificare la struttura della query
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 Fine
 La nuova query verrà aperta in Visione struttura
 sul pulsante Query e quindi Query di creazione di tabella


dare un nuovo nome alla tabella
in questo modo verrà creata, sui parametri che abbiamo richiesto, una
nuova tabella al foglio database.
Nello stesso modo si possono fare query di aggiornamento (se si vogliono
aggiornare dei campi, ad esempio per un cambiamento di prezzo ) o di
eliminazione (ad esempio se si devono eliminare dei record).
Con le query si possono anche eseguire dei calcoli: il meccanismo è lo
stesso di prima solo che quando si arriva alla Visione in Struttura della
query:
 cercare la prima cella campo vuota
 digitare l’espressione che ci serve: ricordando che i nomi dei campi
devono essere uguali a quelli scritti in tabella e devono essere circondati
dalla parentesi quadre [] aperta e chiusa
 spuntare Mostra
 Esegui per vedere la query
 Salva
Con le query si possono discriminare i vari record utilizzando dei
parametri o dei criteri. Per fare ciò occorre agire come per creare una
query di calcolo. Una volta entrati nella struttura della query cercare i
campi corrispondenti ai criteri o parametri che vogliamo inserirci.
Ad esempio in un database scolastico una ricerca interessante è sapere
quanti alunni hanno meno di 20 anni. Nella casella Criteri quando apriamo
la Struttura della query, immetteremo [< 31/12/1980] sotto la colonna
Data di nascita.
Se la ricerca è tra più possibilità, nella cella Criteri dovremo inserire un
parametro.
Ad esempio se vogliamo sapere quanti alunni sono nati a Torino, però poi
anche quanti sono nati a Roma, nella casella Criteri, sotto la colonna Paese
d’origine, scriveremo [ Immettere Roma] o altro Paese desiderato; in
questo modo quando eseguiremo la query Access ci chiederà di immettere
il Paese desiderato e ci farà un elenco solo degli alunni nati in quel paese.
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REPORT
I report, che non sono altro che i fogli da stampare, consentono la
divulgazione dei dati di un database, conferendo ai dati provenienti da
tabelle e/o query maggiore comprensibilità rispetto a quelli presentati in
una tabella.
Creazione di un report standard
 Aprire il foglio database per il quale si desidera creare il report


 report
 nuovo
 report standard a colonne o tabulare

 selezionare la tabella o la query in cui vi sono i dati con cui si creerà il
report


OK
 verrà visualizzato un nuovo report sullo schermo

 nel momento in cui si chiuderà il report (
X) ci verrà chiesto se
vogliamo salvare il report stesso e quindi di dargli un nome
 a questo punto il nome del report da noi creato comparirà nel foglio
database come report
 Access imposta, in modo predefinito, il report in anteprima di stampa.
Se si desidera stampare il report basta
 stampa
Creazione di report con creazione guidata
La creazione guidata report semplifica le operazioni necessarie per la
creazione di un report.
 Aprire un foglio database
 report
 nuovo
18

 creazione guidata report
 selezionare i campi che vogliamo inserire nel report
 Avanti
 scegliere i campi che vogliamo inserire nel report
 Avanti
 scegliere se vogliamo aggiungere dei livelli di gruppo (i livelli di
gruppo di un report possono essere paragonabili ai titoli di paragrafo di
un documento. I campi selezionati come livelli di gruppo presentano un
rientro rispetto agli altri campi del record)
Avanti
 scegliere il tipo di ordinamento: in questo modo si possono ordinare i
record da stampare senza incidere sulla tabella.
Avanti
 scegliere il layout da dare al report e l’orientamento della pagina da
stampare.
 Avanti
 scegliere lo stile da applicare al report
 Avanti
 assegnare un titolo al report
 Fine
Visualizzare e stampare report
Quando si è soddisfatti del report creato si può procedere a stamparlo. Al
fine di poter cogliere eventuali errori o imprecisioni Access ci permette di
effettuare un’anteprima di stampa. A questo punto si può veramente
stampare il report.
Ecco dunque la procedura completa:
 Aprire il foglio database


report
 scegliere il report che vogliamo stampare

 anteprima
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 visionare si l’anteprima di stampa ci soddisfa

 se non ci soddisfa
Visualizza
 modifichiamo il nostro report
 Struttura
 Visualizza  Anteprima di stampa
 se tutto va bene



File
Stampa
 scegliere quale pagina (pagina = record) stampare e quante copie
stampare

 OK
20
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