Curriculum Pesce Delfino V

Prof. Vittorio Pesce Delfino
Medico Chirurgo Specialista in Anatomia e Istologia Patologica
Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri Provincia di Bari n. 2977
Docente Ordinario di Antropologia Università degli Studi di Bari
Prof. VITTORIO PESCE DELFINO
Vittorio Pesce Delfino, nato a Bari il 5 aprile 1941, ha conseguito la maturità classica; ha
studiato lungamente all'estero, in Polonia presso i dipartimenti di Patologia di Varsavia e
Poznan, in Inghilterra presso il British Museum-Natural History di Londra, a Praga presso il
dipartimento di Biologia Evoluzionistica e in Francia al Musee de l'Homme del College de
France e si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Bari con una tesi cui fu
assegnato il Premio Lepetit. Dopo la laurea, l'abilitazione all'esercizio della professione
medica e la specializzazione in Anatomia e Istologia Patologica, ha svolto attività parallele
nella carriera ospedaliera e universitaria superando tutti i concorsi nazionali ottenendo sia il
titolo di Primario ospedaliero di Anatomia Patologica sia quello di Professore ordinario di
Antropologia. Attualmente insegna Antropologia all'Università di Bari.
Ha sempre svolto attività di ricerca, teorica e applicativa, in Morfologia, normale,
patologica e dello sviluppo, con particolare interesse alla definizione di metodi quantitativi.
E' autore di oltre 240 pubblicazioni scientifiche, di articoli divulgativi e di politica della
ricerca e di alcuni libri (tra i suoi editori: Laterza e Piccin in Italia, Springer, Fischer e
Birkhauser in Germania, Karger in Svizzera, Elsevier in Olanda, Wiley & Sons e Raven Press
negli Stati Uniti, Gordon e Cambridge University Press in Inghilterra).
Fa parte del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca “Morfometria analitica e
modelli di medicina molecolare”, della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bari.
Ha coordinato il gruppo di ricerca che ha realizzato un modello sperimentale in grado di
determinare con meccanismo puramente biologico una sindrome da immunodeficienza
acquisita seguita da sviluppo di linfoma.
Ha coordinato il gruppo di ricerca che ha realizzato sistemi di ripresa e restituzione di
immagini in tempo reale nella banda dell’infrarosso vicino dedicati al monitoraggio
ambientale per quanto riguarda problemi di inquinamento e valutazioni della biomassa di
colture agrarie.
Ha coordinato il gruppo di ricerca che ha realizzato il modello biomeccanico del cranio
umano per applicazioni antropologiche, medico-legali, traumatologiche ed ergonomiche.
Ha coordinato il gruppo di ricerca che ha ideato, progettato e realizzato, nelle sue
componenti software e hardware, il sistema logico-matematico internazionalmente noto con
la sigla S.A.M. (Shape Analytical Morphometry) e la relativa work-station per lo studio delle
forme irregolari in applicazioni di diagnostica medica per immagini, monitoraggio territoriale
e urbanistico, controlli industriali, restauro di opere artistiche, ortognatodonzia, ortopedia,
medicina forense.
Ha fatto parte del team internazionale che ha effettuato l’aggiornamento scientifico sul
cranio neandertaliano “Circeo 1” in occasione del cinquantenario della scoperta.
Ha effettuato la definizione tipologica e la collocazione filetica del ritrovamento
paleoantropologico di Altamura.
Attualmente è Presidente della Società Consortile DIGAMMA (Anagrafe Nazionale
Ricerche 56484XXE) ( www.consorziodigamma.com ), organismo senza fini di lucro, a
partecipazione mista pubblica e privata di aziende meridionali e Università, che effettua
attività di ricerca, sviluppo e servizi nel settore delle tecnologie avanzate per analisi e
trattamento di immagini ad altissima velocità (anche con resa tridimensionale “living”) nel
visibile e nell’infrarosso vicino e termico e di sistemi telematici e di telecomunicazione a larga
banda per trasmissione di immagini e di dati per comunicazione a distanza di sistemi
multimediali, di immagini tridimensionali reali e di sistemi per web-tv.
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Via Bitritto, 111 - 70124 BARI
Tel.. Fax 080/5061479
C.F. PSCVTR41D05A662E
Prof. Vittorio Pesce Delfino
Medico Chirurgo Specialista in Anatomia e Istologia Patologica
Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri Provincia di Bari n. 2977
Docente Ordinario di Antropologia Università degli Studi di Bari
Ha progettato, per l’Università di Bari e ha diretto la realizzazione, per il Consorzio di
Ricerca Digamma, del sistema “Sarastro - Uomo di Altamura” primo prototipo di “Museo dal
Campo” destinato alla fruizione remota del reperto paleoantropologico, all’interno del suo
sito, garantendone la conservazione in condizioni di integrità e massima tutela.
Nel 2007 ha coordinato il gruppo di esperti internazionali per istruire il conferimento
della Laurea Honoris Causa in Medicina da parte dell’Università di Bari a Benoit
Mandelbrot, il matematico, fondatore della “Geometria Frattale”.
Facendo seguito ad attività di ricerca sulla rappresentazione di immagini
tridimensionali a partire già dal 1991, ha progettato e realizzato per l’Università di Bari e la
Regione Puglia, l’impianto “TREDIMED” , per ripresa e restituzione di sequenze video
tridimensionali con caratteristiche “living” (tempo e colore reali) per la teledidattica remota
avanzata in ambito chirurgico, microchirurgico e anatomo-patologico; tale specifica
soluzione impiantistica dedicata alla didattica medica è attualmente un prototipo unico e con
la sua utilizzazione il gruppo di ricerca facente capo alla Società Consortile di Ricerca
Digamma ha realizzato la prima serie di contenuti multimediali tridimensionali nell’ambito
del progetto “Programmi didattici in 3D”.
Ha coordinato il gruppo di ricerca che ha sviluppato e realizzato una “workstation”
hardware e software dedicata alla quantificazione dell'informazione colore in assenza di
luminanza e alla segmentazione automatica di cellule trattate con metodi istochimici per la
rilevazione di antigeni tumorali.
Ha coordinato il gruppo di ricerca che ha sviluppato e realizzato il prototipo otticomeccanico di un sistema assolutamente originale ed esclusivo a livello mondiale per
l'ottenimento di immagini tridimensionali a elevatissimo ingrandimento, fino a
ingrandimenti da microscopio per diagnosi istologiche (ad esempio architetture del
carcinoma mammario).
Ha coordinato il gruppo di ricerca che ha sviluppato e realizzato il prototipo di un Ipad
con visualizzazione tridimensionale.
Ha coordinato il gruppo di ricerca che ha curato la realizzazione di serie di filmati
tridimensionali dedicati a “Didattica medica” e “Beni culturali”.
Rappresentante a livello internazionale della opposizione al razzismo, é stato uno dei
proponenti della "risoluzione di condanna di Southampton" contro la Namibia e il Sud
Africa, che si collocò nel concerto di azioni che portarono alla caduta dell'ultimo governo
razzista di Pretoria.
Impegnato sui temi della salvaguardia della pace, ha tenuto, nel settembre 1991, la
relazione ufficiale, in nome della Comunità Scientifica europea, all'assise "Science for peace,
collaboration and liberty" in Lubliana, in occasione della proclamazione della Repubblica di
Slovenia.
Profili: - Who’s who of Intellectuals (Cambridge International Biographical Centre)
-The International Directory of Distinguished Leadership (American Biographical
Institute)
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