Cari”compagni di viaggio”, sono così felice che molti di voi siano riusciti a venire a questo 25° del Movimento Giovanile, perché festeggiando lui, festeggiamo un po’ ognuno di noi. Infatti, tutti noi abbiamo contribuito a farlo crescere, a curarlo nei momenti difficili e a gioire per le i suoi successi. Vedo così il Movimento, una grande Famiglia, fatta di fratelli e sorelle di diverse città e continenti con i quali si vivono esperienze e momenti importanti, come una GMG o anche solo una cena di segreteria a base di porchetta! Questo non vuol dire che si vada sempre d’accordo, ma vuol dire che si cerca di comprendersi vicendevolmente come in una Famiglia, avendo sempre davanti a noi il volto di Cristo. In questi anni abbiamo alternato momenti belli a momenti di scoraggiamento, ma invito tutti a non mollare! Nelle difficoltà, come nelle gioie, vi invito a stare vicini e a supportarci l’uno con gli altri, per far crescere sempre più questo MG che 25 anni fa qualcuno ha fatto nascere e negli anni ci ha affidato. Le esperienze che porto maggiormente nel cuore sono tante.. dal Giubileo del 2000 che è stata la mia iniziazione, alla prima segreteria, con la comprensione che dietro al MG si celava la disponibilità e l’impegno di tante persone, fino all’ esperienza più recente, quale il Kerygma in sud America, che mi ha dato così tanto in termini di amicizia, gioia e fede. P. Enrico, durante degli esercizi spirituali, ricordo che disse: “non dite cosa avete fatto, ma chi avete incontrato”. Io ho incontrato persone uniche, con nel cuore un grande amore e una grande voglia di fare e mettersi in gioco per questo Movimento. Quello che mi auguro, è che sempre più giovani si possano innamorare di lui, dei carismi che porta con sé, del Ven. Frassinetti e delle esperienze che propone, e che abbiano la voglia e il coraggio di mettersi in gioco anche in segreteria, anche come cambio generazionale che a volte è mancato. Con questo desiderio nel cuore, auguro al Movimento Giovanile e a tutti noi: buoni primi 25 anni!! Anna Benedetti