Bea presenta ANTONIO ALBANESE in “PERSONAGGI” testi di Michele Serra, Antonio Albanese scritto con Piero Guerrera, Enzo Santin, Giampiero Solari regia di Giampiero Solari www.antonioalbanese.info Che cosa hanno in comune i mille volti con i quali Antonio Albanese racconta il presente? L’umanità. La realtà diventa teatro attraverso Epifanio, L’Ottimista, il Sommelier, Cetto La Qualunque, Alex Drastico e Perego, maschere e insieme prototipi della nostra società, visi conosciuti che si ritrovano nel vicino di casa, nell'amico del cuore, in noi stessi. Lo spettacolo "Personaggi" riunisce alcuni tra i volti creati da Antonio Albanese: dall'immigrato che non riesce a inserirsi al Nord, all'imprenditore che lavora 16 ore al giorno, dal sommelier serafico nel decantare il vino, al candidato politico poco onesto, dal visionario Ottimista “abitante di un mondo perfetto” al tenero Epifanio e i suoi sogni internazionali. "Personaggi" appunto che in questi anni abbiamo imparato a conoscere e ad amare, dove la nevrosi, l'alienazione, il soliloquio nei rapporti umani e lo scardinamento affettivo della famiglia, l'ottimismo insensato e il vuoto ideologico contribuiscono a tessere la trama scritta da Michele Serra e Antonio Albanese. In scena uomini del Sud e del Nord, uomini alti e bassi, grassi e magri, ricchi e poveri, ottimisti e qualunquisti. Maschere irriverenti e grottesche specchio di una realtà guardata con occhio attento a carpirne i difetti, le abitudini e i tic. Una galleria di anti-eroi che svelano un mondo fatto di ossessioni, paure, deliri di onnipotenza e scorciatoie, ma dove alla fine anche la poesia trova posto. Un recital che racconta, con corrosiva comicità e ritmo serrato, un mondo popolato da personaggi tipici del nostro tempo, dal pensiero contemporaneo interpretato con dirompente fisicità. "Vorrei che dopo un mio spettacolo tutti si sentissero un po' meno soli, un po' più allegri, un po' più forti, vorrei abbracciarli tutti. La risata è un abbraccio, un bisogno che ci sarà sempre." Antonio Albanese Ufficio stampa Alessandra Tagliabue [email protected] ANTONIO ALBANESE in “PERSONAGGI” Firenze Teatro Verdi 3 novembre Grosseto Teatro Moderno 4 novembre Piombino Teatro Metropolitan 5 novembre - 6 novembre La Spezia Teatro Civico 10 novembre - 11 novembre Livorno Teatro Goldoni 12 novembre Montecatini (Pt) Teatro Verdi 16 novembre Asti Teatro Alfieri 17 novembre - 18 novembre Genova Politeama Genovese 19 novembre - 20 novembre Brescia Palabrescia 25 novembre S. Benedetto del T. (AP) Palariviera 26 novembre Fabriano (An) T. Gentile d Fabriano 30 novembre Jesolo (Ve) Palazzetto d.Turismo 1 dicembre Schio (Vi) Teatro Astra 2 dicembre - 3 dicembre Vicenza Teatro Comunale 4 dicembre Rovigo Teatro Sociale 16 dicembre Civitanova Marche (Mc) Teatro Rossini 17 dicembre - 18 dicembre Fano (PU) Teatro Fortuna 20 dicembre Pisa Teatro Verdi 21 dicembre Viareggio (Lu) Teatro Politeama 31 dicembre Milano Teatro Arcimboldi 10 gennaio Cesena (FC) Carisport 11 gennaio Copparo (Fe) Teatro De Micheli 12 gennaio Mirano (Ve) Teatro Comunale 13 gennaio - 14 gennaio Pordenone Teatro Verdi 19 gennaio Novara Teatro Coccia dal 27 ottobre al 30 ottobre 20 gennaio - 21 gennaio Torino Teatro Colosseo 25 gennaio Savona Teatro Chiabrera 26 gennaio Verbania Palazzetto 27 gennaio - 28 gennaio Lugano Palazzo d. Congressi 1 febbraio Carpi (Mo) Teatro Comunale 2 febbraio Como Teatro Sociale 3 febbraio Nembro (Bg) Teatro S.Filippo Neri 4 febbraio Pavia Teatro Fraschini Teatro Morlacchi dal 15 febbraio al 17 febbraio Perugia dal 21 febbraio al 3 marzo Roma A. Conciliazione Antonio Albanese Antonio Albanese nasce a Lecco il 10 ottobre 1964 e nel 1991 si diploma alla scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. Tra il 1990 e il 1991 è in teatro, diretto da registi come G. Vacis (Tre Sorelle di P. Cechov), A. Santagata e C. Morganti (Tamburi nella notte di B. Brecht), J.C. Martin ( Caligola di Camus) e G. Solari (Calapranzi di H. Pinter), negli stessi anni è autore e attore protagonista degli spettacoli Psicofarmaco (1990) e Uomo (1992) quest’ultimo scritto con F. Amato, F. Modesti, regia di G. Solari. Nel 1991 debutta sul grande schermo con Il viaggiatore cerimonioso per la regia di G. Bertolucci e l’anno successivo in televisione con il programma di Raitre condotto da P. Rossi Su la testa. Nel 1993 è nel cast di Puccini Music Show di F. Freyrie regia di D. Sala e nello stesso anno è su Italia 1 con la trasmissione Mai dire gol. Nel 1994 è protagonista con Vito e Tita Ruggeri dello spettacolo teatrale Salone Meraviglia regia di D. Sala . Dal 1994 al 1996 è in tournée con gli spettacoli Uomo e Salone Meraviglia. Nel 1996 torna al cinema con il film di C. Mazzacurati Vesna va veloce e debutta come regista con Uomo d’acqua dolce. L’anno successivo porta in scena Giù al Nord, scritto dallo stesso Albanese, M. Serra ed E. Santin collaborazione ai testi di G. Solari per la regia di G. Solari e nel 1998 interpreta il cortometraggio di D. Marengo Dead Train – Aringhe Sottotreno, abbinato nelle sale cinematografiche al film di W. Allen Herry a pezzi sempre nel 1998 è tra i protagonista della pellicola dei fratelli Taviani Tu ridi. Il 1999 lo vede tornare al cinema in qualità di regista e attore con il film La Fame e la Sete, alla cui sceneggiatura collabora V. Cerami e a luglio dello stesso anno è protagonista dell’opera buffa e inedita Buffa Opera - Concerto apocalittico per Grilli, Margherite, Blatta e Orchestra scritta da S. Benni con musiche originali composte da E. Morricone e L. Francesconi, presentata all’interno del Festival “Taormina Arte” e in inverno riprende la tournée teatrale dello spettacolo Giù al Nord. Nel 2000 è accanto a Fabrizio Bentivoglio nel film La lingua del Santo per la regia di C. Mazzacurati e nel febbraio dell’anno successivo debutta alla Scala di Milano come interprete della celebre fiaba musicale Pierino e il lupo di S. Prokof’ev, con i professori d’orchestra scaligeri diretti da R. Rizzi Brignoli, produzione Teatro Alla Scala. Nel 2002 esce nelle sale cinematografiche Il nostro matrimonio è in crisi di cui è regista, interprete e sceneggiatore con V. Cerami e M. Serra e torna a teatro con Buffa Opera, atto unico per attore orchestra e coro (Kammerton vocal ensemble) scritta da S. Benni e messa in musica da L. Francesconi, produzione Piccolo Teatro di Milano. L’anno successivo è in tv con Non c’è problema programma di Raitre scritto con A. Salerno, A. Purgatori, M. Serra, G. Ruisi e P. Guerrera, che diventa lo spettacolo teatrale Personaggi, (spettacolo che durante gli anni si arricchirà delle nuove maschere create da Antonio Albanese) per la regia di G. Solari, nello stesso anno partecipa al documentario L'Uomo flessibile di S. Condiglio, tratto dal Diario postumo di un lavoratore flessibile di L. Gallino. Nel 2004 è sul grande schermo con E’ già ieri di G. Manfredonia, nel 2005 porta in scena Personaggi scritto con M. Serra e con la collaborazione di P. Guerrera, E. Santin e G. Solari che ne è anche il regista e viene diretto, lo stesso anno, da P. Avati nella pellicola La seconda notte di nozze. E', inoltre, in scena con Psicoparty di A. Albanese e M. Serra, scritto con G. Solari, P. Guerrera e E. Santin per la regia di G. Solari. Sempre nel 2007 torna al cinema con due film: Manuale d’amore 2 regia di G. Veronesi e Giorni e Nuvole di S. Soldini. Dal 2007 al 2011 partecipa al programma di Raitre Che tempo che fa. Nel 2009 esce nelle sale cinematografiche Questione di cuore di F. Archibugi del quale è protagonista insieme a K. Rossi Stuart. Nello stesso anno debutta, al Teatro Alla Scala di Milano, nella regia lirica con Le convenienze ed inconvenienze teatrali, farsa in un atto, di G. Donizetti, libretto di D. Gilardoni, direttore M. Guidarini. Nel 2010 è in tournée con lo spettacolo Personaggi scritto con M. Serra, P. Guerrera, E. Santin e con la collaborazione di G. Solari e nel 2011 è al cinema con il film Qualunquemente per la regia di G. Manfredonia, nello stesso anno prende parte al film di W. Allen Bop Decameron attualmente in lavorazione.