OMAGGIO AD UNA MAESTRA D’ECCEZIONE: Suor Francesca Semporini
La presentazione del libro “Suor Francesca Semporini, Maestra” a cura del
prof. Matteo Alfredo Bocchetti, edito dalla S. Paolo, ha offerto la bella
opportunità non solo di ravvivare il ricordo della fondatrice della
Congregazione Sorelle Misericordiose, ma soprattutto di evidenziare un
aspetto molto significativo della sua personalità e della sua missione: quello
di vera educatrice della mente e del cuore.
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L’incontro ha avuto luogo nel salone dell’Istituto: “Mater Misericordiae”
della Casa Madre di Rionero in Vulture (Potenza), il giorno 27 giugno 2009,
alle 18,30, alla presenza di un folto pubblico, fra cui insegnanti ed ex-alunne
della maestra Semporini, che negli anni duri del secondo dopoguerra scese
dalla Lombardia in Lucania, per occuparsi come insegnante, ma anche con
cuore di madre, degli alunni più svantaggiati e delle loro famiglie.
Nel corso della presentazione del libro, che è stata aperta da un saggio
musicale della corale “Vox Ma tris” e coordinata dal giornalista RAI dott.
Edmondo Soave, la Superiora Generale delle Sorelle Misericordiose, Madre
Valeria Dema, ha tracciato un breve e sentito profilo di Madre Francesca,
mentre il Sindaco di Rionero , dott. Antonio Placido, ha sottolineato il valore
sociale dell’azione pedagogica della Maestra in un ambiente ancora legato ad
una mentalità “classista”. A sua volta, S.E. Mons. Gianfranco Todisco,
Vescovo diocesano, ha ampliato il discorso sul ruolo insostituibile
dell’educazione nel formare la coscienza dei futuri cristiani e cittadini.
Infine il Gesuita Padre Vito Orlando, docente presso l’Università Pontificia
Salesiana, ha messo in luce il valore innovativo del metodo pedagogico
attuato con acume psicologico ed alta professionalità dalla Maestra
Semporini, come è stato efficacemente tratteggiato e documentato dall’autore
prof. Bocchetti nel suo volume.
Dalla lettura del libro emerge un’eccezionale figura di donna e di insegnante
che, conciliando intelligenza, fede e cuore, ha saputo far emergere nei suoi
alunni la consapevolezza della loro dignità e l’importanza del loro ruolo
futuro.
Il libro appare molto attuale, essendo stato pubblicato proprio nel momento
in cui la Chiesa e la società si interrogano sull’emergenza educativa e può
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diventare un utile strumento non solo per gli insegnanti, ma anche per i
genitori e gli educatori.
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