LA VOCE Del 14 aprile 2007 BANKITALIA: crescere per aiutare l’economia Rimini – “ Anche a Rimini le piccole imprese devono crescere per sviluppare l’economia”. Ed “è un bene che in questo territorio vi sia una fortissima concentrazione di sportelli bancari: crea concorrenza a favore di un più facile accesso al credito proprio per le piccole imprese”. Parole e musica del professor Salvatore Rossi, direttore centrale preposto all’area Ricerca economica della Banca d’Italia, che ha partecipato al quarto incontro del progetto Versus 2010, realizzato dal vice-presidente della Provincia Maurizio Taormina, in favore di studenti e imprenditori. Rossi ha spiegato che “il sistema finanziario italiano è basato sulle banche mentre ad esempio quello anglosassone può contare anche su mercati diversi, con intermediari istituzionali del credito. Credo che le piccole imprese italiane, comprese quelle riminese, debbano iniziare a pensare all’utilizzo dei fondi di private equity, che sono sempre più presenti e che hanno come obiettivo proprio quello di far crescere le imprese”. Sempre a Rimini sta aumentando, come noto, il numero di sportelli bancari che aprono. Situazione che Rossi giudica molto positivamente: “La crescita di sportelli significa che le banche ritengono vi siano margini di profitto, e che quindi l’economia locale sia florida. Inoltre la presenza di più sportelli crea concorrenza tra le banche, a tutto vantaggio anche, appunto, delle delel piccole imprese e del loro accesso al credito”. In apertura dei lavori Taormina, con anche delega alla Formazione professionale ha sottolineato che “il nostro progetto di creare due poli di formazione superiore e universitaria sul turismo e sulle tecnologie avanzate è sotto la lente d’ingrandimento della Regione. Dovremo accelerare il nostro lavoro perché entro maggio la Regione intende vedere i progetti che poi finanzierà. Entro quella data svolgeremo anche un consiglio provinciale ad hoc”. Il resto del carlino Del 14 aprile 2007 AL DIRETTORE DELL’AREA RICERCA PIACE IL MODELLO RIMINI La Banca d’Italia e la città degli sportelli “Anche a Rimini le piccole imprese devono crescere per sviluppare l’economia. Ed è un bene che in questo territorio vi sia una fortissima concentrazione di sportelli bancari: crea concorrenza a favore di un più facile accesso al credito proprio per le piccole imprese”. Parole del professor Salvatore Rossi, direttore centrale preposto all’Area Ricerca economica della Banca d’Italia, che ieri nell’ambito del progetto ‘Versus 2010’ ha parlato davanti a imprenditori e studenti. Rossi ha spiegato che “il sistema finanziario italiano è basato sulle banche mentre ad esempio quello anglosassone può contare anche su mercati diversi, con intermediari istituzionali del credito. Credo che le piccole riminesi, debbano iniziare a pensare all’utilizzo dei fondi di private equity, che sono sempre più presenti e che hanno come obiettivo proprio quello di far crescere le imprese”. Il vertiginoso aumento di sportelli bancari che aprono è giudicata da Rossi positivamente: “ Significa che le banche ritengono vi siano margini di profitto, e che quindi l’economia locale sia florida. In più si crea concorrenza tra le banche, a tutto vantaggio dell’accesso al credito”. In apertura dei lavori il vice-presidente della Provincia, Taormina, ha sottolineato che “Il progetto di creare due poli di formazione superiore universitaria sul turismo e sulle tecnologie avanzate è sotto la lente d’ingrandimento della Regione. Dovremo accelerare il nostro lavoro perché entro maggio la Regione intende vedere i progetti che poi finanzierà”.