“ANDATE! IO SONO CON VOI”
Canto iniziale: Dove due o tre
1. Dove due o tre sono uniti nel mio nome, io sarò con loro, pregherò con loro,
amerò con loro, perché il mondo venga a Te, o Padre, conoscere il Tuo amore è
avere vita, con Te.
2. Voi che siete luce della terra, miei amici, risplendete sempre della vera luce
perché il mondo creda nell'amore che c'è in Voi; o Padre, consacrali per sempre
e diano gloria a Te.
3. Ogni beatitudine vi attende nel mio giorno se sarete uniti, se sarete pace, se
sarete puri, perché voi vedrete Dio, che è Padre, in Lui la vostra vita gioia piena
sarà.
4. Voi, che ora siete miei discepoli nel mondo, siete testimoni di un amore
immenso: date prova di quella speranza che è in voi, coraggio!, vi guiderò per
sempre, io rimango con voi.
5. Spirito, che animi la Chiesa e la rinnovi, donale fortezza, fa che sia fedele, come
Cristo, che muore e risorge perché il regno del Padre si compia in mezzo a noi e
abbiamo vita in Lui, si compia in mezzo a noi e abbiamo vita in Lui.
Nel nome del Padre…
Guida: Ci raccogliamo introno al Signore per ricevere da Lui il mandato per una
nuova, importante ed emozionante missione. Attraverso le parole del Vangelo di
Matteo, Gesù ci invia nel mondo, il nostro mondo, per raccontare a tutte le
nazioni la nostra gioia di amarlo. Non sempre sarà facile, ma ancora una volta,
Gesù ci promette che sarà con noi tutti i giorni, fino alla fine del mondo.
Dal Vangelo di Matteo
Gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro fissato.
Quando lo videro, gli si prostrarono innanzi; alcuni però dubitavano. E Gesù,
avvicinatosi, disse loro: «Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate
dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del
Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho
comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».
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Dal Progetto Formativo di Ac: “Perché sia formato Cristo in voi”.
ECCLESIALITA’ -> il crocifisso: l’associato di Azione Cattolica fa esperienza di
comunità e comunione.
Il laico di AC ha la consapevolezza che la Chiesa è prima di tutto un Mistero
sgorgato dal cuore di Dio, davanti alla quale egli si pone con uno sguardo
contemplativo, fatto di stupore e di accoglienza, di umiltà e di affetto, di
dedizione appassionata e fedele. Senza la luce della fede, lo sguardo si appanna,
l’amore si raffredda e la Chiesa viene vista come una istituzione puramente
umana, un’organizzazione burocratica, o al massimo una struttura di solidarietà
e beneficenza.
La Chiesa è una realtà storica: porta con sé l’eternità ma è anche situata nel
tempo e nella storia umana. Per questo essa non è una comunità perfetta, ma è
sottoposta alle insidie del male e alla fragilità della nostra condizione naturale.
Delle sue imperfezioni, quella che avvertiamo come maggiormente scandalosa è
il conflitto al suo interno, frutto delle divisioni e delle incomprensioni che si
generano nella vita delle comunità. Tale realtà, però, lungi dal portarci
ad un perfezionismo ambizioso o ad un prendere le distanze dalla
Chiesa, è per noi un’esperienza da riconoscere e attraversare per
rendere più maturi i rapporti fra le persone e la stessa coscienza
ecclesiale. Imparare a gestire con sapienza e carità le tensioni che
sorgono nella comunità cristiana diventa così un banco di prova della
nostra fede e un’occasione di crescita e purificazione. In quanto corpo
di Cristo, la comunione è l’anima della Chiesa. Ciò che ci fa diventare costruttori
di comunione, dunque, è prima di tutto il credere all’amore di Cristo, che ha dato
il suo sangue per ogni uomo e donna.
Il modo di vivere nella Chiesa che corrisponde al carisma dell’AC è quello della
corresponsabilità. Nell’eucaristia viviamo il paradigma della Chiesa:
l’eucaristia forma i cristiani alla vita pienamente umana, anche nel senso che li
educa a “fare la comunione” e all’accoglienza.
L’AC partecipa alla Messa di tutti; non preferisce Messe particolari e i suoi soci si
impegnano perché la liturgia della comunità sia effettivamente partecipata da
tutti.
Guida: “Battezzandole nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”
L1 : Con il dono del battesimo siamo entrati a far parte del nuovo popolo
messianico che ha per capo Cristo, per condizione la libertà dei figli, per legge il
comandamento nuovo dell’amore e per fine l’edificazione di un mondo in cui Dio
possa sentirsi a casa sua. Noi ci impegniamo da laici cristiani ad animare di
autentico spirito evangelico tutte le realtà nelle quali viviamo.
Tutti: Con la grazia del battesimo, noi ci impegniamo.
L2: Con la grazia dello Spirito Santo siamo stati resi partecipi della missione
profetica di Cristo per far risplendere la forza del messaggio evangelico nel
mondo. Noi ci impegniamo a dire il Vangelo con le parole semplici della vita
quotidiana, così da parlare al cuore di ogni uomo, a confrontarci con l’incredulità,
con l’indifferenza, con la ricerca di coloro che non si riconoscono
consapevolmente in una prospettiva cristiana, ci impegniamo a non vergognarci
mai del nome di cristiani e a professare la nostra fede con le parole e con le
opere.
Tutti: Con la grazia del battesimo, noi ci impegniamo.
L3: Con la consacrazione battesimale siamo continuamente vivificati dall’eterno
sacerdozio di Cristo e abilitati a fare del lavoro e del riposo, della sofferenza e
dell’esistenza intera un’offerta gradita al Padre. Convinti che possiamo essere
cristiani solo nella prospettiva della santità, di una scelta di vita forte, radicale,
motivata, ci impegniamo a fare dell’Eucaristia il centro della nostra vita e la forza
del nostro servizio di comunione.
Tutti: Con la grazia del battesimo, noi ci impegniamo.
L4: La vita seminata in noi dal battesimo ci ha costituiti nella stessa libertà
regale di Cristo affinché il mondo sia impregnato del suo Spirito e si dilati il suo
regno di verità, di amore e di pace. Noi ci impegniamo ad essere attenti ai
problemi della società di oggi, a dire i valori in cui crediamo con la parola, con i
gesti e con lo stile di vita, a educarci a vivere nella società, con responsabilità e
con libertà, a servizio del bene comune.
Tutti: Con la grazia del battesimo, noi ci impegniamo.
Padre nostro
Canto finale: Andate per le strade
Rit. Andate per le strade in tutto il mondo, chiamate i miei amici per
fare festa, c’è un posto per ciascuno alla mia mensa.
1. Nel vostro cammino annunciate il vangelo dicendo è vicino il regno dei cieli;
guarite i malati, mondate i lebbrosi, rendete la vita a chi l’ha perduta. Rit.
2. Vi è stato donato con amore gratuito, ugualmente donate con gioia e con
amore; con voi non prendete né oro né argento, perché l’operaio ha diritto al suo
cibo. Rit.
3. Nessuno è più grande del proprio maestro, né il servo è più importante del
suo padrone; se hanno odiato me odieranno anche voi, ma voi non temete, io
non vi lascio soli! Rit.