PROVINCIA DI CUNEO DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE Settore Formazione e Istruzione Ufficio Formazione DISPOSIZIONI DI DETTAGLIO PER LA REALIZZAZIONE, LA GESTIONE TECNICA ED IL CONTROLLO AMMINISTRATIVO DELLE ATTIVITÀ RELATIVE AI CORSI DI FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE ANNO 2014 BANDO PROVINCIALE PER LA PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE CORSUALI DA INSERIRE NEL CATALOGO DELL’OFFERTA FORMATIVA APPROVATO CON D.D.P. n. 408 del 01/02/2012 e smi ALLEGATO A Determinazione Dirigenziale n.1001 del 26/03/2014 In attuazione degli indirizzi generali formulati dalla Giunta Regionale con la Deliberazione n. 35-8846 del 26/05/2008 e s.m.i., si precisano le seguenti disposizioni di dettaglio circa i rapporti fra la Provincia ed i soggetti attuatori delle attività formative relative alla programmazione per la Formazione Continua a domanda individuale, in conformità alle disposizioni impartite dai Regolamenti (CE) 1083/2006 - (CE) 1081/2006 - (CE) 1828/2006 – (CE) 800/2008. INDICE PREMESSA 1)SEDI CORSO E DIVIETO DI DELEGA 2) MODALITA’ OPERATIVE 2a) Raccolta delle richieste voucher 2b) Requisiti dei destinatari 2c) Composizioni delle classi e richiesta assegnazione voucher 2d) Assegnazione voucher 2e) Avvio corso 3) REGISTRI PRESENZE ALLIEVI – RESPONSABILE CORSO – VARIAZIONI - RITIRI 4) TERMINI 5) RECUPERI 6) CERTIFICAZIONI ORE IN FAD 7) PUBBLICIZZAZIONE 8) ATTESTATI 9) VERIFICA FINALE – EROGAZIONE DELLE SOMME 10) MONITORAGGIO E CONTROLLO: Modalità, esiti e conseguenze ALLEGATI Allegato A Allegato B Allegato C Allegato D Allegato E Allegato F Allegato G Allegato H ATTO DI ADESIONE Dichiarazione sostitutiva dell’Atto di Notorietà (USO ANTIMAFIA) PATTO FORMATIVO Dichiarazione ore presenza allievi Dichiarazione DEGGENDORF Elenco firme per ricevuta Patto Formativo Elenco firme per ricevuta Attestati di frequenza e profitto Elenco nominativo richieste voucher pag. 1 1 2 2 5 5 6 7 8 10 10 10 11 11 12 13 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 PREMESSA Le attività di formazione continua individuale devono essere svolte nel rispetto delle vigenti disposizioni comunitarie, nazionali, regionali e provinciali L’agenzia formativa deve disporre di strutture operative e organizzative, di attrezzature e capacità professionali adeguate alla realizzazione degli interventi formativi approvati e inseriti a catalogo e rispondere delle loro idoneità e sicurezza secondo le norme vigenti. L’importo complessivo del voucher è comprensivo di tutte le spese necessarie per la realizzazione dell’intervento formativo ed è comprensivo del materiale didattico fornito, di eventuali spese per uscite didattiche e dei costi per sostenere, ove previsto, l’esame di idoneità/qualifica le cui ore sono comprese nel monte ore del corso. In presenza anche di un solo corso inserito a Catalogo dell’Offerta Formativa, il Soggetto presentatore e potenziale attuatore ha la delega degli Uffici provinciali, Settore Formazione e Istruzione (di seguito SETTORE) per la raccolta delle domande di partecipazione degli aventi diritto al voucher. I corsi possono essere attivati, utilizzando l’apposita procedura informatizzata, previa conferma dell’attribuzione dei voucher da parte del Settore Formazione e Istruzione -Ufficio Formazione, secondo le modalità indicate dalle presenti disposizioni , in conformità con quanto previsto dal Bando per la presentazione delle proposte da inserire nel Catalogo dell’Offerta Formativa per la Formazione Continua Individuale e dagli Avvisi ai lavoratori occupati, disoccupati ed inoccupati, alle PMI ed ai piccoli comuni. Il rapporto della Provincia con le Agenzie Formative per la realizzazione delle attività inserite a Catalogo è regolato da apposito Atto di Adesione – allegato A -. Tale Atto deve in ogni caso pervenire al SETTORE in data antecedente all’avvio della prima edizione corsuale. I raggruppamenti temporanei che non abbiano già allegato alla proposta corsi a catalogo una copia conforme dell’atto costitutivo dell’associazione temporanea di scopo, devono produrla insieme con l’atto di adesione. Per gli aggiornamenti annuali del catalogo , gli operatori devono sottoscrivere un nuovo atto di adesione prima dell’avvio della prima edizione corsuale sul catalogo aggiornato. CAP. 1 - SEDI CORSO E DIVIETO DI DELEGA Le attività formative devono svolgersi al di fuori della sede di lavoro del beneficiario del voucher. I corsi dovranno essere svolti unicamente nelle sedi indicate dall’Agenzia nel Catalogo dell’Offerta Formativa. Non potranno essere autorizzate variazioni della sede di svolgimento, se non per i casi, adeguatamente documentati, di trasferimento o di sopravvenuta inagibilità/indisponibilità dei locali o qualora il CPI competente per territorio esprima la necessità che una specifica edizione corsuale si svolga in una sede diversa da quella prevista a Catalogo. 1 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 Anche nelle sedi occasionali deve essere garantita la presenza di personale di riferimento dell’agenzia formativa e comunque assicurata la reperibilità del responsabile del corso. La realizzazione dei corsi in sedi diverse da quelle autorizzate nonché il mancato rispetto del suddetto divieto di delega, comporta il mancato rimborso all’ente di formazione dell’importo del voucher e la sospensione per un mese – o, nei casi più gravi la revoca – dell’autorizzazione all’inserimento a catalogo di tutti i corsi riferiti alla sede accreditata responsabile. L’agenzia deve garantire per ogni sede di svolgimento delle attività , comprese quelle occasionali, il rispetto di quanto previsto nel D.Lgs. n. 81/08. In particolare dovrà essere esibita, in caso di richiesta dei funzionari provinciali addetti al controllo, la seguente documentazione: - documento di valutazione dei rischi ovvero autocertificazione del rappresentante legale; - nomina Responsabile del servizio Prevenzione e Protezione ovvero copia dell’attestato di frequenza al corso per R.S.P.P. da parte del datore di lavoro; - nomina del medico di lavoro, ove previsto; - comunicazione all’Azienda Sanitaria Locale e alla Direzione Provinciale del Lavoro dei nominativi dei responsabili dei responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione, ove previsto. L’organizzazione e la realizzazione delle attività presenti nel catalogo dell’Offerta Formativa non puo’ essere in alcun caso delegata a soggetti diversi dall’Agenzia Formativa/R.T. che ne è titolare. CAP. 2 - MODALITA’ OPERATIVE La Provincia di Cuneo – ufficio Formazione – assegna, su presentazione di apposita istanza, a ogni lavoratore interessato appartenente alle categorie indicate negli appositi Avvisi e di seguito riportate, un voucher del valore dell’80% del costo del corso scelto sul Catalogo dell’Offerta Formativa, fino ad un massimo di € 3.000,00 per un triennio (esempio: 2012-2014 per il Catalogo 2014). In deroga alla suddetta disposizione i voucher assegnati ai lavoratori disoccupati/inoccupati, ai lavoratori con ISEE (indicatore di situazione economica equivalente) minore o uguale a € 10.000,00, ai lavoratori in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria o in Mobilità possono coprire l’intero costo del corso (100%) , fatto salvo il limite massimo del valore complessivo dei voucher pro capite (€ 3.000,00). Si definisce di seguito l’ordine procedurale da seguire: 2a) - RACCOLTA DELLE RICHIESTE VOUCHER Il lavoratore occupato/disoccupato per i voucher ad iniziativa individuale e il legale rappresentante /procuratore speciale di PMI/piccolo comune per i voucher formativi a iniziativa aziendale, dopo aver individuato nel Catalogo dell’Offerta Formativa il corso di proprio interesse,si recano presso l’agenzia formativa scelta e provvedono a segnalare la propria adesione all’intervento formativo comunicando tutti i dati necessari per la predisposizione delle domande di assegnazione voucher. 2 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 L’Agenzia formativa inserisce nell’applicativo SISTEMA PIEMONTE, sito internet: http://www.sistemapiemonte.it/formazione_professionale/fpgfin/ Anno gestione 2014 i dati richiesti per la compilazione delle richieste voucher. I voucher assegnati nell’ambito della Formazione Continua Individuale si distinguono in: a) Voucher di FCI destinati a lavoratori dipendenti di imprese/enti localizzate in Piemonte e lavoratori domiciliati nel territorio regionale, in CIGO, a titolari P.Iva, tirocinanti e borsisti: inserire i dati anagrafici del lavoratore richiedente, nella scheda di associazione indicare l’opzione “individuale”, i dati dell’azienda/ente da cui dipende e il corso scelto. La procedura consente la stampa del modulo di domanda, sul quale si appone la marca da bollo e la firma in originale del richiedente (autenticata a norma di legge allegando il documento d’identità in corso di validità – art 38, comma 3 e art 45 comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000) documentazione allegata: documento di identità , codice fiscale; permesso di soggiorno ove necessario quota di partecipazione: 20% del costo totale del corso più l’eventuale eccedenza dei 3.000 euro procapite sul triennio 2012-2013-2014 I lavoratori domiciliati in altre province del Piemonte possono fare richiesta di voucher e frequentare i corsi a catalogo della Provincia di Cuneo. b) Voucher di FCI destinati a persone inoccupati/disoccupate individuate dai Centri per l’Impiego della provincia di Cuneo e per i lavoratori in mobilità: i dati anagrafici vengono inseriti dai CPI, l’agenzia deve solo stampare la richiesta voucher sulla quale si appone la marca da bollo e la firma in originale del richiedente (autenticata a norma di legge allegando il documento d’identità in corso di validità – art 38, comma 3 e art 45 comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000) documentazione allegata: documento di identità , codice fiscale e iscrizione in originale rilasciata dal CPI; permesso di soggiorno ove necessario quota di partecipazione: eventuale eccedenza dei 3.000 euro procapite sul triennio 20122013-2014 - (sono esenti dalla compartecipazione privata) Le persone disoccupate/inoccupate e in mobilità individuate dai C.P.I. della Provincia di Cuneo possono fare richiesta di voucher esclusivamente per i corsi a catalogo FCI della Provincia di Cuneo c) Voucher di FCI destinati a lavoratori in CIGS: inserire i dati anagrafici del lavoratore richiedente, nella scheda di associazione indicare l’opzione “individuale”, i dati dell’azienda/ente da cui dipende e il corso scelto. La procedura consente la stampa del modulo di domanda, sul quale si appone la marca da bollo e la firma in originale del 3 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 richiedente.(autenticata a norma di legge allegando il documento d’identità in corso di validità – art 38, comma 3 e art 45 comma 3, del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000) documentazione allegata: documento di identità, codice fiscale, permesso di soggiorno ove necessario quota di partecipazione: eventuale eccedenza dei 3.000 euro procapite sul triennio triennio 2012-2013-2014 (sono esenti dalla compartecipazione privata) d) Voucher di formazione continua a iniziativa AZIENDALE destinati alle PMI, compresi i datori di lavoro assimilabili (associazione,fondazioni,liberi professionisti iscritti negli appositi albi - per una descrizione più puntuale dei destinatari fare riferimento all’avviso alle aziende )- : l’azienda richiedente deve essere anagrafata e il codice anagrafico deve essere inserito sulla scheda di associazione al corso del lavoratore; il codice anagrafico regionale si richiede tramite l’apposito programma di proposta di auto inserimento, collegandosi al sito: http://extranet.regione.piemonte.it/fpl/index.html; l’attività non può essere destinata ad una sola azienda – sono escluse le aziende di dimensioni Grandi (per le dimensioni aziendali vedere l’allegato “A” dell’Avviso alle aziende ed ai piccoli Comuni ); le aziende possono richiedere i voucher unicamente per le unità locali localizzate in provincia di Cuneo. L’operatore inserisce sull’applicativo i dati relativi ai lavoratori indicati dall’azienda (il numero dei beneficiari provenienti dalla stessa azienda non può essere superiore alle 6 unità). Si procede all’inserimento di un nominativo alla volta, come per l’individuale, indicando nella scheda di associazione al corso l’opzione “aziendale” e i dati richiesti; (la procedura permette una “stampa bozza” per visionare i dati e la richiesta); inseriti tutti gli allievi si stampa la “richiesta voucher”. Si ricorda che la richiesta aziendale può contenere richieste per corsi diversi e per più dipendenti. Il legale rappresentate dell’impresa compila la richiesta, appone la marca da bollo e la firma (autenticata a norma di legge allegando il documento d’identità in corso di validità – art 38, comma 3 e art 45, comma 3 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000); documentazione allegata: vedere Avviso, alle PMI ed ai Piccoli Comuni ;pag. 6 par 4b) documento in corso di validità del legale rappresentante dell’impresa, documento in corso di validità e codice fiscale per ogni lavoratore iscritto quota di partecipazione: sono a carico dell’azienda le quote dei lavoratori, nella misura del 20% per le Micro e Piccole aziende; nella misura del 30% per le Medie aziende ( può ridursi al 20% se il destinatario del voucher è un lavoratore appartenente a una delle categorie svantaggiate riportate nell’Avviso alle Aziende ed ai Piccoli Comuni previa richiesta documentata da parte dell’azienda da allegare alla domanda di richiesta voucher). e) Voucher di formazione continua a iniziativa AZIENDALE destinati a dipendenti di Comuni di piccole dimensioni L’Ente richiedente deve essere anagrafato e il codice anagrafico deve essere inserito sulla scheda di associazione al corso del lavoratore; il codice anagrafico regionale si richiede tramite l’apposito programma di proposta di auto inserimento, collegandosi al sito: http://extranet.regione.piemonte.it/fpl/index.html; 4 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 l’operatore inserisce sull’applicativo i dati relativi ai lavoratori indicati dall’Ente (il numero dei beneficiari provenienti dalla stesso ente non può essere superiore alle 6 unità ) – Si procede all’inserimento di un nominativo alla volta, come per l’individuale, indicando nella scheda di associazione al corso l’opzione “aziendale” e i dati richiesti, (la procedura consente una “stampa bozza” per visionare i dati e la richiesta); inseriti tutti gli allievi si stampa la “richiesta voucher”. Il legale rappresentate compila la richiesta e appone la firma (autenticata a norma di legge allegando il documento d’identità in corso di validità – art 38, comma 3 e art 45, comma 3 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000); documentazione allegata: vedere Avviso alle PMI ed ai Piccoli Comuni ;pag. 6 par 4b) documento in corso di validità del legale rappresentante dell’Ente, documento in corso di validità e codice fiscale per ogni lavoratore iscritto quota di partecipazione: sono a carico dell’Ente le quote dei lavoratori, nella misura del 20% 2b) REQUISITI DEI DESTINATARI L’Agenzia formativa è tenuta a conservare tutta la documentazione attestante il possesso dei requisiti da parte dei beneficiari di voucher, che dovrà essere esibita in occasione delle verifiche in loco su richiesta dei funzionari provinciali. Per requisiti si intende sia la posizione lavorativa (documentata ad esempio con cedolini-paga, contratti, visure camerali,dichiarazioni di CIGS), sia qualsiasi altro requisito previsto dal progetto (esempio: i titoli di studio o specifiche abilitazioni professionali). 2c) COMPOSIZIONE DELLE CLASSI E RICHIESTA ASSEGNAZIONE VOUCHER Per l’individuazione del corso l’Agenzia Formativa è tenuta a riportare, su ogni documento presentato il codice corso così composto: Gruppo Operatore + Codice operatore + n° progressivo corso / anno + n° edizione Per anno formativo si fa riferimento all’annualità del Catalogo L’Agenzia garantisce l’effettuazione dell’attività di FCI presente nel Catalogo dell’Offerta Formativa a partire da un numero minimo di allievi pari a sette lavoratori, fino al massimo di posti indicato sul catalogo medesimo; ovviamente l’Agenzia ha la facoltà di avviare l’intervento anche con un solo partecipante o comunque con un numero di allievi inferiore a sette. L’agenzia, raggiunto il numero di allievi con cui ritiene di avviare una edizione, crea informaticamente l’edizione stessa, inserendo solamente la data presunta di avvio e trasmette alla provincia, utilizzando l’allegato H compilato sia per le richieste individuali che aziendali ,le domande cartacee dei potenziali beneficiari iscritti ad una edizione del corso, con allegati i documenti richiesti .Tale trasmissione può avvenire unicamente al raggiungimento del numero minimo di 7 (sette) allievi o comunque (se inferiore) del numero di allievi per cui si è intenzionati ad avviare una edizione. A tale trasmissione è possibile una sola integrazione. 5 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 Si ricorda che per ogni edizione corsuale non potrà essere inserito un numero di lavoratori provenienti dalla medesima azienda / ente superiore alle 6 unità. I documenti devono essere allegati in fotocopia chiara e leggibile. Nel caso di documento scaduto, farà fede la dichiarazione scritta sulla fotocopia stessa, firmata dal titolare, datata e attestante che i dati riportati sul documento sono invariati. In assenza/irregolarità dei documenti richiesti non si procederà all’assegnazione dei voucher Alle attività formative possono partecipare anche allievi non beneficiari di voucher, in ogni caso non si deve superare il n. massimo di allievi indicati a progetto. I partecipanti alle attività formative che non rientrano tra i beneficiari dei Buoni Provinciali sono tenuti a corrispondere all’Agenzia Formativa l’intero importo del costo totale del corso indicato nel catalogo dell’offerta formativa con le modalità di cui par. 2e). I titolari di PMI o equiparati ed i lavoratori designati o incaricati dal datore di lavoro a svolgere incarichi in materia di sicurezza sul lavoro, così come definiti nel D. Lgs n. 81 del 09/04/2008 e s.m.i. sono destinatari dei voucher unicamente a valere sulle risorse relative ai finanziamenti Aziendali, Azione I.A.03.01. Per i soli corsi di addetto ai sistemi di accesso e posizionamento mediante funi è consentita l’assegnazione dei voucher anche su risorse non aziendali. I corsi per l’accesso e l’esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande ed attività di commercio nel settore merceologico alimentare, inseriti a Catalogo FCI con importi superiori alla quota individuale stabilita dalla D.G.R. 24/05/2011 n. 13-2089, non possono prevedere la presenza di allievi a libero mercato insieme ai beneficiari dei voucher formativi. 2d) ASSEGNAZIONE VOUCHER L’ufficio formazione continua del settore formazione, controlla l’ammissibilità della domanda e provvede ad assegnare il voucher. In assenza/irregolarità dei documenti richiesti non si procederà all’assegnazione dei voucher. Qualora l’ufficio incaricato dell’istruttoria dei voucher evidenziasse gravi e ripetute inadempienze, imputabili all’agenzia formativa, nella predisposizione della documentazione per l’attribuzione dei voucher e/o nelle composizioni delle classi, si provvederà con diffida e/o con provvedimento di sospensione/revoca dal catalogo vigente. 6 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 Le domande ammissibili sono finanziate secondo l’ordine cronologico di ricevimento e sino ad esaurimento delle risorse per ciascuna fonte di finanziamento, fatte salve le scadenze del Catalogo indicate al Cap. 4. Fanno eccezione i voucher destinati ai lavoratori in congedo formativo secondo le modalità previste dalla contrattazione collettiva di categoria e finanziati con le risorse di cui alla L. 53/2000, con l’allegato provvedimento aziendale di concessione del congedo per la formazione continua ai sensi dell’art. 6 della medesima legge. Si specifica che il SETTORE effettua l’istruttoria delle domande partendo da quelle relative a classi complete (intese per tali quelle in cui non saranno effettuati ulteriori inserimenti). Se la normativa relativa ad un corso a Catalogo viene aggiornata, si sospende l’erogazione dei voucher fino all’aggiornamento del Catalogo stesso. 2e) AVVIO CORSO Una volta riscontrata in procedura l’assegnazione dei voucher , l’Agenzia provvede ad avvisare i beneficiari dell’avvenuta assegnazione e a consegnare il “Patto Formativo” (allegato C), che dovrà contenere obbligatoriamente quanto richiesto e potrà essere integrato da quanto previsto dal sistema qualità. I beneficiari controfirmeranno, per presa visione e accettazione, l’allegato Modello “F” che l’Operatore dovrà conservare, mettere a disposizione dell’Ufficio Monitoraggio, e allegare in copia al registro con la documentazione di fine corso. A seguito dell’assegnazione del voucher da parte della Provincia e prima dell’inizio del corso i beneficiari devono effettuare il pagamento della quota privata di compartecipazione a carico del lavoratore (nel caso di voucher di formazione continua individuale il pagamento deve essere effettuato direttamente dal beneficiario, mentre nel caso di voucher aziendale il versamento deve essere effettuato dall’azienda). Il pagamento della quota di cofinanziamento va effettuato esclusivamente mediante versamento/bonifico bancario o versamento/bonifico su conto corrente postale riportante i dati relativi al codice del corso e al nominativo dell’allievo. E’ assolutamente vietato agli enti di formazione ricevere la quota di cofinanziamento privato in contanti, assegni o con altre modalità di pagamento diverse da quelle sopra indicate Le copie della documentazione attestante il pagamento (contabili di pagamento e bollettini postali) devono essere conservate dall’Agenzia titolare del corso , esibite in occasione delle visite in loco (insieme a quelle dei non beneficiari di voucher) e quindi allegate al registro e alla documentazione da presentare per il rimborso dei voucher. L’irregolarità , imputabile all’Agenzia Formativa, riferita alle succitate disposizioni in merito al 7 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 pagamento della quota di cofinanziamento privato determina il mancato rimborso dl voucher da parte della Provincia e nei casi più gravi anche la sospensione/revoca dell’autorizzazione all’inserimento a catalogo di tutti i corsi della sede accreditata responsabile dell’inadempimento. L’Agenzia procede quindi ad abbinare i beneficiari in questione all’edizione del corso, nella pagina del Dettaglio Edizione imputa le date di avvio e termine, compila il calendario dell’edizione (si precisa che il numero massimo di ore riconoscibili per lo svolgimento dei attività formative, in qualunque modalità, è di OTTO ore al giorno e di quaranta ore settimanali, con una pausa giornaliera obbligatoria pari a trenta minuti ogni sei ore consecutive di lezione, nonché un giorno settimanale di riposo), stampa la comunicazione di avvio corso e la fa pervenire all’ufficio formazione continua , in cartaceo tramite l’ufficio protocollo o informaticamente tramite PEC con firma digitale almeno 10 giorni prima della presunta data di avvio dell’edizione corsuale. Il SETTORE comunica all’Agenzia la conferma dell’attribuzione dei buoni di partecipazione, allegando i voucher da consegnare ai beneficiari. Entro 20 giorni dall’inizio del corso le Agenzie Formative devono provvedere ad inviare, anche a mezzo mail, copia del foglio firme per ricevuta voucher, (in allegato ai voucher) in modo da permettere in itinere il recupero delle risorse. (L’originale dovrà essere consegnato con la documentazione di fine corso). Ad avvenuta comunicazione di avvio corso al SETTORE non è più possibile operare sostituzioni di allievi o incrementare il numero degli allievi beneficiari del voucher; fanno eccezione i voucher eventualmente assegnati con riferimento a progetti speciali gestiti in accordo con i CPI. Per la formazione rivolta ai titolari di esercizio in attività o loro delegati nel comparto della somministrazione di alimenti e bevande e del commercio relativamente al settore merceologico alimentare , è indispensabile produrre, unitamente alla richiesta di avvio di ogni edizione corsuale, una dichiarazione che attesti i requisiti di docenza, come stabilito dalla DGR 24/05/2011 n. 13- 2809. CAP. 3 - REGISTRI PRESENZE ALLIEVI - RESPONSABILE CORSO – VARIAZIONI – RITIRI E’ obbligatorio nominare, prima dell’inizio dell’attività formativa, un responsabile del corso che deve essere reperibile durante l’attività formativa. Qualora il responsabile del corso sia una persona fisica non addetta dell’Operatore si richiede espressamente una lettera di incarico prodotta dal proponente/operatore. Il suo nominativo deve essere riportato sul registro presenze allievi del corso. 8 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 Il responsabile del corso avrà il compito di: - - coordinare l’attività didattica, curando il rispetto del programma approvato; pianificare le lezioni secondo il calendario comunicato agli Uffici Provinciali; segnare le variazioni; conservare tutta la documentazione didattica del corso; accompagnare i funzionari provinciali, preposti al controllo in itinere, nei locali di erogazione dell’attività formativa; documentare l’attività didattica svolta, controllando che sul registro siano descritti gli argomenti trattati nelle lezioni e la verifica finale; conservare e rendere disponibile ai controlli tutta la documentazione relativa ai requisiti dei partecipanti, la copia del patto formativo, le lettere di incarico e i curricula dei docenti (oltre alla documentazione necessaria per provare il possesso dei requisiti previsti dal Bando, ad esempio per i docenti di lingua straniera), nonché il materiale didattico utilizzato (in particolar modo quello inserito nel patto formativo); per la compilazione del registro dovrà attenersi scrupolosamente alle istruzioni per l’uso, pag. a) e b) del registro stesso. Si precisa che la possibilità, consentita al responsabile del corso, di nominare uno o più sostituti va riferita esclusivamente agli adempimenti relativi alla compilazione del registro presenze-allievi. Tale nomina quindi non comporta assolutamente delega delle altre funzioni ovvero obblighi previsti in capo al responsabile del corso. Si ricorda inoltre che è consentito al responsabile del corso, per lo stesso intervento formativo, svolgere attività di docenza, mentre non è consentito per gli allievi. L’Agenzia Formativa potrà scaricare il modello dei Registri dal sito della Provincia alla sezione Formazione Professionale, collegamento a Modulistica. Ogni registro dovrà essere vidimato presso l’ufficio incaricato del Settore Formazione e Istruzione, Via XX Settembre, 48 – Cuneo negli orari di apertura al pubblico, o previo appuntamento telefonico, presso gli uffici decentrati della Regione Piemonte di Alba, Mondovì e Saluzzo. Le variazioni riguardanti il calendario e la sede di svolgimento (per le uscite didattiche), devono essere comunicate direttamente ed esclusivamente tramite la procedura informatizzata (Sistema Piemonte), entro il giorno precedente o, al massimo, entro l’inizio dell’orario della lezione interessata. Soltanto nei casi in cui la procedura informatizzata non sia immediatamente disponibile l’Operatore è tenuto a comunicare le variazioni mediante una tempestiva comunicazione scritta (via fax o consegnata a mani) all’ufficio monitoraggio del settore Formazione. L’Agenzia non deve gestire in procedura gli eventuali ritiri dei beneficiari dal corso ma comunicarli al settore inviando la dichiarazione di ritiro firmata dall’allievo. 9 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 CAP. 4 - TERMINI Il termine per l’assegnazione dei buoni a valere sul catalogo FCI 2014 è fissato 30 maggio 2015. Le richieste di attribuzione voucher dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo della Provincia di Cuneo entro 30 aprile 2015. Il termine delle attività a valere sul catalogo FCI 2014 è fissato al 30 giugno 2015. Il termine ultimo per presentare la documentazione di fine corso è fissato al 31 luglio 2015. CAP. 5 – RECUPERI Per i soli corsi di “Somministrazione di alimenti e bevande ed attività di commercio nel settore merceologico alimentare” (la normativa D.G.R. 24/05/2011 n. 13-2089 consente ai candidati che risultino non idonei alla prova finale d’esame di essere riammessi una sola volta gratuitamente alla successiva prima utile sessione di prove, previa facoltà di frequenza gratuita per un minimo di 30 ore), è consentita l’iscrizione di massimo 2 allievi che abbiano già terminato un corso e non siano risultati idonei alla prova finale, in qualità di uditori in deroga al numero massimo di 16 allievi per corso, previa comunicazione alla Provincia. Per i corsi che prevedono la partecipazione a tutte le ore/corso oppure ad una percentuale superiore ai 2/3, il Responsabile del corso dovrà formulare piani di recupero per le ore di assenza, senza costi aggiuntivi, previa comunicazione nella procedura informatizzata Sistema Piemonte, alla voce “Variazioni Calendario” e al SETTORE, Ufficio Formazione Continua, delle date di recupero. Il recupero delle ore dovrà avvenire ovviamente prima della verifica finale. Non è ammesso il recupero su altre edizioni corsuali . CAP. 6 - CERTIFICAZIONE ORE IN FAD Per documentare le ore svolte in modalità “Formazione a Distanza” (FaD) sono utilizzabili le schede relative alle presenze dei corsi per occupati: esse sono reperibili sul sito della Provincia. Ogni allievo avrà in dotazione un foglio rilevazione presenze in FaD sul quale annoterà le attività compiute mediante tale modalità formativa. La rilevazione oraria delle suddette attività concorrerà al raggiungimento del monte ore del corso. Al termine del corso i prospetti di rilevazione FaD e le verifiche di apprendimento degli argomenti svolti in modalità FaD dovranno essere allegati al registro presenze allievi e saranno soggetti al controllo in sede di monitoraggio finale da parte del Settore Formazione e Istruzione. Per tutto quanto non esplicitato nel presente documento occorre fare riferimento ai MODELLI FCI approvati con D.D.R. n. 672 del 18/11/2013. 10 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 L’Agenzia Formativa non potrà ottenere il rimborso dei voucher riferiti agli allievi per i quali non sia prodotta la documentazione attestante il superamento di tutte le verifiche (intermedie e finale) relative alle ore svolte in FaD. CAP. 7 - PUBBLICIZZAZIONE La pubblicità effettuata per i corsi deve essere conservata presso la sede operativa ed esibita, su richiesta, in caso di controllo della Provincia di Cuneo. La pubblicità deve essere veritiera, completa, trasparente, non ingannevole e comunque rispettosa delle disposizioni di cui agli artt. 5, 8 e 9 della Sezione 1 “ Informazione e pubblicità” di cui al Reg. CE n. 1828/2006: dovrà, quindi, far espresso riferimento alla natura ed alla provenienza dei finanziamenti previsti, indicando in particolar modo, il co-finanziamento da parte del POR FSE 2007-2013 . Con riferimento alle modalità di pubblicizzazione degli interventi formativi, si ricorda ai soggetti attuatori che è obbligatorio inserire nella documentazione concernente la realizzazione delle attività (ad esempio: registri presenze allievi, schede FAD, ecc) i loghi dell’Unione Europea - Fondo Sociale Europeo, della Repubblica Italiana, della Regione Piemonte e della Provincia di Cuneo, nonché la dicitura “FSE per il futuro”. In ogni caso , è fatto obbligo di attenersi ai format reperibili sul sito Internet della Regione Piemonte (http://www.regione.piemonte.it/europa/loghi.htm). Inoltre, per tutte le iniziative di divulgazione al pubblico delle attività ( ad esempio manifesti, locandine, siti internet, opuscoli pubblicitari, targhette, guide, ecc) i soggetti attuatori devono utilizzare i format predisposti dalla Regione Piemonte (http://www.regione.piemonte.it/europa/normativa.htm) CAP. 8 - ATTESTATI Per i corsi al termine dei quali è prevista la certificazione di qualifica/idoneità/abilitazione e nei casi disciplinati da specifica normativa di Settore, l’operatore titolare deve attenersi alle disposizioni regionali e alle indicazioni a cura del competente ufficio provinciale in materia di commissioni d’esame e rilascio degli attestati, pubblicati in visione al seguente indirizzo internet: http://www.regione.piemonte.it/formazione/gestione/index.htm e scaricabili esclusivamente dal portale SISTEMA PIEMONTE all’interno del servizio “GESTIONE CERTIFICAZIONE E ATTESTAZIONI”, da parte dei soggetti autorizzati. Entro quindici giorni dalla conclusione dell’attività formativa l’Agenzia rilascia a ciascun partecipante che abbia frequentato almeno i 2/3 del corso (o eventuali maggiori frazioni previste da specifiche normative) e superato la verifica finale (allievo meritevole), l’attestato di frequenza e profitto, è possibile scaricare i modelli di attestazione e certificazione aggiornati dal portale “www. Sistemapiemonte.it”, all’interno del servizio “GESTIONE CERTIFICAZIONE E ATTESTAZIONI”. 11 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 La riproduzione dell’attestato di frequenza e profitto e la sua compilazione sono a totale carico dell’Agenzia Formativa. L’attestato di frequenza e profitto non deve essere controfirmato dalla Provincia. L’allievo è tenuto a controfirmare il modello “G” per ricevuta, la cui copia verrà allegata al registro in fase di chiusura. In attesa della piena operatività del sistema di certificazione FP-Cert anche sulle attività di formazione continua individuale, l’Agenzia Formativa rilascia sulla base di specifica richiesta dell’allievo e in modalità indipendente dallo specifico applicativo informatico sopra indicato, la certificazione e/o l’allegato delle competenze acquisite. Non appena sarà reso operativo anche per la formazione continua individuale l’applicativo FP Cert, si provvederà a dare piena attuazione a quanto previsto negli allegati “H” e “L” alla D.G.R. n.152-3572/2006 e s.m.i. CAP. 9 - VERIFICA FINALE - EROGAZIONE DELLE SOMME L’operatore entro 20 giorni dal termine di ogni corso dovrà avviare la procedura di richiesta di pagamento dei voucher maturati aggiornando la procedura on line SISTEMA PIEMONTE alla pagina “Dettaglio Edizione” andando a spuntare il fine corso e inviando al SETTORE la seguente documentazione: la comunicazione di fine corso il registro di classe; i fogli firma per le ore in FaD e le verifiche di apprendimento; la relazione finale redatta dai docenti e vistata dal responsabile del corso; la griglia riassuntiva di soddisfazione degli utenti; la dichiarazione sostitutiva firmata dal Direttore dell’Agenzia, attestante le ore svolte da ogni allievo (beneficiari e uditori) e l’importo totale dei voucher per i quali viene richiesto il rimborso; le copie delle contabili di pagamento e dei bollettini postali relative al versamento della quota a carico del lavoratore e dell’azienda e/o delle eventuali eccedenze per i beneficiari che hanno superato il valore massimo erogabile di Euro 3.000,00 da effettuarsi esclusivamente mediante versamento/bonifico bancario o versamento/bonifico su conto corrente postale. (E’ assolutamente vietato agli enti di formazione ricevere la quota di cofinanziamento privato in contanti, assegni o con altre modalità di pagamento diverse da quelle sopra indicate). Devono inoltre essere prodotte le copie della documentazione relativa al versamento effettuato dagli uditori; il foglio firma originale per ricevuta voucher; copia del foglio firma per ricevuta Patto Formativo; copia del foglio firma per ricevuta Attestato di frequenza e profitto. Il maturato finale è determinato dalle ore realizzate e dagli allievi frequentanti almeno i 2/3, o eventuali maggiori frazioni ove previste da specifiche normative, delle ore di ciascun corso. 12 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 Esso è pari all’80% del costo complessivo del corso moltiplicato per ogni allievo beneficiario che non abbia superato i 3.000,00 Euro nel periodo di validità del catalogo. Per le aziende di dimensione Media è pari al 70%. I lavoratori e le aziende sono obbligati a compartecipare alle spese, mentre i lavoratori iscritti nelle liste di disoccupazione o inoccupati/disoccupati, i lavoratori in CIGS e coinvolti in processi di mobilità, i lavoratori in situazione di disagio economico hanno diritto all’intero ammontare del valore del corso, fermo restando il limite del beneficio a 3.000,00 Euro. Al termine della verifica da parte degli Uffici competenti viene rilasciata una comunicazione indicante l’importo totale a cui l’Agenzia deve attenersi per produrre il documento contabile con cui richiedere il rimborso dei voucher maturati. Il pagamento del saldo avverrà a seguito di presentazione della fattura contabile alla quale dovrà essere allegato il modello “A” per l’accredito bancario, reperibile sul sito della provincia al seguente indirizzo internet : http://www.provincia.cuneo.it/allegati/servizi-amministrativi/modulistica-serviziamministrativi/ragioneria/modello_a_16788.pdf La Provincia si impegna a liquidare le somme spettanti alle agenzie formative subordinatamente agli adempimenti connessi ai vincoli di legge e all’effettivo trasferimento delle risorse da parte della Regione Piemonte. CAP. 10 - MONITORAGGIO E CONTROLLO: MODALITA’, ESITI E CONSEGUENZE Sono previsti opportuni momenti di verifica in itinere e/o ex post, sia presso la sede di svolgimento del corso che presso gli Uffici Provinciali, sulla corretta gestione e attuazione (sotto il profilo amministrativo, contabile e fisico-tecnico) degli interventi di formazione continua individuale, al fine di rilevarne eventuali irregolarità ovvero criticità. I controlli effettuati in itinere e in loco generano un apposito verbale di monitoraggio approvato con D.D.. n. 830 del 13/03/2014 e consultabile sul sito internet della Provincia di Cuneo alla pagina: http://www.provincia.cuneo.gov.it/lavoro-formazioneorientamento/formazione/modulistica/verbali-questionari-soddisfazione che viene rilasciato all’Agenzia Formativa con il punteggio finale conseguito. Le verifiche ex post presso gli Uffici Provinciali si dispiegano mediante controllo della documentazione prodotta dall’Agenzia Formativa ai fini del rimborso dei voucher assegnati ai lavoratori e/o a PMI/piccoli comuni, con il rilascio dell’apposito verbale D.D.. n. 830 del 13/03/2014. Il controllo verte sul rispetto di tutte le condizioni stabilite dal Bando per la costituzione del Catalogo dell’Offerta Formativa (approvato con D.D. n. 408 del 01/02/2012 e s.m.i.), dell’Avviso pubblico ai lavoratori, alle aziende ed ai piccoli comuni e dalle presenti disposizioni. 13 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 Gli aspetti presi in esame sui quali viene a determinarsi la valutazione sono: - la verifica della coerenza fra l'attività proposta e quella realizzata ( il progetto o la scheda descrittiva del corso deve essere disponibile c/o la sede del corso); - la verifica della tenuta dei registri; - la verifica delle attrezzature in uso; - la verifica della documentazione inerente gli insegnanti (compreso il C.V. in formato europeo, firmato e aggiornato; negli specifici casi in cui venga dichiarata a progetto la presenza di insegnante madrelingua verrà verificato il rispetto di tale requisito) e inerente il diritto al voucher (es buste paga ecc) - la verifica della regolarità amministrativa delle attività in atto; - la verifica di report finali in ordine al territorio di riferimento (Osservatorio Mercato del Lavoro), alla soddisfazione degli utenti e al raggiungimento degli obiettivi dell’attività proposta. La Provincia di Cuneo potrà effettuare controlli anche sull’idoneità dei locali e segnalare eventuali inadempienze /irregolarità alle autorità competenti. Qualora gli Uffici incaricati dei controlli riscontrassero marginali criticità ovvero irregolarità nella conduzione delle azioni (che, in caso di verifica in itinere in loco, determinano un verbale con giudizio positivo, con punteggio finale del verbale compreso tra ottanta e cento), l’Agenzia Formativa potrà essere destinataria di raccomandazioni al fine di eliminare le anomalie rilevate, comunque senza alcuna conseguenza pregiudizievole per la medesima. Nelle ipotesi in cui venissero riscontrate rilevanti criticità ovvero irregolarità (che, in caso di verifica in itinere, determinano un verbale con giudizio parzialmente positivo, con punteggio finale del verbale compreso tra sessanta e settantanove), l’Agenzia Formativa oggetto di verifica verrà richiamata, con formale diffida, al pieno rispetto dei propri obblighi assunti con la Provincia di Cuneo, previsti dal Bando e dalle presenti disposizioni. Nei casi in cui si rilevino, a seguito di verifiche in itinere e/o ex post situazioni di persistente inadempimento (nei controlli in itinere due verbali di monitoraggio con giudizio parzialmente positivo per la stessa sede responsabile delle attività o in caso di verifiche ex post due verbali con diffida), notevoli criticità oppure di irregolarità (in caso di verifica in itinere giudizio negativo, con punteggio finale del verbale compreso tra zero e cinquantanove), la Provincia potrà procedere: alla revoca dei voucher assegnati all’esclusione temporanea (per 30 giorni) della stessa sede operativa dell’Ente di formazione oggetto di verifica dal vigente Catalogo dell’Offerta Formativa, nonché, nei casi più gravi 14 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 alla sospensione delle attività in corso e all’avvio del procedimento per la revoca della relativa autorizzazione per la medesima sede, fatte salve comunque le eventuali sanzioni, anche a rilevanza penale, previste dalla legge. Si precisa che la revoca dal citato Catalogo viene disposta anche qualora l’Agenzia Formativa, con riferimento alla stessa sede operativa oggetto di controllo, subisca due sospensioni dal Catalogo stesso. Inoltre, nei casi di accertato mancato possesso, da parte degli allievi beneficiari, dei requisiti per la fruizione della quota di finanziamento pubblico, nonché, più in generale, nell’ipotesi di gravissime irregolarità ovvero comportamenti fraudolenti (a mero titolo esemplificativo, alterazione del registro presenze allievi) rilevati anche nel corso delle verifiche in itinere di cui sopra, la Provincia può disporre in qualunque momento, oltre alla sospensione ovvero all’annullamento dell’attività formativa, se necessario, e alla revoca dell’Operatore dal Catalogo con riferimento alla sede operativa esaminata, il ritiro dei voucher già assegnati. Qualora le relative responsabilità fossero esclusivamente ascrivibili all’Operatore, quest’ultimo non potrà rivalersi, in caso di revoca del contributo pubblico, nei confronti dei lavoratori/datori di lavoro assegnatari dei voucher. Nel caso in cui nei controlli in itinere in loco si attribuisca una valutazione non positiva in merito a uno o più riscontri sarà concesso, se possibile in merito alla tipologia di criticità accertata, un lasso di tempo per consentire all’Operatore di conformarsi agli standard richiesti (sulla base delle indicazioni espressamente formalizzate nel verbale dai funzionari provinciali o successivamente comunicate). Trascorso tale termine, qualora non vi sia stato il dovuto adeguamento alle prescrizioni/raccomandazioni impartite, verranno assegnate sul punto le valutazioni conseguenti, nonché eventualmente adottati i provvedimenti del caso. L’intero iter relativo alle prescrizioni/raccomandazioni impartite dai funzionari provinciali (valutazione finale inclusa degli item interessati) dovrà essere espressamente rintracciabile dalle apposite note inserite a verbale, nonché da attinente corrispondenza intrattenuta con l’Operatore. Gli esiti negativi dei controlli, rinvenibili anche dai verbali di cui sopra rilasciati all’agenzia formativa, vengono comunicati, in caso di ragguardevoli criticità, alla Regione Piemonte per quanto di propria competenza, in particolare ai fini del sistema dell’accreditamento nonché per le irregolarità di cui all’art. 2, comma 7 del Reg. CE n. 1083/2006. Gli operatori e i beneficiari dei voucher rimangono comunque soggetti alle sanzioni, anche a rilevanza penale, previste dalla legge. In caso di comportamenti fraudolenti saranno debitamente informate le Autorità competenti. Si evidenzia peraltro che non saranno riconosciute come validamente apposte ai fini del riconoscimento del voucher assegnato le firme degli allievi sul registro, nello spazio dedicato alle presenze giornaliere, sensibilmente difformi o in alcun modo riconducibili alla sottoscrizione apposta nella parte iniziale del registro riservata ai dati anagrafici. Sono fatte ovviamente salve, in caso di sottoscrizioni false, le segnalazioni del caso alle competenti Autorità giudiziarie. 15 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 La Provincia si riserva inoltre la facoltà, ai fini della predisposizione dei prossimi Cataloghi provinciali dell’offerta formativa, di prevedere effetti pregiudizievoli per le Agenzie Formative oggetto di sospensione e revoca dal vigente Catalogo. Per quanto riguarda i controlli in ufficio ex post , gli accertamenti sulla documentazione presentata agli Uffici provinciali dalle Agenzie Formative inserite nel Catalogo dell’Offerta Formativa FCI per il rimborso dei voucher assegnati ai destinatari partecipanti riguardano i seguenti aspetti: Verifica sulla corretta compilazione del registro presenze-allievi; Verifica del rispetto del calendario comunicato (variazione incluse) e degli adempimenti relativi all’avvio attività; Verifica sulla corretta tenuta delle eventuali schede-firma per ore FaD, correlate da eventuali documenti aggiuntivi; Verifica sulla tenuta del corso presso la sede inserita a Catalogo o successivamente autorizzata; Verifica dell’accreditamento regionale, senza provvedimenti, per tutta la durata del corso; Verifica del rispetto del numero massimo di partecipanti per tipologia di corso; verifica sull’adeguatezza dell’attestazione di consegna dei patti formativi ai partecipanti del corso; verifica sull’adeguatezza dell’attestazione di consegna degli attestati di frequenza con profitto ai partecipanti; Verifica sull’adeguatezza della dichiarazione sostitutiva dell’Operatore relativamente alle ore di presenza al corso di ciascun partecipante e ai relativi importi per il rimborso; Accertamento del numero di voucher ammissibili al rimborso e degli eventuali voucher ritirati, per il calcolo dell’importo economico complessivo riconoscibile, Verifica sull’adeguatezza della relazione finale redatta dal docente e vistata dal responsabile del corso; Verifica sull’adeguatezza della griglia riassuntiva di soddisfazione allievi; Verifica sull’eventuale precedente svolgimento di verifiche in itinere sull’attuazione delle attività ed esito delle stesse relativamente alla revoca dei voucher assegnati; Verifica del versamento della quota di compartecipazione privata e delle modalità di pagamento. 16 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 IRREGOLARITA’ Mancanza elementi richiesti nella compilazione registri e schede FaD. Presenza di correzioni apposte non correttamente, bianchettature, cancellature, utilizzo di matita. Firme degli allievi sulle pagine di presenza a lezione del registro o schede FaD sensibilmente difformi da quelle riportate nella parte dedicata ai dati anagrafici. Mancato rispetto del numero di partecipanti massimo consentito. Il calendario del corso comunicato in procedura è stato disatteso ovvero le variazioni non sono state comunicate entro i termini previsti. Lezioni del corso sono state effettuate presso una sede non autorizzata. Assenza delle firme per ricevuta attestanti l’avvenuta consegna dell’attestato ai partecipanti che ne hanno titolo. I partecipanti che hanno ricevuto l’attestato risultano assenti nella lezione di svolgimento della verifica finale. Non risulta a registro lo svolgimento, nella fase conclusiva del corso della verifica finale. Completezza dati inseriti sulle dichiarazioni sostitutive Difformità ore svolte dagli allievi rispetto a quelle dichiarate a fine corso, anche non incidenti sul riconoscimento voucher. Mancato versamento, nel giusto importo, della quota di compartecipazione privata (ove prevista). Mancato rispetto delle modalità di versamento della quota privata. 17 PROVINCIA DI CUNEO - DIREZIONE SERVIZI AI CITTADINI E IMPRESE - SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE Disposizioni di dettaglio FORMAZIONE CONTINUA INDIVIDUALE - CATALOGO 2014 Gli esiti, sia parziali che complessivi, dei controlli sui predetti aspetti svolti, anche a campione, presso gli Uffici Provinciali dai funzionari incaricati vengono riportati sull’apposito verbale di controllo, consultabile sul sito internet della provincia di Cuneo all’indirizzo: http://www.provincia.cuneo.gov.it/lavoro-formazioneorientamento/formazione/modulistica/verbali-questionari-soddisfazione Al termine del controllo vengono restituiti all’Operatore i rispettivi registri presentati con la documentazione utile ai fini del rimborso dei voucher, nonché consegnato il verbale di verifica( un suo referente attesta la riconsegna con apposizione di data e firma per ricevuta) L’Operatore può presentare agli Uffici provinciali note/controdeduzioni scritte in merito alle risultanze del verbale di controllo entro il termine di 15 giorni dalla consegna dello stesso. In caso di accertate irregolarità//criticità occasionali e/o di lieve entità, all’Operatore verranno comunicate, all’interno del verbale di controllo, le “prescrizioni” da seguire ovvero i comportamenti da non ripetere in futuro, mentre nell’ipotesi di irregolarità/criticità diffuse e/o di rilevante entità o in caso di mancato rispetto delle prescrizioni precedentemente impartite, l’Operatore verrà diffidato dal ripetere le condotte censurate: Si ricorda che il ricevimento di due diffide comporta la sospensione temporanea dell’Operatore dal vigente Catalogo FCI. In ogni caso si richiamano i contenuti, relativi ai controlli ed alle possibili conseguenze già sopra descritti. Pur avendo la finalità di presentare agli Operatori un quadro il più possibile esaustivo delle irregolarità accertabili e dei conseguenti pregiudizi per Operatori e destinatari dei voucher, si precisa che, fatta in ogni caso salva la discrezionalità amministrativa e tecnica in capo a dirigenti e funzionari provinciali incaricati dei controlli e dei successivi provvedimenti, tale elencazione assume comunque, sotto il profilo giuridico-amministrativo sia sostanziale che formale, natura esemplificativa. Si ricorda, peraltro, che in caso di accertamento di gravi irregolarità ( a mero titolo esemplificativo, mancato possesso dei requisiti da parte dei destinatari dei voucher, manomissione o alterazione colposa e/o dolosa del registro e/o schede FaD, altri comportamenti fraudolenti da parte di Operatori o destinatari di voucher) riscontrate durante i controlli in ufficio ex-post potranno comunque essere adottati dal Dirigente competente i provvedimenti di sospensione e/o revoca dal Catalogo degli Operatori coinvolti (eventualmente con revoca dei voucher assegnati e/o sospensione del’attività formativa e/o segnalazione a Regione Piemonte ai fini dell’accreditamento e/o all’Autorità Giudiziaria) nonché, nei casi più gravi e diffusi, di tutte le sedi operative dell’Agenzia formativa interessata. 18 ALLEGATO “A” ATTO DI ADESIONE FSE per il futuro (TIMBRO DEL SOGGETTO BENEFICIARIO Il/Lasottoscritto/a…………………………………………………………………………..…. CF….........................………......................................................................................... nato/a a………………...…………..………………Prov....….......il………………………… residente............................................................ come da formale incarico conferito in data……………… legale rappresentante del ..………………………………………… Codice Anagrafico Regionale………................. Codice Fiscale ……………………………........... Partita IVA…………………………….. con sede legale in………………………………....via/piazza........................................... dato atto che ha regolarmente presentato domanda per l'accesso ai finanziamenti delle attività riferite al Bando Provinciale Formazione Continua ad iniziativa individuale per lavoratori - anno 2014; preso atto della Determinazione n° 408 assunta dal Dirigente in data 01/02/2012 e s.m.i. e della Determinazione n.906 del 20/03/2014 assunta dal Dirigente Provinciale del Settore Formazione e Istruzione per le attività presentate dal Soggetto qui rappresentato e inserite a Catalogo dell’offerta formativa; preso altresì atto di tutte le disposizioni regionali, nazionali, comunitarie per la gestione delle attività; si impegna, ad ogni effetto di legge, a: - - realizzare le attività nel rispetto di quanto previsto dal progetto; rispettare tempestivamente gli adempimenti di carattere amministrativo, contabile, informativo ed informatico previsti dalle disposizioni regionali, nazionali e comunitarie nonché dal bando/direttiva regionale; pubblicizzare adeguatamente e in maniera corretta le attività, precisando le fonti di finanziamento per le attività cofinanziate dal FSE; - - conservare in originale la documentazione amministrativa e contabile riferita all’attività in base alla vigente normativa comunitaria e per il periodo previsto dall’art. 2220 del Codice Civile e metterla a disposizione degli uffici competenti ad esercitare l’attività di controllo; rispettare la normativa in materia fiscale, previdenziale e di sicurezza dei lavoratori e dei partecipanti impegnati nelle iniziative approvate; comunicare a mezzo di R.R. al Settore Provinciale Istruzione Formazione Professionale ogni cambiamento della sede legale, del rappresentante legale, della ragione sociale intervenuta; consapevole che: il mancato adempimento di ciascuno degli obblighi sopra descritti od irregolarità ex art. 1 del Reg. Ce 2988/95 del Consiglio, se accertati, può costituire elemento sufficiente per annullare in sede di autotutela ex art. 21 octies e 21 nonies L.241/1990 s.m. e i. o revocare, ai sensi dell’art. 21 quinques L.241/1990, l’approvazione e il finanziamento con l'obbligo conseguente di restituzione di somme già erogate, che qualsiasi indebita percezione conseguente a reati accertati determina la responsabilità patrimoniale e personale congiunta e in solido del rappresentante legale e della società che ha percepito i finanziamenti; l’utilizzo indebito dei contributi erogati costituisce danno erariale e genera responsabilità amministrativa e contabile in capo al rappresentante legale; assicura la piena disponibilità e tempestività di adempimento, per quanto di sua competenza, in ordine alle attività di verifica e controllo da parte degli competenti organi regionali, nazionali e comunitari. Sede, . (data) ______________________________ (firma leggibile) _______________________________________ Allegato “B” (CARTA INTESTATA DEL SOGGETTO ATTUATORE) PROVINCIA DI CUNEO Settore Istruzione e Formazione Professionale via. XX Settembre 48 12100 - CUNEO __________________________________________ DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA INTEGRATIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’ [ USO ANTIMAFIA ] resa ai sensi dell’Art.38 – D.P.R. 28/12/2000 n. 445, esclusivamente per la produzione a organi della Pubblica Amministrazione Il/La sottoscritto/a ____________________________ in qualità di __________________________ dell’Agenzia formativa (L.R. n. 63/95 - art. 11) _________________________________________ nato/a a _____________________________________ il _________________________________ e residente in _____________________________________________________________________ via _____________________________________________ consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 nei confronti di chi attesta il falso nelle dichiarazioni sostitutive : DICHIARA sotto la propria personale responsabilità : - che nei propri confronti non sussiste alcuna delle cause di divieto, di decadenza o di sospensione previste dall’art. 10 Legge 31/05/1965 n. 575 e successive modificazioni ed integrazioni - DPR 03/06/98 n. 252. (Luogo)............................... data......................... IL/LA DICHIARANTE FSE per il futuro Allegato “C” FAC SIMILE – Il Patto dovrà contenere obbligatoriamente quanto sotto riportato, e potrà essere integrato da quanto previsto dal sistema qualità di ogni Operatore. PATTO FORMATIVO Impegni dei contraenti Il Patto formativo sancisce l’accordo tra il titolare di voucher formativo e l’Ente fornitore del servizio formativo (di seguito Ente) in relazione all’attuazione del servizio previsto dal catalogo dell’offerta, che si esplica nei reciproci impegni di seguito riportati: Il titolare del voucher si impegna a: frequentare regolarmente le lezioni del corso di cui ha ottenuto il voucher, nel rispetto del calendario e degli orari concordati e riportati sulla scheda corso posta in allegato quale parte integrante del presente patto formativo; rispettare le regole di comportamento previste nel regolamento dell’Ente; versare all’Ente, all’atto dell’iscrizione al corso, la quota di cofinanziamento a proprio carico nella misura stabilita dall’Amministrazione concedente, in relazione al corso prescelto sul catalogo dell’offerta e come tale indicata sulla lettera di attribuzione del voucher.; avere cura dei materiali che riceve in dotazione così come degli strumenti e delle attrezzature messe a disposizione; L’Ente si impegna a: erogare l’intervento formativo per il quale è stato attribuito il voucher nel pieno rispetto dei contenuti e delle modalità previsti, riportati sulla scheda corso posta in allegato quale parte integrante del presente patto formativo: rispettare il numero massimo di partecipanti dichiarato a catalogo; restituire al titolare del voucher l’intero ammontare della suddetta quota di cofinanziamento qualora a seguito dell’accertamento di gravi irregolarità il corso venga revocato dall’autorità competente; rilasciare al titolare del voucher formativo che ne abbia titolo l’attestazione finale inerente le competenze acquisite, nel rispetto delle modalità previste per la specifica tipologia di certificazione indicata a catalogo. Entrambi i contraenti assicurano per quanto di propria competenza e sotto la propria responsabilità la regolare tenuta della documentazione relativa alla presenza al corso; IL DIRETTORE DI AGENZIA __________________ lì __________________ _________________________________ IL BENEFICIARIO DEL VOUCHER __________________ lì __________________ _________________________________ N.B. Il Patto Formativo è un documento da produrre in due originali, dei quali uno deve essere consegnato al beneficiario del voucher, l’altro conservato dall’Agenzia Formativa tra la documentazione del corso. ALLEGATO AL PATTO FORMATIVO SCHEDA CORSO AL SIG. AGENZIA (Timbro) _______________________________ _______________________________ SEDE DI DENOMINAZIONE DEL CORSO COSTO TOTALE DEL CORSO GIORNI L MA ME G V S D CODICE CORSO VALORE DEL VOUCHER DURATA ORE CORSO REFERENTI CORSO _______________________________________ _______________________________________ TUTOR FAD ________________________________________ DI CUI IN FAD N. MASSIMO ALLIEVI COFINANZIAMENTO PRIVATO ORARIO DATA PREVISTA PARTENZA CERTIFICAZIONE: QUALIFICA IDONEITA’ ABILITAZIONE FREQUENZA CON PROFITTO _______________________________________ ORARIO DISPOSIZIONE TUTOR ________________ PROGRAMMA DIDATTICO VERIFICA FINALE (descrizione delle modalità di svolgimento e focus di valutazione come da programma approvato) Allegato “D” DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETÀ resa ai sensi dell’Art.47 – D.P.R. 28/12/2000 n. 445, esclusivamente per la produzione a organi della Pubblica Amministrazione Il/La sottoscritto/a …………………………………… nato/a a …………………………………. (prov…...…) il e residente in …………….…………………………………………. via ……………………….………….……………………………………….. Direttore dell’Agenzia Formativa ….……..…………………………………………………………………………………………………….. con sede in ………………………………………………………….… via …………………………………………………………………………….. consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 nei confronti di chi attesta il falso nelle dichiarazioni sostitutive: DICHIARA sotto la propria personale responsabilità: che le ore presenza allievi sono quelle riportate nello schema sottostante. CODICE CORSO___________________________________EDIZIONE ___________________ TITOLO CORSO ________________________________________________________________ NOMINATIVO ALLIEVO ORE CORSO A CATALOGO 2/3 DELLE ORE O COME PREVISTO DA NORMATIVA ORE EFFETTIVE FREQUENTATE IMPORTO BUONO DI CUI SI CHIEDE IL RIMBORSO € € € € € € € € € € € € € € € € TOTALE RICHIESTA RIMBORSO € (Luogo) ……………………… data ……………... Timbro dell’Agenzia IL/LA DICHIARANTE . …………………………………… firma leggibile e per esteso) Allegare copia (visibile) del documento d’identità in corso di validità ( Allegato “E” DA PRODURRE SU CARTA INTESTATA DELL’IMPRESA Dichiarazione per l’applicazione della giurisprudenza Deggendorf Il sottoscritto [dati relativi al soggetto che rende la dichiarazione] Cognome e nome .............................................................................. Codice fiscale .................................................................................... nella qualità di: 1. Titolare di impresa individuale [dati relativi all'impresa] Denominazione ...................................................................... Sede ....................................................................................... [oppure] 2. Rappresentante legale della Società [dati relativi alla Società] Denominazione ............................................................................... Codice fiscale ................................................................................. Sede ................................................................................................ 1. da al fine di usufruire dell'agevolazione, qualificabile come aiuto di Stato ai sensi dell'art. 87 del Trattato istitutivo delle comunità europee, prevista dal REGOLAMENTO (CE) N. 800/2008 DELLA COMMISSIONE del 6 agosto 2008 -sezione 8, art. 38 comma 1 e art. 39 Dichiara [barrare una delle due caselle] di non aver ricevuto un ordine di recupero a seguito di una precedente decisione della Commissione Europea che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune oppure di aver ricevuto un ordine di recupero a seguito di una precedente decisione della Commissione Europea che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune e di aver restituito tale aiuto o di averlo depositato in un conto bloccato. Il sottoscritto dichiara di essere consapevole delle responsabilità anche penali derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci e della conseguente decadenza dai benefici concessi sulla base di una dichiarazione non veritiera, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Luogo e data Nome e cognome (firma) . Si allega fotocopia di un documento di identità in corso di validità Allegato “F” AGENZIA FORMATIVA __________________________ CODICE CORSO _________________________________ TITOLO CORSO _________________________________ ELENCO FIRME PER RICEVUTA PATTO FORMATIVO Nome e cognome allievo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 firma allievo Allegato “G” AGENZIA FORMATIVA __________________________ CODICE CORSO _________________________________ TITOLO CORSO _________________________________ ELENCO FIRME PER RICEVUTA ATTESTATO DI FREQUENZA E PROFITTO Nome e cognome allievo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 firma allievo Allegato “H” TIMBRO DELL’AGENZIA FORMATIVA CODICE OPERATORE____________ ______________ lì_________________ Alla Provincia di CUNEO SETTORE FORMAZIONE E ISTRUZIONE UFFICIO FORMAZIONE Si richiede l’assegnazione dei voucher agli allievi del corso a catalogo FCI 2014 codice___________________________edizione________________________________________ (denominazione corso)_____________________________________________________________, data presunta di partenza___________________________________________________________. Si inviano gli originali delle richieste dei seguenti lavoratori (in ordine alfabetico): (azienda/ente appartenenza) DA COMPILARE SIA PER I VOUCHER AZIENDALI CHE PER I VOUCHER INDIVIDUALI 1) ___________________________________ __________________________________ 2) ___________________________________ __________________________________ 3) ___________________________________ __________________________________ 4) ___________________________________ __________________________________ 5) ___________________________________ __________________________________ 6) ___________________________________ __________________________________ 7) ___________________________________ __________________________________ 8) ___________________________________ __________________________________ 9) ___________________________________ __________________________________ 10) ___________________________________ _________________________________ 11) ___________________________________ _________________________________ 12) ___________________________________ _________________________________ 13) ___________________________________ _________________________________ 14) ___________________________________ _________________________________ 15) ___________________________________ _________________________________ 16) ___________________________________ _________________________________ □ La classe è completa e non saranno effettuati ulteriori inserimenti (*) IL RESPONSABILE DELL’AGENZIA FORMATIVA TERRITORIALE (*) Crocettare in caso di risposta affermativa