ITALIA–MOZAMBICO: AL VIA LA 34MA MISSIONE DI SISTEMA GOVERNO, BANCHE E IMPRESE
Roma, 17 maggio 2014 – 80 aziende, 6 associazioni imprenditoriali e 4 istituti bancari, per un
totale di 200 partecipanti. Questi i numeri della 34ma Missione di sistema che fa tappa a Maputo,
dal 19 al 21 maggio, con l’obiettivo di approfondire le opportunità di business per le imprese
italiane nei settori agroindustria, infrastrutture ed energia.
La missione è promossa dai Ministeri dello Sviluppo Economico e degli Affari Esteri ed è
organizzata, nell’ambito della Cabina di Regia per l'Italia internazionale, da Confindustria, ICEAgenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ABI,
Unioncamere, RETE Imprese Italia e Alleanza delle Cooperative Italiane. L’iniziativa è guidata dal
Vice Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, insieme a Paolo Zegna, Presidente del
Comitato tecnico per l’Internazionalizzazione di Confindustria, Roberto Luongo, Direttore
Generale dell’Agenzia ICE e Guido Rosa, rappresentante del Comitato di Presidenza ABI con
delega per l’internazionalizzazione.
In programma, oltre al Forum Istituzionale alla presenza del Ministro dell’Industria del Mozambico
Armando Inroga, seminari di approfondimento e incontri bilaterali tra le imprese italiane e le
controparti locali, facilitati anche dall’Ambasciata d’Italia a Maputo.
Per Abi e le banche quella in Mozambico è la prima missione in un paese dell'Africa
Subsahariana, a conferma delle grandi potenzialità di crescita che il settore vede in questo
mercato. La delegazione bancaria è composta da quattro dei principali gruppi italiani, che
rappresentano oltre la metà del settore in termini di totale attivo (Intesa Sanpaolo,
Unicredit, UBI Banca e Banca Popolare di Vicenza). Durante gli incontri di business le banche
saranno a disposizione delle imprese italiane e mozambicane per supportarle al meglio
nell'individuazione delle soluzioni finanziarie più adatte a realizzare eventuali progetti di
investimento nel paese.
La presenza dell’Alleanza delle Cooperative conferma l’impegno ultradecennale della cooperazione
italiana nei progetti di sviluppo in Africa. In Mozambico sarà dedicato un forum di presentazione
delle numerose best practice realizzate, nei distretti di Sofala, Caia, Maputo e Cabo Delgado, nella
formazione e assistenza nei settori del microcredito e microrisparmio, agricoltura e sviluppo
rurale, turismo e pianificazione urbanistica. L’obiettivo è estendere il modello cooperativo anche in
altri distretti del Mozambico, che ha imboccato un importante trend di sviluppo e di crescita.
Il Mozambico registra un aumento del PIL reale tra i più elevati del continente africano (8% in
media all'anno) e la sua economia continuerà a crescere anche nei prossimi anni, stimolata dal
dinamismo del settore del carbone e dai nuovi investimenti infrastrutturali.
L’industria estrattiva (gas, carbone, minerali) è un importante volano per i settori più dinamici
dell'economia, mentre agricoltura e pesca contribuiscono per circa il 30% alla formazione del PIL e
impiegano oltre l’80% della forza lavoro.
L’Italia è il quarto paese cliente del Mozambico - dopo Sud Africa, Belgio e Cina - con una quota
del 12,3% sul totale dell’export mozambicano. Ad oggi, sono presenti in Mozambico circa 90
aziende italiane attive nei settori di punta dello sviluppo del paese: idrocarburi, infrastrutture,
biocombustibili, agro-industria, turismo, trasporti e servizi, oltre ad una serie di realtà
imprenditoriali locali gestite da italiani.