BACH, BEETHOVEN, MOZART E CHOPIN, MA NON SOLO, PER LA

BACH, BEETHOVEN, MOZART E CHOPIN,
MA NON SOLO, PER LA STAGIONE 105
300 musicisti di 25 diverse nazionalità sono i protagonisti della stagione
2014/15 della Società del Quartetto al via il 26 ottobre. Molti complessi ed
ensemble di vario genere, due soliste-star: Yuja Wang e Viktoria Mullova
Bach, Händel, Mozart, Beethoven, Mendelssohn e Chopin. La stagione 2014/15 della
Società del Quartetto di Vicenza ruota principalmente attorno a questi grandi compositori,
ai quali sono dedicati otto dei quindici concerti in programma al Teatro Comunale, da
ottobre ad aprile.
Il concerto di apertura del 26 ottobre è affidato all’Orchestra da Camera di
Mantova, che torna ad esibirsi al Teatro Comunale di Vicenza esattamente tre anni dopo
la sua ultima applaudita apparizione in città. Accompagnato da Alexander Lonquich,
nella duplice veste di pianista e direttore, l’ensemble virgiliano propone due grandi
Concerti per pianoforte e orchestra (il n. 1 di Beethoven ed il secondo di Šostakovi č),
altrettante Ouvertures beethoveniane (Zur Namensfeifer e Die Ruinen von Athen) e le
Danze di Galanta di Zoltán Kodály.
Sono ben tre i cicli di esecuzioni integrali che proseguono o prendono il via in questa 105ª
stagione concertistica: i Trii di Beethoven (il 12 gennaio con Lama, Guarino, Zadra), i
Quartetti per archi di Mendelssohn (proposti da Accardo & friends il 28 aprile) e le 32
Sonate beethoveniane con il pianista Filippo Gamba (il 3 marzo).
Altri concerti monografici sono quelli in programma il 3 novembre con il Quartetto
Bennewitz e Pietro De Maria (tutto-Mozart per archi e pianoforte), il 24 novembre
con l’Ensemble Alia Mens (Concerti a due-tre clavicembali e orchestra di Bach) ed
infine il 5 dicembre con la pianista Leonora Armellini (Studi, Notturni e Polacche di
Chopin).
A Natale e a Pasqua sono in cartellone due grandi eventi. Il 15 dicembre Frieder
Bernius dirige la Stuttgart Barockorchester nel Messiah di Händel, mentre il 26
marzo un’altra formazione di Stoccarda – questa volta giovanile, lo Junges Stuttgarter
Bach Ensemble – propone l’Oratorio di Pasqua e la Cantata per la Domenica delle Palme
di Bach.
È ancora nel segno dei giovani talenti l’appuntamento del 17 novembre, quando si esibirà
per la prima volta a Vicenza l’Accademia dell’Orchestra Mozart sotto la direzione
dell’oboista spagnolo Lucas Macias Navarro. In programma Haydn (Sinfonia “Trauer”),
Benedetto Marcello (Concerto in re minore per oboe e orchestra) e Mozart (Sinfonia KV
16).
Gli incroci musicali fra Germania e Italia che ricorrono con frequenza nella stagione
2014/15 sono confermati anche dal concerto del 9 febbraio, che segna un interessante
rendez-vous di “fiati” fra i Solisti di alcune importanti orchestre tedesche (come la
Bayerischer Rundfunk e la Sinfonia della Radio di Stoccarda) e quelli
dell’ensemble vicentino Musagéte. In programma la Serenata n. 12 di Mozart e due
“perle” francesi di fine Ottocento: la “Petite Suite Gauloise” di Louis Théodore Gouvy e la
“Petite Symphonie” di Charles Gounod.
All’interno della 105ª stagione trovano posto anche due “serate d’onore”. Il 16 marzo il
Coro SAT di Trento (una vera e propria istituzione, nell’ambito della coralità) rende
omaggio ad Arturo Benedetti Michelangeli – nel ventennale dalla scomparsa –
proponendo i 19 canti popolari armonizzati dal grande musicista bresciano appositamente
per la formazione tridentina.
Il 15 aprile va in scena “Ora o mai più”, una serata in onore di Gianni Ferrio (19242013), compositore e direttore d’orchestra vicentino che è stato fra i protagonisti dell’epoca
d’oro della musica leggera italiana. Sul palco, la Jazz Vicenza Orchestra diretta da
Ettore Martin con le voci di Claudia Valtinoni e Bruno Conte.
Completano la ricca programmazione di 15 concerti (sono 300, di 25 diverse nazionalità,
gli artisti coinvolti in questa stagione) due star al femminile che vengono da lontano: la
cinese Yuja Wang (che torna, a gran richiesta, il 18 febbraio) e la russa Viktoria
Mullova, probabilmente la migliore violinista donna del panorama internazionale, di
nuovo a Vicenza (il 27 gennaio) dopo parecchi anni, questa volta in compagnia della
pianista Katia Labeque.
I prezzi degli abbonamenti e dei biglietti sono rimasti pressoché invariati rispetto allo
scorso anno: abbonamento concertistica (15 concerti) intero € 225 / ridotto over65 €
186 / ridotto under30 € 75 – abbonamento concertistica breve (8 concerti) intero €
152 / ridotto over65 € 120 / ridotto under30 € 60.
Biglietti da € 10,60 a € 25.
Da domani, 23 settembre, sono aperte al Teatro Comunale le sottoscrizioni per i nuovi
abbonati.