Un passo alla volta...
AL BAMBINO GESÙ...
RITIRO DI AVVENTO:
Sabato 4 Dicembre (ore 10.00-12.00).
Asciuga, Bambino Gesù,
le lacrime dei fanciulli!
Accarezza il malato e l'anziano!
Spingi gli uomini a deporre le armi,
e a stringersi
in un universale abbraccio di pace!
Invita i popoli, misericordioso Gesù,
ad abbattere i muri creati
dalla miseria e dalla disoccupazione,
dall'ignoranza e dall'indifferenza,
dalla discriminazione
e dall'intolleranza.
Sei Tu,
Divino Bambino di Betlemme,
che ci salvi liberandoci dal peccato.
Sei Tu il vero e unico Salvatore,
che l'umanità
spesso cerca a tentoni.
Dio della Pace,
dono di pace all'intera umanità,
vieni a vivere nel cuore di ogni uomo
e di ogni famiglia.
Sii Tu la nostra pace
e la nostra gioia!
Amen!
GRUPPO BIBLICO:
Sabato 18 Dicembre (ore 10.30).
Il Gruppo Biblico riprenderà
a Gennaio, dopo le Festività.
Nella Cappella
della Casa San Giuseppe,
dal Lunedì al Venerdì:
ore 17.30 Rosario,
ore 18.00 S. Messa
con recita dei Vespri.
La Comunità Missionaria
della Casa San Giuseppe
vi augura
BUON NATALE !
MISSIONE SPERANZA
DICEMBRE 2010 – n. 123
PIME – CASA S. GIUSEPPE
VIA AURELIA 31
16167 GENOVA NERVI
Tel. 010 323827
Fax 010 322648
E-mail:
[email protected]
Sito internet:
www.atma-o-jibon.org
( GIOVANNI PAOLO II )
CONDIVIDIAMO
… IL SORRISO!
In queste poche righe, vorrei
concentrare ogni passo del
cammino percorso
quest’anno, ciò che insieme
abbiamo imparato a
“CONDIVIDERE”! Forse
stiamo ancora attendendo
nel nostro cuore Speranza e
serenità...
Possiamo affidarci a GESÙ:
in noi troverà casa, nel
NATALE ormai vicino, se
siamo aperti ad accoglierlo.
Diventiamo affaccendati,
preparando regali, il mondo
brilla di luci e colori festosi,
ma come passare un
messaggio che dia gioia e
nuovi inizi a chi ci è
accanto? Non è il frastuono o
la grandezza del dono, penso
invece ad un gesto semplice:
il “SORRISO”! Ne ho pronto
uno per voi, e proviamo a
diffonderlo: allora Gesù
potrà nascere nei cuori, e
sarà finalmente la “Festa
della Vita”...
BUON NATALE, sorridendo!
Elena Ardoino
FESTA DELLA VITA
Ogni bambino che viene al mondo
porta il messaggio che Dio non si
è ancora stancato degli uomini.
Così ha scritto un Poeta
dell’Oriente.
Contemplando il Mistero della
Nascita di Gesù, dobbiamo
aggiungere qualcosa di più vero:
Dio non si è stancato di amare
l’uomo, che rischiava di appassire
in una cupa solitudine. Dio si è
fatto compagno di ogni uomo,
restituendogli quella dignità persa
nel tempo a causa del male che
l’aveva umiliato e degradato.
I primi a rimanere stupiti per il
Mistero della Nascita di Gesù
furono Maria e Giuseppe. Uno
stupore che il Vangelo rinuncia ad
esprimere a parole. “Maria
serbava tutte queste cose,
meditandole nel suo cuore!” – “Il
padre e la madre di Gesù si
stupivano delle cose che si
dicevano di lui!”. Mentre il figlio
cresceva in sapienza, età e grazia,
il dialogo dei genitori tra loro e
con il figlio rimane nascosto nel
segreto di una discrezione
continuamente avvolta nello
stupore di un progetto grande,
che non poteva essere esente da
una gioia sempre più profonda...
“Che sarà mai di questo
bambino?”.
È la domanda che ogni genitore si
ripete ogni giorno alla vista di una
vita che si sono donati, o meglio
che è stata loro donata da Dio. Ci
sono stati nella storia genitori che
volevano la vita come frutto del
loro amore, e che sono stati
esortati dai medici ad essere
prudenti e previdenti di fronte al
rischio di una nascita
potenzialmente pericolosa. Ma
l’amore è stato più forte del
rischio. Quali sorprese può
riservare un rischio paventato da
esperti della medicina e ignoranti
del mistero nascosto in una vita
che viene alla luce?
Se sua mamma non avesse
giudicato impensabile il mettere
fine alla sua nona gravidanza,
oggi non avremmo il piacere di
ascoltare una delle voci più
splendide della musica
internazionale. Susan Boyle ha
confessato che i medici avevano
suggerito a sua madre che una
nuova nascita era pericolosa. Ma
la madre rifiutò quella possibilità.
Dopo una vita di scherni e
derisioni, Susan che non doveva
nascere è diventata una delle più
ammirate cantanti di oggi,
comunicando a milioni di
ammiratori la sua gioia di vivere!
Andrea Bocelli rivela la storia che
sua madre stava per essere
convinta dai medici che suo figlio
sarebbe venuto al mondo con
malformazioni. Ma la giovane
donna si oppose e il bambino
nacque, e non cessa di ringraziare
e di portare in giro per il mondo il
canto della vita...
Natale è anche questo: Dio che
continua a inviare messaggi in un
mondo che svilisce il dono della
vita, quando invece
stupendamente il mistero di ogni
vita può rivelare tesori preziosi per
l’umanità!
P. LUCIANO LAZZERI