ITA.S.N. - ITAlian Superbolide Network MODULO PER LA RACCOLTA DATI SUI BOLIDI Data, località e condizioni d'osservazione Data (giorno, mese, anno): 24/05/2000 TU (ore, minuti, secondi): 21:10:20 (+/- 2 s) Nome della località: Palmanova (frazione Sottoselva) Longitudine Est (°, ', "): 13° 19' Provincia: Ud Latitudine (°,',"): +45° 55' Altezza s.l.m (metri): 33 Condizioni meteo durante l’avvistamento (sereno, foschia, nubi sparse, coperto, pioggia, neve): sereno Stato dell’osservatore (fermo, in movimento): fermo Inquinamento luminoso (assente, medio, forte): medio Traiettoria seguita dal bolide Coordinate equatoriali dei punti di inizio e fine avvistamento (Equinozio=2000.0…………..) AR del punto iniziale (h , m): 13h 46m (+/- 1m) Dec del punto iniziale (°): +52° 31' (+/- 2') AR del punto finale (h, m): Dec del punto finale (°): 14h 00m (+/- 1m) +52° 18' (+/- 2') Stelle luminose o pianeti occultati dalla testa del bolide lungo la traiettoria osservata: proseguendo la traiettoria avrebbe occultato kappa BOO Coordinate azimutali dei punti di inizio e fine avvistamento (in alternativa alle equatoriali) (*) Altezza del punto iniziale (°): Azimut del punto iniziale (°): Altezza del punto finale (°): Azimut del punto finale (°): Specificare se le coordinate sono state ottenute con osservazioni visuali o fotografiche: visuale Descrizione fisica del bolide Magnitudine apparente, al massimo di luminosità, della testa del bolide (**): -5,5 Diametro angolare massimo della testa del bolide (°) (***): circa un quarto di grado (ma sono incerto) Intervallo di tempo trascorso fra l’inizio e la fine dell’avvistamento (in secondi): 1,5 sec Colore/i (sequenza dei colori assunti dalla testa del bolide): bianco, giallo Scia (tempo di persistenza in secondi e colore): 0,5 s di colore bianco Frammentazione (numero di frammenti generati dalla testa del bolide): nessuno Suono emesso dal bolide (nessuno, sibilo, detonazione, tuono): nessuno Tempo trascorso fra il primo avvistamento del bolide e la percezione del suono (in secondi): ==== Dati dell'osservatore Nome e cognome: Lucio FURLANETTO e-mail: [email protected] Indirizzo postale: via Marconi, 4/e - frazione Sottoselva - I - 33057 - PALMANOVA (UD) Telefono: 0432-920670 (anche fax) (*) I valori degli azimut dei punti cardinali sono i seguenti: Nord=0°, Est=90°, Sud=180°, Ovest=270° (**) Magnitudini di confronto: Venere=-4, Luna al primo quarto=-10, Luna piena=-13, Sole=-27 (***) Il diametro angolare apparente della Luna è di 0.5° NOTA: ho notato il presunto "bolide" solo nella parte finale della sua traiettoria, in quanto precedentemente era nascosto dal tetto della mia casa. Sono rimasto alquanto perplesso, in quanto (apparentemente) l'oggetto osservato non mi è parso un classico bolide. Ma, al contrario dei lampi generati dai satelliti, esso non ha avuto sviluppo simmetrico. Ho visto tre Flash Iridium dei quali uno addirittura di Mv = -8, praticamente al massimo teorico, ma esso è sempre stato simmetrico come distribuzione luminosa rispetto al momento del massimo. I bolidi invece non sono quasi mai simmetrici, anzi la traccia iniziale è molto più lunga e meno luminosa della finale, a meno che non siano eccezionali. A questo punto, non avendo visto la parte iniziale ipotizzo che: 1) Ho visto un flash di satellite, però potrebbe essere in questo caso rintracciabile il satellite transitato sopra il Friuli; non propendo per questa ipotesi e, nel caso fosse smentita, leggi i punti 2 e 3. 2) Ho visto un bolide quasi lungo la linea di vista, mi è già capitato, quindi l'intensificazione anomala della luminosità è dovuta semplicemente al progressivo aumento di luminosità sul punto della retina colpito dai fotoni. Possibile e forse è l'ipotesi più plausibile. 3) Ho visto solo la traccia finale della meteora, quindi apparentemente mi è sembrata anomala in base alla mia esperienza osservativa, ma non lo era in realtà. Forse l'effettiva sorpresa, unito al tempo ridotto d'osservazione (un secondo e mezzo) mi ha fatto sembrare il tutto un po' strano, senza che lo fosse in realtà. La luminosità del fenomeno è stata: all'apparizione circa -4 (come Venere), progressivamente aumentata a -5,5 (dopo circa tre quarti di secondo), poi rimasta al massimo per circa 1/4-1/2 secondo, scendendo velocemente sino alla scomparsa. Un satellite sarebbe stato visibile per un tempo superiore, dopo il massimo. I dati sono visuali, quindi soggetti a incertezza, ma penso che i range d'errore siano abbastanza corretti. Ho calcolato i punti usando il programma The Sky (mark IV) della Bisqué.