Prot. n.
Originale
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N° 138 del 12/06/2012
OGGETTO: Alienazione immobile ex Cova Adaglio di Piazza San
Francesco n. 16 - provvedimenti per trasferimento
vincolo socio assistenziale.
L'anno duemiladodici, addì dodici del mese di giugno, nella solita sala del Civico Palazzo
San Giorgio, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è
riunito sotto la presidenza del Sindaco DEMEZZI GIORGIO la Giunta Comunale. Partecipa
all’adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale il Segretario Comunale
GARAVOGLIA ANNA.
Intervengono i Signori:
Cognome e Nome
Qualifica
DEMEZZI Giorgio
FILIBERTI Giuseppe
ROMANO BUSSOLA Giuliana
PIZZAMIGLIO Augusto
BELLINGERI Ettore
DE LUCA Vito
SIRCHIA Nicola
CAPRA Emanuele
RIBOLDI Federico
SINDACO
VICE-SINDACO
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
PRESENTI: 7
Firma
Presenze
SI
NO
SI
SI
SI
SI
SI
NO
SI
ASSENTI: 2
Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta
Comunale a trattare l’argomento di cui in oggetto.
OGGETTO: Alienazione immobile ex Cova Adaglio di Piazza San Francesco n. 16 provvedimenti per trasferimento vincolo socio assistenziale.
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che il Piano delle Alienazioni Immobiliari per il periodo 2012-2014, approvato
con deliberazione C.C. n. 50 del 16.11.2011, prevede nel corso dell’anno 2012, la messa
in vendita, mediante asta pubblica ai sensi del vigente Regolamento Comunale,
dell’immobile denominato ex Cova Adaglio di Piazza S. Francesco 16, ritenuto non
strumentale ai fini istituzionali;
Che in funzione di tale decisione, la Variante Strutturale n. 1 al P.R.G.C. approvata con
deliberazione C.C. n. 11 del 05.03.2012 ha classificato l’immobile in sottocategoria Ar
centro storico, ovvero con preminente destinazione residenziale;
Che tale immobile è pervenuto nel patrimonio del Comune in seguito all’estinzione dell’ex
Ente Morale “Asilo Infantile di Casale Monferrato” disposta con D.G.R. n. 333-39256 del
24.07.1990;
Che in quanto bene trasferito a seguito dello scioglimento di un Istituto di Pubblica
Assistenza e Beneficenza (I.P.A.B.), l’immobile di cui trattasi, è gravato dal vincolo di
destinazione dei beni o delle relative rendite a favore di servizi di assistenza sociale;
Vista la perizia di stima a firma del Dirigente del Settore Pianificazione Urbana e
Patrimonio, Ing. Roberto Martinotti, del giorno 11.06.2012 che determina il più probabile
valore di mercato del suddetto immobile in € 3.510.000,00, agli atti;
Ricordato che, a seguito dell’entrata in vigore dell’art. 13 della Legge 127/1997, deve
ritenersi venuta meno la necessità di ottenere apposita preventiva autorizzazione
regionale all’esecuzione di atti di disposizione degli immobili vincolati (imposta dagli art. 33
e 40 della L.R. n. 62 del 13 aprile 1995, a sua volta abrogata dalla Legge Regionale
1/2004) ma non il relativo vincolo sui beni, sulle relative rendite e sui proventi della loro
alienazione a finalità socio – assistenziale;
Considerato che resta a carico del Comune soltanto l’obbligo di trasmissione dei propri atti
deliberativi e dei conseguenti atti negoziali alla Regione Piemonte;
Dato atto, pertanto, che all’esito dell’aggiudicazione, si dovrà provvedere a trasferire il
vincolo socio-assistenziale posto sull’immobile “Ex Cova Adaglio” di Piazza S. Francesco
16 su altro immobile di proprietà comunale, per una somma corrispondente all’effettivo
importo di vendita;
Ritenuto che tra gli immobili facenti parte del patrimonio comunale, il complesso
denominato “ex Piccolo Seminario” sito tra Via Facino Cane e Via Gonzaga, possa
assolvere a tale funzione in quanto ritenuto di valore sufficiente a garantire la capienza del
trasferimento del vincolo, al suddetto valore di stima di € 3.510.000,00;
Ritenuto comunque che al momento dell’aggiudicazione, si dovrà procedere a perizia di
stima del fabbricato denominato “ex Piccolo Seminario” e in caso risultasse di valore
inferiore al prezzo di aggiudicazione del fabbricato venduto, si provvederà a trasferire la
parte del vincolo residua, su altri beni comunali, individuati all’occorrenza;
Vista l’Autorizzazione alla Vendita della Direzione Regionale per i Beni Culturali e
Paesaggistici del Piemonte, in quanto immobile dichiarato di interesse culturale ai sensi
degli artt. 10-12 D.Lgs. n. 42 del 22.01.2004 e ss.mm.;
Visto l'allegato parere favorevole tecnico espresso dal Responsabile del Servizio, ai sensi
dell'art. 49 D.Lgs. 18.8.2000 n. 267 non rilevando nella specie quello relativo alla regolarità
contabile;
All’unanimità di voti espressi a termini di legge
DELIBERA
1. di dare atto che l’immobile di proprietà comunale denominato “Ex Cova Adaglio” di
Piazza S. Francesco 16, censito al C.F. Fg 36 mapp 4841 sub. 17-18, gravato da
vincolo di destinazione socio-assistenziale, sarà posto in vendita mediante asta
pubblica, ai sensi dell’art. 7 del vigente Regolamento Comunale per le alienazioni del
patrimonio immobiliare, al prezzo base di € 3.510.000,00 come da stima del
11.06.2012 a firma del Dirigente del Settore Pianificazione Urbana e Patrimonio, Ing.
Roberto Martinotti, agli atti, che qui si approva;
2. di stabilire che ad avvenuta aggiudicazione del bene, si provvederà a trasferire il
vincolo socio assistenziale per l’importo corrispondente al prezzo effettivo di vendita,
sul complesso immobiliare denominato “ex Piccolo Seminario” sito tra Via Facino Cane
e Via Gonzaga censito al C.F. al Fg. 36 n. 3990 subb. vari;
3. di stabilire che prima del trasferimento del vincolo, si accerti con perizia di stima la
capienza del valore del citato complesso immobiliare “ex Piccolo Seminario” ed in caso
di valore inferiore al prezzo di aggiudicazione, si provveda a trasferire la parte residua
su altri beni comunali da individuarsi all’occorrenza;
4. di autorizzare gli Uffici competenti ad effettuare ogni ulteriore attività occorrente alla
cancellazione del vincolo, prima della annotazione del trasferimento della proprietà del
fabbricato “Ex Cova Adaglio”, e alla contestuale iscrizione dello stesso vincolo sul bene
di cui al precedente punto 2), o altri all’occorrenza, come da punto 3), per un valore
pari al prezzo di aggiudicazione;
5. di trasmettere copia del presente provvedimento alla Regione Piemonte.
STABILISCE INOLTRE
col voto unanime dei presenti, palesemente reso, l'immediata eseguibilità ai sensi dell'art.
134 comma 4° D.Lgs. 18.8.2000 n. 267.
*°*°*
 Il Responsabile del Procedimento: Dott.ssa Aceto Maura
Letto, confermato e sottoscritto
Il Sindaco
DEMEZZI GIORGIO
Il Segretario Comunale
GARAVOGLIA ANNA
ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE
Si attesta:
[ ] che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio del Comune il:
13 giugno 2012 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi.
Il Segretario Comunale
GARAVOGLIA ANNA
ESECUTIVITA'
La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 23/06/2012
Il Segretario Comunale