PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA 2016-2017 L.S.S. TALETE Piano di Lavoro del/la Prof .Asci Roberto Materia: Fisica Classe 3 Sezione F LIVELLI DI PARTENZA - stato delle conoscenze ed accertamento dei prerequisiti e standard minimi (prove di ingresso formative effettuate con test, schede, prove di lab, verifiche effettuate il………) Si sono fatte fare delle prove formative riguardanti la cinematica LIVELLI RILEVATI (compreso i Debiti pregressi e/o superati) Il livello di conoscenza rilevato è risultato globalmente sufficiente FINALITA’ ED OBIETTIVI SPECIFICI Si rimanda a quanto coerentemente espresso in sede di dipartimento. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Si rimanda a quanto espresso in sede di dipartimento. CRITERI METODOLOGICI Ci si servirà essenzialmente di lezioni di tipo frontale attenendosi alle seguenti linee guida: 1) Trattare gli argomenti in modo commisurato alle conoscenze degli studenti 2) Accertarsi che gli studenti posseggano le abilità essenziali per l’acquisizione delle nuove conoscenze 3) Esperimenti di laboratorio con scrittura di relazioni di laboratorio 4) Uso di audiovisivi 5) Far seguire sempre ad ogni trattazione teorica esercizi mirati alla capacità di uso degli strumenti forniti anche in contesti diversi. ATTIVITA’ DI RECUPERO E SOSTEGNO Per le caratteristiche della materia, il recupero avviene costantemente utilizzando concetti e procedimenti noti, in contesti diversi. La metodologia del lavoro svolto in classe, con una prevalenza della lezione partecipata, permette un’attività di sostegno in itinere. Per il recupero delle capacità di analisi e uso logicamente corretto dei contenuti è importante la correzione in classe di alcuni problemi particolarmente significativi. Le attività di recupero saranno programmate ed attuate sulla base dei criteri didattico-metodologici definiti dal collegio docenti e dai consigli di classe e delle indicazioni organizzative approvate dal consiglio di istituto, in conformità con quanto previsto dalla normativa in vigore. MATERIALI DIDATTICI E STRUMENTI DI LAVORO Libri di testo , audiovisivi, uso del laboratorio. VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione globale di Fisica avverrà su tre livelli. 1. Colloquio orale: la valutazione tenderà alla verifica del raggiungimento degli obiettivi specifici di quel modulo e avverrà sia tramite un’interrogazione tradizionale sia attraverso la partecipazione a dibattiti e discussioni in classe su opportune domande stimolo. 2. Prova scritta: si ritiene che all’interno del punteggio attribuito ad ogni quesito debbano valutarsi i seguenti aspetti con i seguenti pesi. Abilità Pesi Conoscenza delle leggi fisiche 3 Utilizzo di queste nell’ambito di un corretto svolgimento dello specifico quesito 2 Valutazione dell’ordine di grandezza del risultato previsto 1 Chiarezza, linearità e uso corretto del linguaggio scientifico 2 Ottimizzazione della strategia di risoluzione 2 3. Attività di laboratorio: verrà effettuata una valutazione delle relazioni prodotte tenendo conto anche della capacità di progettazione e della capacità di lavorare in gruppo. Prove scritte La scansione prevista è la seguente: Prove orali e test 1° periodo 2/3 2° periodo 3/4 2 2/3 4. La valutazione si baserà, oltre che sui risultati delle verifiche precedentemente descritte, sull’osservazione sistematica: della partecipazione attiva al dialogo didattico-educativo; della quantità, continuità e qualità del lavoro eseguito a casa. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO TITOLI, CONTENUTI Moduli o UNITA’ DIDATTICHE • • • • • • • MODULO 0 Le grandezze e il moto. o Unità di misura. La notazione scientifica. Il concetto di variazione. Posizione e distanza su una retta. Istante ed intervallo di tempo. Il sistema di riferimento. La velocità. L’accelerazione. I vettori. MODULO 1 I principi della dinamica e la relatività galileiana. o Il primo principio. I sistemi di riferimento inerziali. Il principio di relatività galileiana. La massa inerziale e le definizioni operative. Il secondo e il terzo principio della dinamica. MODULO 2 Le forze e il moto. o Il moto rettilineo uniforme,uniformemente accelerato, il moto parabolico, il moto circolare, il moto armonico in relazione alle forze che li causano. MODULO 3 Applicazione dei principi della dinamica. o Le componenti di un vettore. Il prodotto scalare e vettoriale. Il piano inclinato. La condizione di equilibrio di un punto materiale. Il vettore momento di una forza e di una coppia di forze. la condizione di equilibrio per un corpo rigido. Il moto armonico della molla e del pendolo MODULO 4 Il lavoro e l’energia o Il lavoro di una forza. La potenza. L’energia cinetica. Forze conservative e non conservative. L’energia potenziale gravitazionale ed elastica. La conservazione dell’energia meccanica. MODULO 5 La quantità di moto e il momento angolare. o La quantità di moto e la sua conservazione. L’impulso di una forza. I principi della dinamica e la legge di conservazione della quantità di moto. I tipi di urto. Il centro di massa. Il momento angolare: la sua conservazione e variazione. Il momento d’inerzia. MODULO 6 La gravitazione o Le leggi di Keplero. La gravitazione universale. Massa inerziale e massa gravitazionale. Il moto dei satelliti. Il campo gravitazionale. • MODULO 7 La meccanica dei fluidi o La pressione. La legge di Stevino e di Pascal . I vasi comunicanti. La spinta di Archimede. La corrente di un fluido. L’equazione di continuità e di Bernoulli. L’effetto Venturi. • MODULO 8 La temperatura o La definizione operativa della temperatura. La dilatazione lineare e volumica dei solidi e dei liquidi. Le leggi di Gay – Lussac. La legge di Boyle. Il gas perfetto. La mole e il numero di Avogadro. L’equazione di stato dei gas perfetti. • MODULO 9 Il calore o Calore e lavoro. Capacità e calore specifico. Il calorimetro. Il passaggio del calore nella materia(conduzione,convezione,irraggiamento) • MODULO 10 Il modello microscopico della materia o Il moto browniano. La pressione del gas perfetto e il suo calcolo. La temperatura dal punto di vista microscopico. La velocità quadratica media. Gas liquidi e solidi. • MODULO 11 Cambiamenti di stato o I passaggi tra stati di aggregazione. Fusione,solidificazione, vaporizzazione e condensazione. Il vapore saturo e la sua pressione. Condensazione e temperatura critica. La sublimazione. Roma,13/10/2016 docente Roberto Asci