CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA I criteri per l’assegnazione del voto di condotta sono così stabiliti: la condotta e la sua valutazione hanno sempre valore educativo; il Consiglio di Classe è sovrano nel determinare il voto di condotta; il voto di condotta viene attribuito collegialmente - su proposta del Coordinatore - dal Consiglio di Classe riunito per gli scrutini, in base al rispetto dei doveri stabiliti dal Patto educativo di corresponsabilità, dallo Statuto delle studentesse e degli studenti e dal Regolamento di Istituto, valutando con scrupolosità le situazioni di ogni alunno. INDICATORI Gli indicatori per l’assegnazione del voto di condotta sono così stabiliti: rispetto degli altri (docenti, personale ATA, compagni), del Regolamento di Istituto, delle cose e dell’ambiente scolastico; frequenza e puntualità; interesse e partecipazione al dialogo educativo; svolgimento delle consegne e degli impegni scolastici; comportamento responsabile e collaborativo in tutte le attività didattiche, specialmente durante lo svolgimento delle visite e dei viaggi di istruzione; ruolo e atteggiamento positivo all’interno dell’istituto Per l’attribuzione del voto di condotta è sufficiente l’individuazione di almeno quattro dei cinque indicatori previsti. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA (Approvata nel Collegio dei Docenti del 15 maggio 2015) 1. 2. 3. 4. 5. VOTO – DESCRITTORI VOTO 10 Coscienzioso e consapevole rispetto degli altri e del Regolamento di Istituto (nessuna nota disciplinare). Frequenza assidua con rare assenze (massimo 10 giorni), occasionali ritardi e/o uscite anticipate (massimo 8). Notevole interesse e partecipazione motivata, attiva e costante alle attività didattiche. Puntuale assolvimento delle consegne e degli impegni scolastici. Atteggiamento altamente corretto e collaborativo nei confronti di docenti e compagni, ruolo propositivo e stimolante all’interno della classe. VOTO 9 1. Adeguato rispetto degli altri e del Regolamento di Istituto (nessuna nota disciplinare). 2. Assiduità nella frequenza (massimo 12 giorni di assenze), rari ritardi e/o uscite anticipate (massimo 10). 3. Vivo interesse e partecipazione attiva alle attività didattiche. 4. Puntuale assolvimento delle consegne e degli impegni scolastici. 5. Atteggiamento corretto e collaborativo nei confronti di docenti e compagni, ruolo significativo all’interno del gruppo classe. Pagina1 di 2 1. 2. 3. 4. 5. 1. 2. 3. 4. 5. 1. 2. 3. 4. 5. VOTO 8 Rispetto degli altri e del Regolamento di Istituto (massimo 1 nota disciplinare non grave). Frequenza regolare (massimo 15 assenze), con limitati ritardi e/o uscite anticipate (massimo 12). Costante interesse e partecipazione attenta alle lezioni. Assolvimento nel complesso soddisfacente delle consegne e degli impegni scolastici. Atteggiamento corretto e collaborativo nei confronti di docenti e compagni. VOTO 7 Rispetto degli altri e del Regolamento di Istituto, seppur con infrazioni lievi (massimo 3 note disciplinari). Frequenza abbastanza regolare (massimo 20 giorni di assenze) ma con alcuni episodi di entrate e/o uscite fuori orario (massimo 14). Interesse selettivo e partecipazione discontinua alle lezioni. Assolvimento non sempre regolare delle consegne e degli impegni scolastici. Atteggiamento sostanzialmente corretto ma poco collaborativo nei confronti di docenti e compagni. VOTO 6 Episodi di mancato rispetto delle norme scolastiche, anche soggetti a sanzioni disciplinari (più di 3 note disciplinari). Frequenza non regolare (più di 20 giorni di assenze ed entro il limite massimo del 25% del monte ore annuo per essere scrutinabile) o con reiterati episodi di entrate e uscite fuori orario (più di 14). Ricorrenti mancanze nell’assolvimento degli impegni scolastici. Disinteresse e disimpegno nelle attività didattiche. Atteggiamento non sempre corretto e poco collaborativo nei confronti di docenti e compagni. VOTO 5 Comportamenti violenti nei confronti di docenti e compagni o lesivo della loro morale, atti che creino una concreta situazione di pericolo per l’incolumità delle trasgressioni che violino la dignità e il rispetto della persona umana, per i quali deliberate sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento temporaneo dello dalla scuola per un periodo superiore a 15 giorni dalla comunità scolastica. integrità persone, vengano studente La valutazione del comportamento inferiore a 6/10 riportata dallo studente in sede di scrutinio finale comporta la non ammissione al successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ciclo di studio, secondo la normativa D.P.R. 249/1998, come modificato dal D.P.R. 235/2007 e chiarito dalla nota prot. n. 3602/PO del 31/7/2008 e recepite dal D.P.R n. 122 del 22/06/2009. Pagina2 di 2