Comune di Fucecchio - Assessorato alle Politiche Giovanili
Regione Toscana
Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato
presentano
Marea Festival 2010
15° edizione
… Questione di fili …
concerti, teatro, cinema, incontri, sport
23/6 - 04/07/2010 - Buca del Palio – Fucecchio – Firenze
Concerti, teatro, cinema, incontri, sport e tanto altro ….MAREA FESTIVAL, da mercoledì 23
giugno a domenica 4 luglio alla Buca del Palio di Fucecchio, è pronta a mettere sul palco i
migliori artisti del 2010. Tantissimi gli ospiti, italiani e internazionali, che si alterneranno sul palco e
negli altri spazi del festival: tra gli altri, SATURNINO & DJ ALADYN, MICHELANGELO
BUONARROTI, GIULIANO PALMA & BLUEBEATERS, BRUNORI SAS, DIAFRAMMA, ZEN
CIRCUS, APPALOOSA e BUD SPENCER BLUES EXPLOSION...
Dimenticate le logiche dello show-business e tutti i paesi dei balocchi che d’estate spuntano come
funghi. Marea è un festival orgogliosamente indipendente, ideato da un comitato
(omonimo) di cui fanno parte 50 associazioni e organizzato da decine di ragazzi che per mesi
si dedicano, gratuitamente, alla realizzazione di questa cittadella delle culture
giovanili. Interessi? Tutte quelle realtà, quei fermenti e quei gruppi che “vengono dal
basso”, da persone come noi. Indie!
Come tradizione, il festival ha un tema trainante. Quest’anno IL POTERE, in particolare in
“quarto potere”, cioè quello esercitato dal mondo della comunicazione, dalla pubblicità e dagli
strateghi del marketing. Concetti che saranno sviluppati attraverso incontri, mostre, performance...
Tutti i concerti sono a ingresso gratuito, ad esclusione di Giuliano Palma e Bluebeaters (10 euro - 8
euro ridotto carta giovani). La direzione artistica della sezione musicale è curata dall’associazione
Realitybites.
Marea Festival si svolge in un meraviglioso spazio verde, attrezzato per con pizzeria,
ristorante, cinema, mercatino etnico.... Ingresso gratuito e prezzi mooooolto
contenuti. E non solo perché “C’è crisi dappertutto”, come canterebbe Bugo (più volte ospite di
Marea), ma soprattutto perché è così che intendiamo il “festival”.
Marea Festival 2010
Primo piano
Mercoledì 23 giugno Marea Festival accende il motore e lo fa con un doppio evento:
spettacolo teatrale sul palco centrale con la compagnia Nouvelle Lune in Parata Arkoiris e
un dibattito coordinato da EMERGENCY sul palco dell’anfiteatro. Ospiti alle ore 22.00 i due
operatori italiani della ONG di Gino Strada, Matteo Pagani, Matteo Dell'Aira e Marco Garatti,
arrestati ad Aprile nell'ospedale di Lashkar Gah, nel sud dell'Afghanistan.
Venerdì 25, sul palco centrale i BUD SPENCER BLUES EXPLOSION, band romana vista
recentemente anche al concertone del Primo Maggio tra le migliori realtà in circolazione nel
panorama italiano, preceduti dai fiorentini VELVET SCORE
Domenica 27 giugno è la volta dei londinesi WILD PALMS, una delle band l di cui si è parlato
maggiormente nel 2010., Martedì 29 giugno serata di rock d’eccellenza con gli ZEN CIRCUS e
gli APPALOOSA.
Neppure il tempo per riposarsi che il giorno seguente Mercoledì 30 Giugno eccoci pronti per la
serata dedicata al Premio Tenco: sul palco i vincitori di ieri e di oggi, i DIAFRAMMA del riunito
sodalizio Fiumani-Sassolini e la rivelazione BRUNORI SAS.
Giovedì 1 luglio Marea è pronta a spellarsi le mani per GIULIANO PALMA & BLUEBEATERS,
maestri del ritmo in levare e super gruppo pronto a far ballare la buca.
Last but not least Sabato 3 luglio SATURNINO & DJ ALADYN
Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito, eccetto quello dei BLUEBEATERS & GIULIANO PALMA
(8/10 euro)
Marea scalda i motori, sta per scatenarsi l’inferno …. tutti in piedi sul divano!
Marea Festival 2010
Programma in breve
Mercoledì 23 giugno – MATTEO PAGANI, MATTEO DELL’AIRA E MARCO GARATTI DI
EMERGENCY
Venerdì 25 giugno – BUD SPENCER BLUES EXPLOSION e APPALOOSA in concerto (ingresso
gratuito)
Domenica 27 giugno – WILD PALMS in concerto (ingresso gratuito)
Martedì 29 giugno – ZEN CIRCUS e gli APPALOOSA in concerto (ingresso gratuito)
Mercoledì 30 giugno – BRUNORI SAS e DIAFRAMMA in concerto (ingresso gratuito)
Giovedì 1 luglio - GIULIANO PALMA & BLUEBEATERS in concerto (ingresso 8/10 euro)
Sabato 3 luglio - SATURNINO & DJ ALADYN in concerto (ingresso gratuito)
(inizio concerti ore 22.00)
Il senso di Marea
Giunto alla quindicesima edizione Marea Festival rappresenta ormai un appuntamento fisso per
tutti gli appassionati di culture “indie”: concerti, teatro, cinema, mostre, incontri, sport e
soprattutto... emozioni! Insomma, non il solito festival estivo.
Ogni anno le istituzioni comunali ed il Comitato cooperano in sinergia con oltre 40 associazioni del
territorio per creare questa meravigliosa creatura, e conservarla affinché non si snaturi,
custodendo gelosamente i principi che la governano da più di un decennio. Riuscire a conciliare
successo di pubblico e qualità del progetto culturale è sempre più difficile, ma come ogni anno il
Comitato Marea raccoglie questa sfida con il sostegno di tutte le istituzioni. A partire dalla Regione
Toscana, che anche quest'anno sosterrà il progetto della manifestazione.
Un progetto organico che ogni anno dà voce a chi spesso non riesce a ritagliarsi spazi di visibilità,
quel variegato e attivissimo “terzo settore”; una vetrina privilegiata sul mondo underground della
musica indipendente e delle band emergenti, con un concorso regionale promosso anche
quest'anno dal Comitato e un programma musicale "Indie Time" sempre molto particolare. Uno
spazio ricreativo, ma anche uno spazio per pensare, riflettere e confrontarsi.
Info su no-profit e tutto lo spaccato di società che rappresenta, spazio ad artisti emergenti, un
percorso di promozione culturale e di aggregazione sociale.
A partire dall’edizione 2006 è stato rilanciato inoltre il concorso Indie Time, selezione di gruppi
locali e non, che hanno avuto e avranno l’occasione di esibirsi di fronte ad una giuria qualificata, e
provare così, ad aggiudicarsi la partecipazione ad un importante festival italiano o internazionale
oltre alla possibilità di suonare a Marea, come supporter di alcune fra le più importanti band del
panorama indie.
Sul palco della ex Buca d’Andrea, si sono esibiti negli anni importanti nomi della scena musicale
italiana ed internazionale: Dream Theater, Mogwai, Noah & The Whale, Afterhours, Subsonica,
Negrita, Roberto Vecchioni, Goran Bregovich, Elio e le Storie Tese, Planet Funk, Bandabardò,
Francesco De Gregori, Modena City Rambles, Marlene Kuntz, Frankie HI-NRG, Enzo Jannacci, La
Crus, Cristina Donà, Articolo 31, Elisa, Simone Cristicchi, Marta Sui Tubi, Tre allegri ragazzi Morti….
www.mareafucecchio.it
Marea Festival 2010 - XV edizione
Dal 23/6 al 4/7/2010
Buca d’Andrea – Fucecchio – Firenze
Info www.mareafucecchio.it (sito internet in fase di aggiornamento)
Ingresso gratuito
Ufficio stampa Marea Festival
Marco Mannucci [email protected] - 3477985172
Giovanni Bacchi - [email protected] - 339 7663924
Comitato Marea
vicolo delle Carbonaie,1 – Fucecchio (Firenze)
Tel. 0571 268508 - [email protected]
www.mareafucecchio.it
Marea Festival 2010
… Questione di fili …
Programma esteso
ospiti, iniziative e serate
Mercoledì 23 giugno
21.30 JAZZ Street Band itinerante … un viaggio in itinere alle radici del suono …
21.30 Marea incontra Emergency e l’Afghanistan: incontro con i tre operatori italiani di Emergency,
volontario Matteo Pagani, l'infermiere Matteo Dell'Aira, coordinatore medico dell'ospedale e il chirurgo
bresciano Marco Garatti, arrestati lo scorso aprile nell'ospedale di Lashkar Gah, in Afghanistan. Un focus
sulla situazione afgana e sul ruolo dell’esercito italiano nelle missioni umanitarie.
22.00 La compagnia di teatro di strada Nouvelle Lune in Parata Arkoiris
23.30 Serata cinematografica a cura dell’Associazione il Garage: nello spazio anfiteatro proiezioni
cinematografiche di “Hair”, “Jesus Christ Super Star”, “Lucifer Rising” e “The Wall”.
INCONTRO CON MATTEO PAGANI MATTEO DELL'AIRA e MARCO GARATTI DI EMERGENCY - Un momento
importante per riflettere sui concetti di “guerra al terrorismo” e “missione di pace”, attraverso le voci di due
dei tre operatori di Emergency arrestati lo scorso aprile nella struttura sanitaria di Lashkar Gah. "Qualcuno ha
infilato le armi nel nostro ospedale, ma certamente non i nostri internazionali". Con questa parole Gino Strada,
fondatore di Emergency, spiegava a “Porta a Porta” la vicenda. "Noi siamo medici e infermieri, non siamo
dalla parte di nessuno, si è deciso di colpire il nostro ospedale... Questa è la prima guerra nella quale non c’è
un giornalista a documentare quello che sta accadendo nella provincia dell’Helmand. I nostri registri parlano in
modo inequivocabile: il 34% dei feriti dai bombardamenti sono bambini sotto i 14 anni. Mi sembra normale
che i nostri operatori non abbiano confessato niente perché non c’è niente da confessare e, in secondo luogo,
non è stata formulata alcuna accusa”.
Nouvelle Lune in Parata Arkoiris: La nuova Parata è ispirata ai colori dell'arcobaleno, una versione
moderna e frizzante dove i colori vivono, si incontrano e si mescolano sulla gigante tavolozza che e' la strada.
Coreografie di danza sui trampoli singole e di gruppo, accompagnate da musica, suoni e fuochi d'artificio.
Giovedì 24 giugno
21.00 Apertura tornei di basket e beach volley
21.30 Presentazioni del libro di poesie di Franca Risaliti “Per l'amore dell'antico futuro” a cura dall’associazione
Rosaemundi
21:30 “Non siamo mica come James Dean” – Provini mediometraggio amatoriale a cura di Paolo Capezzone e
Amarcord
22.30 TROPICAL ZONE Djs live set
23.30 Seconda serata a cura dell’Associazione il Garage nello spazio dell’anfiteatro con proiezioni
cinematografiche di: “Clerks”, “Clerks 2” e “Jay e Silent Bob -Fermate Hollywood”
TROPICAL ZONE Djs sono Leos, Michael Novelli, David Tee, Freddie Baiser, Lorenzo Lupo, Lex e le Visual Arts
di ERGOT. Piccoli suoni che crescono in un vortice di contaminazioni acid, per sfociare nel cruento ritmo
dell’house più lounge. E poi, jam session by TRIPJAM, un viaggio sperimentale tra arti elettroniche e musica
dal vivo... Solo per cuori impavidi!
Venerdì 25 giugno
21.30 Presentazione del libro “Sarà vero” di Errico Buonanno, a cura dell’associazione Rosaemundi.
22.30 BUD SPENCER BLUES EXPLOSION + Velvet Score
23.30 Seconda serata a cura dell’Associazione il Garage nello spazio dell’anfiteatro con proiezioni
cinematografiche di: “Santa sangre” e “La montagna sacra” di Jodorowsky e “Inauguration of the pleasure
dome” e “Invocation of my demon brother” di Kenneth Anger
"SARÀ VERO. La menzogna al potere. Falsi, sospetti e bufale che hanno fatto la storia" è il saggio di Errico
Buonanno edito da Einaudi che ripercorre millenni di imposture e truffe. Di bufale. In nome delle quali si sono
mossi popoli, flotte, inquisitori, eserciti in battaglia. Dal favoloso Prete Gianni, alla sapienza di Ermete
Trismegisto, alla setta dei misteriosi Illuminati di Baviera che, secondo alcuni, manovrano nell'ombra da secoli
e forse ci governano, ai famigerati Protocolli dei Savi di Sion, fino alla invenzione del Nemico e del Complotto
come risorsa assai utile se vuoi far fuori qualcuno. Senza dimenticare il Santo Graal, la Donazione di
Costantino, i perenni Templari, nonché il gonnellino scozzese divenuto dal nulla l'emblema di una nazione.
BUD SPENCER BLUES EXPLOSION – Un esordio discografico osannato dalla critica, una performance al
fulmicotone sul palco del Primo Maggio, quindi un lungo tour attraverso i rock-club della Penisola... Il “power
duo” romano è il nuovo fenomeno del rock alternative italiano. Un successo testimoniato anche dai tantissimi
voti ottenuti nel referendum promosso a fine 2009 dal mensile xelle.it. Il loro stile è un vero e proprio
"soundclash" fatto di tanti elementi e suggestioni diverse e in grado di coniugare le radici del blues con il rock
più diretto e immediato. Un gioco totale e coinvolgente, condotto con sapienza tecnica, istinto, feeling e
personalità. Dal vivo citano Robert Johnson, gli Area, i Black Keys e i Chemichal Brothers. E poi, i loro cavalli
di battaglia e i brani del nuovo album, atteso a breve. I tanti concerti tenuti in questi mesi hanno accentuato
la loro intesa e le loro sorprendenti capacità tecniche. Non a caso, una parte notevole delle loro esibizioni è
segnata da improvvisazioni continue e spericolate.
VELVET SCORE - “Goodnight Good Lovers” è la terza uscita ufficiale dei fiorentini Velvet Score per l’etichetta
Black Candy. Un concept Ep che ruota attorno ai temi, ai deliri e alle contraddizioni della guerra. Il gruppo
raggiunge una maturità ed una forza comunicativa sempre più evidente, rimarcando l’indiscutibile originalità
nell'interpretare un rock visionario. Lo scopo definitivo è quello di comunicare qualcosa e di emozionare.
Ascolta http://www.realitybites.it/thepressroom/bc034.asp
Sabato 26 giugno
20.00 “Sapori dall'Albania” Cena a cura dell’associazione Popoli Uniti
21.00 Cosplay Night in collaborazione con A.NA.CO.
21.30 Dimostrazione della protezione Civile del Gruppo Cinofilo ANPAS intervenuto nei giorni del terremoto
aquilano.
22.30 PLAYSOMETHING “Who lives in the City?” Live Set
23.30 Seconda serata a cura dell’Associazione il Garage nello spazio dell’anfiteatro con proiezioni
cinematografiche di: “Sfrantumati”, “Il grande Lebowsky” e “Idiocracy”
PLAY SOMETHING è un collettivo anonimo formatosi in un qualche tempo, da qualche parte, composto da
videomakers, musicisti, grafici, tecnici del suono e quant'altro. La band non si pone limiti di genere e non
ammette definizioni di sorta: pur essendo caratterizzati da una forte componente elettronica, non escludono
influenze rock, jazz, free jazz, pop, folk e quant'altro. Presentano uno spettacolo ispirato a “Le città invisibili”
di Italo Calvino, denominato “Who lives in the City?”, già apprezzato al Look At Festival 2010, all’LPM 2010 e
al Muv Festival.
COSPLAY NIGHT – Vestirsi, giocare e fare il verso ai propri supereroi, ai personaggi dei fumetti, a tutti i freak
out che popolano l’universo dei manga. Un happening sotto forma di sfilata che ha il sapore di un vero e
proprio raduno.
Domenica 27 giugno
20.30 Cena della legalità e dibattito organizzato da associazione Libera e Arci. Con la partecipazione di
Don Armando Zappolini, referente locale di Libera, e Pippo Cipriani ex Sindaco di Corleone.
21.30 Presentazione per bambini di Antonia Coluccia “Il giardino dei segreti” curata dall’associazione
Rosaemundi
22.30 WILD PALMS in concerto
23.30 Seconda serata a cura dell’Associazione il Garage nello spazio dell’anfiteatro con proiezioni
cinematografiche di: “Pulp fiction”, “Fight club” e “I figli degli uomini”
PIPPO CIPRIANI è oggi presidente dell’Associazione antiracket e antiusura del comprensorio di Bagheria. Da
sindaco firmò la confisca dei beni di Totò Riina, che vennero riutilizzati a fini sociali, secondo la Legge 109/96.
Dopo anni di abbandono, le terre confiscate ai boss mafiosi del corleonese tornano ad essere coltivate da un
gruppo di giovani che nel 2001 ha fondato la Cooperativa Placido Rizzotto grazie al progetto LiberaTerra
promosso dall'associazione Libera e dalla Prefettura di Palermo.
WILD PALMS è una delle band londinesi più chiacchierate del 2010. Cresciuti nelle stessa zona di North
London, Lou, James e Gaz incontrano Darren alla Brighton University, lì hanno iniziato a provare e ad esibirsi
nel 2008. Il sound dei Wild Palms si concentra su elementi primordiali e viscerali a livello ritmico e
compositivo, unendo a influenze ricorrenti dell'ultima ondata british (New Order, Talking Heads, Captain
Beefheart) l'indie noise USA dei primi Sonic Youth e l'electro kraut tedesco di Can e Faust."
Lunedì 28 giugno
21:00 Presentazione del libro di Andrea Ciappi “Ex” a cura dell'Ass. Rosaemundi
21.30 Presentazione del libro ”All’Incrocio dei Sentieri” di Kossi Komla-Ebri promosso dall’associazione
Arturo, Ombre Rosse e Popoli Uniti.
22:30 Presentazione del docu-film “29 marzo 2010, Torneo dei Popoli” a cura di Paolo Capezzone e Amarcord
22.30 Finale del contest .AVILive: un contest musicale dedicato alle Band emergenti in collaborazione con
Comitato Marea e l’ associazione La Stazione, sul palco Gagarin, Malquori e S.U.S
23.30 Seconda serata a cura dell’Associazione il Garage nello spazio dell’anfiteatro con proiezioni
cinematografiche di: “Nosferatu”, “Haxan” e La Mummia”
.AVILIVE - Dopo la prima fase, ovvero la raccolta delle demo, arrivate in grande quantità, la prima edizione
del concorso nazionale per band emergenti .AviLive è pronto al via. L’iniziativa indetta dall’associazione 5.Avi
nasce dalla fusione dei due più importanti concorsi musicali del Vadarno Inferiore, ossia “Cuoio e Nuvole” e
“Indie Time”. Le novità sono molte. Ma il fine principale è sempre quello di offrire ai partecipanti un
trampolino di lancio con concrete opportunità di crescita e sviluppo, di visibilità a livello regionale - e non solo
- oltre ad un arricchimento dal punto di vista dei contatti. Tra i partner operativi del nuovo progetto Reality
Bites, La Limonia, i festival Marea, Fabbrica Beat 50054, Fuochi sulla Collina e L’ Estate sta finendo, Indie-Eye,
Radio Radicchio e molti altri. Un ringraziamento particolare a tutti i sostenitori: i Comuni di Fucecchio e San
Miniato, la Provincia di Pisa, la Regione Toscana attraverso il progetto Filigrane e tutti gli altri comuni del
Valdarno, Castelfranco di Sotto, Monopoli e Santa Croce sull’Arno.
L’altra via per scoprire il sé e, soprattutto, per costruire il sé è solo l’esistenza dell’alterità,che ci fa scoprire il
bene reputato più personale e privato: la nostra stessa identità. Narratore raffinato e intenso, capace di
interpretare nei suoi lavori il senso di grigiore sociale e di inappartenenza al proprio desolato tempo, Kossi
Komla-Ebri avverte in sé una convinzione profonda, quella secondo cui il singolo non è un ente
autosufficiente, quanto piuttosto un ente che per sua costitutiva carenza tende appunto a proiettarsi fuori da
sé‚ nel contesto del mondo. L’altro è un referente indispensabile, il partner “sine qua non” dell’uno. L’altro,
soprattutto il nero, con i suoi modi, suoni, cromie, riti ci mette in discussione a un livello di profondità radicale.
Scrittura non solo della sofferenza e del disagio, quanto e soprattutto scrittura della speranza. C’è un invito,
una sollecitudine che si avverte fra le righe del suo narrare, per un mondo che va ricomposto, per una
mentalità che va cambiata.
Martedì 29 giugno
21.00 Comunic@rea: Guida sicura - campagna di sensibilizzazione alla guida sicura a cura della Polizia
Municipale.
21.30 Dibattito “Il popolo Saharawi tra passato e speranze future”
21.30 Presentazioni del libro di Bruno Lotti “La torre sulla scogliera” a cura dall’associazione Rosaemundi
22.30 ZEN CIRCUS + Appaloosa in concerto
23.30 Seconda serata a cura dell’Associazione il Garage nello spazio dell’anfiteatro con proiezioni
cinematografiche di: “Dead Snow”, “Fido” e “28 giorni dopo”
ZEN CIRCUS – Come stregare Brian Ritchie dei Violent Femmes, coinvolgere le gemelle Deal, Jerry Harrison
dei Talking Heads e... mandare tutti affanculo. “Andate Tutti Affanculo” è il nuovo, godibilissimo, album di
Appino, Ufo e Karim: una certezza del rock indipendente italiano che da circa una decade
contemporaneamente unisce e divide il pubblico. Per la devastante band pisana si tratta del primo disco tutto
in italiano- Le loro storie sono fiabe disincantate, la loro biografia sembra un libro sul Punk '77, i commenti su
di loro sempre in bilico fra amore ed odio. Tutti li conoscono ma molti... se ne vergognano: troppo diretti?
Troppo veri? Di certo non pagano dazio al rock italiano '90. Scordatevi quindi parole ricercate e citazionismi
colti. Scordatevi paure e dolcezza: nel circo zen trovate solo rabbia, odio, amore disperato, voglia di vivere e
morire. I Pagliacci ubriachi del proletariato del duemila......
APPALOOSA - Più che uno stile, un pugno nello stomaco, un funk duro e crudo, incendiario e cacofonico.
Tornano più carichi che mai i livornesi Appaloosa, una delle funk/noise power band più apprezzate della
Penisola, protagonista di travolgenti ed infuocati live. Il nuovo album è “Savana”. Groove poderoso e potente,
improvvise impennate electro dance, funk noise scurissimo e marciscente che trivella e seduce in un vortice di
sound, passione e sudore. “Savana” rappresenta l’ulteriore evoluzione di una band capace di mettersi in gioco
unendo l’amore per la ricerca e la sana voglia di divertirsi facendo divertire.
“Il popolo Saharawi tra passato e speranze future” : Il Sahara Occidentale evoca immagini di deserto,
immense distese sabbiose e rocciose senza segno di vita. Eppure il popolo Saharawi lo ama perché è la
propria terra, anche se molti di loro sono stati costretti ad abbandonarla ed ora vivono nei campi profughi a
sud dell’Algeria. Fuggirono a seguito dell’invasione marocchina, la cosiddetta “marcia verde” di civili,
accompagnata, però, dal fuoco dell’esercito marocchino e dalle bombe al napalm sganciate sulla popolazione
saharawi che fu spinta fin oltre i confini algerini. A quello stesso Marocco è stato concesso uno statuto
avanzato, foriero di notevoli privilegi economici e commerciali, dall’Unione europea, strenua paladina dei diritti
umani (quelli formali) in tutto il Mondo, ma dimentica di quelli del popolo Saharawi.
Mercoledì 30 giugno
21.0 Dibattito “Gli infortuni sul lavoro” a cura dell’associazione ANMIL
21:30 “Officina del Talento” Associazione di Promozione Sociale
22.30 BRUNORI SAS e DIAFRAMMA in concerto
23.30 Seconda serata a cura dell’Associazione il Garage nello spazio dell’anfiteatro con proiezioni
cinematografiche di: “Para entrar a vivir”, “Dagon” e “El Ret de la Montana”
BRUNORI SAS - “Imprenditore mancato e neo-urlatore italiano”. Si definisce così Brunori Sas, al secolo Dario
Brunori, cantautore originario di Cosenza ma con lunghi trascorsi toscani (dove ha studiato, abitato e suonato:
con i Blume, quelli di “In tedesco vuol dire fiore”). Uno che di riconoscimenti, negli ultimi mesi, ne ha
collezionati parecchi. Come il Premio Ciampi 2009 per il miglior esordio discografico, o le recensioni
entusiastiche, e talvolta commosse, che la stampa italiana gli ha riservato. Tante voci per ribadire che l’album
“Vol Uno” è una delle migliori uscite dell’ultima stagione. Cantautorato con influenze indie, canzoni semplici e
dirette, ora disilluse ora romantiche, ironiche e cremose, filtrate attraverso sonorità secche e retrò: quel retrò
che è l'immaginario dei ricordi dei 30enni di oggi, ossia i primi anni 90. Il punto di non ritorno. La provincia
italiana, ricordi sbiaditi di un lungomare che fu, gli anni Novanta, il calcio e Padre Pio... Una scrittura asciutta,
elegante, onesta e vicina al cuore della gente. Brunori Sas è come lo vedi.
DIAFRAMMA – C’era una volta la Firenze new wave degli ’80... E c’è ancora. La band a immagine e
somiglianza di Federico Fiumani continua per la sua strada, grazie ad uno stile in continua evoluzione che,
dagli oscuri sentieri del dark-rock ha saputo allargare i propri orizzonti sonori verso un cantautorato
dichiaratamente d’essai, rabbioso e iconoclasta, poetico o tranchant. Ricchissima la discografia: da “Siberia” a
“Tre Volte Lacrime”, da "Il ritorno dei desideri" al recente “Camminando sul lato selvaggio”. Epigoloso,
autorevole e suggestivo.
Giovedì 1 luglio
22.30 GIULIANO PALMA & BLUEBEATERS in concerto (ingresso 10/8 euro)
23.30 Seconda serata a cura dell’Associazione il Garage nello spazio dell’anfiteatro con proiezioni
cinematografiche di: “Il giorno degli zombie”,”4 mosche di velluto grigio” e “Essi vivono”
Rielaborare in chiave reggae/rocksteady successi della musica italiana, e non solo. Formula collaudata, ma che
funziona a meraviglia: così è anche per il nuovo album “Combo”, con l’aggiunta di quattro brani originali:
“Dentro tutti i miei sogni”, “Quanti ricordi” (scritto con Malika Ayane), “Un grande sole” (in duetto con Samuel
dei Subsonica) e “Semplice” (scritto da Emiliano Pepe e La Pina). Seguono 12 cover, a partire dalla
gettonatissima “Per una lira” di Battisti. Poteva bastare? Certo che no. Lo scorso aprile è uscito il nuovo
singolo "Nuvole Rosa", un brano inedito dal sapore sixties che vede la collaborazione di Melanie Fiona, regina
dell’airplay lo scorso 2009 con la hit “Give it to me Right”. Le voci di Giuliano Palma e Melanie Fiona si
fondono in un duetto in pieno stile Motown.
La favola dei Bluebeaters di Giuliano Palma è iniziata come leggenda underground, ed è cresciuta lungo una
lenta ma inesorabile ascesa al successo. Attraverso il ballo e la partecipazione, stravincendo “le primarie” dal
vivo, è diventata realtà. Senza infrangere regole ma aumentando, più che assecondando, il livello del
coinvolgimento musicale. Melodia più armonia, innanzitutto. Pop-moderno-italiano, dunque. E ritorno al
futuro.
Venerdì 2 luglio
21.30 “Il Volontariato e la Crisi Globale” dibattito da Pubbliche Assistenze.
22.30 MICHELANGELO BUONARROTI in concerto
23.30 Seconda serata a cura dell’Associazione il Garage nello spazio dell’anfiteatro con proiezioni
cinematografiche di: “Invito a cena con delitto”, “La bottega degli orrori” e “Black sheep”
Con "Love Therapy" MICHELANGELO BUONARROTI esprime la realtà della vita con lo stile del proprio
pensiero, offrendo agli ascoltatori una musica originale di ottima radice reggae new-roots.
L'esperienza del duo di produttori Ciro Princevibe e Fede k9, il forte carisma delle voci di Sister E e Retnek e la
grande spinta dei poliedrici musicisti Bosketto, Jos, Mau e Dr. Spin ci regalano un nuovo lavoro che esprime la
piena maturità della band fiorentina. Il disco, naturalmente realizzato presso il CIRETNEK STUDIO di Firenze,
percorre i sentieri della musica reggae con improvvise deviazioni in ambienti "crossover" offrendo
all'ascoltatore un reggae-dub contaminato da esplosive chitarre rock, sonorità dance-hall ed intime ballate.
Sabato 3 luglio
21.00 Presentazione e dibattito del docu-film “Colpa Nostra” di Giuseppe Caporale
22:00 Non siamo mica come James Dean – Provini mediometraggio amatoriale a cura di Paolo Capezzone e
Amarcord
22.30 SATURNINO & DJ ALADYN in concerto
23.30 Seconda serata a cura dell’Associazione il Garage nello spazio dell’anfiteatro con proiezioni
cinematografiche di: "Spaghetti a mezzanotte", "Mortacci" e "Al bar dello sport"
Giuseppe Caporale è un giornalista de La Repubblica e direttore editoriale del gruppo televisivo Rete8 –
Telemare in Abruzzo. La mattina del 6 Aprile 2009 un forte terremoto colpì L’Aquila, il capoluogo della
regione. 308 persone sono morte, circa 1500 ferite (200 gravemente), e circa 65.000 hanno perso le proprie
abitazioni. Giuseppe Caporale è stato il primo giornalista sul luogo, riportando notizie dalla città devastata
entro solo un’ora dal terremoto.
Strumentista versatile, capace di affrontare qualunque stile, Saturnino fonde strategicamente influenze che
derivano da una cultura segnata dagli studi di musica classica e dalla passione per il funky, il jazz, il rock e
l’hip hop. Una musica propensa alle contaminazioni dunque, ma che esclude ogni forma di citazione.
Considerato uno dei migliori bassisti attualmente in Italia, Saturnino si esibirà in un particolare live diviso tra
acustica e ed elettronica: un ponte tra le tante melodie che il bassista ha creato con l´amico e compagno di
viaggio Jovanotti, ed una nuova visione della sua musica in digitale. Ad accompagnare l’artista Dj Aladyn.
Domenica 4 luglio
20.30 Cena a sostegno della popolazione Saharawi a cura dell’associazione I Chopper e XS
21:30 L'Iniziativa economica "Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno
alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana." (art. 41 Costituzione Italiana) Dibattito a cura di
ASSOCIAZIONE VERSO M.A.G. FIRENZE. Intervengono ALESSANDRO SANTORO della Comunità delle Piagge e
LUIGI REMASCHI della Segreteria Prov. ANPI FIRENZE
22.00 Spettacolo teatrale a cura di MAPILU’
23.30 Seconda serata a cura dell’Associazione il Garage nello spazio dell’anfiteatro con proiezioni
cinematografiche di: Reanimator", "La casa 2" e "L'armata delle tenebre"
E’ sempre più presente la voce di Don Santoro a Firenze, a dodici anni dal suo arrivo alle Piagge, quartiere
popolare del capoluogo toscano. Una voce che difficilmente si associa alle altre e che spicca per il particolare
tono e l’insolita sincerità. Altrettanto noto è il suo operato: aver consentito al quartiere d’avere un’identità,
una coscienza che guarda al mondo, a Firenze. Grazie a Don Santoro, livornese di nascita ma fiorentino
d’adozione, i cittadini di questa zona, soprattutto i ragazzi, possono considerarsi consapevoli di aver acquisito
una speranza nuova, grazie alla costruzione del centro sociale “Il Pozzo”, diretto dallo stesso parroco, che
funziona non solo da ritrovo e da centro d'accoglienza per i ragazzi bisognosi, ma da laboratorio pedagogico
dove nascono idee, amicizie e passione per la vita. Don Santoro è stato rimosso dalla Curia a novembre, e poi
riabilitato, per aver sposato Fortunato Talotta e Sandra Alvino, nata uomo ma oggi donna.
www.mareafucecchio.it
Marea Festival 2010 - XV edizione
Dal 23/6 al 4/7/2010
Buca d’Andrea – Fucecchio – Firenze
Info www.mareafucecchio.it (sito internet in fase di aggiornamento)
Ingresso gratuito
Ufficio stampa Marea Festival
Marco Mannucci [email protected] - 3477985172
Giovanni Bacchi - [email protected] - 339 7663924
Comitato Marea
vicolo delle Carbonaie,1 – Fucecchio (Firenze)
Tel. 0571 268508 - [email protected]
www.mareafucecchio.it