Poesie varie

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MATEMATICA IN … RIMA
Tre per zero
è arrivato il pistolero.
Venti più dieci trenta
mangio tre fette di polenta.
Dieci più dieci venti
mi ricordo quei bei momenti.
Cinquanta più cinquanta cento
di sera guardo li firmamento.
Trenta più venti cinquanta
la gallina canta.
Zero meno zero
amore sincero.
Sei per sei trentasei
amico mio dove sei?
Nove per nove ottantuno
il lupo non è nessuno.
Sette per sette quarantanove
la Befana con le sue scarpe nuove.
Dieci per dieci fa cento
fuori c’è molto vento.
Seicento più cento fa settecento
l’ottengo stando attento.
Due più due fa quattro
il gatto rompe il piatto.
Otto per uno otto
sto dando i numeri all’otto.
Cinque per tre quindici
muovo solo gli indici.
Quattro più quattro otto
per la cena tutto è cotto.
Sei per tre diciotto
come è buono l’asino cotto.
Cinque per quattro venti
a nonna son caduti tutti i denti.
Tre per zero zero
ho fatto la foto con Del Piero.
Tre per uno tre
sulla moto c’è il re.
Dieci per dieci cento
è arrivato il grande evento.
Quattro meno quattro zero
ci sta qua un bel guerriero.
Cento per dieci mille
ci sono tre anguille.
Sei per otto quarantotto
ho sentito un forte botto.
Tre per due sei
siamo arrivati sui Pirenei.
Cinque per quattro venti
abbiamo studiato la rosa dei venti.
Sei per cinque trenta
hai la caramella alla menta?
Dieci per dieci cento
sei diventato troppo lento.
Dieci più dieci venti
sono arrivati i miei parenti.
Settanta più sette settantasette
sono sul tetto le civette.
Otto per uno otto
ho mangiato il pancotto.
Nove meno uno otto
ho vinto al superenalotto.
Sette per uno sette
ho esplorato tante vette .
Due per uno due
sto al galoppo di un bue.
Sei per otto quarantotto
son seduto sul salotto.
Sei per uno sei
finalmente quest’anno ho avuto sei.
Due più uno tre
sono come un re.
Tre per dieci trenta
sto mangiando la polenta.
Due per quattro otto
ho la colla della Giotto.
Tre per uno tre
il gatto ha mangiato il purè.
Quattro per quattro sedici
andiamo a chiamare i medici.
Otto per uno otto
ti piace il panzerotto.
Quattro per due otto
sei un salsicciotto.
Tre per undici trentatre
ecco il trono del re.
Due per zero zero
è arrivato il gatto nero.
Tre per nove ventisette
al ladro gli hanno messo le manette.
Dieci meno due otto
hai un bell’ orsacchiotto.
Sette per tre ventuno
il dio del mare si chiama Nettuno.
Venti più venti fa quaranta
accipicchia si è rotta l’anta.
Quattrocento più duecento fa seicento
dalla cucina proviene un odore succulento.
AUTORI: Claudia Coracci, Swami Continisio, Marika Storsillo,
Giuseppe Papangelo, Nancy Rizzotti, Gianluca Colonna, Giovanni
Ardino, Angela Sforza, Katherine Ninivaggi, Mirella Pestrichella,
Angelo Eramo, Claudia Galetta, Francesco Riviello, Marsel Kalari,
Francesca Sforza, Fabiana Del Re, Katia Direnzo, Marco Tirelli,
Nicola Loizzo, Rosamaria Devito, Maria Teresa Scalera, Carlo
Acquaviva, Pietro Monitillo.
IL VENTO
VORREI TANTO TROVARE
Il vento
Freddo
Rabbioso
Maestoso
Da Ponente
Potente
Infuriato
Antipatico
Incontenibile
Le povere foglie
Stropiccia
E manda via
Dove saranno finite?
(Pietro Monitillo)
Vorrei tanto trovare
NATALE
Natale di pace
Natale gioioso
Natale con i regali
Natale splendente
Natale luminoso
Natale allegro
Natale in compagnia
Natale di malinconia
Natale di ricordi
Natale di bontà
Natale di sentimenti
Natale di fantasia
Natale giocoso
Natale è la nascita di Gesù Salvatore.
(Pietro Monitillo)
un anno molto solare,
raccogliendo un fiore
che simboleggia l'amore.
Questo fiore è una margherita
appena fiorita,
che porta pace, amore e bontà
per tutti gli uomini dell'umanità.
Vorrei tanto trovare
un anno polare
per sciare
in un imbiancato paesello
molto bello.
Quindi quest'anno ci vorrà tanta fantasia
per stare in allegria. (Nicolò Ventricelli)
NATALE
Natale di Gesù
Natale indimenticabile
Natale di
malinconia
Natale di sincerità
Natale è scambio dei doni
Natale senza sofferenza
Natale è stare insieme
Natale è volersi bene
Natale con amore
Natale in compagnia
Natale in allegria
Natale è la famiglia (Catia Direnzo)
NATALE E'
Natale è la nascita di Gesù
Natale è gioia
Natale è pace
Natale è un giorno d'amore
Natale è festa
Natale è la famiglia
Natale è la compagnia
Natale è fantasia. (Scalera Maria Teresa)
L' ANNO NUOVO
L'anno vecchio è andato via
e ha lasciato la sua scia;
poi nel mondo come un tuono
è arrivato l'anno nuovo.
Chi lo sà come sarà?
Piano piano si vedrà;
nel frattempo io mi aspetto
pace, amore e fantasia
e che non manchi l'allegria. (Maria Teresa Scalera)
L’ANNO NUOVO
L’anno nuovo è arrivato
e tutti noi quel giorno abbiamo festeggiato,
perché tante cose nuove vogliamo avere
e un brindisi abbiamo fatto col bicchiere.
Vorrei che ci fosse tanta pace
perché l’anno nuovo mi piace,
vorrei che mamma e papà fossero felici
e con loro anche i miei amici!
Vorrei ricevere tanti bei regalini
per donarli ai poveri bambini,
vorrei che tutti avessero fantasia
per avere una vita bella come la mia.( Francesco
Riviello)
Questo fiore è una margherita
appena fiorita,
VORREI TANTO TROVARE
Vorrei tanto trovare
un posto particolare
pieno di fantasia
e anche di tanta allegria.
Vorrei un mondo pieno
di amore e di colore
in cui tutta la gente
pur non avendo niente
abbia la volontà
di fare carità
a chi niente ha.
Forse il mio è un sogno
ma spero con tutto il cuore
che il nuovo anno
sia per tutti pieno di amore. (Swami Continisio)
che porta pace, amore e bontà
per tutti gli uomini dell'umanità.
Vorrei tanto trovare
un anno polare per sciare
in un imbiancato paesello
per tutti molto bello.
Quindi quest'anno ci vorrà tanta fantasia
per stare in allegria. (Nicolò Ventricelli)
IO VORREI
Io vorrei comprare a tutti i bambini una bicicletta
per uscire insieme una sera
e raggiungere per primi la vetta
per vivere un’esperienza vera.
VORREI TANTO TROVARE
Nel nuovo anno vorrei tanto trovare
una cosa bella da amare
vorrei trovare un pensiero profondo
da condividere con il mondo:
Io vorrei che ci fosse più pace
per non provare più il dolore,
sono sicuro che questo ci piace
per vivere insieme l’esperienza dell’amore.
la pace che batte in ogni cuore,
e gli occhi di un bambino pieni di amore,
la fratellanza che unisce i popoli
la speranza che non ci fa sentire soli.
Io vorrei che tutti si svegliassero in un giardino
per ammirare la bellezza dei fiori
e divertirsi ogni mattino
perché ambientati in un mondo pieno di colori.
(Francesco Riviello)
OGNI BAMBINO VORREBBE VIVERE IN ALLEGRIA
ED ESSERE SEMPRE IN COMPAGNIA
PER CONOSCERE BENE L’AMORE
E GUSTARE IL SUO DOLCE SAPORE
VORREBBE ESSERE MESSAGGERO DI PACE
COME UNA COLOMBA CHE NEL BECCO HA UN RAMETTO
CHE STRINGE FORTE COME UN FAZZOLETTO
ED E’ SICURO CHE OGNI LAMENTO PRESTO TACE.
(Salvatore Lorusso)
VORREI TANTO TROVARE
Vorrei tanto trovare
un anno molto solare,
raccogliendo un fiore
che simboleggia l'amore.
Gennaio, febbraio, marzo, aprile
andiamo tutti in cortile!
Maggio, giugno, luglio, agosto
bagni,tuffi a più non posso!
Settembre, ottobre, novembre, dicembre
vorrei la pace che regni per sempre. (Catia Direnzo)
SE IO FOSSI
Se io fossi una rondine
potrei volar sopra la grandine
con ali spiegate
di bianco bordate.
Se io fossi una stella
brillerei dal cielo
per mandarti un bacio segreto.
Se io fossi il mare
ti insegnerei ad amare.
Se io fossi un capo tribù
la guerra non ci sarebbe più
e la pace regnerebbe quaggiù.
Se io fossi un angioletto
starei sempre vicino
ad ogni bambino
anche quando dorme nel suo letto. (Nancy Rizzotti)
SE IO FOSSI
RIME CON I COGNOMI ALUNNI 4 F
Se io fossi una rondine
volerei nel cielo limpido
aprirei le mie ali
sarei al di sopra di tutti gli animali.
Carlo Acquaviva
quando mangia grida “Evviva”.
Se io fossi un delfino
nell'azzurro oceano nuoterei;
tra le onde del mar
io vorrei viaggiar.
Se io fossi un umano
la mia mano tenderei
a chi ne ha bisogno
ma questo è del mondo un vero sogno. (Catia Direnzo)
LA DANZA DELLA NEVE (descrizione)
La neve volteggia nell’aria limpida e leggera e sembra
quasi compiere una lenta danza.
I fiocchi, che sembrano cristalli di neve, non hanno
fretta di scendere al suolo, ma uno dietro l’altro
danzano indisturbati.
Le grigie nubi rendono il cielo plumbeo e minaccioso
che lascia cadere soffici fiocchetti di neve che mi
ricordano tanti soffici batuffoli di ovatta, che piano
piano diventano sempre più grandi.
E quando si posano sull’asfalto scompaiono nel nulla.
(Swami Continisio)
SE I LIBRI FOSSERO DI…
Davide Acquaviva
ha una tenacia molto viva.
Continisio Swami
è travolgente come uno tswnami.
Francesco Riviello
in inverno usa sempre il cappello.
Maria Teresa Scalera
è una bambina sincera.
Alessandro Lospalluto
a mangiare sta seduto.
Catia Direnzo
ha un cugino che si chiama Lorenzo.
Claudia Coracci
odia le scarpe con i lacci.
Pietro Monitillo
va pazzo per la torta al mirtillo.
Gianluca Colonna
fa tanti scherzi alla nonna.
Se i libri fossero di torrone
ne mangerei uno a colazione.
Nancy Rizzotti
la domenica mangia tanti panzerotti.
Se i libri fossero di prosciutto
divorerei subito il tutto.
Lorusso Salvatore
è un grande sognatore.
Se i libri fossero di marmellata
Ogni giorno ne daremo una ripassata.
Sforza Francesca
è la più frizzante della scolaresca.
Se i libri fossero di frutta candita
Una volta assaggiati mi leccherei le dita.
(Loizzo Nicola)
Giovanni Ardino
sogna la casa con il giardino.
LE STAGIONI
Vien l’autunno dalla montagna
Ed ha odor di castagna.
Vien l’inverno dai ghiacciai
Enel suo sacco non ha che guai.
Vien la primavera dai prati verdeggianti
E li colora di fiori sgargianti.
Vien l’estate dal mare cristallino
E sulla spiaggia fa giocare ogni bambino.
(Loizzo Nicola)
Marsel Kalari
dice sempre magari.
Nicola Loizzo
non fa mai uno schizzo.
Claudia Galetta
è una bella brunetta.
Giuseppe Papangelo
quando vuole è un angelo.
Ahmed Ben Nasr
gioca sempre con le cars.
Angela Sforza
è una ragazza che ha forza.
Rosamaria Devito
scrive per il suo compleanno l'invito.
Mirella Pestrichella
è dolce come una caramella.
Fabiana Del Re
è la più piccola che c'é.
Katherine Ninivaggi
ha tanti amici saggi.
NUVOLONI
Due grossi nuvoloni
Come vecchi scarponi
Passeggiano in cielo
Lo scontro è fatale
E la pioggia comincia a calare
Finalmente stanche ed esauste
Vanno a riposare
E la natura ricomincia a danzare. (Pietro Monitillo)
I LAMPI
Nicolo' Ventricelli
mangia i funghi cardoncelli.
Marco Tirelli
fa sempre disegni belli.
Mariachiara Caputo
è magra come un imbuto.
Eramo Angelo Raffaello
a volte fa il monello.
Marika Storsillo
ama i tacchi a spillo.
La signora Isa Colonna
ogni sabato mette la gonna.
IL VENTO
Il vento
freddo
rabbioso
gelido
turbante
forte
veloce
pungente
fa
cadere
le foglie
vivaci
arancioni
gialle
secche e
marroni. (Claudia Galetta)
I lampi simili a spade crudeli,
trafiggono il cielo.
Le nubi piangono acqua
quando sono scure e
portatrici di rabbia.
Quando tutto si calma
ritorna il sole splendente
in un cielo ridente
e la sera la luna fa capolino
dietro una immensa stella che funge da lumino.
(Katherine Ninivaggi)
I CAPELLI DI ROSA
I folti capelli ondulati della dolce Rosa
erano come onde luminose e castane
che si muovevano al vento.
Ogni qualvolta il vento soffiava,
sembravano un mare in tempesta,
ma quando il vento smetteva di soffiare,
quei bellissimi capelli ondulati
diventavano una magnifica coltre da guardare.
(Katherine Ninivaggi)
IL BRUTTO TEMPO
Dalle nuvole scendevano pioggia e lampi
che sembravano spade luccicanti
ed a un tratto la luce mancò
e un grande tuono la luce riportò. (Eramo Angelo)
NEL MIO ZAINETTO
I CAPELLI DI ALICE
I capelli di Alice
parevano una morbida mousse di cioccolato
onde del mare spinte dal vento.
Ma ecco arrivare
un tonfo brutale
Cristalli di acqua cadon dal cielo
E la soffice mousse è solo un ricordo lontano.
(Pietro Monitillo)
Nel mio zainetto
c'è un posto per un cornetto
per una margherita
e una partita.
C'è posto per la fantasia
per una poesia,
a chi non ha niente
da leggere immediatamente
un bel libro di fumetti
che racconti d'architetti. (Nicolò Ventricelli)
UNA BAMBINA
VORREI TANTO TROVARE
Una bambina dai capelli dorati
come le onde del mar mi sono sembrati,
fluidi e sfumati
e un po’ arruffati.
Vorrei tanto trovare
Un mondo di pace
Perche l’amicizia mi piace
E io ci posso sempre sperare.
Due occhi saggi e birichini
molto simpatici e piccini,
una bocca sorridente
peccato che ha solo un dente.
(Nicolò Ventricelli)
Vorrei tanto trovare
una bella estate da trascorrere
con gli amici tante risate rincorrere
vedere gli uomini smettere di fumare. (Marsel Kalari)
VORREI TANTO TROVARE
IL TEMPORALE
E' arrivato un temporale
peccato che è Carnevale,
di lampi ce ne sono tanti
e sono anche molto accecanti.
Vorrei tanto trovare
nel nuovo anno un amico con cui giocare,
vorrei visitare un castello
che si trovi nei pressi di un ruscello.
La pioggia ininterrottamente è caduta
con una velocità assoluta
finalmente ha cessato
e nessuno si è bagnato.
(Nicolò Ventricelli)
Vorrei che ogni mattino
mi svegliassi in un bel giardino
con tanti fiori sbocciati
e con tantissimi alberi colorati.
VENTO
Vorrei non avere mai nessun dolore
Il vento
Freddo
Rabbioso
Violento
Pungente
Potente
Spazza via le foglie
Gialle
Rosse
Arancioni
Marroni
Secche
Che riposano
Una vicino all’altra. (Giovanni Ardino)
per non far mai venire a casa un dottore.
VORREI TANTO TROVARE
PIOGGIA
Vorrei tanto trovare
Un anno in cui io possa bene studiare
Elettrizzante
come un’onda spumeggiante,
allegro come un pagliaccio,
gelido come il ghiaccio,
sicuro in compagnia,
con tanti pranzi in allegria.
Vorrei tanto trovare
Tanti amici con cui parlare
Che non giochino solamente con me
Ma con tutta la gente. (Nicola Loizzo)
Scende la pioggia
come tante lacrime
che riproducono il ticchettio
nella loggia.
Piange il cielo
con lacrime trasparenti
e scendono sull’erba
che come perle le sfoggia. (Fabiana Del Re)
Infine vorrei che tutto andasse bene
per non soffrire pene. (Katherine Ninivaggi)
TI VOGLIAMO BENE: GRAZIE DI ESISTERE.
La maestra Paola è sempre bella
tra tutte le maestre spicca lei come una stella:
è un vulcano di idee
è dolce come il miele
è felice come una Pasqua.
LEI è LA PERSONA Più BELLA CHE C'è!
(Angela e Francesca Sforza)
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