LE ARTI IN RASSEGNA Aspettando il festival… Garibaldifufferito Spazio bianco Santibriganti e Istituzione Musica Teatro Moncalieri Regia di Titino Carrara. Durata: 80’ Con Titino Carrara, Fabio Bisogni, Cecilia Bozzolini, Costanza Maria Frola, Valentina Pollani, Fulvia Romeo La compagnia arriva nelle piazze, nelle città, nei paesi, nelle campagne… prende possesso della piazza ed innalza il palcoscenico; i teatranti dispongono masserizie, affiggono i cartelli, richiamano il pubblico, lo invitano all’evento alla maniera dei comici itineranti, il pubblico si accomoda, gli attori finiscono di comporre il palcoscenico … ed è spettacolo!! GaribaldiFufferito racconta l’epopea dei Mille, il viaggio che conduce all’Italia unita: Mille che disegnano tante realtà, culture e paesi, un brandello di storia di un’Italia divisa che si unisce per un’impresa disperata attorno alla forte identità dell’Eroe dei Due Mondi. In viaggio fra Italie e Italiani. Sabato 2 luglio, 21,30 – Piazza d’Armi, Castello Reale di Moncalieri Ingresso Posto Unico 2 euro Associazione Eclectica Scuola danza Mariella Pozzo e Coordinamento Moncalieri Danza Domenica 3 luglio, ore 17,00 e 17,30 - Piazza Vittorio Emanuele II Moncalieri Estate 150 TEATRO RAGAZZI Cappuccetto Rosso Compagnia Marionette Lupi Realizzato con marionette a filo e voci dal vivo. Lo spettacolo è ideato per i più piccoli, ma fa ridere anche i grandi. Versione rivisitata e ambientalista, in cui il lupo ha il raffreddore, soffre di solitudine e di fame, in un bosco dove cacciatori e taglialegna disturbano il quieto vivere. Gianduia, simpatico e saggio consigliere, veste i panni del cacciatore come vuole la tradizione della famiglia Lupi. Tanti, gli attori di legno, tutti originali del XIX sec., che dialogano e chiedono consiglio ai piccoli spettatori, che diventano i veri protagonisti dello spettacolo! Venerdì 8, 10.00 Bambini garibaldini La cucina di Madame Soufflé Passepartout e Truccabimbi O.P.S. – Officina per la scena Spettacolo di e con Paola Raho e Valentina Volpatto. Durata: 45’ Lo spettacolo racconta la storia dell’Unità d’Italia e della spedizione dei Mille, attraverso la leggerezza e la complicità dei giochi tra fratelli. Due fratelli vedono passare le truppe garibaldine e decidono di seguirle. Parte così l’avventura dei nostri protagonisti alla scoperta della storia d’Italia. Venerdì 15 luglio, 18.00 Associazione Teatrulla Madame Soufflè è una famosa cuoca che si appresta a preparare una ricetta per un panettone davvero speciale. Insieme al suo apprendista Bidon si troverà ad affrontare eventi inaspettati e divertenti. Spettacolo che si affida a diverse tecniche teatrali e di animazione: dal teatro delle ombre alle bolle di sapone giganti, dalla clownerie alla pantomima. Venerdì 22, 10.00 OPS – Mimimanonsolo Pantomima, clownerie, pupazzi e fuoco. Durata: 60’ Un telo nero, un po' di musica e il corpo saranno gli inseparabili compagni in un viaggio intorno al pianeta "uomo", rappresentando assurdità, contraddizioni, sogni e passioni in una serie di meditazioni tragicomiche in perfetto equilibrio tra il serio e il faceto tra dubbi e certezze. Poi con spugne e pennelli OPS! CHAMELEONS (Premio alla carriera al Festival Mirabilia di Fossano) per trasformarsi in un attimo nei personaggi più strani e fantastici che popolano la nostra fantasia. In un viaggio-camaleonte dove acqua e sapone ci riporteranno alla fine del sogno. Venerdì 29, 10.00 TEATRO E DANZA Il Tango e il fiume Tutte le donne del Re Associazione OttoArti La OttoArti divulga la cultura argentina offrendo a chi lo desidera la possibilità di condividere serate all’aperto, di riappropriarsi di luoghi che evocano le tradizioni argentine più ataviche del ballo in strada, dove la corrente del fiume, il fruscio del vento, l'alba, la sera consunta diventano parte integrante del tango e della vita stessa. Forti passioni e combattimenti con i coltelli; immigrazione emigrazione. Martedì 12 luglio, 21.30 Assemblea Teatro Testo di Fabio Arrivas e Renzo Sicco. Regia di Lino Spadaro. Durata: 1h20’ Si può in uno spettacolo parlare di un Re senza averlo sulla scena? Certamente, se a parlarne sono solo donne. Le diverse amanti parlano tutte soprattutto di Rosa Vercellana, la Bela Rosin, divenuta moglie morganatica nel 1869; di lei discutono anche le donne dell’aristocrazia piemontese, tanto pettegola quanto ostile alle arditezze amorose di Vittorio Emanuele II. Lo spettacolo offre un’occasione per rileggere la trasformazione del nostro paese nei primi anni dell’Unità nazionale, ne ripercorre gli umori e i mutamenti attraverso un occhio tutto femminile. Un omaggio al passato dell’Italia e del Piemonte realizzato, con garbata ironia e grande divertimento. Lo spettacolo è realizzato nell’ambito della rassegna “Incroci” promosso dalla Provincia di Torino per i 2011 Itinerari nell’ambito di Esperienza Italia 150. Mercoledì 13 luglio, 21.30 La danza in 1 minuto - One minute dance COORPI in collaborazione con La Piattaforma e Cinedans (Amsterdam) Presentazione del contest “La danza in 1 minuto”: un'opportunità per esprimere, attraverso un video della durata di 60’’, quali significati possa assumere la danza nel senso più ampio del termine. A seguire proiezioni di video di danza: dall'Africa Centrale all'Ungheria, dai Paesi Bassi all’Iran. Uno su tutti il lavoro magistrale del celeberrimo coreografo Jiřì Kylián per il Nederlands Dans Theater, CAR-MEN. In terra desolata quattro danzatori travestiti da bambini fanno rivivere, in chiave tragicomica e surreale, i personaggi centrali dell'opera di Bizet: l'eterna seduttrice Carmen; l'innamorato Don José; Escamillo ovvero il dongiovanni e la buona samaritana Micaela. 30 minuti d'esilarante e vertiginosa metafora sul tempo: velocità e lentezza, giovinezza e vecchiaia. Mercoledì 13 luglio, 22.45 Intervista impossibile a Vittorio Emanuele II Panchine Gruppo del cerchio Testo e regia di Carola Benedetto. Con Igor Piumetti, Susanna Paisio, Elisabetta Piras Costumi Luciana Ciliento. Durata: 1 ora Arriva il sottomarino giallo che ospita le interviste impossibili: uno spazio “elettrico” dove chi è andato ritorna e dove si possono chiedere le cose mai dette. A bordo, una balia e un re. Lei, morta per salvarlo, gli chiede conto del suo operato, di quale uso abbia fatto del suo potere di primo re d’Italia. Mentre si raccontano, i protagonisti captano dei suoni dallo spazio che li circonda: frammenti di Beatles e di rock ’n’ roll, le note della Carrà, gli addii dei soldati, la ninna nanna di Mozart, ma anche l’ultimo saluto a Cavour. Sono i suoni che parlano di loro, che rivelano la loro umanità più vera. Sabato 16 luglio, 21.30 O.P.S. e Korablu in collaborazione con Teatro delle Radici (Lugano) Durata: 40’ Un racconto, una storia, un atto senza parole, un canto, la melodia di uno strumento… La panchina come luogo di sosta, a volte di solitudine, di riflessione o di gioco. La ricerca di un attimo dove due persone possano comunicare o semplicemente ascoltare diversamente. Panchine s’inserisce nella ricerca di approfondimento dei territori di comunicazione para-teatrali: quei semplici momenti dove la teatralità aderisce alla vita. Domenica 17 luglio, 18.30 e 21.30 - Belvedere ingresso Castello Reale PRIMA NAZIONALE Il cerchio di gesso del Caucaso Atti o Scene in luogo pubblico Durata: 2h Con: Andrea Atzeni, Anita Novaro, Paola Parini, Chiara Pautasso, Maurizio Pietromonaco, Marta Rizzi. Favola epica, piena di azioni e personaggi, in continua tensione tra il comico e il tragico, con personaggi dalle tinte forti e caricate, Il cerchio di gesso è la storia di un bambino, figlio del governatore di un villaggio della Georgia, abbandonato nel corso di una rivolta di palazzo, e amorevolmente allevato dalla serva Groucha. La sua storia, si contrappone a quella del giudice Azdak che, una volta nominato tale a causa degli sconvolgimenti politici, amministra ogni processo con spirito anarchico, emanando sul suo trono sentenze stravaganti. Davanti a lui viene portato il caso di Groucha e della madre naturale: entrambe affermano di volere il bambino. Qui entra in scena la sentenza del cerchio di gesso. Lunedì 18 luglio, 21.30 Grand Hotel Serenase O per scherzo o per magia Angelina Santibriganti Teatro Testo di Manuel Bona. Regia di Marco Ferrero. Con Gian Luca Cerutti, Marco Ferrero Uno squisito affresco sulla malattia mentale, delicato, minimale, sorprendente, mai retorico o pretestuoso. Tempo fa, a un incrocio di vie in mezzo al niente, un falegname, uno scrittore, uno psicologo, un architetto, un chitarrista, un attore, uno scienziato della comunicazione, un armonicista e un tecnico di palcoscenico si incontrarono e formularono l’idea di lavorare ad un mini spettacolo. La pièce è un intreccio di gente e di storie…una danza sottile che vede alternarsi matti, medici, infermieri e parenti……è un vecchio blues in dodici ora malinconico e arrabbiato, ora solare ed energico. Martedì 19 luglio, 21.30 Mago Ivan Durata: 60’ Il close up è quella branca della prestidigitazione che comprende i giochi e gli effetti fatti a distanza ravvicinata. A differenza di quanto avviene con la magia da palcoscenico, infatti, il prestigiatore si esibisce a un tavolo davanti al quale si fanno accomodare gli spettatori a distanza minima che vedono materializzarsi, smaterializzarsi sotto i propri occhi carte, palline, dadi e altri oggetti magici. Mercoledì 20 luglio, 22.30 O.P.S. e Korablu in collaborazione con Teatro delle Radici (Lugano) Angelina è un angelo. E ha un desiderio. Diventare di carne. Scrollarsi di dosso tutto quel bianco candore immateriale per sporcarsi con la vita. Un Icaro al contrario, più che ali sogna àncore. Angelina sa che non c'è niente di semplice nel rinunciare alla possibilità perfetta del tutto, per scegliere un'unica imperfezione. Ma lo desidera profondamente. Angelina è un spettacolo di teatrodanza che utilizza il linguaggio del corpo in modo immaginifico ed evocativo, restituendo alla parola la sua più profonda essenzialità. È un canto sulla fragilità della natura umana e femminile, sulla bellezza della realtà, sulla ricerca del grande nelle piccole cose, un invito a non guardare troppo in alto, ma ad altezza d'occhi. In definitiva un canto d'amore per la vita. Giovedì 21 luglio, 21.30 La tua assenza è un assedio Teatro usa e getta (Siena) La tua assenza è un assedio ripercorre la vita, la musica, le ansie e le grandezze del cantautore più geniale che abbiamo avuto, in un agile viaggio dove le assolute protagoniste sono proprio le donne della sua vita, Moira e Gabriella. Ciampi ha fatto del suo travagliato cammino un’opera d’arte misteriosa quanto l’arte che l'ha ispirato per tutta una vita. La musica è solo un pretesto. L’importante è vivere. A modo suo, sempre e comunque. Nello spettacolo sono protagonisti le canzoni, il vino, le fughe, gli amori, la morte. Dall’oscura gavetta come primo e unico chansonnier italiano a Parigi, ai capolavori degli anni 70 che reinventeranno la nostra musica d’autore. Sabato 23 luglio, 21.30 – PRIMA REGIONALE Stelle musicali Associazione Clan dei Destini Regia di M° Dante Muro. Durata: 1h. La compagnia, composta da semi-professionisti e amatori, è sempre alla ricerca di nuovi talenti. In questa occasione presenterà varie scene tratte da famosi musicals e un cameo di arie d’opera. Lunedì 25 luglio, 21.30 PROIEZIONI La lunga notte dei corti Associazione Piemonte Movie Dream 'n’ Bass (2010, 6’) del Centro Sperimentale di Cinematografia di Chieri Micro-musical psichedelico animato da misteriose creature danzanti. Jody delle giostre (2010, 13’) di Adriano Sforzi La vita di un bambino delle giostre in una festa di paese. Miglior cortometraggio al David di Donatello 2011. Giallo (2010, 3’) di Ettore Scarpa Vicini di casa: ma è davvero così impossibile andare d’accordo? Blu (2010, 3’) di Tommaso Caroni Lui e Lei. Si prendono? Si lasciano? Ma è davvero importante tutto ciò? Oppure è il caso, in ogni situazione, a essere in grado di vedere la vita da un altro punto di vista? Deu ci sia (2010, 15’) di Gianluigi Tarditi In una Sardegna del passato un rigido pater familias è malore. I famigliari possono ora svelare al morituro i loro pene vengono abbreviate da una femina agabbadora, figura fine del XIX secolo, custode dei segreti della nascita e della colto da un improvviso reali sentimenti. Le sue sarda popolare fino alla morte. Mai così… vicini (2009, 13’) di Emanuele Ruggiero Giovanna e Francesca sono due amiche che condividono un bell’appartamento in una piccola città del Nord Italia. Sono giovani, carine, hanno un bel lavoro, un fidanzato e un cane. Insomma: un’esistenza felice e senza preoccupazioni… se non fosse per quel cadavere in soggiorno… Arithmetique (2009, 4’) del Centro Sperimentale di Cinematografia di Chieri Un bambino alle prese con i compiti di aritmetica, costretto a concentrarsi davanti al suo quaderno. La noia prende però il sopravvento e presto, lo spazio attorno a lui si trasformerà in un incubo. Il film è basato su un frammento dell’opera di Ravel L’enfant et le sortilèges. Haselwurm (2011, 15’) di Eugenio Villani Una donna e un uomo alla ricerca della risoluzione di un mistero vecchio come le montagne che incorniciano la vicenda. Le conseguenze di un gesto sconsiderato saranno terribili e per i due il prezzo da pagare sarà alto… A corto di memoria (2010, 11’) di H12 Un colpo alla testa al risveglio, dopo una notte di sonni agitati ed ecco che si perde la memoria. Cos’è il 25 aprile? Un giovane smemorato gira per la città in cerca di una risposta e trova qualcuno che lo aiuta a risvegliare la memoria. Diario di un disagiato (2009, 14’) di Emiliano Cribari Emiliano è un uomo solo, confuso, fragile, irrequieto. Tanto che la sua vita sembra essere quasi tutta racchiusa nell’intenso e “poeticomico” dialogo che egli ha col suo psicologo, al quale riesce a confessare liberamente tanti propri malesseri (frustrazioni, manie…) Remember (2010, 14’) di Andrea Zamburlin J ha un dono: è in grado di viaggiare nel tempo. Tenta ormai da anni, senza risultati, di rimettere a posto le cose con V, la sua ragazza. Ora però ha deciso: questo è il suo ultimo viaggio. Achab (2010, 7’) del Centro Sperimentale di Cinematografia di Chieri Il capitano Achab è sopravvissuto all'ultimo scontro con la balena bianca. Naufrago su un'isola deserta, ormai vecchio e solo, resiste faticosamente agli stenti. Tuttavia l'antico temperamento brucia ancora sotto le ceneri ed una tempesta offrirà al vecchio pescatore l'occasione, ultima, di potersi vendicare: l'odiato nemico sembra finalmente alla sua mercè. Nero (2010, 15’) di Stefano Sgambati Due amici, Nero e Michele, si incontrano in un bar. Michele è di ritorno da un viaggio di lavoro all'estero. La chiacchierata tra i due prende presto una piega inaspettata: i ricordi sfocati si fanno più chiari e i segreti vengono a galla. L'atmosfera, sempre più cupa, prepara la tragica sorpresa finale. Il resto (2009, 8’) di Franco Dipietro Un uomo fa rifornimento in una stazione di servizio. Paga il gestore. Mentre attende il suo resto accade qualcosa di inaspettato: il gestore scopre che il figlio si è appena impiccato. Disperato scappa via, senza aver dato il resto al cliente. Il cliente decide di rubare una scatola di ciambelle dagli scaffali della stazione di servizio per pareggiare il conto. Sono qui (2010, 12’) di Giorgio Alloatti, Manuele di Siro, Alberto Martin Il monologo interiore di un ragazzo confuso si consuma in un luogo non definito, desertico, isolato. Non ora, non qui (2009, 18’) di Luca Vigliani Cassio, killer professionista, dopo essere uscito di prigione, accetta un lavoro dal suo vecchio boss. Questo incarico prevede la permanenza in una casa di campagna, in attesa di un pacco dal contenuto sconosciuto. A Cassio viene però impedito di avere relazioni con l’ambiente esterno e con gli abitanti del paese. L’incontro con Fiamma stravolgerà il corso degli eventi, obbligandolo a fare delle scelte. Venerdì 8 luglio, 22.30 Non c’è più una majorette a Villalba di Giuliano Ricci (Italia, 2010, 45’, col.) Dan Golan, viaggio nell’aldilà di Mauro Farfaglia (Italia, 2011, col.) Villalba è un piccolo paese al centro della Sicilia, una realtà tipica dell’entroterra siciliano, caratterizzata dall’isolamento e dalle strutture dimesse. Era il regno di Calogero Vizzini, capo della vecchia mafia del feudo, quella che trasformandosi ha abbandonato il centro per trasferirsi sulla costa. Con le parole degli abitanti, la storia del paese e la situazione attuale, si scopre come una località sperduta racchiuda i problemi e le caratteristiche dell’Italia intera. Associazione Maurizio Collino Venerdì 15 luglio, 21.30 Associazione Le porte dell’arte Un investigatore (Dan Golan) che si occupa di forme religiose occulte, incappa casualmente in un mondo parallelo passato, scoprendo così un'altra vita e una formula che ridesta dalla morte. Il suo compito, è quello di cercare di distruggerla prima che entri nel nostro mondo e finisca in mani sbagliate. S'innesca così lo scontro… La storia, ambientata in un villaggio di poche anime, è stata girata in diverse locations torinesi e anche a Moncalieri, come il Commissariato di zona, ubicato in un ufficio di Piazza Vittorio della cittadina. Giovedì 21 luglio, 22.30 Lo sbarco di Adonella Marena e Dario Ferraro (Italia, 2011, 65’, col.) – ANTEPRIMA REGIONALE Associazione Piemonte Movie Un gruppo di cittadini italiani residenti a Barcellona, stanchi di assistere alla metamorfosi in atto nel loro paese, decidono di organizzarsi in un movimento spontaneo, per riscattarne l’identità culturale e civile. Attraverso un forte gesto simbolico e insieme concreto, decidono di imbarcarsi con la “nave dei diritti”, diretta a Genova. A 150 anni dall’impresa garibaldina, arriverà un nuovo sbarco in senso inverso, per portare solidarietà a chi non si rassegna alla deriva del proprio paese. All’appello rispondono cittadini italiani da molte città d’Europa, persone diverse per età e provenienza, gruppi di studenti, artisti, migranti, intellettuali, fino a noti personaggi come Dario Fo e Josè Saramago. La nave parte la notte del 25 giugno 2010 da Barcellona, mentre Genova si mobilita per l’accoglienza. Nella traversata s’intrecciano testimonianze, incontri e musiche, così la nave diventa un contenitore per ricordare i diritti negati, per alimentare idee e sogni, sperando in un approdo. Martedì 26 luglio, 21.30 E’ stato morto un ragazzo di Filippo Vendemmiati (Italia, 2010, 94’, col.) Effettonotte Online e Ucca I fatti narrati partono all'alba del 25 settembre 2005, quando Federico si trova vicino all'ippodromo di Ferrara, luogo in cui avviene l'incontro con una pattuglia di polizia. Passate alcune ore da quell'episodio, la sua famiglia apprende della sua scomparsa. La parte successiva del film tenta di ricostruire la verità di ciò che accadde veramente quella mattina, ripercorrendo le ricostruzioni fatte dalla polizia e le testimonianze di amici e conoscenti. In seguito viene seguita l'istituzione del processo e vengono presentati numerosi documenti degli archivi RAI registrati da alcuni dei protagonisti. Giovedì 28 luglio, 22.00 MUSICA Dalla parte dei briganti. Voci narranti, concerto e balli del Sud Associazione Cirmac in collaborazione con I Melannurca Durata: 120’ In occasione del centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, rivivono con un recital teatrale, canzoni e balli, le vicissitudini e le gesta di un popolo, quello del Sud d'Italia. Attraverso la vera storia, avviene il recupero delle tradizioni, balli e canzoni che hanno accompagnato le gesta dei protagonisti ed hanno permesso loro di sopravvivere fino al tempo presente. I fatti, che spesso i libri hanno taciuto, oggi non sono più così nascosti; per questo motivo, senza nessun timore vi raccontiamo in una manciata di parole ciò che avvenne dalla parte dei Briganti. Domenica 10 luglio, 21.30 Canti urbani, selvatici e randagi. Folk 150 Daniele e Giuliano Contardo Durata: 60’ I Fratelli Contardo fin dalla più tenera età si innamorano del canto popolare e di lotta assistendo ai concerti del padre Franco con i Cantambanchi. Seguono percorsi autonomi di ricerca e approfondimento che li portano a più riprese a incrociare le loro strade tra ricerca musicale, teatro popolare e didattica. Hanno un repertorio vasto che viene riletto con uno sguardo lucido sull'attualità e un linguaggio musicale giocoso e imprevedibile, pur nella sua purezza acustica. Lunedì 11 luglio, 21.30 Giorgio Mirto in concerto - chitarra classica Fondazione Dravelli Il chitarrista e compositore torinese (direttore artistico di Six Ways – Chitarristica internazionale) si esibisce in un concerto speciale realizzato in collaborazione con la Fondazione Dravelli che si occupa di accoglienza dei rifugiati sul territorio moncalierese. Domenica 17 luglio, 22.00 Folk in Marocco Associazione Al Yamama e Coordinamento Genitori Democratici Suoni e balli tradizionali dal Marocco. Venerdì 22 luglio, 21.00 Suggestioni classiche. Armea in concerto Armea Dall'esperienza individuale che ha portato sei musicisti a cimentarsi nella musica classica, jazz, rock, blues e fusion oltre a sconfinamenti nella musica per il teatro, per la danza e per la pittura nasce il progetto Armea. Parallelamente all'arrangiamento di brani provenienti dall'Argentina, dalla Francia, dal Portogallo, dalla Tunisia, dagli Stati Uniti si mescolano le creazioni originali del gruppo. Venerdì 22 luglio, 22.00 Cantautori Festa finale – Concerto di musica e danze senegalesi Giovanna Mais e Massimo Ilardo Giovanna Mais e Massimo Ilardo sono due artisti che costituiscono un duo musicale dal 1998. Il loro repertorio spazia dalle sinfonie da cerimonia nuziale, alla musica leggera, suonata solo pianoforte e voce e con l’ausilio di basi musicali che vanno dagli Anni Sessanta ai Giorni Nostri, proposti durante il banchetto di nozze. Si esibiscono inoltre all’interno di manifestazioni culturali, locali da ballo, feste di piazza e teatri. Mercoledì 27 luglio, 21.30 Baye Goor Fall Esibizione di giovani musicisti e ballerini senegalesi provenienti dalla regione di Louga. La forza e la vitalità coinvolgente dei loro spettacoli sono dovute anche ai coloratissimi costumi della tradizione Bay Fall e Wolof. Le suggestive performances dettate dai ritmi Dunumba, Cuc, Lamb, e Sokon, unite alle bellissime canzoni appartenenti alle più svariate etnie, rendono lo spettacolo unico e incomparabile. Venerdì 29 luglio, 21.30 INCONTRI LETTERARI Libri & Rose - Vogliamo anche le rose Hamid Ziarati presenta Il meccanico delle rose (Einaudi, 2009). Secondo romanzo, corale e drammatico, vibrante e poetico: Akbar è un capofamiglia religioso e trova un modo tutto suo per rimediare ai torti del destino che gli ha rubato un figlio. Khodadad è appena un ragazzino quando fugge da casa in cerca di se stesso. Donya ha conosciuto la felicità e la disperazione, prima di andare in sposa a un uomo che ha il doppio dei suoi anni. Mahtab stava per laurearsi in medicina quando è incappata nei Guardiani della Rivoluzione. Laleh ha il nome di un fiore – quello del martirio – e forse è una “pazza d’amore”: è lei, dal letto di un ospedale, in un lucido delirio, a tirare inconsapevolmente i fili di tutte le storie, e a restituire il volto contraddittorio del suo amato, il meccanico delle rose. Venerdì 8 luglio, 19.00 Libri & Rose Roberta Vozza presenta Torino una città che non ti aspetti (Ibis Edizioni, 2009) Il 2011 ha portato alla ribalta la prima capitale dell’Italia Unita. Feste, celebrazioni, turisti e record di ingressi nelle regge sabaude hanno reso Torino una meta che “ne vale la pena”, una città che sorprende chi la vede per la prima volta e persino chi ci vive. Questa guida nasce con l’intento di svelare una Torino da sempre poco conosciuta, spogliandola dai pregiudizi e dagli stereotipi radicati. Una città diversa da quello che molti pensano, una città che “non ti aspetti”, da scoprire in quindici itinerari che la attraversano da cima a fondo, nello spazio e nel tempo. Martedì 12 luglio, 19.00 Libri & Rose - Alex fa due passi a Las Vegas: dal manoscritto all’e-book Alex Mascheroni presenta Alex fa due passi (Las Vegas Edizioni, 2009) Dal manoscritto al libro, dal libro all’e-book. Partendo da Las Vegas, la casa editrice nata a Torino nel 2007 specializzata in narrativa, si metteranno a nudo i delicati meccanismi di selezione dei manoscritti, editing, stampa, promozione, distribuzione e realizzazione delle copie digitali, gli e-book. Si ricostruirà l’avventura del romanzo “Alex fa due passi” attraverso l’esperienza diretta dell’autore Christian Mascheroni, del direttore editoriale Andrea Malabaila e dell’addetta stampa e responsabile dei “new media” Carlotta Borasio. Venerdì 15 luglio, 19.00 Libri & Rose Giorgio Bianco presenta La morte vola (ExCogita edizioni, 2010) Rifiutare di crescere a quarant'anni suonati. Simulare spensieratezza, eppure sentire che un pezzo d'anima sta morendo. E' la sfida quotidiana di Gio, ex ragazzo che porta nel cuore gli accordi psichedelici dei Doors e l'energia dei Led Zeppelin. Gio ha tre amici, scapoli e sospesi nel tempo come lui. Una notte passeggiano in una Torino massacrata dalla calura di luglio. All'improvviso uno di loro sparisce. Il mistero sconfinerà nella follia, e finalmente esploderà come una bomba. Così i tre superstiti diventeranno schegge sparate a migliaia di chilometri l'una dall'altra. Perdersi? No, ritrovarsi nel coraggio d'incamminarsi ognuno lungo la propria strada. Martedì 19 luglio, 19.00 Libri & Rose - Il noir politico: quando la finzione supera la realtà Fabrizio Fulio Bragoni, Luca Rinarelli, Claudio Morandini presentano La gabbia dei matti (Agenzia X) e Il sangue del tiranno (Agenzia X, 2011). La letteratura “alta” e quella “di genere”. Il critico letterario Fabrizio Fulio-Bragoni intavola con gli scrittori Luca Rinarelli e Claudio Morandini un confronto franco e serrato che ne definisce scopi, ruoli, identità e stile fino ad approdare alla frontiera del "noir politico", il romanzo che parte dai problemi reali della società contemporanea (la ‘ndrangheta, la crisi economica, gli abusi di potere) e li racconta senza ricorrere alla figura (solitaria, tragica, romantica) dell’eroe poliziotto o dell'investigatore. Venerdì 22 luglio, 19.00 Libri & Rose Roberta Pellegrini presenta La casa di Tolkien (Nutrimenti, 2008) Dalla prefazione di Lella Costa: “È un libro bellissimo, è una storia bellissima. Così profonda e così aggraziata, lieve, leggera. Dice cose importanti, affronta temi seri, perfino drammatici, ma non smette mai, neppure per un istante, di essere soprattutto una storia. E la leggi davvero d’un fiato, e ti dispiace che finisca. Così presto – ti ritrovi a pensare. Raccontamene ancora un po’ – ti viene da chiedere. È così che dovrebbero essere i libri, no? Irrinunciabili. Indispensabili”. Martedì 26 luglio, 19.00 Libri & Rose - Scuola di poliziesco Enrico Pandiani presenta Lezioni di tenebra (Instar Libri, 2011). Parigi, gran brutta serata per il commissario Mordenti: si sente male al ristorante e poche ore dopo una donna con il volto coperto da un foulard di seta irrompe con violenza nella sua vita. Per il poliziotto e la sua squadra, les Italiens, è l’inizio di una caccia senza quartiere: l’assassina lascia dietro di sé una scia di cadaveri e firma le esecuzioni con le corde dello Shibari, una legatura erotica giapponese. Mentre un insano desiderio di vendetta cresce dentro di lui, Mordenti si butta all’inseguimento affiancato dai suoi sbirri anarchici e, per l’occasione, dal tenente Maélis Deslandes, affascinante poliziotta che cerca di tenere a freno la tenebra che attanaglia il commissario. Da Parigi a Torino, trascinati da un’indagine che si addentra nel mondo dell’arte, Mordenti e Deslandes si fanno strada tra collezionisti e falsari, determinati a non lasciarsi sfuggire la donna del mistero. Venerdì 29 luglio, 19.00 INCONTRI CULTURALI Il castello di Moncalieri: architettura e paesaggio Dopocinema – Immaginari urbani nel cinema degli anni ‘20 Festival Architettura in città Giovedì 14 luglio, 17.00 Daniela Ceppa Letture interpretate da Francesco Gargiulo. Una flânerie tra alcuni capolavori cinematografici degli anni '20 (Ruttmann, Vertov, Murnau, Vidor, Lang) per assaporare le diverse poetiche dello sguardo sulla metropoli che hanno influenzato il cinema moderno e contemporaneo. Giovedì 14 luglio, 21.30 Risorgimento e laicità Un poeta polacco e un ufficiale garibaldino russo testimoni del Risorgimento Dopocinema - Dark Lady: identità e differenze nel noir contemporaneo Consulta torinese per la laicità delle istituzioni Mercoledì 20 luglio, 21.30 Inizia e fa da filo conduttore Raffaele Montanaro in concerto. Musiche inedite e da film eseguite dall'autore. Poi dal buio emergono e vengono di volta in volta illuminati il narratore, che evoca i due personaggi, l'ufficiale russo garibaldino e il poeta polacco. Sullo schermo sfilano uno ad uno a tempo i quattro recentissimi volumi, due di Mecnikov, due di Krasinski. Ancora dal buio, vengono evocati i professori Risaliti e Dorota che dicono testi rigorosamente prefissati, alternandosi a letture da Krasinski e Mecnikov. La musica di Montanaro continua in sottofondo e conquista brevi squarci tra un intervento e l'altro. Conclude il Maestro con l'esecuzione del suo ultimo pezzo. Associazione Cirvi Domenica 24 luglio, 21.30 Celestina Fullone Letture interpretate da Francesco Gargiulo. La figura della belle dame sans merci in un percorso di aggiornamento dalla sua nascita sul grande schermo al cinema odierno attraverso alcune celebri sequenze filmiche. Giovedì 28 luglio, 21.00 Info: www.comune.moncalieri.to.it - www.piemontemovie.com U ffic i o S t amp a Letizia Caspani – 327/6815401 – [email protected]