DISCIPLINA: SISTEMI E RETI
CLASSE DI CONC: 42/A
CLASSE: 4 Informatica C
QUADRO ORARIO: 4 ore (2 teoria – 2 laboratorio)
DOCENTE: Tombolini Gino - Bastarelli Alessandro
A.S. 2015-2016
Il tempo complessivamente previsto nel quarto anno è di 132 ore (33 settimane per 4 h/settimana).
La valutazione è: orale e pratico.
Livello 2: data link
Le funzioni del livello di collegamento dati (liv 2 Iso-Osi); Framing. Algoritmi di comunicazione di livello 2 : diagrammi di
sequenza per i protocolli : Simplex non limitato, Stop and Wait, PAR e Sliding Window. Cenni al protocollo HDLC. Metodi di
accesso al mezzo; Protocollo CSMA/CD e Gestione delle collisioni: algoritmo di Backoff . Caratteristiche dello standard IEEE
802.3. Struttura del pacchetto MAC. Indirizzo MAC: struttura ed utilizzo. Dispositivi Hub e Switch: funzionamento e
differenze. Laboratorio: Controllo e riconoscimento di indirizzi MAC. Simulazione del comportamento di uno switch.
Internet Protocol Suite (TCP/IP).
Indirizzamento IPv4. Organizzazione dell’indirizzo IPV4, classi, subnetting e netmask. Costruzione di una calcolatrice IP. IP
statici e dinamici. Servizio DHCP: protocollo e funzionamento. Configurazione di un dhcp server e cattura pacchetti.
Forwarding diretto ed indiretto. VLSM e CIDR. Aggregazione di indirizzi. ARP: address resolution protocol. NAT, PAT e
ICMP. Problema della comunicazione LAN-Internet. NAT statico e dinamico, PAT, traslazione degli indirizzi e tabelle di
conversione. Significato di porta (=processo). Porte ben conosciute. Esempio di configurazione del nat statico sul router
Smoothwall, Laboratorio: Configurazione degli indirizzi in ambiente Linux e Windows. Simulazione pacchetti e rilevamento
su rete LAN. Uso di comandi ipconfig (ifconfig), ping, netstat, arp, tracert (traceroute). Simulazione di trasmissione dati
medinate Packet Tracer, analisi dei pacchetti ICMP. Rilevamento di pacchetti su rete locale mediante Wireshark e analisi.
Programma per la generazione di indirizzi IP casuali e riconoscimento della classe. Utilizzo del programma ‘packet tracer’:
esempi di configurazione di router per la comunicazione tra reti diverse; esempi di forwarding diretto e indiretto; creazione di
tabelle statiche; comando route print. Analisi dei pacchetti che viaggiano tra le due lan. Impostazione del default gateway.
Livello 3: network layer.
Funzioni del livello di rete. Il router e gli algoritmi di instradamento. Algoritmi statici e routing dinamico. Classificazione degli
algoritmi.. Algoritmo Link State Packet. Algoritmo di Dijkstra.. Controllo della congestione; frammentazione. Struttura di un
router e configurazione. Laboratorio: costruzione di un programma per lo studio dell’algoritmo di Dijkstra. Routing distribuito.
Algoritmo Distance Vector (o di Bellman-Ford). Problematiche e migliorie. Prova del protocollo RIP mediante Cisco Packet
Tracer.
Routing gerarchico (Autonomous System). Organizzazione A.S., protocolli intra-AS e inter-AS, (cenni RIP e OSPF).
Livello 4: Transport layer.
Servizi e protocolli del livello di Trasporto. Servizi affidabili e non affidabili. Protocolli UDP e TCP. Numeri di porta: Porte
ben conosciute, registrate, dinamiche e private. Modello Client-server.
ATTIVITA’ DI LABORATORIO
In sintonia con lo sviluppo della parte teorica saranno proposte esercitazioni sugli argomenti trattati, con riferimento ai
cablaggi di rete e alla gestione di protocolli di comunicazione. Uso di simulatori di rete. Uso di procedure per catturare
pacchetti dalla rete e analisi.
Prof. Tombolini Gino ……………………………..
Prof. Bastarelli Alessandro……………………………..