Analisi di mercato. A.a. 2010-2011 Struttura della prima lezione. 1) Contenuti e piano del corso 2) Le procedure di raccolta dei dati Contenuti e piano del corso Le ricerche e le analisi di mercato possono essere usate per affrontare un’enorme varietà di problemi e costituiscono un’attività pervasiva di tutta la vita aziendale. Le questioni su cui ci soffermeremo con particolare attenzione riguardano sia le problematiche riguardanti la raccolta dei dati, sia quelle concernenti le analisi in senso stretto. Programma. Le ricerche di mercato Formazione di un campione probabilistico Questionari e scale di misura Gli errori di copertura Gli errori di non risposta Gli errori di misura Fonti statistiche e classificazione dei consumi Tipologie familiari e stili di vita Analisi statistica della domanda - Il modello di regressione multipla Determinanti dei comportamenti di acquisto e riacquisto Analisi e misura della customer satisfaction Modelli stocastici di scelta tra marche Metodi di segmentazione: AID,CHAID e Cluster Analysis Le funzioni di risposta del mercato: analisi della domanda primaria e della domanda selettiva. Misura dell'efficacia della pubblicità e delle promozioni Le ricerche di mercato: procedure di raccolta dei dati Enfasi principale: differenze tra un approccio per progetti di ricerca (marketing research) e un approccio che privilegia i sistemi informativi (marketing intelligence). The difference between marketing research and marketing intelligence is like the difference between a flash bulb and a candle. Let’s say you are dancing in the dark. Every 90 seconds you are allowed to set off a flash bulb. You can use those brief intervals of intense light to chart a course, but remember, everybody is moving too. Hopefully, they’ll accommodate themselves roughly to your predictions. You might get bumped and you may stumble every so often, but you can dance along. On the other end, you can light a candle. It doesn’t yield as much light but it’s a steady light. You are continually aware of the movements of other bodies. You can adjust your own course to the courses of others. The intelligence system is a kind of candle. It’s no great flash on the immediate state of things, but it provides continuous light as situations shift and change (R. J. Williams, Business Management, 1966, 1, p. 32). Marketing Information Systems: un insieme di procedure e di metodi per realizzare una regolare e pianificata raccolta, analisi e presentazione delle informazioni che devono essere utilizzate nel prendere le decisioni di marketing. Punti fondamentali: a) individuazione delle decisioni che devono essere prese e del tipo di informazioni necessarie; b) determinazione della periodicità con cui le informazioni vengono fornite e degli studi speciali che devono essere eseguiti periodicamente; c) Determinazione dei dati che costituiscono l’input del sistema, del loro trattamento informatico e del formato dei report. Decision Support Systems: un insieme coordinato di dati, sistemi, strumenti e tecniche con il software e l’hardware di supporto attraverso il quale un’organizzazione raccoglie ed interpreta le informazioni rilevanti, di tipo interno ed esterno e la trasforma nella base per prendere decisioni di marketing. Il DSS è formato da tre blocchi: il sistema dei dati, il sistema dei modelli e il sistema di dialogo, che è quello che differenzia maggiormente un DSS da un MIS. Data system: comprende i processi usati per catturare i dati e per immagazzinarli. I dati vengono sia dall’impresa che dall’esterno. I principali moduli di un DSS di marketing riguardano le informazioni sui consumatori, le informazioni generali di tipo economico e demografico, le informazioni sui competitors e sui trend di mercato. Grande aumento del numero dei database che forniscono informazioni rilevanti per il marketing e crescente disponibilità di database contenenti dati individuali. Il model system contiene tutte le routines che permettono all’utente di elaborare i dati per condurre le analisi che ritiene opportune (principalmente metodi statistici e di ricerca operativa). L’analisi di grandi database di dati individuali (milioni di records) viene effettuata utilizzando una serie di tecniche statistiche note come data mining. Il sistema di dialogo permette agli utenti con scarse competenze informatiche (i managers) di esplorare i database e di usare le routines contenute nel model system. L’approccio per progetti di ricerca. Le fasi di un processo di ricerca: a) formulazione del problema b) determinazione del progetto c) progettazione della raccolta dei dati: metodi e formati d) indagine sul campo e) analisi e interpretazione f) preparazione del rapporto di ricerca Dati secondari Sono statistiche che già esistono. Sono state raccolte per uno scopo precedentemente e da altri definito, non per lo studio di cui stiamo trattando. Dati primari In contrasto con il caso precedente, sono costruiti dal ricercatore direttamente per l’obiettivo specificato. I dati secondari sono messi a punto da: agenzie statistiche nazionali e internazionali (Istat, Eurostat, Banca d’Italia, Oecd, etc.); imprese specializzate in ricerche di mercato (Nielsen, Eurisko, IRI, etc.); fonti interne all’impresa. In tutte e tre le situazioni è necessario che il ricercatore: a) abbia la capacità per individuare se nella fonte secondaria sia contenuta l’informazione di cui ha bisogno (almeno in parte); b) abbia le conoscenze metodologiche per rendersi conto della qualità dei dati. Per soddisfare il punto a) è necessario conoscere i contenuti, in senso lato, delle fonti. Per soddisfare al punto b) occorre conoscere i fondamentali delle tecniche d’indagine (piani di campionamento, costruzione dei questionari, errori non campionari). Le conoscenze di cui al punto b) sono necessarie anche per progettare un’indagine ad hoc, o meglio per interagire efficacemente con le imprese specializzate a cui si affida la progettazione e la realizzazione. Vantaggi e svantaggi dei dati secondari. Vantaggi: ingentissimi risparmi di tempo e di costo. Svantaggi: problemi di rilevanza e di qualità.