Articolo tratto dal sito del Santuario di San Camillo De Lellis Bucchianico 9 marzo 2008 Il gruppo di Ortona era composto dal Coro della Cappella musicale della Concattedrale San Tommaso apostolo, nella diocesi di Lanciano-Ortona, guidata da monsignor Carlo Ghidelli, presidente della Conferenza episcopale abruzzese-molisana. Nel corso della mattinata, i coristi hanno studiato due partiture, il “Sicut Cervus” di Giovanni da Palestrina e il “Locus iste” di Anton Bruckner, insieme al Maestro Nicola Russo di Pescara. Nel pomeriggio, hanno partecipato alla visita guidata nel Santuario e alla casa natale del Santo, animando poi la messa vespertina delle 18, presso la chiesa parrocchiale di S. Michele Arcangelo. Il coro è stato diretto dal Maestro Giovanni Sarchese. I brani eseguiti sono stati: il “Locus iste”, di Bruckner, il “Gloria e lode a Te”, di Simone Baiocchi, il “Te decet laus”, di mons. Giuseppe Liberto, direttore della Cappella “Sistina” del Vaticano, il “Sanctus” e l’ “Agnus Dei”, di Italo Bianchi, il “Sicut Cervus” di Palestrina, e “Rallegrati, o Sion” di mons. Liberto. “Questa messa - ha spiegato il vicedirettore del Coro Diego Valentinetti - è stata scritta dal Maestro Bianchi in occasione del Convegno della Chiesa italiana tenutosi a Verona nel 2006”. Insieme al rettore ha concelebrato don Tarcisio Frezza, parroco della Concattedrale di Ortona, dove sono custodite le spoglie dell’apostolo Tommaso. “Quest’anno - ha detto don Tarcisio celebriamo il 750º anniversario dell’arrivo delle reliquie del Santo. Nel frattempo, la Cappella musicale S. Tommaso Apostolo scalda le sue “corde del cuore” presso il Santuario della Carità.