Allegato 22 – Schema di base per la presentazione dei progetti di

Mod01P07FORM0 - REV 1
SCHEDA DI PROGETTO EVENTO FORMATIVO
Formazione
Provider ECM della Regione Emilia Romagna – PG20120131897
PROGETTO FORMATIVO
(TITOLO) _Triage
versus See and Treat: nuovi spazi a gestione infermieristica
Previsto nel Dossier 2015
X si
 no
Organizzatori _DE - DATeR_____
Responsabile Scientifico___Berti Maria Cristina
Premessa ____________________________________________________________________
Finalità dell’evento il
corso vuole fornire elementi di conoscenza utili a svolgere funzioni di triage
come primo
momento di accoglienza, identificazione/riconoscimento dei pazienti che necessitano di
trattamento immediato, regolamentazione del flusso dei pazienti e valutazione e
rivalutazione continua degli utenti che afferiscono al Pronto Soccorso, in base ai criteri
definiti e diffusamente accettati, che consentono di stabilire la priorità di intervento.
Introduce inoltre, nuove modalità organizzative anglosassoni (see & treat) a valle del
triage, andando a identificare aree di trattamento autonomo infermieristico e i percorsi
dedicati a pazienti con monosintomatologia specialistica ( percorsi “fast”).
Obiettivi formativi
Conoscenza
- Conoscere i principi fondamentali del triage e la codifica dei codici-colori
- Conoscere i meccanismi operativi dei percorsi “fast” e del modello organizzativo see &treat
Atteggiamenti
- Prendere “in carico” l’utente e comunicare correttamente con i care-giver
Abilità
- Conoscere l’iter assistenziale e la processazione del paziente attraverso la codifica codice-colore
simulando i gesti appropriati necessari
Indicare il codice dell'ambito/obiettivo formativo cui l’evento fa riferimento _______4______
(vedi elenco riportato in appendice, punto A)
Indicare la parola chiave per la classificazione dell’evento ____________99_______________
(vedere elenco appendice, punto B)
Competenze da acquisire _______________________________________________________
Durata e struttura del percorso n. ore: _14 in n. giorni______2____________
Metodologia formativa e didattica
Corso della durata di 14 ore e gestito tramite lezioni teoriche, casi clinici, (megacode) lezione sul
contenimento impatto emotivo.sui seguenti contenuti:
- Introduzione e principi generali del triage
- La valutazione di triage
- I codici colori di gravità
- I modelli operativi adottati
- Le fasi del processo
- Gli strumenti di riferimento
1
Mod01P07FORM0 - REV 1
SCHEDA DI PROGETTO EVENTO FORMATIVO
Formazione
- La documentazione assistenziale
- L’attivazione delle aree di trattamento infermieristico e i percorsi “fast”: come promuovere,
pianificare, gestire il processo di cambiamento
- I principi generali del modello organizzativo see & treat
- I concetti base della comunicazione e relazione, controllo dei messaggi verbali e il loro effetto
- Le fonti normative principali e i maggiori reati a carico dell’Infermiere
- La verifica e il monitoraggio di attività
Valutazione apprendimento ed eventuale ricaduta _Valutazione Teorico/pratica con attestazione
risultato (performance minima 75% in entrambe le prove._______
Eventuale Supervisione a distanza (tutor etc…) ____________________________________
del
Eventuale Project work finale ___________________________________________________
Destinatari Il
corso è rivolto agli Infermieri che svolgono attività assistenziale nell’ambito
dell’emergenza/urgenza._
Materiali didattici __Flow Chart; Istruzioni Operative, DIapo____
Edizioni e n. partecipanti per edizione_2/12______
Calendario ed iscrizioni
20-21/10/2015
917
2
0
Maggiore
16-17/11/2015
917
2
1
Bentivolgio
Accreditamento ECM xSì’ NO _n. crediti__________________________________________
Certificazione finale ___________________________________________________________
Quota di iscrizione individuale __________________________________________________
Segreteria Organizzativa Fabbri Riccardo
Docenti Berti Maria Crstina, Mattioli Marco, Coviello Domencio
Programma __________________________________________________________________
2
Mod01P07FORM0 - REV 1
SCHEDA DI PROGETTO EVENTO FORMATIVO
Formazione
Provenienza dei partecipanti:
x Interni Ausl di Bologna
100_%

Area locale (provinciale)
________%

Area regionale
________%

Area nazionale
________%

Area internazionale
________%
Professionisti a cui è destinato l’evento
Per le professioni multidisciplinari, segnalate con un asterisco*, è necessario indicare anche la relativa
disciplina.

Assistente sociale


Altre figure non ECM
analisi

Assistente sanitario
microbiologia)

Biologo*

Dietista
chimico-cliniche

Anatomia patologica

Educatore professionale

Biochimica clinica

Farmacista*

Biologo

Biochimica clinica

Medicina trasfusionale

Farmacia ospedaliera

Medicina nucleare

Farmacia territoriale

Microbiologia e virologia

Igiene,

Fisica sanitaria
epidemiologia

e
sanità
pubblica

Igiene
degli
alimenti
e
della
Fisioterapista

Igienista dentale
X Infermiere

Laboratorio di genetica medica

Infermiere pediatrico

Medicina del lavoro e sicurezza

Logopedista
degli ambienti di lavoro

Medico chirurgo*

Patologia clinica (laboratorio di

Privo di specializzazione (1)
analisi

Allergologia ed immunologia
chimico-cliniche
e
microbiologia)
clinica
Chimico*

Anatomia patologica

Biochimica clinica

Anestesia e rianimazione

Chimica analitica

Angiologia

Igiene

Audiologia e foniatria

Biochimica clinica
degli
nutrizione
e
Fisico*

nutrizione

Patologia clinica (laboratorio di
alimenti
e
della
1 Si utilizza per i medici che non si sono specializzati
3
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SCHEDA DI PROGETTO EVENTO FORMATIVO
Formazione

Cardiochirurgia

Medicina nucleare

Cardiologia

Medicina termale

Chirurgia generale

Medicina trasfusionale

Chirurgia maxillo-facciale

Microbiologia e virologia

Chirurgia pediatrica

Nefrologia

Chirurgia plastica e ricostruttiva

Neonatologia

Chirurgia toracica

Neurochirurgia

Chirurgia vascolare

Neurofisiopatologia

Continuità assistenziale

Neurologia

Dermatologia e venereologia

Neuropsichiatria infantile

Direzione medica di presidio

Neuroradiologia
ospedaliero

Oftalmologia

Ematologia

Oncologia

Endocrinologia

Organizzazione dei servizi sanitari

Farmacologia e tossicologia clinica

Gastroenterologia

Ortopedia e traumatologia

Genetica medica

Otorinolaringoiatria

Geriatria

Patologia clinica (laboratorio di

Ginecologia e ostetricia
analisi chimico-cliniche e

Igiene degli alimenti e della
microbiologia)
di base
nutrizione

Pediatria
Igiene, epidemiologia e sanità

Pediatria (pediatri di libera scelta)
pubblica

Psichiatria

Laboratorio di genetica medica

Psicoterapia

Malattie dell'apparato respiratorio

Radiodiagnostica

Malattie infettive

Radioterapia

Malattie metaboliche e

Reumatologia
diabetologia

Scienza dell'alimentazione e


Medicina aeronautica e spaziale

Medicina del lavoro e sicurezza
dietetica

Urologia
degli ambienti di lavoro

Odontoiatra

Medicina dello sport

Ortottista /assistente di oftalmologia

Medicina e chirurgia di

Ostetrica/o
accettazione e di urgenza

Podologo

Medicina fisica e riabilitazione

Psicologo*

Medicina generale (medici di

Psicologia
famiglia)

Psicoterapia

Medicina interna

Tecnico audiometrista

Medicina legale

Tecnico audioprotesista
4
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SCHEDA DI PROGETTO EVENTO FORMATIVO
Formazione


Tecnico della fisiopatologia
cardiocircolatoria e perfusione

Terapista della neuro e psicomotricità
dell'età evolutiva
cardiovascolare

Terapista occupazionale
Tecnico della prevenzione nell'ambiente e

Veterinario*

nei luoghi di lavoro
Igiene degli allevamenti e delle

Tecnico della riabilitazione psichiatrica

Tecnico di neurofisiopatologia

Tecnico ortopedico
conserv. e tras. Alimenti di origine

Tecnico sanitario di radiologia medica
animale e derivati

Tecnico sanitario laboratorio biomedico
produzioni zootecniche


Igiene
prod.,
trasf.,commercial.,
Sanità animale
INFORMAZIONI SULLA PREVISIONE DI SPESA
Modalità di finanziamento
X direttamente dal Budget Ausl di Bologna

con P.O. (Progetto Obiettivo) Specificare numero P.O.

con F.F. (Fondo Finalizzato)

con le quote dei partecipanti

con fondi di terzi che non hanno interessi commerciali nel campo sanitario (es. fondazioni, banche, etc)
n°________________
(Enti Pubblici)
Specificare nome F.F. n° _______________
(Enti Pubblici)
Specificare i finanziatori2_____________________

con fondi di terzi che hanno interessi commerciali, lucrativi o non lucrativi, nel campo sanitario (es. case
farmaceutiche, produttori di apparecchiature o presidi sanitari, etc)
(casistica non accreditabile alla Regione: del. Reg. n. 1072/02 p.4)
Elencare gli sponsor3___________________________
2
3
L’elenco dei finanziatori deve essere completo.
L’elenco degli sponsor deve essere completo.
5
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SCHEDA DI PROGETTO EVENTO FORMATIVO
Formazione
Prospetto costi diretti ed indiretti e fonti di copertura
SINGOLA EDIZIONE
SEZIONE A
Costi Aziendali diretti
Fonti di Copertura
descrizione costi
Fonti di
copertura €
descrizione costi
Docenza interni - esterni di altre
amministrazioni del comparto Sanità fuori
orario di servizio
Docenza interni - esterni di altre
amministrazioni del comparto Sanità in
orario di servizio
Docenza soggetto NON titolare di P. IVA
q.tà
c.u
Totale
q.tà
c.u
Totale
14
25,82
7
5,16
IRAP (da applicare all’importo lordo delle
docenze dei soggetti non titolari di partita
iva nella percentuale dell’ 8,50%))
Docenza soggetto titolare di Partita Iva
Cancelleria, stampati e centro stampa
Pasti e altre spese
12
Manuali
Noleggio aule esterne
Budget Aziendale
PO
FF
Quote
iscrizione
dei part.
Sponsor
TOTALE FONTI DI
COPERTURA
SEZIONE B
Costi Aziendali indiretti
431
TOTALE COSTI DIRETTI
descrizione costi
q.tà
c.u
Totale
Utilizzo aule
Pulizie Straordinarie
Spese di Trasferta per Dipendenti, Discenti
di eventi formativi
12
Spese amministrative Un evento = 20 ore
indirette
lavorative
complessive;
Un Partecipante = 1
ora lavorativa
20
20
TOTALE COSTI INDIRETTI
Saldo previsto
6
Mod01P07FORM0 - REV 1
SCHEDA DI PROGETTO EVENTO FORMATIVO
Formazione
RIESAME FINALE DELLA PROGETTAZIONE
Confermo che l’evento formativo così come progettato, può raggiungere gli obiettivi che mi sono stati affidati,
che risponde ai principi di autonomia ed oggettività scientifica indicati dal programma di Educazione
Continua.
Dichiaro che i locali utilizzati per la didattica sono conformi alla normativa vigente.
Indicare il nominativo del Facilitatore di Dipartimento
Angela Rambladi
e dell’eventuale Staff di progetto
Berti Maria Cristina_
Mattioli Marco
Coviello Domenico
_____________________
Le informazioni contenute in questa progettazione sono corrette e documentabili. Mi impegno a
comunicare ogni variazione che intervenga prima e durante l’erogazione dell’evento.
Firma del Responsabile Scientifico
Data _25/8/2015
F.to _Berti Maria Cristina
Allegare
1. FILE
DELLO
STRUMENTO
O
DEGLI
STRUMENTI
UTILIZZATI
PER
LA
VERIFICA
DELL’APPRENDIMENTO
2. CURRICULA DI TUTTI I DOCENTI/RELATORI
7
Mod01P07FORM0 - REV 1
SCHEDA DI PROGETTO EVENTO FORMATIVO
Formazione
APPENDICE
A) Codice dell'ambito/obiettivo formativo – Co.Ge.A.P.S. + Regione
(Fonte: Allegato 5 - Documento tecnico di progetto ECM REGIONALE - v. 1.5 - 12 dicembre 2013)
Codice
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
9991
Ambito/Obiettivo Formativo
Applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell'evidence based practice
(ebm - ebn - ebp)
Linee guida - protocolli - procedure
Documentazione clinica. Percorsi clinico - assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza
profili di cura
Appropriatezza prestazioni sanitarie nei lea. Sistemi di valutazione, verifica e miglioramento
dell'efficienza ed efficacia
Principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie
La sicurezza del paziente. Risk management
La comunicazione efficace interna, esterna, con paziente. La privacy ed il consenso informato
Integrazione interprofessionale e multiprofessionale, interistituzionale
Integrazione tra assistenza territoriale ed ospedaliera
Epidemiologia - prevenzione e promozione della salute con acquisizione di nozioni tecnicoprofessionali
Management sanitario. Innovazione gestionale e sperimentazione di modelli organizzativi e
gestionali (vedi nota 1)
Aspetti relazionali (la comunicazione interna, esterna, con paziente) e umanizzazione delle cure
Metodologia e tecniche di comunicazione sociale per lo sviluppo dei programmi nazionali e
regionali di prevenzione primaria
Accreditamento strutture sanitarie e dei professionisti. La cultura della qualità
Multiculturalità e cultura dell’accoglienza. Nell’attività sanitaria
Etica, bioetica e deontologia
Argomenti di carattere generale: informatica e lingua inglese scientifica di livello avanzato.
Normativa in materia sanitaria: i principi etici e civili del SSN
Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di
ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica. Malattie rare
Medicine non convenzionali: valutazione dell'efficacia in ragione degli esiti e degli ambiti di
complementarietà
Tematiche speciali del SSN e SSR ed a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla
commissionale nazionale per la formazione continua e dalle regioni/province autonome per far
fronte a specifiche emergenze sanitarie con acquisizione di nozioni di tecnico-professionali
Trattamento del dolore acuto e cronico. Palliazione
Fragilità (minori, anziani, tossico-dipendenti, salute mentale) tutela degli aspetti assistenziali e
socioassistenziali.
Sicurezza alimentare e/o patologie correlate
Sanità veterinaria
Farmaco epidemiologia, farmacoeconomia, farmacovigilanza
Sicurezza ambientale e/o patologie correlate
Sicurezza negli ambienti e nei luoghi di lavoro e patologie correlate
Implementazione della cultura e della sicurezza in materia di donazione trapianto
Innovazione tecnologica: valutazione, miglioramento dei processi di gestione delle tecnologie
biomediche e dei dispositivi medici. Health technology assessment
Epidemiologia - prevenzione e promozione della salute con acquisizione di nozioni di processo
Epidemiologia - prevenzione e promozione della salute con acquisizione di nozioni di sistema
Tematiche speciali del SSN e SSR ed a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla commissionale
nazionale per la formazione continua e dalle regioni/province autonome per far fronte a specifiche emergenze
sanitarie con acquisizione di nozioni di processo
Tematiche speciali del SSN e SSR ed a carattere urgente e/o straordinario individuate dalla commissionale
nazionale per la formazione continua e dalle regioni/province autonome per far fronte a specifiche emergenze
sanitarie con acquisizione di nozioni di sistema
Non definito
1 * l’ultimo valore (non definito) riguarda il solo tracciato regionale e potrà essere utilizzato solo nei file relativi a progetti di formazione
aziendale laddove risulti impossibile ricondurre il progetto ad uno degli obiettivi codificati.
8
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SCHEDA DI PROGETTO EVENTO FORMATIVO
Formazione
B) Tabella R1 (Parole chiave – tabella regionale)
(Fonte: Allegato 5 - Documento tecnico di progetto ECM REGIONALE - v. 1.5 - 12 dicembre 2013)
Codice
Parola chiave
1
Comunicazione nella relazione di cura
2
Benessere organizzativo
3
Risk Management
4
Formazione obbligatoria D.Lgs 81/2008
5
Formazione tutor tirocinio
6
Formazione formatori
7
Ricerca e metodologia della ricerca
8
Equità
9
Integrazione socio-sanitaria
10
Gestione governo clinico
11
Ospedale senza dolore
12
Percorso nascita
13
Donazione d’organo e tessuto
14
Mediazione culturale
15
Cure palliative
99
Non definita
C) Indicazioni per la preparazione dei Questionari di valutazione apprendimento
Qualora per la verifica dell’apprendimento si propongano questionari a risposta multipla, è necessario
rispettare la tabella di seguito riportata per la definizione del numero minimo di quesiti da inserire nella
prova:
Durata evento
Numero quesiti
2 – 4 ore
4 domande
5 – 8 ore
6 domande
9 – 12 ore
8 domande
13 – 16 ore
10 domande
> 16 ore
> 10 domande a discrezione del responsabile del
corso, su proposta dei docenti
9