EDUCAZIONE INTERCULTURALE un percorso di formazione a distanza M.P.I. - RAI Il corso è costituito da 10 ore di diretta televisiva via satellite destinate agli insegnanti della scuola di base e intende offrire nuove competenze alla professione docente in una società multiculturale. Prima puntata: Una nuova cittadinanza a) Presentazione dell’intero pacchetto (corso di formazione a distanza RAI, La scuola in diretta, Mosaico, cd rom, sito Internet). Un percorso di viaggio. b) Il corso di formazione a distanza sull’educazione interculturale M.P.I. -RAI: contenuti e obiettivi. Intervento del Ministro Berlinguer e/o dell’On. Carla Rocchi (Presidente della Commissione) e del Direttore Generale Carmelo Maniaci. L’educazione interculturale e l’autonomia delle istituzioni scolastiche. c) Gli scenari. Il mondo: verso una società ravvicinata e interagente. La globalizzazione, i movimenti di popolazione (i dati statistici italiani, europei e/o mondiali), i sistemi economici, le nuove frontiere della comunicazione. d) La dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo. La Costituzione Italiana. Le organizzazioni internazionali (ONU, UNESCO, OCSE, UNICEF, PAM, ...). e) La situazione italiana, emigrazione e immigrazione, “i nuovi cittadini”, radiografia dei dati statistici sulla scuola italiana (anche su minoranze storiche). Dieci anni di percorso nella normativa e nella vita della scuola. La scuola dell’autonomia per l’Educazione Interculturale. Seconda puntata: L’Europa a) L’Europa e l’Unione Europea: i presupposti per un nuovo progetto educativo. Le direttive europee (Libri bianchi). L’insegnante nella dimensione europea. b) I programmi didattici: superare il “nostro” punto di vista. Una prospettiva interdisciplinare, europea e multiculturale. c) I progetti Europei. Modalità di attivazione, un archivio di esperienze. Terza puntata: Il Mediterraneo a) Il “mare nostrum”: l’Italia ponte tra l’Europa e i paesi del Mediterraneo. b) Pluralismo culturale nell’area del Mediterraneo. c) Sistemi culturali e religiosi: analogie e differenze. Quarta puntata: Prevenzione dei razzismi e delle intolleranze a) Pregiudizi b) Stereotipi c) La destrutturazione del punto di vista d) Dal conflitto alla dialogo (fra culture, fra religioni, fra persone che convivono nello stesso sistema sociale) Quinta puntata: Il pluralismo. Identità e differenza a) L’Italia come società complessa (paese di tutti e di ciascuno) b) L’identità c) Il senso dell’appartenenza d) Le minoranze interne, varietà culturali regionali e locali Sesta puntata: L’accoglienza: un contesto educativo al servizio del cittadino a) La convenzione mondiale sui diritti del fanciullo (UNICEF 1989-1999: il decennale) b) La scuola di fronte all’emergenza c) Oltre l’emergenza: il passaggio alla quotidianità scolastica d) L’accoglienza come atteggiamento e attitudine e) Il pronto intervento linguistico f) Accettazione e valorizzazione della cultura d’origine Settima puntata: Linguaggi Dalla gestualità alla multimedialita a) Oltre le barriere linguistiche: mille modi per comunicare il gioco la danza la musica ecc b) L’ambiente: uno spazio per comunicare. c) La multimedialità: oltre i limiti dello spazio e del tempo Ottava puntata: Parole per comunicare. L’apprendimento dell’italiano come lingua 2 a) Le competenze linguistiche: ascoltare parlare leggere scrivere b) Parlare italiano per raccontarsi c) Come facilitare l’acquisizione della seconda lingua d) Come formare gli insegnanti Nona puntata: La qualità dell’incontro. Il bambino nel suo ecosistema a) La famiglia b) Il territorio c) Il contesto sociale d) La mediazione culturale e linguistica e) L’insegnante come mediatore culturale Decima puntata: Ancora in viaggio a) Il viaggio, una metafora b) Percorsi interculturali: proposte didattiche c) Il corso, un contributo alla formazione permanente Note: a. I titoli sono indicativi dei concetti. Dovranno essere ridefinitiin maniera definitiva b. In ogni puntata è prevista una rubrica di informazione e approfondimento sulla produzione libraria e multimediali c. Per ogni argomento trattato verrano fornite informazioni circostanziate