Il Piccolo Principe si deve leggere almeno su due piani

Il Piccolo Principe si deve leggere almeno su due piani. Uno è il piano del
racconto. A prima vista potrebbe essere confuso con una fiaba, ma fatti e
personaggi assumono continuamente valori simbolici che chiedono di capire
qualcosa di più della realtà.
La dedica al grande amico Leone Werth stabilisce fin dall'inizio il tema generale
dell'opera: i grandi non sono più capaci di vera conoscenza, ma l'amico sì; per
questo Leone può capire tutto, anche i libri per bambini. E può capire che il
grande segreto della vita è l'amicizia, uno dei modi privilegiati per dire amore.
Questo commento, frutto di un lavoro didattico pluriennale coordinato da "La
Traccia" di Calcinate e svolto in diverse scuole statali e non statali, intende
guidare giovani e adulti a penetrare dentro la ricca simbologia del Piccolo
Principe, perché possa «sbocciare il cuore degli uomini».
«A capo della mia città metterò dei preti e dei poeti. Loro faranno sbocciare il
cuore degli uomini»
Antoine de Saint-Exupéry