I baobab avevano le foglie! Songo 20.11.76 Il sole è caldo sulla terra secca. polvere e spini come ieri e sempre. Sassi e pianura sotto il cielo intero senza una nube che ne rompa il cerchio. Tutto, anche oggi doveva essere uguale. Invece, quando il sole s’è levato I baobab avevano le foglie! Alberi secchi ormai da tanto tempo, già si pensava a loro come ai sassi che nella piana stavano a crogiolarsi al sole. Stanotte qualcosa è accaduto. In ogni lato, e fino all’orizzonte Gli alberi secchi tremano di verde. Tutto è calore, polvere e silenzio, tutto è rimasto identico, eppure un messaggio segreto è arrivato! I sassi, al sole, restano a scottare, i pochi ciuffi d’erba, reclinati, piegano il dorso come sempre han fatto. Tutto è rimasto identico, eppure , un sussurro inudibile è passato. Nessuno nella pina L’ha sentito. Solo i baobab, che stavano a vegliare, l’hanno udito, ed ora sono verdi! Un sussurro inudibile *e passato, ma chi aspettava con l’orecchio teso è riuscito a captarlo, ed ora, al sole, grida di gioia per la sua scoperta, e lo annuncia al calore, alla polvere e al silenzio. Tutto è rimasto identico, di fuori. I sassi, i ciuffi d’erba, l’ora calda, polvere e spini, sono lì come sempre, nella piana. Ma non è vero che tutto è rimasto come prima; è arrivato il messaggio che ha cambiato qualcosa che sta dentro. Solo i baobab lo sanno E inoltre quelli Che han gioito Al vederli verdi.