l Premio Lunezia nasce dalle ceneri di Festivalando, un concorso

Premio Lunezia
presentazione
ll Premio Lunezia, premio letterario alla musica italiana, si svolgerà il 18 luglio a Massa ed il
20 e 21 ad Aulla (MS. Giunto alla dodicesima edizione per la categoria big e alla settima per gli
emergenti, nasce dalle ceneri di Festivalando, un concorso canoro nazionale con sede a La
Spezia che si svolse dal 1990 fino al 1995, e che fu il primo concorso in Italia a prevedere un
riconoscimento ai testi delle canzoni.
La prima edizione del Premio Lunezia (1996) vide il supporto di Radio Italia Solo Musica
Italiana che coinvolse gli ascoltatori nella scelta delle canzoni da candidare. La serata si svolse in
piazza Cavour, ad Aulla, e trovò ampio consenso da parte del pubblico che applaudì in piedi le
interpretazioni magistrali di Ugo Pagliai e Paola Gassman che recitarono dieci testi dal dopoguerra
ad oggi, tra i quali “Caruso” di Lucio Dalla e “La donna cannone” di Francesco De Gregori.
Oggi il Premio Lunezia è uno dei concorsi canori più prestigiosi del panorama italiano che,
così come negli intenti del suo patron Stefano De Martino, ha da subito proposto una forma di
spettacolo ricca e singolare: un mix di melodia orchestrale, recita dei testi con esibizione a
seguire e la partecipazioni di grandi artisti.
Negli anni successivi la valenza del Premio si consolida sotto ogni punto di vista e la direzione
artistica viene affidata a Luciana Damiano, attiva da molti anni per Radio Rai, primo passo per
dare carattere nazionale alla manifestazione, per poi passare successivamente a Loredana
D’Anghera. Inoltre per volere esplicito dello stesso Stefano De Martino, vengono dettate le
specifiche che fanno del premio il “Conferimento al valore musical-letterario delle canzoni
italiane”. Quelle canzoni che oramai rappresentano un punto fermo ed un veicolo di emozioni per
la nostra vita.
Il Lunezia è anche e soprattutto promozione per i giovani artisti, una palestra che
servirà loro in un futuro prossimo quando dovranno rappresentare arte nuova nel
panorama cantautorale italiano. La manifestazione a tal proposito si pregia della
collaborazione di AlfaMusic e Rai Trade ed inoltre ospita i rappresentanti delle maggiori
etichette discografiche.
Grandi i nomi tra la commissione giudicatrice dei testi che si sono succeduti nel corso delle
edizioni quali Fernanda Pivano, che tenne a battesimo la manifestazione, Pippo Baudo che ne
festeggiò il decennale e Dario Salvatori. E tantissimi anche gli artisti che hanno calcato il
prestigioso palcoscenico: Fabrizio De Andre’, Maurizio Lauzi, Samuele Bersani, Mogol, Vincenzo
Incenso, Cristina Dona’, Almamegretta, Prozac +, Frankie Hi-N.R.G., C.S.I, Vasco Rossi, Daniele
Silvestri, Anna Oxa, Pacifico, Michele Zarrillo, Simone Cristicchi, Negramaro, Mario Venuti, Raf,
Vinicio Capossela, Alberto Fortis, Mango, Stadio, Piero Pelù.
La scelta dei finalisti del Premio Lunezia si caratterizza da una parte dall’inappellabile giudizio
di 44 fra giornalisti e letterati, premiando testi d’indubbio valore poetico, tali anche senza il
connubio con la musica; dall’altra, per indagine della Direzione Artistica, si pone l’attenzione e si
offrono premi ad autori e testi capaci di lasciare impresso il loro linguaggio con parole capaci di
emozionare e di farsi ricordare proprio e soprattutto per la loro fusione con la musica.
“La canzone è la forma di comunicazione poetica più dirompente che esista, “deflagrazione di
emozioni” afferma Stefano De Martino, ideatore del premio e dello spettacolo.
Tanti i momenti emozionanti vissuti durante gli anni, come la V Edizione del Premio Lunezia
(2000), che portò nella piazza centrale di Aulla il pubblico più numeroso nella storia del
conferimento letterario–musicale, oltre 10.000 persone per l’arrivo di Luciano Ligabue (vincitore
del Premio Lunezia 2000) e dei LunaPop vincitori del per il Premio Lunezia Emergenti.
L’VIII Edizione (2003) ha visto l’esibizione piano e voce di Claudio Baglioni, che ha regalato
ai circa 5000 presenti un momento intenso ed emozionante. Lunezia 2003 consacra anche altri
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celebri artisti: la sezione Autrice dell'Anno vinta da Anna Oxa; il Premio Lunezia della Critica
assegnato al lavoro di Niccolò Fabi per i testi dell'Album " La cura del tempo”; Premio Lunezia
Poesia del Rock vinta da Cesare Cremonini per il testo del brano " Padremadre” e Maria
Pierantoni Giua, migliore nella sezione cantautori del Lunezia giovani e incontrastata vincitrice del
Festival di Castrocaro qualche settimana dopo, in uscita in questi giorni con il suo primo album.
L’edizione 2004 vede tra i premiati Morgan, che si è aggiudicato il Premio Lunezia Nuove
Stelle grazie al valore letterario dell’album “Canzoni dell’appartamento”; Marco Masini che ha
vinto, con il brano “Ci vorrebbe il mare”, il Premio per la Canzone più Poetica del Secolo, ottenuto
grazie ai voti espressi dal pubblico di Radio LatteMiele; Nada, che ha vinto il Premio Lunezia 2004
Menzione Speciale per l’album “Tutto l’amore che mi manca”; Carmen Consoli, che si è
aggiudicata il Premio Lunezia 2004 come Migliore Autrice “per le qualità letterarie delle sue
canzoni, al genio di raccontare con la musica”; a Caparezza il Premio Lunezia della Critica;
Bungaro, premiato con un riconoscimento che sancisce una unione tra il Premio Lunezia ed il
Festival di San Remo: il Premio LuneziaPerSanRemo 2004, ricevuto, appunto, da Bungaro e Pino
Romanelli per il brano “Guardastelle”; ad Amedeo Minghi il Premio Lunezia alla Carriera; ed infine
Premio Lunezia Assoluto per l’edizione 2004 è stato vinto da Antonello Venditti.
Nel 2005 per festeggiare il decennale della manifestazione il presentatore della
manifestazione è Pippo Baudo. Sono stati fatti passi avanti importanti, per rinforzare il valore
dell'evento. Tra le numerose iniziative anche la nascita della "Fondazione Premio Lunezia" fatta il
24 Giugno dalla Provincia di Massa-Carrara, il Comune di Aulla e la Comunità Montana della
Lunigiana.
Sempre per l’edizione 2005 sono state aggiunte nuove categorie: "Premio Lunezia EtnoMusic" ( ideato da Rai -Trade ) e il " Premio Lunezia Libro dell'Anno " ( libro , ovviamente , a
sfondo musicale), con la geniale iniziativa di rendere il giusto merito alle iniziative letterarie
dedicate alla musica italiana. E per consacrare i festeggiamenti per il 10 anniversario è stato
pubblicato un cd contenente i brani in concorso dei 15 Big della canzone italiana ( già vincitori
nelle passate Edizioni del Lunezia), insieme alla 12 Nuove Proposte delle Edizioni 2003 e 2004.
Tra i premiati: " Premio Lunezia Menzione Speciale" per Pacifico, per l'album " Musica Leggera", i
raffinatissimi Têtes De Bois che hanno ritirato il "Premio Lunezia Elite" per l'album "Pace e Male"
e il cantautore genovese Max Manfredi con il "Premio Lunezia Doc". Andrea Sisti, già candidato al
Tenco, ha ricevuto il " Premio Lunezia Menzione Speciale" per l'album "Dietro le quinte"; poi è
stata la volta di Teresa De Sio, "Premio Lunezia Menzione Speciale" per l'album "A Sud! A Sud!".
Per segnalazione dell'IMAIE premiato anche il bravo Ennio Rega per il valore musical-letterario
dell'Album "Concerie". Vincenzo Incenzo, vincitore del " Premio Lunezia Antologia " per il brano
scritto con Michele Zarrillo " Cinque giorni”. Poi Elisa, che ha incantato la platea e che ha ricevuto
il " Premio Lunezia Autrice dell'Anno " per il brano "Una poesia anche per te". La parte orchestrale
è stata affidata come sempre, alla "Lunezia Jao Orchesta" diretta dal M° Carlo Gelmini. Un premio
anche al cantastorie Bugelli per una carriera artistica dedicata alla canzone popolare della sua
terra: la Lunigiana. Il "Premio Lunezia Libro dell'Anno" è stato assegnato ad Enzo Gentile, autore
del libro "Legata a un granello di sabbia", opera che raccoglie le storie, gli amori, il costume nelle
canzoni italiane dell'estate. Sul palco poi Domenico Zampaglione, padre di Federico dei
"Tiromancino" e coautore degli ultimi brani dell'Album "Illusioni Parallele", per il quale la band ha
ricevuto il " Premio Lunezia della Critica".
Nell’edizione 2006 ad esibirsi sul palco aullese sono saliti anche i ragazzi-musicisti di
Scampia, quartiere difficile della realtà napoeltana. Gli stessi ragazzi che sono stati protagonisti
dell’edizione 2006 del Festival di Sanremo. A chiudere la manifestazione un istrionico Enrico
Ruggeri, che accompagnato dall'orchestra, si è esibito con il brano "Il Mare d'Inverno", grazie alla
quale ha ricevuto il "Premio Lunezia Radio In Blu", che, tramite voto popolare , ha decretato il
brano "canzone più poetica del secolo". In questa X edizione ha avuto un ruolo significativo anche
Rai Trade per la nascita del "Premio Lunezia Etno -Music". Tributo assegnato nella serata finale,
ad Andrea Parodi, ex leader e voce del gruppo sardo i "Tazenda". Vincitore assoluto dell’Edizione
2006 del Premio Lunezia è Gianluca Grignani per il valore musical-letterario dell'Album "Il Re del
Niente".
Presentazione
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L’XI edizione vede il conferimento di 15 premi e l’esordio dello svolgimento della prima serata
a Massa. Novità introdotta dalla Fondazione Premio Lunezia che, avendo fra i suoi partners la
Provincia di Massa, chiede al Patron il trasferimento in questa location di almeno una serata fra le
tre previste. L'idea di allargare geograficamente le tappe del Premio Lunezia è gradita anche dalla
Città di Aulla. Fin dalla prima serata di questa nuova veste itinerante il Lunezia ha un nuovo
partner Rai, Radio2.
Le prime due serate sono come sempre dedicate alle nuove proposte, sotto la Direzione
Artistica di Loredana D'Anghera e l'ormai storico supporto di Rai Trade- AlfaMusic. Presente la
prima sera a Massa, in veste di giurato per le nuove proposte, Pepi Morgia.
A Massa si esibiscono: Mango (premio lunezia menzione speciale), Mario Venuti (premio
luneziapersanremo)
e
Simone
Cristicchi
(premio
lunezia
nuove
stelle)
.
Nella categoria "Autori di testo", si distingue Franz Campi con "Di lei che dorme" , Campi è già
noto al mondo musicale per avere scritto le parole di "Banane e lamponi", interpretata da Gianni
Morandi. Gli altri premi vengono assegnati ad Alessio Lega (Premio Lunezia DOC), Pino Marino
(Premio Lunezia Elite) e a Peppe Barra (Premio Lunezia Etno-Music) conferimento assegnato da
Rai Trade. Mentre il Premio Lunezia Antologia 2006 sarà infatti un premio alla memoria di Sergio
Endrigo, per il valore emozionale di "Io che amo solo Te" .
Tra gli altri vincitori: Negramaro (Premio Lunezia Poesia del Rock), gli Stadio (Premio
Lunezia Pop d'Autore), Alberto Fortis (Premio Lunezia RadioInBlu), premio radiofonico deciso
dagli ascoltatori di Radio InBlu e con Umberto Sangiovanni & Daunia Orchestra (Premio
Lunezia Menzione Speciale). Vito e gli Eneas (quintetto rockeggiante di età matura) scala le
classifiche per qualche settimana con il brano "Lento" , una brano che ha il nobile intento di
sensibilizzare il mondo ai problemi sociali degli anziani. Per questo motivo Stefano De Martino
invita Vito Noto e il suo gruppo ad esibirsi nella serata di punta di Lunezia 2006, nascerà così una
sincera amicizia. Tra gli ospiti, il cantautore romano Andrea Sisti, con la sua band. Il giornalista
Sandro Neri riceve una Menzione Speciale per il volume biografico "Pooh - La grande storia 19662006". Fra i 15 conferimenti anche l'importante Premio Lunezia della Critica a Vinicio Capossela
per l'opera "Ovunque proteggi".
Con questi importanti trascorsi il Premio Lunezia ha tutti i presupposti per crescere e diventare
una manifestazione sempre più apprezzata dal grande pubblico e dagli addetti ai lavori.
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