COMUNE DI REGGIO EMILIA Ufficio Stampa ________________________________________________________________________________ Ven. 12 dicembre 2003 DOMANI RIAPRE VILLA COUGNET – TERMINATI GLI INTERVENTI DI RESTAURO, L’ANTICO EDIFICIO OSPITERÀ LA NUOVA BIBLIOTECA DI SANTA CROCE Nel rinnovato spazio di via Adua avranno sede anche gli uffici della Settima Circoscrizione, quelli del III Polo Territoriale di Servizio Sociale e la Sala Civica – Per il recupero della struttura il Comune ha investito 1,3 milioni di euro e 310 mila euro per le dotazioni bibliotecarie. Terminati i lavori di restauro, Villa Cougnet, storico edificio nel cuore del quartiere di Santa Croce, riapre i battenti come sede di una nuova biblioteca comunale decentrata, la quarta dopo quelle di Rosta Nuova, Ospizio e San Pellegrino. Fortemente voluta dagli abitanti del quartiere, la nuova biblioteca si inserisce nel sistema culturale e bibliotecario reggiano, proponendo in forma decentrata il modello consolidato della “biblioteca di tutti”: dotata di un patrimonio iniziale di circa 8.000 volumi, la struttura occupa circa 300 metri quadrati al piano terra, dispone di 60 posti a sedere ed è organizzata in sezioni per adulti e per ragazzi; sono state inoltre realizzate una sala periodici con 68 titoli disponibili e una sala multimediale. L’ampio parco esterno costituisce un ideale ampliamento degli spazi interni della biblioteca per la promozione di attività estive di animazione culturale e di lettura. La nuova biblioteca sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 14.40 alle 19.00 e il mercoledì, venerdì e sabato anche al mattino dalle 9.00 alle 12.30. Tutti i servizi della biblioteca, dal prestito alla consultazione, sono liberi e gratuiti per gli iscritti, mentre il personale garantisce un servizio di informazione e di consulenza individuale. Villa Cougnet si candida a diventare un nuovo e importante centro di servizi, oltre che luogo di identità e integrazione sociale e culturale per il quartiere: oltre alla biblioteca, l’edificio ospiterà infatti anche gli uffici della Settima Circoscrizione, quelli del Terzo Polo territoriale di Servizio Sociale e una Sala Civica. Il restauro (inserito nel più ampio piano di riqualificazione urbana dell’area nord della città) ha comportato per il Comune un investimento di circa 1 milione e 300 mila euro e ha consentito il recupero dell’impianto originale dell’edificio: la distribuzione dei locali è rimasta praticamente inalterata, nel rispetto dell’antica tipologia, ma adattata ad una più razionale fruizione dei diversi spazi. Ulteriori 310 mila euro sono stati spesi per le dotazioni della biblioteca. Per l’inaugurazione di domani, sabato 13 dicembre, alle ore 10.30, è previsto il saluto delle autorità cittadine e, alle 11.30 nella Sala Civica, un incontro con il prof. Umberto Nobili, che parlerà di Villa Cougnet e delle sue peculiarità storico-artistiche; in programma animazioni per bambini con il Teatro dell’Orsa e con i burattini di Gigliola Sarzi. /LR La stampa è invitata ____________________________________________________________________________________________________________________________________ Piazza Prampolini, 1 – 42100 Reggio Emilia – Tel. 0522 456390 / 456840 – Fax 0522 456677 sito Internet www.comune.re.it / e.mail [email protected] VILLA COUGNET Cenni storici – Elegante villa situata nel quartiere cittadino di S. Croce (via Adua), fu realizzata intorno al 1700 (non si conosce la data esatta di costruzione). Le prime notizie certe sulla villa sono del 1880, quando Carlo Cougnet, funzionario statale originario di Nizza, la acquista come abitazione della sua famiglia, che vi rimane fino al 1908. Dopo il 1930 si trasforma in abitazione condominiale affittata a famiglie di operai delle Reggiane; in seguito acquisita in proprietà dal Comune di Reggio Emilia. La palazzina era conosciuta anche come “Villa dello Zappello”, perché edificata su un terreno fangoso (sapèll in dialetto reggiano significa “fango”). La costruzione a due piani – costituita da due ali incrociate a T, la minore delle quali molto corta – è realizzata in muratura con superficie esterna intonacata. In corrispondenza dell'incrocio delle ali, si erge una "torretta" quadrangolare che è la continuazione della parte sottostante. La facciata principale, a sud, posta sul parco, presenta numerose finestre incorniciate da fregi a bassorilievo che, al secondo piano, incorporano teste scolpite. Al centro della facciata, un balcone con ringhiera costituita da colonnine in muratura; un orologio sovrasta la porta del balcone. La facciata a nord si presenta completamente priva di decorazioni, tuttavia l'equilibrio dei volumi e il disegno dell'edificio ne evidenziano l'eleganza architettonica. Di fronte alla facciata principale, si estende un parco, ricco di piante secolari. Intervento di restauro – Iniziati nel settembre 2001, i lavori di riqualificazione e restauro di Villa Cougnet (878 metri quadrati di superficie complessiva, 439 per piano) hanno comportato un investimento di 1 milione 290 mila euro (2 miliardi e mezzo di lire circa). Tra i principali interventi realizzati: nuovi impianti elettrici, igienico-sanitari e di riscaldamento; abbattimento delle barriere architettoniche; rifacimento dei pavimenti (con utilizzo di mattoni di tipo “reggiano”) e di parte del tetto; consolidamento dell’edificio (in particolare dei solai); recupero dei serramenti interni ed esterni; tinteggio delle facciate esterne con colore originario (individuato con indagine stratigrafica); risanamento della parte inferiore dei muri portanti; nuova pavimentazione esterna con utilizzo di pietra di Lucerna. Ulteriori 310 mila euro sono stati spesi per le dotazioni della biblioteca. 2