Programmazione IRC - Liceo Scientifico - Classico - Scienze Umane “B. Cavalieri” Verbania – Pallanza Programmazione Classi PRIME Anno scolastico 2016 – 2017 Docente: Borella don Egidio Accoglienza della classe ed avvio dell’itinerario Premessa per avviare la dinamica di gruppo, presentare il cammino, tracciare i percorsi educativi del Biennio di Orientamento – (nell’ambito del progetto Accoglienza) • Esercizio per la presentazione di sé • Attività di dinamica di gruppo • Stile e metodo di lavoro • Film: “L’Attimo fuggente” e commento Mesi settembre e ottobre ………………………………………………………………………………………………. PRIMO OBIETTIVO EDUCATIVO: “L’esperienza della finitudine, l’invocazione e la risposta religiosa – la “Religione” come risposta di vita – conoscenza delle varie religioni monoteistiche” Prima Unità Didattica: La Spiritualità dell’uomo primitivo - il sorgere delle varie Religioni, gli elementi caratteristici delle Religioni – La Religione Ebraica – La Bibbia La vita e le sue domande Quando l’uomo si è posto le prime domande sul senso della vita? Come ha sviluppato il senso della morte e dell’aldilà?Nella “piccola storia” dell’adolescente si possono trovare alcune domande che sono sulla linea della grandi domande dell’uomo? Operativamente: Scheda sul senso del limite e sul senso dell’invocazione. Riferimenti ad altri ambiti e discipline (Storia – Letteratura…) La religiosità dell’uomo primitivo come si manifesta?Che cosa cambia nella vita dell’ominide quando assume i primi atteggiamenti religiosi?Le tracce della religiosità dell’uomo primitivo. Lo sviluppo nelle varie zone geografiche delle grandi religioni storiche. Confronto dei criteri e dei parametri per definire le grandi manifestazioni religiose. Operativamente: Appunti su: “La diversità dell’uomo e la sua spiritualità” “Mito,rito, salvezza…” “Le aree geografiche e lo sviluppo delle Religioni” “Confronto tra le religioni dell’area mediterranea ed elementi comuni” “La Storia e la Religione ebraica” “La vicenda di Mosè ed il sorgere di Israele” (film) Contenuti specifici La Chiesa cattolica, oggi più che mai, è impegnata nella ricerca di un dialogo con tutte le religioni in virtù delle comuni radici storiche e della fede nell’unico Dio senza dimenticare il cammino faticosissimo ma affascinante dell’umanità nella ricerca religiosa .Dal Concilio Vaticano II ad oggi sono stati fatti altri significativi passi di avvicinamento, dialogo e collaborazione tra le tre religioni. Si pone particolare attenzione ai principali appuntamenti. Operativamente: - Video o appunti sulle differenza tra Cristianesimo e altre religioni - La Bibbia – primo sguardo ed uso. 2 Sintesi fondamentale In considerazione delle comuni radici storiche della ricerca di Dio e del superamento del limite della vita umana,la Chiesa cristiana ricerca e promuove con tutte le religioni la conoscenza, il dialogo ed il superamento dei pregiudizi, consolidatisi nel corso della storia.Il punto di partenza e l’anima di questo dialogo, nel rispetto delle diversità, sono la fede nell’unico Dio e la sua rivelazione in Cristo, che è motivo di salvezza per tutti gli uomini. Verifica Mesi di novembre – dicembre – gennaio – febbraio - marzo Seconda Unità Didattica: L’adolescenza,il rapporto con se stesso,il benessere ed il disagio,l’altro:amico-nemico,le domande di senso … Mesi di marzo – aprile - maggio – giugno La vita e le sue domande L’adolescente avverte di non bastare a se stesso e sente il bisogno di aprirsi all’incontro con altre persone, di fare nuove esperienze. In ciò esprime un profondo bisogno di uscire dalla propria solitudine, per cercare fuori di sé la realizzazione e la felicità che non possiede pienamente. Operativamente: - Schede di rilevamento dati sulla vita adolescenziale e confronto in classe Riferimenti ad altri ambiti e discipline ( psicologia – sociologia – antropologia culturale – letteratura…) L’Adolescenza è il tempo in cui si comincia ad uscire dal mondo della famiglia, ci si apre a rapporti intensi di amicizia con i coetanei e si cerca il gruppo. In questa dinamica a volte si fanno esperienze difficili e contraddittorie, nelle quali l’altro che si cerca sembra una promessa tradita. Il mondo del linguaggio umano, delle canzoni, della letteratura, della poesia, ed anche della scuola, della società e delle religioni mostrano come ogni uomo abbia bisogno di uscire da sé per aprirsi agli altri, perché nessuno basta a se stesso. Questo viaggio, tuttavia, non è privo di delusioni e di insuccessi. Il rischio dell’inconcludenza è alle porte bisogna lasciarsi aiutare a ritrovare un si convinto alla vita in tutta la sua pienezza Operativamente: - Indagine - ricerca sull’età dell’Adolescenza - Linee guida per conoscere l’adolescenza- appunti - Film sul tema della crescita nell’adolescenza e commento Contenuti specifici Il Vangelo testimonia come molte persone, incapaci di superare alcune difficoltà della vita, abbiano trovato in Gesù la loro salvezza.- A volte hanno trovato la liberazione da sofferenze fisiche (cfr. miracoli)- Altre volte nell’incontro con Lui hanno superato le loro sofferenze morali (cfr. ad es. la samaritana)Ma il dono più grande che molti hanno ricevuto dall’incontro col Signore è stata la fede, che ha loro permesso di integrare le loro certezze umane sottoponendole alla chiamata di Cristo. È il caso dei discepoli che, abbandonate le reti, seguirono Gesù e di tante altre persone che ancora oggi lo ascoltano e lo seguono. Operativamente: - Appunti “La crisi e la crescita nella pagine della Bibbia” - Introduzione ai Libri Sapienziali Sintesi fondamentale Crescere significa uscire da sé alla ricerca di ciò che dà senso alla propria vita. Cristo svela come la meta ultima di ogni ricerca di senso e di felicità sia Dio, che è amore. Per questo invita ad uscire, attraverso la fede in Lui, dalla chiusura del proprio egoismo, per aprirsi a Dio e al suo amore. Infatti afferma: “Chi vorrà salvare la propria vita la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà” (Mt 8,35). Verifica e valutazione 3 Per la Valutazione La “valutazione del singolo alunno” che si esprime in un giudizio graduato(sufficiente – molto – moltissimo) tiene conto di: - Punto di partenza – situazione di inizio cammino - Partecipazione ed interesse dimostrato nel lavoro in aula - Approfondimenti personali e dialogo costruttivo - Capacità di analisi e di sintesi sui vari argomenti - Capacità di esprimersi in modo compiuto La valutazione del singolo alunno si serve della verifica (prova orale o scritta) che viene collocato al termine di ogni quadrimestre. La valutazione del singolo è inserito nella “valutazione della classe” che deve diventare sempre più,anno dopo anno un “Laboratorio educativo e didattico”in modo che vengano offerte a tutti le possibilità di auto-apprendere e della cooperazione nell’apprendimento. La “valutazione didattica” deve seguire l’andamento annuale e adeguare la proposta alle risposte degli alunni. Questa è la valutazione più specifica della funzione docente. Verbania 23.10.2015 Il docente di Religione Cattolica d. Egidio Borella 4