CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN FILOSOFIA L-5 “Classe delle lauree in Filosofia” MANIFESTO DEGLI STUDI 2011/2012 Presidente Prof. Renata Viti Cavaliere Docenti del Corso di laurea in Filosofia (afferenti e non afferenti) Professori ordinari: Prof. Francesco BORRELLI Prof. Giuseppe CACCIATORE Prof. Renata CAVALIERE Prof. Domenico CONTE Prof. Giuseppe Antonio DI MARCO Prof. Giuseppe GIANNETTO Prof. Domenico IERVOLINO Prof. Marco IVALDO Prof. Giuseppe LISSA Prof. Fabrizio LOMONACO Prof. Edoardo MASSIMILLA Prof. Eugenio MAZZARELLA (in congedo parlamentare) Prof. Giovanni ROMEO Professori associati: Prof. Salvatore GIAMMUSSO Prof. Nicola GRANA Prof. Lidia PALUMBO Prof. Felice Ciro PAPPARO Prof. Rocco PITITTO Prof. Flavia SANTOIANNI Prof. Francesco SENATORE Prof. Valeria SORGE Ricercatori: Prof. Alessandro ARIENZO Prof. Maria ELEFANTE Prof. Domenico GIORGIO Prof. Anna Maria IERACI BIO 1 Prof. Berardo IMPEGNO Prof. Lucio PEPE Prof. Nicola RUSSO Rappresentante degli studenti: Maria Annella 2 Trasformazione del Corso dall’ordinamento D.M. 509/99 al D.M. 270/04 In conformità a quanto deliberato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia, il Corso di laurea in Filosofia ha portato a compimento, già nell’anno accademico 2010/2011, la trasformazione dall’ordinamento D.M. 509/99 al D.M. 270/04 (Sul sito della Facoltà è possibile prendere visione del Nuovo ordinamento - D.M. 270/04 - e del corrispondente nuovo Regolamento) Obiettivi formativi Il corso di Laurea in Filosofia si propone di offrire agli studenti un’ampia conoscenza delle linee generali della storia della filosofia dai Greci all'età contemporanea. La formazione non potrà tuttavia prescindere da conoscenze di base nell’ambito di discipline affini come le scienze filologiche, letterarie, antropologiche, sociologiche e psicologiche. Gli studenti dovranno acquisire adeguate metodologie critico-ermeneutiche e sviluppare, altresì, capacità di analisi e di comunicazione nell’ambito del dibattito teoretico ed etico-politico oggi in corso. Nella durata del triennio si prevede che sia inoltre conseguita una solida preparazione di base utile ad acquisire quelle competenze che consentiranno agli studenti, dopo il conseguimento del titolo magistrale, di accedere all'insegnamento della filosofia nella scuola secondaria superiore. I laureati in Filosofia, peraltro, possono svolgere attività professionale nell’ambito della formazione, dell’editoria, della gestione delle attività culturali, della comunicazione, nella programmazione e nell’uso degli strumenti informatici, nell’organizzazione e nella gestione delle risorse umane. Il corso di laurea in Filosofia mira a formare più in generale competenze idonee a svolgere funzioni lavorative nella pubblica amministrazione e in enti privati. Requisiti di ammissione al Corso di laurea in Filosofia Per essere ammessi al Corso di Laurea in Filosofia gli studenti devono essere in possesso di un Diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Si richiede la capacità di intendere e di esporre in corretta forma scritta ed orale un testo italiano inerente ad una delle discipline di base del corso di laurea. Si chiede inoltre un'adeguata preparazione iniziale consistente nel possesso di conoscenze di base nell’area umanistica. A partire dall’anno accademico 2008/2009 gli immatricolandi devono svolgere, per via telematica, una prova di valutazione, il cui esito non è vincolante ai fini dell’iscrizione, con lo scopo di fornire indicazioni generali sulle attitudini dello studente a intraprendere gli studi prescelti e sullo stato delle conoscenze di base. Il 3 Corso di laurea valuterà la possibilità di fornire strumenti informatici per mettere in condizione gli studenti di sanare in modalità e-learning eventuali lacune che fossero emerse nella loro formazione pregressa. Passaggi dall’ordinamento D.M. 509/99 all’ordinamento D.M. 270/04 Lo studente, che voglia optare per l’ordinamento di nuova attivazione, può presentare entro il 30 novembre domanda alla Commissione didattica, la quale, esaminando caso per caso, istruirà le pratiche su cui è prevista la delibera del Consiglio di Corso di laurea. Per gli studenti provenienti da altra Facoltà o da altri Atenei vale il parere espresso dalla Commissione didattica, alla quale va presentata domanda di riconoscimento e di convalida degli esami sostenuti, per la successiva delibera del Consiglio di Corso di laurea. Articolazione degli insegnamenti Per conseguire la laurea lo studente dovrà acquisire 60 crediti per ognuno dei tre anni di corso, per un totale di 180 crediti. Ogni credito corrisponde a 25 ore di apprendimento che comprendono le ore di lezione, di esercitazione, di seminario e di altre attività formative, più le ore di studio individuale necessarie per completare la preparazione in vista dell’esame. L’attività di studio è costituita da circa un terzo della frequenza ai corsi di singoli insegnamenti. Tutti i corsi, relativi all’ordinamento D.M. 270/04, sono articolati in 60 ore di lezioni per 12 crediti e in 30 ore di lezioni per 6 crediti. I corsi si svolgono in 2 semestri così distribuiti: I semestre: da ottobre a dicembre e II semestre: da marzo a maggio. Tra le novità introdotte con l’attivazione dell’ordinamento D.M. 270/04, oltre la riduzione del numero di esami (17 esami nel corso dell’intero triennio) e la maggiore razionalizzazione della didattica, si segnala l’attuazione eventuale di corsi cosiddetti integrati, svolti da 2 docenti che coordinano tra loro l’attività didattica allo scopo di costruire un unico percorso di studio per lo studente, il quale sosterrà comunque un solo esame per un totale di 12 crediti. L’ordinamento di nuova attivazione, a regime a partire dallo scorso anno accademico, consente allo studente di conseguire, già nel triennio, tutti i crediti necessari per l’accesso alle Classi di insegnamento (alle quali si accede, però, con il titolo di dottore magistrale). Si ricorda comunque che per essere ammessi alla classe A/037 (Storia e filosofia), in ossequio al decreto del Miur n. 22 del 9 febbraio 2005, bisogna aver conseguito 36 crediti di discipline storiche così ripartiti: 12 cfu in MSTO/01 (Storia medievale), 12 cfu in M-STO/02 (Storia moderna) e M-STO/04 (Storia contemporanea), 12 cfu in L-ANT/02 (Storia greca) e L-ANT/03 (Storia 4 romana). Gli studenti che hanno già conseguito il titolo triennale possono integrare gli insegnamenti necessari con iscrizioni ai singoli corsi. Esami di profitto Gli esami di profitto sono regolamentati dall’art. 24 del RDA. Le prove di valutazione possono consistere in prove scritte e/o orali, secondo le indicazioni fornite a inizio anno dal singolo docente. È ammesso che si svolgano prove intermedie che non danno però luogo a verbalizzazione formale né all’acquisizione di crediti, ma del cui risultato va tenuto conto nel momento della valutazione finale. Gli esami di profitto si svolgono di norma subito dopo la fine dei corsi nei mesi di gennaio e febbraio per il primo semestre, in quelli di giugno e luglio per il secondo semestre. Sono previste inoltre sedute di esami in settembre, e, a partire dall’anno accademico 2007/2008 sono state introdotte, su delibera della Facoltà e solo per l’ordinamento 509, le sedute straordinarie di aprile e novembre. Tra una seduta di esami e l’altra devono trascorrere almeno 15 giorni. Attività a scelta Lo studente può scegliere nell’ambito dell’offerta formativa dell’intero Ateneo di conseguire il numero di crediti previsto (12 cfu) frequentando un corso da 12 crediti (o 2 corsi da 6 cfu) con relativi esami di profitto, che verranno computati nella media finale. Vanno esclusi dalla scelta corsi già frequentati nell’ambito del triennio e comunque aventi lo stesso codice d’esame. Ulteriori conoscenze linguistiche e informatiche (e altre attività) Lo studente può acquisire i crediti previsti (1 cfu per le conoscenze linguistiche o abilità informatiche o altre attività e 1 cfu relativo alla conoscenza di una lingua straniera anche ai fini della stesura dell’elaborato finale (oppure 4 cfu per gli studenti ancora iscritti all’ordinamento 509/99), partecipando alle attività formative organizzate dall’Ateneo, dal Dipartimento di Filosofia e dal Corso di laurea. Sarà data notizia all’inizio dei corsi dell’offerta formativa del CLA (Centro linguistico di Ateneo), oppure di altre iniziative, come seminari o letture di testi, convegni etc., per i quali sia stata fatta richiesta di accreditamento al Corso di laurea. Saranno peraltro riconosciute, nello spirito della normativa ministeriale vigente, le attività svolte fuori dell’istituzione universitaria, epperò tali da poter essere convalidate come “ulteriori conoscenze”, se congruenti con il corso di studi e soprattutto se adeguatamente documentate. Lo studente potrà presentare alla Commissione didattica domanda di riconoscimento crediti sulla quale il Consiglio è chiamato di volta in volta a deliberare. Gli ambiti possibili di tali attività sono qui elencati: 5 arte e spettacolo; conoscenze musicali; teologia; iniziative culturali; beni culturali e ambientali; corsi di lingua straniera; corsi di informatica (patente europea). Prova finale La laurea in filosofia si consegue dopo aver superato una prova finale che consiste nella discussione di una relazione scritta (elaborata dal laureando sotto la guida di un tutor) sulle attività di ricerca in ambito testuale e/o bibliografico, ovvero su esperienze didattiche e formative maturate nel percorso di studio e coerenti con gli obiettivi generali della classe, in seduta pubblica e dinanzi ad una commissione giudicatrice (art. 28 del RDA). La prova finale mira a verificare la capacità di esporre con chiarezza i contenuti dell’elaborato scritto e di argomentare con adeguato senso critico la tesi posta a sostegno del particolare tema affrontato. La valutazione conclusiva sarà determinata dalla commissione sommando il voto conseguito nella discussione dell’elaborato alla media conseguita negli esami di profitto tradotta in centodecimi. È possibile conseguire la laurea con lode a condizione che la commissione sia di parere unanime nell’attribuirla. 6 CORSI ATTIVATI ANNO ACCADEMICO 2011/2012 I anno I semestre cfu Docente S.S.D. area Modalità di copertura MFIL/01 base Risorse della Facoltà Affidamento afferente 6 Gianfranco SPS/02 Borrelli base Risorse della Facoltà Affidamento afferente 12 Giuseppe Lissa Marco Ivaldo Gabriella Pironti Gianluca Soricelli base Risorse della Facoltà Affidamento afferente Affidamento afferente Insegnamento Filosofia 12 teoretica Storia delle dottrine politiche Filosofia morale Storia delle 12 religioni ** Storia romana 12 * Renata Viti Cavaliere MFIL/03 MAffini o STO/06 integrativi Lbase ANT/0 3 Mutuazione dal CdL in Storia Mutuazione dal CdL in Storia II semestre Insegnamento Storia della filosofia antica Storia medievale ** cfu 6 Storia greca * 12 12 Docente Lidia Palumbo Francesco Senatore Maria Luisa Napolitano S.S.D. M-FIL/07 area caratt. M-STO/01 Affini o integrativi base L-ANT/02 Modalità di copertura Risorse della Facoltà Affidamento afferente Risorse della Facoltà Affidamento afferente Mutuazione dal Cdl in Storia *1 esame a scelta tra Storia greca e Storia romana 7 ** 1 esame a scelta tra Storia delle religioni e Storia medievale II Anno I semestre Insegnamento Storia della filosofia medievale Gnoseologia * cfu Docente 6 Valeria Sorge S.S.D. MFIL/08 area caratt. Modalità di copertura Risorse della Facoltà Affidamento afferente 12 caratt. Logica * 12 Storia della filosofia moderna ** Letteratura italiana 12 Fabrizio Lomonaco MFIL/01 MFIL/02 MFIL/06 Risorse della Facoltà Affidamento afferente Risorse della Facoltà Affidamento afferente Risorse della Facoltà Affidamento afferente 6 Domenico Giorgio L-FILLET/10 base Giuseppe Giannetto Nicola Grana caratt. caratt. Risorse della Facoltà Affidamento afferente II semestre Insegnamento Storia della filosofia contemporanea ** Corso integrato Storia delle filosofie europee Corso integrato Attività a scelta cfu Docente 12 Domenico 6+6 Conte Edoardo Massimilla S.S.D. MFIL/06 area caratt. Modalità di copertura Risorse della Facoltà Affidamento afferente Affidamento afferente 12 Giuseppe 6+6 Cacciatore Salvatore Giammusso 12 MFIL/06 base Risorse della Facoltà Affidamento afferente Affidamento afferente Attività a scelta * 1 insegnamento a scelta tra Gnoseologia e Logica ** 1 insegnamento a scelta tra Storia della filosofia moderna e Storia della filosofia contemporanea 8 III anno I semestre Insegnamento Filosofia del linguaggio * Corso integrato Filosofia della storia ** cfu Docente 12 Domenico 6+6 Iervolino Rocco Pititto 12 Giuseppe Antonio Di Marco 12 Orazio Miglino S.S.D. MFIL/05 Storia della filosofia morale ** Storia moderna **** 12 Felice Ciro Papparo MFIL/03 12 Giovanni Romeo MSTO/02 Sociologia generale ***** Lingua e traduzione inglese *** 12 Giacomo Di Gennaro Flavia Cavaliere SPS/07 Psicologia generale ***** 6 MFIL/03 MPSI/01 LLIN/12 area caratt. Modalità di copertura Risorse della Facoltà Affidamento non afferente caratt. Risorse della Facoltà Affidamento afferente caratt. Mutuazione dal CdL in Scienze psicologiche caratt. Risorse della Facoltà Affidamento non afferente base Risorse della Facoltà Affidamento non afferente caratt. Mutuazione dal Cdl in Servizio sociale Affini e Mutuazione dal CdL integrative in Lettere moderne II semestre Insegnamento Estetica * cfu 12 Docente Leonardo Distaso Giovanni Montroni S.S.D. MFIL/04 MSTO/04 area caratt. Modalità di copertura Affidamento/contratto Storia contemporanea **** Lingua e letteratura greca *** Pedagogia 12 base Mutuazione dal Cdl in Storia 6 Anna Maria Ieraci Bio L-FILLET/02 Affini e integrative Risorse della Facoltà Affidamento afferente 12 Flavia M- caratt. Risorse della Facoltà 9 generale ***** Lingua e letteratura latina *** Ulteriori conoscenze linguistiche, informatiche, e altre attività formative (lett. d, comma 5, art. 10) Prova finale Conoscenza di una lingua straniera (lett. c, comma 5, art. 10) 6 Santoianni Maria Elefante PED/01 L-FILLET/04 1 Affini e integrative Affidamento afferente Risorse della Facoltà Affidamento non afferente Ulteriori conoscenze 4 1 Lingua straniera *1 insegnamento a scelta tra Estetica e Filosofia del linguaggio ** 1 insegnamento a scelta tra Filosofia della storia e Storia della filosofia morale *** 1 insegnamento a scelta tra Lingua latina, lingua greca e lingua inglese **** 1 insegnamento a scelta tra Storia moderna e Storia contemporanea ***** 1 insegnamento a scelta tra Pedagogia generale, Psicologia generale e Sociologia generale PROGRAMMI 1 0 ANNO ACCADEMICO 2010/2011 ESTETICA Prof. Leonardo V. Distaso a.a 2011-12 secondo semestre (12 cfu) Visione e ascolto. Per una critica della rappresentazione. Presentazione del Corso Il corso intende ripercorrere alcuni testi nietzscheani giovanili a partire dall’origine comune di tragedia e rappresentazione, delineando i tratti di quella che Nietzsche definisce “arte dionisiaca”. Punto di partenza sarà l’analisi del primato platonico della visione come momento iniziale del dispiegarsi del pensiero estetico. Attraverso il concetto di “arte dionisiaca” si tracceranno i motivi di un’alternativa estetica che interroghi le relazioni tra immagine e suono, occhio e orecchio, visibile e udibile, per cogliere alcuni aspetti nascosti dell’arte moderna. Poiché il corso toccherà in particolare l’ambito artistico della musica, durante le lezioni verranno riprodotti alcuni brani musicali. Programma d’Esame Prima parte 1. Friedrich Nietzsche, Il dramma musicale greco, Socrate e la tragedia, La visione dionisiaca del mondo, in La filosofia nell’epoca tragica dei Greci, Ed. Adelphi. 2. Friedrich Nietzsche, La nascita della tragedia, (ampie parti scelte che verranno indicate durante le lezioni), Ed. Adelphi. Seconda parte 3. Theodor W. Adorno, Filosofia della musica moderna, solo il saggio Schönberg e il progresso, Ed. Einaudi. 4. Leonardo V. Distaso, Da Dioniso al Sinai, Ed. Albo Versorio. N.B. La frequenza, pur non obbligatoria, è un requisito preferenziale ai fini della valutazione finale. Chi non potrà frequentare, per motivi personali, dovrà concordare con il docente un piano di lavoro alternativo per poter sostenere l'esame. 1 1 FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO (CORSO INTEGRATO) PROFF. DOMENICO IERVOLINO E ROCCO PITITTO III ANNO, I SEMESTRE 12 CFU (6+6) I MODULO: prof. Rocco Pititto Argomento del corso: Introduzione alla filosofia del linguaggio: lingua, cultura e società Il linguaggio caratterizza l’uomo in quanto tale, il vivente che possiede il logos. Nel linguaggio, l’essere umano conosce le cose, dà loro un nome proprio, chiamandole all’esistenza, e le cataloga sotto denominazioni generali, stabilisce distinzioni e relazioni, le trasforma in “oggetti di scambio” nella comunicazione, parla con se stesso e dialoga con gli altri, soprattutto crea un mondo, quel mondo umano popolato di pensieri, di rappresentazioni, di sogni, di fantasmi, di desideri, d’immaginazioni, di progetti, d’azioni. Il corso propone un’introduzione alle questioni ed alle teorie della filosofia del linguaggio, approfondendo, in particolare, il rapporto tra agire comunicativo e costruzione della realtà sociale. Il Logos. Lo spazio del linguaggio. Il sistema dei segni: semiologia e semiotica. Le funzioni del linguaggio. Produzione linguistica e sistema sociale. Linguaggio e cultura: l’educazione linguistica. Atti linguistici e agire comunicativo. Creare il mondo sociale. TESTI: PARTE ISTITUZIONALE: R. PITITTO, , Dentro il linguaggio. Pratiche linguistiche ed etica della comunicazione , UTET, Torino, 2003. M. CASTAGNA, S. DE CARLO, S. (a cura di), Lo spazio della parola, EDI, Napoli, 2010, (parte seconda). PARTE MONOGRAFICA UN TESTO A SCELTA TRA: J. L. AUSTIN, Come fare cose con le parole, Marietti, Genova 1987, 2000. J. BRUNER, La ricerca del significato. Per una psicologia culturale, Bollati Boringhieri, Torino, 2003. M. DE CERTEAU, L’invenzione del quotidiano, Edizioni Lavoro, Roma, 2010. J. R. SEARLE, Creare il mondo sociale. La struttura della civiltà umana, Raffaello Cortina, Milano, 2010. II MODULO: prof. Domenico Jervolino Argomento del corso: Dal Segno al Significato: Semiotica e Filosofia del Linguaggio Tracce, indizi, gesti, parole, segnali stradali o loghi pubblicitari: il segno è lo strumento attraverso cui registriamo, ordiniamo e significhiamo la nostra esperienza quotidiana. In che cosa consistono le procedure di significazione? Quali sono gli elementi strutturali della produzione di senso? Attraverso l’analisi del concetto di segno, il corso propone un percorso di approfondimento sulle teorie della significazione che la semiotica e la filosofia del linguaggio hanno elaborato intorno al rapporto tra segno e significato. Elementi di semiotica. Segni e Strutture. Le due vie del segno. Pragmatica del linguaggio. Testi. e 1 2 Narrazioni. Ipotesi e Interpretazioni. Semiotica e Filosofia del Linguaggio. Cultura e Identità. TESTI: PARTE ISTITUZIONALE: P. FABBRI, La svolta semiotica, Laterza, Roma-Bari, 2005. M. CASTAGNA, S. DE CARLO, (a cura di), Lo spazio della parola, EDI, Napoli, 2010 (parte terza). PARTE MONOGRAFICA: AGOSTINO D’IPPONA, De magistro (edizione a scelta dello studente). e un testo a scelta tra i seguenti: R. BARTHES, Elementi di semiologia, Einaudi, Torino, 1966, 2002. U. ECO, T. SEBEOK, Il segno dei tre. Dupin, Holmes, Peirce, Bompiani, Milano, 2004. L. HJELMSLEV, Teoria del linguaggio, Resumé, Terra Ferma Ed., Vicenza, 2009. R. JAKOBSON, Saggi di Linguistica Generale, Feltrinelli, Milano, 2002. F. DE SAUSSURE, Scritti inediti di linguistica generale, Laterza, Roma-Bari, 2005. FILOSOFIA DELLA STORIA PROF. GIUSEPPE ANTONIO DI MARCO III ANNO, I SEMESTRE 12 CFU Tema del corso: Mercato mondiale della globalizzazione capitalistica, politica dei diritti umani e cosiddetta guerra umanitaria. Problematizzazione di uno snodo centrale della storia mondiale contemporanea TESTI: B. BAUER, K. MARX, La questione ebraica, a cura di M. Tomba, Ilmanifestolibri, 2004. K. MARX, Discorso sul libero scambio, Deriveapprodi, 2002. G. A. DI MARCO, Mercato mondiale della globalizzazione e politica dei diritti umani, in «Civiltà del mediterraneo», giugno 2004, 4-5, pp. 71-132; M. HARDT, A. NEGRI, Moltitudine, Guerra e democrazia nel nuovo ordine imperiale, Rizzoli, 2004. FILOSOFIA MORALE PROF. MARCO IVALDO I ANNO, I SEMESTRE 12 CFU 1 3 A. PARTE MONOGRAFICA: Argomento del corso: Vita, filosofia, destinazione etica: Jacobi, Fichte, Husserl. TESTI: 1. F. H. JACOBI, Lettera a Fichte (1799, 1816), a cura di A. Acerbi, Istituto italiano per gli studi filosofici Press, Napoli 2011 2. J. G. FICHTE, Introduzione alla vita beata, a cura di G. Boffi e F. Buzzi, San Paolo, Cinisello Balsamo 2002 3. E. HUSSERL, Fichte e l’ideale dell’umanità. Tre Lezioni, a cura di F. Rocci, ETS, Pisa 2006 4. A. MASULLO/M. IVALDO (a cura di), Filosofia trascendentale e destinazione etica. Indagini su Fichte, Guerini, Milano, 1995 (durante il corso verranno selezionati e spiegati alcuni saggi che saranno oggetto di esame). B. PARTE GENERALE Argomento del corso: Storia della filosofia morale TESTO: 5. M. IVALDO, Storia della filosofia morale, Editori Riuniti università press, Roma 2009, capp. 3, 4, 5. Gli studenti del Nuovo Ordinamento (8 crediti) non devono portare in sede di esame il testo n. 5. La divisione in moduli per il Nuovo Ordinamento ai fini dell’esame è la seguente: i testi 1 e 3 costituiscono il primo modulo; i testi 2 e 4 il secondo modulo. 1 4 FILOSOFIA MORALE PROF. GIUSEPPE LISSA I ANNO, I SEMESTRE 12 CFU Argomento del corso: Ebraismo, Cristianesimo e Filosofia TESTI: R. BRAGUE, Il Dio dei cristiani. L’unico Dio?, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2009. P.N. LEVINSON, Introduzione alla teologia ebraica, San Paolo Edizioni, Cinisello Balsamo, 1996. G. LISSA, La gioia del plurale: il congedo dall’ontologia come premessa per la fine dell’unità del tempo, Rubbettino, Soveria Mannelli, Editore 2006. FILOSOFIA TEORETICA PROF. SSA RENATA VITI CAVALIERE I ANNO, I SEMESTRE 12 CFU Argomento del corso: Gusto e democrazia: il “giudizio” nella storia A partire da Kant la questione del giudizio implica in modo evidente il nesso di estetica e logica conoscitiva. Il tema del “giudicare” ha tuttavia molteplici antecendenti. Dal quadro completo della storia del “giudizio”, che è una parola chiave – strutturante - della filosofia, emerge oggi il bisogno di fare i conti con la reciproca implicazione di gusto e democrazia, specie dopo gli studi di Hannah Arendt sul ruolo potenzialmente “politico” della modalità del giudizio estetico di Kant. Il corso mira a offrire agli studenti del primo anno l’articolazione di un problema teoretico di primaria importanza nella storia del pensiero. PARTE MONOGRAFICA TESTI: I. KANT, Critica della capacità di giudizio, a cura di L. Amoroso, Rizzoli, Milano, 1995 (Prefazione, Introduzione, §§ 1-59). H. ARENDT, Teoria del giudizio politico, Il melangolo, Genova, 2005. R. VITI CAVALIERE, Critica della vita intima. Soggettività e giudizio in Hannah Arendt, Guida, Napoli 2005 (capp. I-V). PARTE GENERALE TESTO: R. VITI CAVALIERE, Giudizio, Guida, Napoli, 2009. 1 5 N.B. All’interno del corso sono previsti momenti seminariali ed esercitazioni. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante le lezioni. GNOSEOLOGIA PROF. GIUSEPPE GIANNETTO II ANNO, I SEMESTRE 12 CFU Argomento del Corso: Principio di ragion sufficiente ed esistenza in Leibniz e Bergson Il Corso si propone di approfondire i seguenti temi: la domanda fondamentale della metafisica “perché esiste qualcosa e non il nulla?”in Leibniz e Bergson;verità eterne e mondi possibili in Leibniz;possibilità,esistenza e idea del nulla in Leibniz e Bergson. Inoltre, saranno anche esaminati: la critica bergsoniana al tempo spazializzato e al concetto aristotelico di sostanza; la durata come continuità nel mutamento e la melodia come immagine della durata. TESTI 1. G. W. LEIBNIZ, Principi razionali della natura e della grazia e Monadologia, in Id., Monadologia, trad. it. S. Cariati, Bompiani, Milano 2008, pp. 37-137. oppure: G. W. LEIBNIZ, Discorso di metafisica, trad.it V. Mathieu, in G.W. LEIBNIZ, vol. I, Mondadori, Milano, 2008 ( se non disponibile, si può sostituire con la traduzione di A. Sani, La Nuova Italia, Firenze 1992 o di S. Cariati, Rusconi, Milano 1999, o di M. Mugnai Utet, Torino 2000. Una traduzione del testo sarà, comunque, messa a disposizione degli studenti all’inizio del Corso). 2. G. GIANNETTO, Fondamento e mondi possibili in Leibniz, Loffredo, Napoli, 2005, pp. 218. 3. H. BERGSON, Pensiero e movimento, a cura di P. Rovatti, Bompiani, Milano, 2000, pp. 83-189. LETTURA CONSIGLIATA: C. MIGLIACCIO, Invito al pensiero di Bergson, Mursia , Milano, 2010 . LETTERATURA ITALIANA PROF. DOMENICO GIORGIO II ANNO, I SEMESTRE 6 CFU Argomento del corso: La Letteratura umanistico-rinascimentale 1 6 La letteratura umanistica a Firenze, Ferrara, Roma e Napoli. Machiavelli. Ariosto. Il classicismo e la fondazione dei nuovi modelli. Plurilinguismo e anticlassicismo. La crisi della cultura fiorentina e toscana. Tasso e il Manierismo. TESTO DI RIFERIMENTO CONSIGLIATO: G. FERRONI, Storia della letteratura italiana, I, II, Milano Einaudi Scuola, 1991. LETTURA E COMMENTO DEI SEGUENTI CLASSICI: A. POLIZIANO: Stanze per la giostra (I, vv.1-473). N. MACHIAVELLI: Il principe (Dedica; capp. XV-XXVI) S. AMMIRATO, Della segretezza, intr. di G. Borrelli, a cura di D. Giorgio, Napoli, Magna Graecia, 2001. LINGUA E LETTERATURA GRECA PROF. ANNA MARIA IERACI BIO III ANNO, II SEMESTRE 6 CFU Argomento del corso: Il pensiero filosofico-scientifico e le sue forme letterarie TESTI: 1. Copia dei passi antologici oggetto del corso sarà fornita a lezione. 2. Un manuale di storia della letteratura greca a scelta tra: D. Del CORNO, Letteratura greca, Principato, Milano-Messina 1995. G. GUIDORIZZI, Il mondo letterario greco, Einaudi Scuola, Milano. F. MONTANARI, Storia della letteratura greca, Laterza, Roma-Bari 2010. L. E. ROSSI, Letteratura greca, Le Monnier, Firenze, 1995. 3. Dei testi a scelta tra quelli che saranno indicati all’inizio del corso. 1 7 LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE PROF. FLAVIA CAVALIERE a.a. 2011/2012 L'esame orale consiste in una discussione in lingua inglese nel corso della quale lo studente deve essere in grado di: 1) Leggere e tradurre: i. tutte le letture contenute nelle Units 1-4 (compresa) del testo TOTAL ENGLISH INTERMEDIATE (autori A. Clare e J.J. Wilson, casa editrice Longman); ii. riferirne il contenuto (sia pure in maniera essenziale e con linguaggio semplice); iii. effettuare scambi dialogici che verteranno sul contenuto dei vari passage s e su argomenti lessicalmente e concettualmente ad essi correlati. 2) Leggere e tradurre: i. il saggio ‘The task of the translator’ di Walter Benjamin (versione inglese tradotta da Harry Zohn) scaricabile dalla pagina web della docente. NB SOLO LE PARTI SOTTOLINEATE SARANNO OGGETTO DI TRADUZIONE (il testo è reperibile in formato cartaceo presso il proprio Dipartimento o al seguente indirizzo web http://bokane.org/misc/XlStRe.pdf /) ii. riassumere/commentare in inglese il contenuto ed il valore innovativo nel campo dei Translation Studies del saggio di Benjamin 3) Leggere e tradurre: 1 articolo da SPEAK UP, o ENGLISH MOVIE, o SPOTLIGHT oppure ADVANCED ENGLISH o qualsiasi altra rivista in lingua inglese completa di CD (ossia supporto audio). Tali e simili riviste si trovano in ogni edicola ben fornita, e sono pubblicazioni facilitate per studenti d’inglese; gli articoli (brevi, e distinti per vari livelli di competenza linguistica) sono completati da glossari, spiegazioni, e esercizi, che vanno svolti. I candidati dovranno essere in grado di leggere a viva voce e con buona pronunzia gli articoli da loro scelti,(a tal fine il CD va ascoltato ripetute volte, fino ad ottenere il risultato) e di esporne il contenuto in lingua inglese, in modo semplice e comprensibile. I candidati che abbiano una competenza linguistica di livello più avanzato, anche a livello fonetico, possono sostituire tali riviste con il TIME (scaricabile dal sito http://www.time.com/time/archive) il FORTUNE, il NEWS WEEK o altri periodici/quotidiani destinati al pubblico anglosassone (sono esclusi libri di testo). 4) Saper esporre con chiarezza propri dati biografici, interessi, studi, progetti e, infine commentare a propria scelta uno tra i vari sayings, proverbs, quotes e idioms presentati nel corso delle singole lezioni (o comunque propri delle culture anglofone). Nel corso delle singole lezioni verrà fornito materiale integrativo modulato in base alle esigenze didattiche degli studenti. In bocca al lupo a tutti 1 8 CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO: Nel determinare il voto, i criteri valutati saranno: a) competenza grammaticale b) capacità di lettura e comprensione dei testi inglesi c) capacità di produzione del discorso orale, e della comprensibilità della pronuncia; d) capacità di esposizione ordinata e sintetica; e) capacità di comprensione del discorso orale; f) capacità di analisi e elaborazione critica/personale dei testi in programma Si raccomanda vivamente la frequenza del corso ma non è richiesta alcuna iscrizione. LINGUA E LETTERATURA LATINA PROF. MARIA ELEFANTE III ANNO, II SEMESTRE 6 CFU Il corso si propone di fornire le linee della nascita e dell'evoluzione della lingua latina ed un quadro delle fasi salienti della storia letteraria latina attraverso le sue più significative testimonianze. Contenuti: La letteratura latina dagli esordi alla fine dell’impero, con riferimento ai seguenti generi letterari e ai relativi autori : il teatro. l’epica. la storiografia romana,.la lirica, la produzione retorica, oratoria e filosofica,- il romanzo. Nel corso delle lezioni saranno letti e tradotti brani dei più significativi poeti e prosatori, che saranno messi a disposizione degli studenti. Si consiglia di studiare da un manuale di storia della letteratura latina di livello universitario LOGICA PROF. NICOLA GRANA II ANNO, I SEMESTRE 12 CFU Argomento del corso: Metodi dimostrativi a confronto nella logica contemporanea 1 9 Nella prima parte del corso il progetto didattico ha la finalità di chiarire alcuni rilevanti aspetti della logica contemporanea, quali la centralità della deducibilità e delle valutazioni. Pertanto saranno trattati i metodi dimostrativi utilizzati nella logica standard e nella logica paraconsistente. La seconda parte del corso si soffermerà sul ruolo dei paradossi conflittuali e su quelli controintuitivi. TESTI: 1) A. IACONE e S. CAVAGNETTO, Teoria della logica del prim’ordine, Carocci, Roma, 2010. 2) N. C. A. DA COSTA e N. GRANA, Il recupero dell’inconsistenza, L’Orientale Editrice, Napoli, 2009. N. b.: per i non frequentanti si consiglia la lettura di uno dei seguenti testi: a) N. GRANA, Dalla logica classica alle logiche non classiche, L’Orientale Editrice, Napoli, 2007. b) D. C. PALLADINO, Logiche non classiche. Una introduzione, Carocci, Roma, 2007. PEDAGOGIA GENERALE PROF. FLAVIA SANTOIANNI III ANNO, II SEMESTRE 12 CFU PARTE GENERALE Argomento del corso: La pedagogia come scienza: identità epistemologica della disciplina e teorie della formazione Pedagogia e scienze dell’educazione; pedagogia come scienza dell’educazione; come scienza complessa; come scienza della formazione; da scienza generale a scienza olistica. Modelli dell’apprendimento e dell’insegnamento dall’inizio del Novecento a oggi. TESTI 1. F. SANTOIANNI, La fenice pedagogica. Linee di ricerca epistemologica, Liguori, Napoli, 2007. 2. F. SANTOIANNI, Modelli e strumenti di insegnamento, Carocci, Roma, 2010. oppure 2. F. SANTOIANNI, M. Striano, Modelli teorici e metodologici dell’apprendimento, Laterza, RomaBari, 2003 (parti I e II). PARTE MONOGRAFICA Argomento del corso: La relazione educazione – educabilità: scienze bioeducative e pedagogia dello sviluppo Pedagogia, scienze biologiche e neuroscienze; scienze bioeducative e formazione; concetto di sviluppo nella pedagogia contemporanea. 3. E. FRAUENFELDER, F. SANTOIANNI, M. Striano, Introduzione alle scienze bioeducative, Laterza, Roma-Bari, 2004 (parti I e II) oppure 2 0 3. F. SANTOIANNI, Educabilità cognitiva, Carocci, Roma, 2006 oppure 3. F. SANTOIANNI, Sviluppo e formazione delle strutture della conoscenza, E.T.S., Pisa, 2003. Un libro a scelta tra i seguenti: Area Filosofia della educazione: 4. F. SANTOIANNI, Richard Rorty. L’implicito pedagogico, La Nuova Italia RCS, Firenze, 2004. oppure 4. E. COLICCHI, Dell’intenzione in educazione, Loffredo, Napoli, 2011. Area Pedagogia e didattica: 4. E. FRAUENFELDER, F. SANTOIANNI (a cura di), E-learning, teorie dell’apprendimento e modelli della conoscenza, Guerini, Milano, 2006 oppure 4. M.R. GRILLO, Il maestro. Umanità e saggezza, Armando, Roma, 2003 Area Pedagogia e neuroscienze: 4. D. OLIVIERI, Mente cervello ed educazione. Neuroscienze e pedagogia in dialogo, Pensa Multimedia, Lecce, 2011. Durante il corso si prevedono esercitazioni, seminari e dispense per approfondimenti e chiarimenti. PSICOLOGIA GENERALE PROF. ORAZIO MIGLINO III ANNO, I SEMESTRE 12 CFU Il corso si propone di fornire un quadro esaustivo dell’evoluzione disciplinare della Psicologia dalle origini ai giorni nostri e dei principali modelli esplicativi delle funzioni cognitive di base (Percezione, Coscienza, Apprendimento, Memoria, Pensiero, Comunicazione, Motivazioni, Emozioni). Inoltre, gli allievi saranno introdotti ai principali metodi di indagine adottati dalla psicologia scientifica. Contenuti: Storia della Psicologia. Le origini: Fechner, Wundt; la scuola riflessologica e la teoria di Pavlov. La psicologia della Gestalt. Il comportamentismo. La scuola di Piaget. La scuola storico-culturale russa. Il cognitivismo. Il neo-connessinismo. Le principali funzioni psico-cognitive: Sensazione e percezione; Coscienza e attenzione, Comunicazione e linguaggio, Apprendimento e memoria, Pensiero, Motivazione, Emozioni. I Metodi: il metodo sperimentale, l’osservazione, i test. TESTI: I testi saranno indicati agli studenti frequentanti all’inizio delle lezioni e pubblicati sul sito docente e sul sito del Dipartimento di Scienze Relazionali. 2 1 SOCIOLOGIA GENERALE PROF. GIACOMO DI GENNARO III ANNO, I SEMESTRE 12 CFU TESTI: R. A. WALLACE, A. WOLF, La teoria sociologica contemporanea, Il Mulino, Bologna, 1994 (tranne I° e ultimo capp.). A. GIDDENS, Fondamenti di Sociologia, Il Mulino, Bologna, 2006 (capp. 1; 3; 5; 6; 7; 9; 11; 15). G. Di GENNARO e D. PIZZUTI (a cura di), Dire camorra oggi, Guida editori, Napoli, 2009. STORIA CONTEMPORANEA PROF. GIOVANNI MONTRONI III ANNO, II SEMESTRE 12 CFU Argomento del corso: Introduzione alla storia contemporanea e le vicende mondiali dal Congresso di Vienna a oggi. TESTI: G. MONTRONI, Scenari del mondo contemporaneo dal 1815 a oggi, Roma, Laterza, 2005 (compresa l’introduzione). M. MAZOWER, Le ombre d’Europa. Democrazia e totalitarismo nel XX secolo, Garzanti, Milano, 2001. F. ROMERO, Storia internazionale del Novecento, Carocci, Roma, 2001. 2 2 Storia greca 12 cfu Prof.ssa Maria Luisa NAPOLITANO I Anno, II Semestre Articolazione del modulo e obiettivi formativi: A) Lineamenti di storia greca, dalle origini all’età ellenistico-romana B) Caratteri generali della storiografia antica. La riscoperta della storia greca e magno-greca dall’età moderna. La Magna Grecia: una grecità ‘di periferia’. Contenuti: A) Un manuale a scelta tra: D. Musti, Storia greca. Linee di sviluppo dall’età micenea all’età romana, Laterza, Roma-Bari 2007; M. Bettalli, A.L. D’Agata, A. Magnetto, Storia greca, Carocci editore, Roma 2006; C. Bearzot, Manuale di storia greca, Il Mulino, Bologna 2005; L. Braccesi, F. Cordano, M. Lombardo, A. Mele, Storia greca. Lineamenti essenziali, a cura di E. Pastorio, Monduzzi editore, Bologna 2006. B) M. Bettalli (a cura di), Introduzione alla storiografia greca, Carocci editore, Roma 2004 (in particolare i capitoli su Ecateo, Erodoto, Tucidide, Senofonte, Polibio, Plutarco). C) A. Rezsler, Il mito di Atene. Storia di un modello culturale europeo, B. Mondadori, Milano 2007 (Les nouvelles Athènes, Gollion 2004), part. le pp. 3-35; C. Ampolo, ‘La scoperta della Magna Grecia’, in Magna Grecia. Il Mediterraneo, le metropoleis e la fondazione delle colonie, a cura di G. Pugliese Carratelli, Electa, Milano 1985, pp. 47-84. D) L. Braccesi, F. Raviola, La Magna Grecia, Il Mulino, Bologna 2008 (part. i primi quattro capitoli). E) Bibliografia indicata e/o fornita durante il corso, con materiali didattici. Si consiglia vivamente l’utilizzo di un buon atlante storico a scelta dello studente. STORIA MODERNA PROF. GIOVANNI ROMEO III ANNO, I SEMESTRE 12 CFU Argomento del corso: L’età moderna (1492-1815). Educazione alla lettura critica delle fonti storiche: Chiesa, Inquisizione e sessualità nell’Italia della Controriforma TESTI: C. CAPRA, Storia moderna (1492-1848), Le Monnier, Firenze, 2004, pp. 57-323, oppure E. STUMPO, Nuova Storia per il triennio, Le Monnier, Firenze, 2004, I, pp. 132-444 e II, pp. 4216 (di questo secondo testo è facoltativo lo studio delle schede e dei documenti di approfondimento). G. ROMEO, Amori proibiti. I concubini tra Chiesa e Inquisizione, Laterza, Roma-Bari, 2008 (compresa l’Appendice documentaria). G. ROMEO, L’Inquisizione nell’Italia moderna, Roma-Bari, Laterza, 2010 Storia romana Prof. Gianluca Soricelli 12 cfu I anno I semestre Articolazione del modulo e obiettivi formativi: Argomenti: Parte generale: Storia generale di Roma Parte monografica: Agrippa: ammiraglio e geografo Contenuti: Testi: Parte generale: - E. Gabba, D. Foraboschi, D. Mantovano, E. Lo Cascio, L. Troiani, Introduzione alla storia di Roma, Milano 2003. Parte monografica: - Roddaz J. M., Marcus Agrippa, Roma 1984. Ulteriori indicazioni bibliografiche, antiche e moderne, saranno fornite agli studenti durante il corso. STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA PROF. LIDIA PALUMBO I ANNO, II SEMESTRE 6CFU Argomento del corso: La filosofia antica della conoscenza. Temi e problemi di storia della filosofia antica, dalle origini al neoplatonismo TESTI: PLATONE, Teeteto, a cura di F. Ferrari, Milano, BUR L. PALUMBO, Trentadue ore di filosofia antica, Napoli, Loffredo STORIA DELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA PROFF. DOMENICO CONTE E EDOARDO MASSIMILLA II ANNO, II SEMESTRE CORSO INTEGRATO (6+6 CFU) Argomento del corso: Novecento e fronti spirituali. Thomas Mann e Max Weber I MODULO: prof. Domenico Conte Argomento del I modulo: Esperienza storica e riflessione filosofica in Thomas Mann. Un percorso attraverso gli scritti saggistici TESTI: TH. MANN, Pensieri di guerra (1914), in Id., Scritti storici e politici, Milano, Mondadori, 1957, pp. 33-52; TH. MANN, Federico e la Grande Coalizione. Uno schizzo per il momento attuale (1914), in Scritti storici e politici, cit., pp. 53-112; TH. MANN, Della Repubblica tedesca (1922), in Scritti storici e politici, cit., pp. 113-157; TH. MANN, Sulla dottrina di Spengler (1922-1924), in Id., Nobiltà dello spirito e altri saggi, a cura di Andrea Landolfi, Milano, Mondadori, 1997, pp. 1339-1348; TH. MANN, Goethe e Tolstoj. Frammenti sul problema dell’umanità (1925), in Nobiltà dello spirito e altri saggi, cit., pp. 30-156; TH. MANN, Lubecca come forma di vita spirituale (1926), in Nobiltà dello spirito e altri saggi, cit., pp. 1422-1447; TH. MANN, La posizione di Freud nella storia dello spirito moderno (1929), in Nobiltà dello spirito e altri saggi, cit., pp. 1349-1375; TH. MANN, Saggio autobiografico (1930), in Nobiltà dello spirito e altri scritti, cit., pp. 1448-1494; TH. MANN, Dolore e grandezza di Richard Wagner 1933), in Nobiltà dello spirito e altri saggi, cit., pp. 1020-1085; TH. MANN, Una traversata con “Don Chisciotte” (1934), in Nobiltà dello spirito e altri saggi, cit., pp. 788-840; TH. MANN, Freud e l’avvenire (1936), in Nobiltà dello spirito e altri saggi, cit., pp. 1378-1404; TH. MANN, Schopenhauer (1938), in Nobiltà dello spirito e altri saggi, cit., pp. 1235-1292; TH. MANN, Introduzione alla “Montagna incantata”. Per gli studenti dell’Università di Princeton (1939), in Nobiltà dello spirito e altri saggi, cit., pp. 1506-1521; TH. MANN, “Giuseppe e i suoi fratelli”. Una conferenza (1942), in appendice a Th. MANN, Giuseppe e i suoi fratelli, 2 voll., Milano, Mondadori, 2000, pp. 1465-1483; TH. MANN, La filosofia di Nietzsche alla luce della nostra esperienza (1947), in Nobiltà dello spirito e altri saggi, cit., pp. 1298-1338; TH. MANN, Il mio tempo (1950), in Scritti storici e politici, cit., pp. 611-634. II MODULO: prof. Edoardo Massimilla Argomento del II modulo: Scienza, vita e valori: il difficile dialogo tra Max Weber e la Jugend tedesca negli anni della Grande Guerra e del primo dopoguerra. TESTI: A. SCHWAB, Professione e gioventù e altri saggi, tr. it. e postfazione a cura di E. Massimilla, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2005, pp. 92. M. WEBER, La scienza come professione, tr. it. di P. Rossi, in M. WEBER., La scienza come professione – La politica come professione, Mondadori, Milano, 2006, pp. 1-48 (oppure una qualsiasi delle traduzioni italiane della conferenza weberiana in commercio). E. MASSIMILLA, Intorno a Weber. Scienza, vita e valori nella polemica su Wissenschaft als Beruf, Liguori, Napoli, 2000, pp. 225. UN TESTO A SCELTA TRA I SEGUENTI: - E. von KAHLER, La professione della scienza, tr. it. a cura di E. Massimilla, presentazione di F. Tessitore, ESI, Napoli, 1996, pp. 61-174. - A. SALZ, Per la scienza contro i suoi colti detrattori, tr. it. a cura di E. Massimilla, Liguori, Napoli, 1999, pp. 63-160. - E. KRIECK, La rivoluzione della scienza e altri saggi, tr. it. a cura di E. Massimilla, Liguori, Napoli, 1999, pp. 59-134. - J. COHN, La conoscenza dei valori e la priorità dell’affermazione. Riflessioni connesse alla dottrina dell’avalutatività della scienza di Max Weber, tr. it. a cura di E. Massimilla, in «Archivio di storia della cultura», XIII (2000), pp. 255-290. STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE PROF. VALERIA SORGE II ANNO, I SEMESTRE 6 CFU Argomento del corso: Temi e problemi di storia della filosofia medievale dal V al XIV secolo La disciplina ha come obiettivo l’approfondimento analitico e il perfezionamento degli strumenti di apprendimento e valutazione critica fondamentali per lo studio della storia della filosofia medievale tra V e XIV secolo con una particolare attenzione ai problemi legati all’evoluzione storica del rapporto tra filosofia e sacra doctrina. TESTO DI RIFERIMENTO: G. D’ONOFRIO, Storia del pensiero medievale, Città Nuova, Roma, 2011, limitatamente alle seguenti sezioni e ai seguenti autori: Introduzione; Agostino d’Ippona; Severino Boezio; PseudoDionigi Areopagita; Giovanni Eriugena; Il Liber de causis; Avicenna; Avicebron; Anselmo di Aosta e Gaunilone di Marmoutier; Pietro Abelardo; Averroè; Mosè Maimonide; Bonaventura da Bagnoregio e Pietro di Giovanni Olivi; Alberto Magno; Sigieri di Brabante e Boezio di Dacia; Tommaso d’Aquino; Giovanni Duns Scoto; Meister Eckhart; Guglielmo di Ockham. N.B. Durante il corso saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche. Sono previste esercitazioni per approfondimenti e chiarimenti. STORIA DELLA FILOSOFIA MODERNA PROF. FABRIZIO LOMONACO II ANNO, I SEMESTRE 12 CFU Argomento del corso: Metafisica. Idee e problemi nel pensiero moderno TESTI: A. MASULLO, Metafisica. Storia di un’idea I ed., Milano, Mondadori 1980 (oppure Roma, Donzelli, 1996). Un classico a scelta tra i seguenti : a) R. DESCARTES, Meditazioni metafisiche, ed. trilingue, Napoli, Liguori, 2010 (anche in versione e-book). b) G. VICO, Sull’antichissima sapienza degli italici, Napoli Scriptaweb, 2011 (anche in versione on line). STORIA DELLA FILOSOFIA MORALE PROF. FELICE CIRO PAPPARO III ANNO, I SEMESTRE 12 CFU Argomento del corso: La natura delle cose e le cose della natura TESTI: LUCREZIO, La natura delle cose, a cura di Ivano Dionigi, Bur, Rizzoli 1994. C. DARWIN, L’origine delle specie, a cura di Giuliano Pancaldi, Bur, Rizzoli 2009. TESTI DI ACCOMPAGNAMENTO (UNO A SCELTA): Su Lucrezio: H. BERGSON, Lucrezio, con un saggio di Jeanne Hersch, a cura di Riccardo De Benedetti, Medusa, Milano 2001. M. SERRES, Lucrezio e l’origine della fisica, Sellerio, Palermo 2000. Su Darwin: G. MONTALENTI, Charles Darwin. Idee e polemiche su evoluzione e origine degli esseri umani, Postfazione di Enrico Alleva, GEM Edizioni, 2009. D. QUAMMEN, L’evoluzionista riluttante, Codice Edizioni, Torino 2008 STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE PROF. GIANFRANCO BORRELLI I ANNO, II SEMESTRE 6CFU Argomento del corso: Processi di soggettivazione, cultura civile e politica in Italia: da Machiavelli ai giorni nostri Il corso impegna gli studenti ad acquisire elementi di conoscenza e d’interpretazione del pensiero politico italiano attraverso lo studio dei testi di autori classici e grazie al sostegno di importanti strumenti metodologici nella lettura critica. TESTI: SEZIONE A: N. MACHIAVELLI, Istorie fiorentine (qualsiasi edizione). G. BRUNO, De vinculis in genere, Filema, Napoli, 2008. S. GUAZZO, La civil conversazione, Panini, Modena, 1993. G. VICO, Scienza nuova,1744, qualsiasi edizione. C. BECCARIA, Dei delitti e delle pene, Einaudi, Torino, 1994. G. LEOPARDI, Discorso sopra lo stato presente dei costumi in Italia, qualsiasi edizione. G. FERRARI, Machiavelli giudice delle rivoluzioni dei nostri tempi, UTET, Torino, 1973, vol. I. A. GRAMSCI, Quaderni dal carcere, Einaudi, Torino, 1975. N. BOBBIO, Quale socialismo?, Einaudi, Torino, 1976. SEZIONE B: A.A.V.V., La democrazia in Italia (Cronopio, Napoli, 2011) Il programma d’esame prevede la discussione di due testi a scelta per la sezione A e del libro indicato nella sezione B. L’indicazione delle parti specifiche di studio per le singole opere sarà affissa nella bacheca dello studio del docente. STORIA DELLE FILOSOFIE EUROPEE PROFF. GIUSEPPE CACCIATORE E SALVATORE GIAMMUSSO II ANNO, I SEMESTRE CORSO INTEGRATO (6+6 CFU) I MODULO: prof. G. Cacciatore Argomento del I modulo: Vita, storia e poesia in Wilhelm Dilthey TESTI: W. DILTHEY, Esperienza vissuta e poesia, Il Nuovo Melangolo, Genova1999. Una raccolta di saggi del Prof. Cacciatore su Dilthey, la cui edizione verrà comunicata durante il corso. II MODULO: prof. S. Giammusso Argomento del II modulo: Antropologia e psicologia nella scuola diltheyana TESTI: O. F. BOLLNOW, Le tonalità emotive, Vita e Pensiero, Milano 2009. S. GIAMMUSSO, La forma aperta, FrancoAngeli, Milano 2008. STORIA DELLE RELIGIONI PROF.SSA GABRIELLA PIRONTI I ANNO, II SEMESTRE 12 CFU ARGOMENTI: Lineamenti di storia delle religioni e di antropologia del mondo antico. Problemi metodologici ed esegetici dei politeismi antichi. Una particolare attenzione sarà dedicata alle religioni del mondo classico, anche attraverso una comparazione con il mondo orientale, e alla storiografia della disciplina. La seconda parte del corso sarà dedicata ad approfondire importanti questioni storicoreligiose, quali il sacrificio e la divinazione nelle religioni antiche. TESTI: Manuale di storia delle religioni, a cura di G. Filoramo, M. Massenzio, M. Raveri, P. Scarpi, Roma-Bari, Laterza, 1998, pp. 1-137; 441-549. Religioni antiche. Un’introduzione comparata, a cura di G. Pironti, D. Bonanno, (edizione italiana ampliata, riveduta e corretta di P. Borgeaud, F. Prescendi [éds], Religions antiques. Une introduction comparée, Genève, 2008), Roma, Carocci, 2011. * Ulteriori supporti bibliografici saranno messi a disposizione degli studenti durante il Corso; i supporti pubblicati sul sito della docente faranno parte integrante del programma d’esame. STORIA GRECA I ANNO, II SEMESTRE 12 CFU Il programma sarà comunicato all’inizio del corso. STORIA MEDIEVALE PROF. FRANCESCO SENATORE I ANNO, II SEMESTRE 12 CFU Argomento del corso: Storia dell’Europa nel Medioevo Programma: Il corso si articolerà intorno alle seguenti questioni fondamentali, alcune delle quali saranno approfondite mediante l’analisi di fonti esemplari. 1. La fine del mondo antico e l’incontro latino-germanico 2. I Longobardi in Italia 3. L’espansione dell’Islam 4. Bisanzio 5. L’impero carolingio 6. Il sistema curtense 7. La dissoluzione del potere in età postcarolingia 8. La Riforma della Chiesa 9. Signoria e feudalesimo 10. Il dinamismo dell’Occidente europeo 11. Il movimento comunale 12. La costruzione dello “stato” nell’Europa bassomedievale 13. Il capitalismo bassomedievale 14. L’Italia nel basso Medioevo TESTI: 1. G. TABACCO, Alto Medioevo, Utet, Torino, 2010, p. 299 (€ 22). 2. G. G. MERLO, Basso Medioevo, Utet, Torino, 2010, p. 261 (€ 22). 3. A. POLONI, Potere al popolo. Conflitti sociali nell’Italia comunale del Duecento, Bruno Mondadori, Milano, 2010, p. 166, € 17. 4. F. SENATORE, Medioevo. Istruzioni per l’uso, Milano, Bruno Mondadori 2008, p. 159 – € 14. Si consiglia di ricorrere, quando necessario, a utili strumenti di consultazione come: A. BARBERO-C. FRUGONI, Dizionario del Medioevo, Laterza 19982. Un atlante storico, ad esempio: Atlante storico. Cronologia della storia universale, Milano, Garzanti 2006 (collana delle cosiddette Garzantine). Gli studenti che si sono iscritti al CdL in Filosofia nei passati a.a. (2009-10, 2010-11) conservano il diritto, se lo desiderano, di portare i vecchi programmi (proff. R. Delle Donne e F. Senatore). STORIA ROMANA PROF. GIANLUCA SORICELLI I ANNO, I SEMESTRE 12 CFU Il programma sarà comunicato all’inizio del corso.