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COMUNE DI TREVIOLO
via Roma, 43 - 24048 TREVIOLO (Bergamo)
Servizi Tecnici e Assetto del Territorio
C.F. n. 00330220161 - tel. 035-2059130 / fax 035-2059119
e-mail ufficio.tecnico@ comune.treviolo.bg.it
P.E. n.
VALUTAZIONE DELL’IMPATTO PAESISTICO DEI PROGETTI
(ai sensi dell’art. 25 e segg. N.T.A. del Piano Paesistico Regionale - DGR 8 novembre 2002, n. 7/11045)
Progettista
Albo
provincia
via
n.
telefono
tel. personale
iscrizione n.
c.a.p.
fax
località
mail
Oggetto intervento
Ubicazione viaria progetto
Zona urbanistica
Destinazione funzionale
TIPO DI INTERVENTO - PROCEDIMENTO









Pianiificazione attuativa
Nuova costruzione
Addizione (ampliamento o sopralzo)
Recupero di sottotetto
Ristrutturazione Edilizia
Manutenzione straordinaria o risanamento conservativo
Varianti in corso d’opera
Opere non rilevanti ai fini volumetrici

Permesso di costruire

D.I.A.

Sanatoria
Altro _________________________________________________
proprietario
Cod. Fisc n.
nato a
via
n.
La proprietà
data
c.a.p.
località
Il progettista
NOTE ESPLICATIVE
Normativa di riferimento
 Art. 25 e seguenti, Parte IV delle Norme Tecniche di Attuazione del PTPR (Piano Territoriale Paesistico
Regionale) approvato con D.C.R. 6/3/2001, n. 43749, pubblicata sul BURL n. 32 – Edizione Speciale, del
6/8/2001;
 D.G.R. 8/11/2002, n. 7/11045 “Approvazione linee guida per l’esame paesaggistico dei progetti” prevista
dall’art. 30 delle Norme di Attuazione del P.T.P.R.;
 Collegamento al P.R.S. obiettivo regionale 10.1.3.2 (Prosecuzione del procedimento per decorrenza dei
termini per l’espressione del parere da parte della commissione consigliare, ai sensi dell’art. 1, commi 24
e 26, della L.R. n. 3/2001) – BURL 2° Supplemento straordinario al n. 47 del 21/11/2002;
 Art. 46 e segg. delle Norme Tecniche di Attuazione del P.T.C.P. (Piano Territoriale di Coordinamento
Provinciale) approvato con D.C.P. n. 40 in data 22/4/2004 – BURL n. 31 del 28/7/2004;
Finalità
Il procedimento di valutazione dell’impatto paesistico deve essere assolto dal tecnico progettista e
innanzitutto consiste, in sintesi, nel considerare la sensibilità del sito di intervento quindi, l’incidenza del
progetto da proporre ad approvazione, valutando il grado di perturbazione prodotto in quel contesto dalle
nuove opere.
Dalla combinazione delle due valutazioni deriva il livello di impatto paesistico della trasformazione che
intende realizzare.
Criteri per la determinazione della classe di sensibilità del sito (Tabelle 1A - 1B)
Il giudizio complessivo circa la sensibilità paesaggistica è determinato tenendo conto di tre differenti criteri di
valutazione: morfologico-strutturale, vedutistico, simbolico.
L’analisi deve estendersi al contesto più ampio in cui sono inseriti l’area o i fabbricati oggetto di intervento, si
all’ambiente immediatamente circostante che agli edifici o alle aree di intervento.
Le linee guida regionali descrivono nel dettaglio tali modi di valutazione.
Criteri per la determinazione del grado di incidenza paesistica del progetto (Tabelle 2A - 2B)
Il grado di incidenza paesistica del progetto è riferito alle modifiche che saranno prodotte nell’ambiente. La
sua valutazione non può tuttavia prescindere dalle caratteristiche e dal grado di sensibilità del sito.
Vi dovrà essere rispondenza tra gli aspetti che hanno maggiormente concorso alla valutazione della
sensibilità del sito (caratterizzanti e di maggiore vulnerabilità) e le considerazioni da sviluppare nel progetto
relativamente al controllo dei diversi parametri e criteri di incidenza.
Determinare l’incidenza del progetto significa considerare se l’intervento proposto modifica significativamente
i caratteri morfologici di quel luogo, se si sviluppa in una scala proporzionale al contesto e rispetto a
importanti punti di vista (coni ottici).
Anche questa analisi prevede che sia effettuato un confronto con il linguaggio architettonico e culturale
esistente, con il contesto ampio, con quello più immediato, con particolare attenzione all’edificio oggetto dei
lavori(per gli interventi sull’esistente).
Si procederà a determinare l’incidenza del progetto rispetto al contesto, utilizzando criteri e parametri relativi
a: Incidenza morfologica e tipologica; Incidenza linguistica per stile, materiali e colori; Incidenza visiva;
Incidenza simbolica.
Iter procedurale
Ogni progetto sia di pianificazione urbanistica che di intervento edilizio, deve comportare l’analisi dell’impatto
paesistico. Prima dell’eventuale inoltro alla Commissione Edilizia l’Ufficio verificherà le valutazioni allo scopo
di accertarne la congruità, richiedendo una nuova compilazione nel caso di evidenti incongruenze.
Tutti i progetti il cui impatto paesistico risulti superiore alla soglia di rilevanza determinata con la Tabella 3
(Determinazione dell’impatto paesistico del progetto), devono essere corredati da una specifica relazione
paesistica che chiarisca il percorso di valutazione eseguito e le motivazioni che hanno portato alle
determinazioni risultanti dalla scheda ed infine, essere esaminati e valutati dalla Commissione per il
Paesaggio costituita ai sensi dell’art. 81 della L.R. n. 12/2005.
2
Tabella 1A
Modi e chiavi di lettura per la valutazione della sensibilità paesistica del sito oggetto di intervento
La tabella non è finalizzata ad un’automatica determinazione della classe di sensibilità del sito, ma costituisce il riferimento per la
valutazione sintetica che dovrà essere espressa nella Tabella 1B a sostegno delle classi di sensibilità da individuare.
Modi di
valutazione
Chiavi di lettura
SI
NO
APPARTENENZA/CONTIGUITA’ A SISTEMI PAESISTICI
-
di interesse naturalistico


-
di interesse storico-artistico e/o agrario


-
di relazione (tra elementi sotico-culturali, tra elementi verdi e/o siti di rilevanza
naturalistica)




Appartenenza a punti di vista panoramici o ad elementi di
interesse storico, artistico o monumentale


-
Appartenenza a percorsi di fruizione paesistico-ambientale


-
Appartenenza/contiguità con percorsi ed elevata percorrenza




1.
MORFOLOGICO
STRUTTURALE
elementi naturalistico-ambientali significativi per quel luogo, ed esempio: alberature,
monumenti naturali, fontanili, aree verdi che svolgono un ruolo nodale nel sistema del verde;
centri e nuclei storici, monumenti, chiese e cappelle, mura storiche…; filari, chiuse, ponticelli,
percorsi poderali, nuclei e manufatti rurali …;
Percorsi, anche minori, che collegano edifici storici di rilevanza pubblica, parchi urbani,
elementi lineari, verdi o d’acqua, che costituiscono la connessione tra situazioni naturalisticoambientali significative, “porte” del centro o nucleo urbano, stazione ferroviaria.
APPARTENENZA/VICINANZA A LUOGO CONTRADDISTINTO DA UN
ELEVATO LIVELLO DI COERENZA SOTTO IL PROFILO TIPOLOGICO,
LINGUISTICO E DEI VALORI DI IMMAGINE
-
quartieri o complessi di edifici con caratteristiche unitarie;
edifici prospicienti una piazza compresi i risvolti;
edifici su strada aventi altezza in gronda non superiore alla larghezza della via;
zone con maglia urbana definita;
l’area o l’edificio oggetto di intervento sono prossimi ad edifici storici o contemporanei di
rilievo civile o religioso (chiese, edifici pubblici e privati, fabbricati industriali storici, ecc…)
il fabbricato oggetto di intervento è caratterizzato da una composizione architettonica
significativa (edifici storici, ecc…)
il sito/l’edificio appartiene o si colloca su uno specifico punto prospettico o lungo visuali
storicamente consolidate;
2.
VEDUTISTICO
il sito/l’edificio si colloca lungo un percorso locale di fruizione paesistico-ambientale (pista
ciclabile, parco, percorso in area agricola);
adiacenza a tracciati stradali anche di interesse storico, percorsi di grande viabilità, tracciati
ferroviari.
APPARTENENZA/CONTIGUITA’ A LUOGHI CONTRADDISTINTI DA
UNO STATUS DI RAPPRESENTATIVITA’ NELLA CULTURA LOCALE
3.
SIMBOLICO
-
luoghi che, pur non essendo oggetto di celebri citazioni, rivestono un ruolo rilevante nella
definizione e nella consapevolezza dell’identità locale (luoghi celebrativi o simbolici);
-
luoghi oggetto di “celebri” citazioni letterarie, pittoriche, ecc…;
-
luoghi connessi sia a riti religiosi (percorsi professionali, cappelle votive) sia ad interventi o ad
usi civili (luoghi della memoria di avvenimenti locali, luoghi rievocativi di leggende e racconti
popolari, luoghi di aggregazione e di riferimento per la popolazione insediata);
-
funzioni pubbliche e private per la cultura contemporanea (fiere, stadi, poli universitari, ecc);
3
Tabella 1B
Motivazione delle chiavi di lettura per la valutazione della sensibilità paesistica del sito oggetto di intervento
La classe di sensibilità della Tabella 1B non è io risultato della media matematica dei “Si” e dei No” desunti dalla Tabella 1°, ma è
determinata da ulteriori analisi esplicate nella pagina delle modalità di presentazione, tenendo conto di un contesto ampio, di uno più
immediato e delle caratteristiche architettoniche dell’edificio stesso.
Lo stesso dicasi per il “giudizio complessivo” da determinare in linea di massima, sul valore più alto delle classi di sensibilità del sito.
MODI DI
VALUTAZIONE
ESPLICAZIONE SINTETICA IN RELAZIONE ALLE
CHIAVI DI LETTURA DELLA TABELLA 1A
1.
MORFOLOGICO
STRUTTURALE
2.
VEDUTISTICO
3.
SIMBOLICO
GIUDIZIO
COMPLESSIVO
CLASSE DI
SENSIBILITA’





Molto bassa
Bassa
Media
Alta
Molto Alta





Molto bassa
Bassa
Media
Alta
Molto Alta





Molto bassa
Bassa
Media
Alta
Molto Alta

1

2

3

4

5
Valori di giudizio complessivo, da esprimersi in forma numerica secondo la seguente associazione, tenendo conto delle valutazioni
effettuate in riferimento ai tre modi di valutazione (Tab. 1B), alle chiavi di lettura (Tab. 1A) e in base alla rilevanza assegnata ai diversi
fattori analizzati:
1
2
3
4
5
=
=
=
=
=
Sensibilità
Sensibilità
Sensibilità
Sensibilità
Sensibilità
paesistica
paesistica
paesistica
paesistica
paesistica
molto bassa
bassa
media
alta
molto alta
Nella colonna centrale indicare sinteticamente le motivazioni che hanno portato alla determinazione della classe di
sensibilità
4
Tabella 2A
Criteri e parametri per determinare il grado di incidenza del progetto
Come indicato per la determinazione della sensibilità del sito, la Tabella 2° non è finalizzata ad un’automatica determinazione della
classe di incidenza del progetto, ma costituisce il riferimento per la valutazione sintetica che dovrà essere espressa nella Tabella 2B a
sostegno delle classi di incidenza da individuare.
La classe di sensibilità della Tabella 2B non è il risultato della media matematica dei “Si” e dei No” desunti dalla Tabella 2A, ma è
determinata da ulteriori analisi esplicate nella pagina delle modalità di presentazione, tenendo conto delle modifiche anche parziali
apportate all’edificio o solo alla copertura.
Lo stesso dicasi per il “giudizio complessivo” che viene determinato in linea di massima, dal valore più alto delle classi di incidenza.
Incidenza
Criteri di valutazione
Rapporto contesto / progetto
(Parametri di valutazione)
SI
NO
























ALTERAZIONE DEI CARATTERI MORFOLOGICI DEL
LUOGO E DELL’EDIFICIO OGGETTO DI INTERVENTO
Il progetto comporta modifiche:
1.
INCIDENZA MORFOLOGICA
E TIPOLOGICA
- degli ingombri volumetrici paesistici;
- delle altezze, allineamenti degli edifici e andamento dei
profili;
- dei profili di sezione trasversale urbana/cortile;
- dei prospetti, dei rapporti pieni/vuoti, degli allineamenti tra
aperture e superfici piene;
- dell’articolazione dei volumi;
ADOZIONE DI TIPOLOGIE COSTRUTTIVE NON AFFINI
A QUELLE PRESENTI NELL’INTORNO PER LE
MEDESIME DESTINAZIONI FUNZIONALI
Il progetto prevede:
- tipologie costruttive differenti da quelle prevalenti in zona;
- soluzioni di dettaglio ( ad esempio: manufatti di copertura,
aperture, materiali utilizzati, ecc…), differenti da quelle
presenti nel fabbricato, da eventuali soluzioni storiche
documentate in zona o comunque presenti nelle aree
limitrofe;
2.
LINGUAGGIO DEL PROGETTO DEFFERENTE
INCIDENZA LINGUISTICA RISPETTO A QUELLO PREVALENTE NEL CONTESTO,
STILE - MATERIALI - COLORI INTESO COME INTORNO IMMEDIATO
INGOMBRO VISIVO
3.
OCCULTAMENTO DI VISUALI RILEVANTI
INCIDENZA
PROSPETTO SU SPAZI PUBBLICI (strade, piazze)
VISIVA
4.
INTERFERENZE CON I LUOGHI SIMBOLICI
INCIDENZA
ATTRIBUITI DALLA COMUNITA’ LOCALE
SIMBOLICA
5
Tabella 2B
Motivazione per determinare il grado di incidenza del progetto
MODI DI
VALUTAZIONE
ESPLICAZIONE SINTETICA IN RELAZIONE AI
PARAMETRI DELLA TABELLA 2A
1.
INCIDENZA
MORFOLOGICA E
TIPOLOGICA
CLASSE DI
INCIDENZA





Molto bassa
Bassa
Media
Alta
Molto Alta
2.
INCIDENZA
LINGUISTICA





Molto bassa
Bassa
Media
Alta
Molto Alta
3.
INCIDENZA
VISIVA





Molto bassa
Bassa
Media
Alta
Molto Alta
4.
INCIDENZA
SIMBOLICA





Molto bassa
GIUDIZIO
COMPLESSIVO
Bassa
Media
Alta
Molto Alta

1

2

3

4

5
Valori di giudizio complessivo, da esprimersi in forma numerica secondo la seguente associazione, tenendo conto delle valutazioni
effettuate in riferimento ai tre modi di valutazione (Tab. 2B), e ai parametri di valutazione della Tabella 2°
1
2
3
4
5
=
=
=
=
=
Incidenza
Incidenza
Incidenza
Incidenza
Incidenza
paesistica
paesistica
paesistica
paesistica
paesistica
molto bassa
bassa
media
alta
molto alta
Nella colonna centrale indicare sinteticamente le motivazioni che hanno portato alla determinazione della classe di
incidenza. Evidentemente tali valutazioni non potranno discostarsi all’esito delle risposte ai quesiti nella Tabella 2A.
6
Tabella 3
Determinazione dell’impatto paesistico del progetto
La Tabella esprime il grado di impatto paesistico del progetto, rappresentato dal prodotto fra i valori attribuiti
ai giudizi complessivi relativi alla classe di sensibilità del sito (Tab. 1B) e di incidenza del progetto (Tab. 2B).
Impatto paesistico del progetto = sensibilità del sito x incidenza del progetto
Classe sensibilità sito
5
4
3
2
1
Soglia di rilevanza
Soglia di tolleranza
Grado di incidenza del progetto
2
3
4
10
15
20
8
12
16
6
9
12
4
6
8
2
3
4
1
5
4
3
2
1
5
25
20
15
10
5
5
15
Valori
da 1 a 4
Impatto paesistico
sotto la soglia di rilevanza
Valori
da 5 a 15
Impatto paesistico
sopra la soglia di rilevanza ma sotto quella di tolleranza
Valori
da 16 a 25
Impatto paesistico
sopra la soglia di tolleranza
ESAME DELL’UFFICIO


VARIANTE (unire la pratica originaria perl’esame)
RIESAME (unire la pratica già esaminata)
Grado di sensibilità del sito
Grado di incidenza del progetto
Impatto paesistico
Giudizio sintetico:


da SOTTOPORRE all’esame della Commissione
da NON SOTTOPORRE all’esame della Commissione
data, ________________
Il Responsabile del Procedimento
7
DOCUMENTAZIONE
da allegare al procedimento di esame dell’impatto paesistico (in unica copia)
1. Stralcio aerofotogrammetrico dell’area di intervento e di una porzione significativa del contesto (almeno 300 m. al
contorno);
2. Documentazione fotografica delle aree, dell’edificio e del contesto, con rappresentazioni da più punti di vista sia dalla
quota terreno che da altri punti più elevati se esistenti, accompagnata da planimetria indicante i punti di ripresa
(possibilmente su unica tavola di inquadramento);
3. Ricerca storica cartografica ed iconografica, nel caso di edifici interagenti con il tessuto di antica formazione;
4. Rappresentazione tridimensionale dello stato di fatto e di progetto che evidenzi l’inserimento nel contesto da più
punti di vista (simulazione fotografica, rendering, prospettiva o assonometria);
5. Prospetti estesi al contesto anche in scala 1:200, con rappresentazione di almeno due edifici adiacenti con
indicazione dei materiali, dei colori e delle quote altimetriche;
6. Planimetria delle coperture estesa al contesto, in scala 1:200;
7. Profilo di sezione trasversale urbana (e/o cortile) in scala 1:200 o 1:500 riportante le modificazioni da apportare
(gialli e rossi), e indicante le quote altimetriche del sito (area o fabbricato) interessato, quello prospiciente e la
larghezza della strada o del cortile;
8. Piante, sezioni e prospetti dell’edificio o dell’area in scala 1:100 riportanti lo stato di fatto, di comparazione e di
progetto;
9. Particolari costruttivi del tetto e delle facciate in scala 1:20, con indicazione dei materiali e dei sistemi costruttivi;
10. Tavola rappresentante l’adattabilità e l’accessibilità;
11. Relazione paesistica e tecnica che illustri il contesto, l’edificio, il progetto e le scelte progettuali. L’analisi del contesto
deve prevedere lo studio e l’individuazione delle tipologie, dei materiali e dei colori ricorrenti.
COMMISSIONE PER IL PAESAGGIO
parere n. ___________ in seduta del ____________________
Il Presidente
I Commissari
Il Segretario
8
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