La scheda su Ca` Santino

La Cooperativa Sociale Ca’ Santino
Ca’ Santino è un Centro socio riabilitativo diurno e residenziale situato nello scenario naturale
della valle di Levola, comune di Montefiore Conca, in provincia di Rimini.
Nato nel 1997, dispone di 13 ettari di territorio su cui si trovano coltivazioni ed edifici rurali con
diverse specie di animali che fanno parte della fattoria e accoglie in un ampia casa colonica giovaniadulti con problemi psichici e mentali. L’obiettivo che si prefigge la Cooperativa Ca’ Santino è
quello di realizzare e mantenere un servizio qualificato che offra agli ospiti una vita serena a
contatto con la natura, ma anche ricco di stimoli riabilitativi e socializzanti e mira ad una sempre
più ampia integrazione con tutta la società circostante, essendo questo un elemento fondamentale
del percorso di ciascun ospite. Un’equipe formata da psicologo, pedagogista, educatori professionali
e tecnici in campo naturalistico programmano, realizzano e verificano percorsi educativi terapeutici
individualizzati per ciascun utente attraverso un’organizzazione delle giornate con attività ricche di
ascolto, di relazione e di attenta osservazione.
Tutte le attività nei diversi laboratori ambientali, manuali, culturali ed espressivi sono svolte sotto la
guida di operatori specializzati che si preoccupano costantemente dei bisogni personali dei singoli
ospiti, stimolando le loro attitudini e le loro abilità, per favorire un’esperienza correttiva della
percezione di sé e degli altri. I servizi offerti sono gestiti in Convenzione con la A.U.S.L. di Rimini:
IL CENTRO RESIDENZIALE: il Centro Residenziale ospita 10 giovani-adulti disabili,
garantendo loro una vita comunitaria di qualità, in piccolo gruppo, in un ambiente sereno e
familiare, con l’apporto/supporto di operatori qualificati. Si formulano Progetti Educativi
Individualizzati cercando di sfruttare al meglio le capacità residue, le competenze e le attitudini
degli stessi con particolare attenzione alle aspettative ed alle richieste dei soggetti che permettano
loro di rispondere e di ottenere piccoli e grandi successi.
Ogni giorno, infatti gli utenti svolgono attività di vita riguardanti l’ambito domestico, attività che
vanno dalla cura della persona alla manutenzione della casa, delle attività di cucina, a quelle
culturali e ricreative, al lavoro nei laboratori dell’ambiente esterno.
IL CENTRO LAVORO PROTETTO: Si tratta di un servizio diurno rivolto a 25 giovani-adulti
disabili a rischio di emarginazione sociale, i quali svolgono, nei laboratori della Coop. Soc. Ca’
Santino, numerose attività attraverso le quali realizza la sua funzione riabilitativa, socializzante,
educativa ed occupazionale, mirando attraverso Progetti Educativi Individualizzati (P.E.I), al
raggiungimento di obiettivi specifici.
IL CENTRO SOCIO EDUCATIVO: per le sue caratteristiche strutturali, ambientali ed
organizzative si configura nella fattoria come un ambiente ricco di stimoli, di apprendimento e di
gioco-lavoro. Consiste in occasioni di esperienze formative, culturali e socializzanti che inducono i
ragazzi ad agire ed interagire con gli altri, con gli educatori, con la natura, con gli animali, con la
storia e le tradizioni della valle di Levola.
E’ rivolto a 20 ragazzi della scuola dell’obbligo che sono a rischio di devianza, con bisogno di
rimotivazione all’apprendimento, con disagi a livello sociale e familiare, con pericolo di
emarginazione sociale e di abbandono scolastico.
I PROGETTI AMBIENTALI:
Sono programmi naturalistici - didattici rivolti alle scuole, si realizzano presso la fattoria del Centro
e consistono in percorsi educativi che mirano a far acquisire una cultura di tutela dell’ambiente,
della storia e delle tradizioni dell’entroterra romagnolo.
I bambini e gli studenti guidati dai ragazzi ospiti del Centro realizzano esperienze dirette di ricerca e
scoperta del territorio, del bosco, della valle, dell’orto e delle diverse specie di animali domestici.
Le scuole diventano protagoniste di una vera esperienza educativa accanto agli ospiti del Centro,
vivono il rispetto e la valorizzazione della diversità, intesa come valore umano che arricchisce e
forma i nostri bambini futuri uomini.
Con questo progetto si intende offrire l’occasione di avere un approccio alle tematiche ambientali
passando attraverso l’integrazione “normodotato - portatore di handicap” in una scoperta reciproca
delle rispettive capacità. La Coop. Ca’ Santino rappresenta un’opportunità di unire tematiche
ambientali e tematiche umane e di avvicinarsi ad entrambe in maniera diretta.
Il percorso educativo e terapeutico di questi anni ha permesso ad alcuni ragazzi ospiti di divenire
essi stessi “Guide ambientali” che, affiancando gli operatori, hanno così l’opportunità di sostenere
il confronto con gli altri, di poter offrire qualche cosa di sé, di sentirsi adeguati e di essere accettati
con serenità come espressione di una diversa capacità e di un sapere peculiare. La Pet therapy, la
riabilitazione equestre e l’onoterapia, sostenute da una ricerca realizzata negli anni, sono le terapie
di supporto che Ca’ Santino ha individuato come strumento ulteriore nel raggiungimento degli
obiettivi individuati per ogni ragazzo nei Piani Educativi Individualizzati.
-
Pet-Therapy: attività terapeutica svolta con l’ausilio del cane e di altri piccoli animali
domestici.
-
Ippoterapia: utilizza il cavallo come strumento per portare la persona al massimo sviluppo
delle sue potenzialità motorie, psichiche e sociali.
-
Onoterapia: lavoro con gli asini che trasmette ritmo a affettività.
-
avvicinamento all’animale: l’attività è rivolta ad una vasta gamma di soggetti ed utilizza il
contatto fisico, la cura dell’animale, la comprensione dei suoi bisogni, la percezione della
sua fisicità come esercizi rivolti ad integrare movimenti e funzioni.
Nei programmi rivolti alle scuole, l’animale si è dimostrato capace di stimolare l’attenzione,
l’osservazione, la ricerca, la produzione linguistica e la memoria diventando un ottimo supporto
pedagogico - didattico.
Un’esperienza di lavoro “in rete”: la Coop. Soc. Ca’ Santino ed il progetto IMPRONTE.
La Cooperativa Sociale “Ca’ Santino” di Montefiore Conca (Rn), dallo sorso mese di luglio,
usufruendo di contributi derivanti da un bando regionale (DGR n. 455/2008) ha attivato “azioni
inerenti lo sviluppo di esperienze volte ad arricchire il lavoro di cura e promuovere il benessere
delle persone utenti dei servizi, mediante l’impiego di attività e pratiche innovative”
Si tratta, sostanzialmente, di offrire al territorio, in particolare alle strutture socio riabilitative, la
possibilità di integrare i piani terapeutici e socio-assistenziali dei loro ospiti, con l’obiettivo di
promuovere il benessere complessivo delle persone seguite dalla rete dei servizi sociali e sanitari.
Ca’ Santino ha proposto, in collaborazione con la Cooperativa Ippogrifo di Rimini, una serie di
attività educative svolte con l’ausilio di animali: attività che si sono rivelate particolarmente efficaci
in casi di soggetti con disabilità o privazioni socio-affettive: la relazione con l’animale, se ben
guidata, infatti, è una relazione gratificante, in cui la diversità diventa risorsa e non fattore di
discriminazione.
La Coop. Soc. Ca’ Santino e la Coop. Ippogrifo, sono entrambe inserite in un contesto rurale adatto
alla conoscenza della natura ed allo stabilimento di un sano equilibrio tra uomo e ambiente e sono
dotate di tutte le attrezzature necessarie al benessere e all’ospitalità degli animali.
La Cooperativa Ippogrifo di Rimini, invece, svolge le proprie attività nelle apposite strutture
inserite all’interno della proprietà dell’Agriturismo Case Mori (San Martino Monte l’Abbate, Rn).
Scopo principale di questo progetto è aumentare la capacità assistenziale e migliorare la qualità
delle cure, dell'assistenza e della vita dei soggetti coinvolti, attraverso servizi sempre più capillari e
mirati alle diverse esigenze. Per un anno, verranno realizzati più incontri settimanali, finalizzati
soprattutto alla socializzazione, “sfruttando” l’efficacia delle attività assistite con animali, che si
configurano come importanti interventi da affiancare a programmi terapeutici assistenziali più
tradizionali. Le attività, che si realizzano negli incontri previsti a Ca’ Santino e ad Ippogrifo, si
svolgono principalmente in luoghi aperti, e si giovano dei contesti ambientali, delle strutture e della
presenza di varie tipologie di animali (conigli, pecore, capre, asini, cavalli, cani, etc) ospitate nelle
sedi delle due Cooperative. Il progetto si pone, del resto, anche il proposito di avvicinare i soggetti
alla natura e agli animali, nell’ottica di un educazione ambientale fondata sull’esperienza.
Destinatari sono gruppi di soggetti disabili (con parziale grado di autonomia), provenienti da
strutture e/o Centri socio riabilitativi della Provincia di Rimini, comunque seguiti dai servizi, sia
comunali sia dell’AUSL di Rimini. Si tratta di quattro differenti realtà che partecipano ai diversi
incontri settimanali: Ca’ Santino lavora con gli ospiti della Fondazione Del Bianco di San Clemente
e della Cooperativa Sociale “Nel Blu” di Cattolica e Ippogrifo con gli ospiti del centro riabilitativo
Il Germoglio di Santarcangelo e della Coop. La Goccia di Verucchio.
Per maggiori informazioni:
Dott. Pierpaolo Frontini,
Coop. Soc. Ca’ Santino, via Ca’ Santino 2131 Montefiore Conca (Rn), tel. 0541 985905
www.casantino.it
[email protected]