Comunicato stampa Congresso internazionale della Società italiana di Microchirurgia: esperti europei riuniti a Udine. Si svolgerà nei giorni di venerdì 24 e sabato 25 Ottobre, con inizio alle ore 13.00 presso il Salone del Parlamento del Castello di Udine, il Simposio Annuale della Società Italiana di Microchirurgia. Quest’anno l’organizzazione del prestigioso evento, è stata affidata alla Struttura Operativa Complessa di Chirurgia Plastica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Udine, diretta dal Dott Mauro Schiavon. Al Convegno, dal titolo “Microsurgery without Frontiers: sharing and co-operation”, parteciperanno circa 200 qualificati esperti europei in rappresentanza delle analoghe Società Scientifiche di Austria, Slovenia, Croazia, Germania e Svizzera Tedesca con il dichiarato obiettivo di rinsaldare la collaborazione e lo scambio di tecniche tra colleghi di paesi vicini. La Microchirurgia è una tecnica in uso in molte Discipline chirurgiche ma che in Chirurgia Plastica permette di realizzare oggi ricostruzioni impensabili fino a pochi anni fa, aumentando quindi la possibilità di operare pazienti per tumori o traumi che in passato costringevano a grandi demolizioni sfigurando irreparabilmente l’aspetto e la funzione o amputazioni o addirittura portavano all’impossibilità di agire chirurgicamente lasciando quindi il malato al suo destino. In questi casi è’ previsto l’utilizzo del microscopio operatorio, largamente usato in tutte le specialità chirurgiche: questa tecnica consente una ricostruzione che garantisce il miglior ripristino morfofunzionale dopo eventi traumatici o successivamente a demolizioni per motivi oncologici. Grazie alla microchirurgia ricostruttiva è oggi possibile, ad esempio, ricostruire arti traumatizzati che fino a pochi anni or sono sarebbero stati amputati, ricostruire mammelle dopo mastectomia senza impiego di protesi e con ottimi e duraturi risultati, salvare la funzione di distretti anatomici quali la lingua o il pavimento orale nei casi di tumore o ripristinare una mandibola asportata per neoplasia. Questo particolare tipo di chirurgia richiede un’organizzazione complessa, una collaborazione tra diversi specialisti, soprattutto Ortopedici, Chirurghi Generali, Otorinolaringoiatri, la possibilità di monitorare adeguatamente i pazienti nel postoperatorio (nelle prime ore in terapia intensiva) e una strumentazione molto sofisticata, oltre ad una specifica preparazione di tutto il personale Medico e Infermieristico. La Struttura Operativa Complessa di Chirurgia Plastica dell’Azienda OspedalieroUniversitaria di Udine è un riferimento sia in ambito Nazionale che Internazionale, in particolare per alcune branche della microchirurgia ricostruttiva tra cui la ricostruzione della mammella con i tessuti della paziente e quindi con l’ausilio di lembi microchirurgici, la ricostruzione degli arti e dopo i tumori del cavo orale e della testa e del collo. Questa tecnica ricostruttiva è stata avviata da oltre 15 anni e negli ultimi 7 anni l’incremento degli interventi effettuati è stato pari al 260% rispetto al quinquennio precedente. dott. Luigino Saccavini Tel 320 4205399 [email protected]