Le origini della letteratura latina. Le forme

LICEO SCIENTIFICO STATALE “IMMANUEL KANT” - MELITO DI NAPOLI
PROGRAMMA DI LATINO
CLASSE III SEZ. B
DOCENTE: PROF. VANNA ROSATO
ANNO SCOLASTICO: 2009/2010
Testo adottato: G. Garbarino, Opera, vol. I, tomi A-B , ed. Paravia
Storia della letteratura
Le origini della letteratura latina. Le forme preletterarie
L’ ellenizzazione della cultura romana
La filosofia a Roma
Livio Andronico
Nevio
Plauto
Ennio
La cultura scipionica
Terenzio
Catone
Lucilio
Età di Cesare:
Cesare: la vita; Il De bello Gallico e il De bello Civili
La poesia neoterica
Catullo:la vita; il Liber catulliano
Letture antologiche:
Plauto: dall’Aulularia: L'equivoco; dal Miles gloriosus: Il soldato sbruffone e il parassita adulatore;
Terenzio: dall’Hecyra: Una suocera comprensiva
Classici
Catullo, dal Liber: carmi 5; 101
Cesare: Bellum Gallicum: I, cap. 1; VI, capp. 16, 17, 18, 21
Morfologia e sintassi:
Riepilogo generale della morfologia: le cinque declinazioni; aggettivi di prima e seconda classe; i
gradi dell’ aggettivo; i verbi passivi; i verbi deponenti;i verbi irregolari: fero, nolo, volo, malo, eo; il
verbo fio; i verbi difettivi; le proposizioni infinitive; cum narrativo; ablativo assoluto; proposizioni
finali; proposizioni consecutive, temporali; gerundio e gerundivo; perifrastica attiva e passiva.
Sintassi dei casi: nominativo: verbi copulativi col doppio nominativo; costruzione personale del
verbo “videor”; costruzione particolare del verbo “videor”; costruzione personale dei verbi “dicor,
feror, narror, putor, trador ecc.”; costruzione personale dei verbi iussivi; accusativo: verbi transitivi
in latino; altri verbi costruiti con l’ accusativo; verbi assolutamente impersonali.
Gli alunni
Il docente
Il docente