1 Latest update 20/08/2007 16.12.11 ENGLISH GRAMMAR INTERMEDIATE LEVEL 2 I SOSTANTIVI PLURALE DEI SOSTANTIVI (Plural of nouns) Il plurale dei sostantivi inglesi si ottiene aggiungendo una s al sostantivo singolare. Esempio: SINGOLARE PLURALE book books apple apples boy boys La s del plurale è pronunciata /s/ dopo i suoni p, k, f. In tutti gli altri casi è pronunciata /z/. Alcuni casi particolari: REGOLA SINGOLARE PLURALE I sostantivi che terminano per: bus buses match matches box boxes potato potatoes -s, -ss, -ch, -sh, -x, o aggiungono es I sostantivi che video terminano per -o preceduta da vocale, photo le parole abbreviate che terminano per -o e le parole straniere che terminano per -o, piano aggiungono normalmente -s: videos I sostantivi che terminano per -y preceduta da consonante cambiano la y in i ed aggiungono -es.: babies baby photos (abbreviazione di photograph) pianos 3 Alcuni sostantivi che calf (vitello) terminano per: -f e -fe fanno il plurale in leaf (foglia) ves half (metà) Plurali irregolari: calves leaves halves knife (coltello) knives life (vita) lives loaf (pagnotta) loaves self (sé) selves shelf (scaffale) shelves thief (ladro) thieves wife (moglie) wives wolf (lupo) wolves man (uomo) men woman (donna) women child (bambino) children mouse (topo) mice ox (bue) oxen fish (pesce) fish sheep (pecora) sheep deer (cervo) deer foot (piede) feet tooth (dente) teeth goose (anatra) geese person (persona) people Alcuni sostantivi che sono stati presi direttamente dal greco o dal latino, seguono le regole crisis (crisi) crises oasis (oasi) oases phenomenon 4 latine e greche per la (fenomeno) formazione del plurale: datum (dato) phenomena data Anche le sigle* possono essere messe al plurale: VIP VIPs UFO UFOs Anche i cognomi possono essere messi al plurale: Mrs Anderson The Andersons (gli Anderson, la famiglia Anderson) *NOTA Le sigle si leggono lettera per lettera, non come parola unica. La s del plurale si aggiunge all’ultima lettera COUNTABLES - UNCOUNTABLES I sostantivi inglesi si dividono in due grandi categorie, countables e uncountables. Countable nouns Sono i sostantivi numerabili, cioè che si possono contare, davanti ai quali si può mettere un numero. Esempi: Book (libro) è countable, i libri si possono contare: posso dire "due libri, tre libri". Coin (moneta) è countable, le monete si possono contare. Litre (litro) è countable, i litri si possono contare. Davanti ai countables si può mettere l’articolo indeterminativo singolare A /AN. Es. a book, a coin, a litre of milk. Uncountable nouns Sono i sostantivi non numerabili, cioè che non si possono contare. Sono sostantivi davanti ai quali non può essere messo un numero. Esempi: Milk (latte) è uncountable, non si può contare. Si possono contare i litri di latte, i bicchieri di latte, ma davanti alla parola "milk" non posso mettere un numero. Money (denaro) è uncountable. Posso contare le monete, le banconote, le sterline, ma davanti alla parola "money" non posso mettere un numero. 5 Davanti agli uncountables non si può usare l’articolo indeterminativo singolare A / AN. (Non si può dire "A milk" - un latte) Per quantificare i sostantivi non numerabili si ricorre ad espressioni come : A drop of milk - una goccia di latte (la parola drop, goccia, è countable). A glass of milk - un bicchiere di latte Some milk - del latte Note – SOSTANTIVI ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 6 GENITIVO SASSONE (Possessive case) La costruzione inglese del genitivo sassone esprime una relazione di appartenenza che può riguardare: SITUAZIONE ESEMPIO Persone, espresse da nome proprio o comune La casa di Martha La casa di mia sorella La festa del papà Animali Il nido dell’aquila Espressioni di tempo Il giornale di oggi Nazioni o città I parchi di New York Il genitivo sassone si costruisce secondo il seguente schema: POSSESSORE + ’S + COSA POSSEDUTA Esempio: SITUAZIONE ITALIANO INGLESE Persone, espresse da nome proprio o comune • La casa di Martha Martha’s house • La casa di mia My sister’s house sorella • La festa del papà Father’s day Animali Il nido dell’aquila The eagle’s nest Espressioni di tempo Il giornale di oggi Today’s newspaper Nazioni o città I parchi di New York New York’s parks I sostantivi plurali che terminano per s prendono solo l’apostrofo: ITALIANO L’appartamento degli studenti INGLESE The students’ flat I nomi propri che terminano per s possono prendere sia ‘s che il solo apostrofo. 7 ITALIANO L’auto del Sig. Jones INGLESE Mr. Jones’s car oppure Mr. Jones’ car Nella costruzione del genitivo sassone si possono sottintendere i seguenti sostantivi: SOSTANTIVO House (casa) ITALIANO C’è una festa a casa di Mark INGLESE There’s a party at Mark’s house Oppure: There’s a party at Mark’s. Shop (negozio) Devo andare dal panettiere I must go to the baker’s (shop) Office (ufficio) È nell’ufficio del commercialista He is at the accountant’s (office) Surgery (ambulatorio) Sto andando dal dentista I’m going to the dentist’s (surgery) Church (chiesa) La cattedrale di St. Paul St. Paul’s (cathedral) Cathedral (cattedrale) Uso dell’articolo con il genitivo sassone Per l’uso dell’articolo con il genitivo sassone, tenere presente le seguenti regole: REGOLA Non si mette mai l’articolo prima della cosa posseduta (cioè dopo ‘s). ITALIANO INGLESE Il libro dell’insegnante The teacher’s book L’ambulatorio del dottore The doctor’s surgery 8 I nomi propri, gli aggettivi possessivi, gli avverbi di tempo e i titoli di cortesia non possono mai essere preceduti da articolo (vedi capitoli "Articolo Determinativo" e "Aggettivi Possessivi"). Il libro del mio insegnante My teacher’s book (l’aggettivo possessivo non vuole l’articolo) L’ambulatorio del Dott. Smith Dr. Smith’s surgery (non si mette l’articolo davanti ai titoli di cortesia) Quando non si può L’amico di mia esprimere sorella l’articolo, si sottintende sempre l’articolo "the" Se si vuole utilizzare l’articolo indeterminativo a/an occorre modificare la costruzione Un amico di mia sorella My sister’s friend A friend of my sister’s (letteralmente: un amico di quelli di mia sorella) NOTA Se si vuole esprimere una relazione di appartenenza con sostantivi che non rientrano nella costruzione del genitivo sassone, si possono utilizzare due costruzioni: REGOLA ITALIANO INGLESE Utilizzare la preposizione of La copertina del libro The cover of the book Utilizzare la costruzione degli aggettivi (vedi capitolo "Uso e ruolo degli aggettivi") La copertina del libro The book cover 9 ARTICOLO DETERMINATIVO (Definite article) The Articolo determinativo inglese, che corrisponde agli articoli italiani: • il, lo, la, i, gli, le, l’ The resta invariato, a prescindere dal genere e dal numero del sostantivo che accompagna. Esempi: Il ragazzo I ragazzi La ragazza Le ragazze The boy The boys The girl The girls The viene pronunciato "the" (dhë) quando la parola che segue inizia per consonante o per acca aspirata*. Esempi: The book The house Viene invece pronunciato "thi" (dhi) quando la parola che segue inizia per vocale o per acca muta*. Esempi: The apple The hour L’articolo THE non si usa: REGOLA Davanti ai nomi propri di nazione. ITALIANO La Francia L’Inghilterra Davanti ad aggettivi Il mio libro È il mio e pronomi possessivi. INGLESE France England My book It is mine 10 Davanti ai titoli di cortesia o titoli nobiliari. Il signor Brown Mr Brown Il Dottor Smith Dr Smith La regina Elisabetta Queen Elizabeth Davanti a sostantivi che indicano una categoria generica di cose, animali o persone. I cani abbaiano Dogs bark Mi piacciono le caramelle I like sweets. Davanti agli aggettivi che indicano una lingua. Il cinese è difficile da imparare. Chinese is difficult to learn. Davanti a giochi e sport. Mi piacciono gli scacchi. I like chess. Davanti ai pasti in generale. La cena è alle 7. Dinner is at 7 o’clock. Davanti al sostantivo television. Guardo la televisione dopo cena. I watch television after dinner. L’articolo THE, invece, si usa: REGOLA ITALIANO INGLESE Davanti ai nomi di nazione espressi da nome comune. Gli USA (The United States of America) dove la parola States, stati, è un nome comune. The USA Davanti ai nomi di monti o catene montuose. Le Alpi The Alps Davanti ai nomi di fiumi e laghi. Il Tamigi The Thames * Nota importante In Inglese l’h all’inizio della parola può essere: a) ASPIRATA, viene pronunciata "soffiando" sulla vocale che segue . Esempio: house, horse, hot b) MUTA, non la si sente, per cui ai fini della fonetica è come se la parola iniziasse per la vocale che segue. Esempio: hour, honest, honour, heir 11 ARTICOLO INDETERMINATIVO (Indefinite article) A / AN Articolo indeterminativo singolare inglese, che corrisponde agli articoli italiani: un, uno, una, un’. Resta invariato, a prescindere dal genere del sostantivo che lo accompagna. Esempio: Un ragazzo A boy Una ragazza A girl A Si usa quando la parola che segue inizia per consonante, per acca aspirata*, o per il suono "iu", dato dalla U o dal dittongo EU Esempio: INGLESE ITALIANO A book Un libro A house Una casa A university student Uno studente universitario A European country Un paese europeo AN Si usa quando la parola che segue inizia per vocale o per acca muta*. Esempio: INGLESE ITALIANO An orange Un’arancia An hour Un’ora 12 * NOTA In Inglese l’h all’inizio della parola può essere: a) ASPIRATA, viene pronunciata "soffiando" sulla vocale che segue. Esempio: house, horse, hot b) MUTA, non la si sente, per cui ai fini della fonetica è come se la parola iniziasse per la vocale che segue. Esempio: hour, honest, honour Note – L’articolo 13 PRONOMI PERSONALI SOGGETTO (Personal pronouns - subject) In inglese, in linea di massima, va sempre espresso il soggetto dei verbi coniugati, perché, essendo la coniugazione dei verbi estremamente semplice, con poca o nessuna differenza tra una persona e l’altra, se non si esprime il soggetto, non si sa a quale persona si riferisce il verbo. Il Presente Indicativo italiano del verbo lavorare è: Io lavoro Tu lavori Egli lavora Noi lavoriamo Voi lavorate Essi lavorano Se io dico semplicemente "lavoriamo" è evidente che sto parlando di "noi"; se dico "lavorano" è evidente che sto parlando di "essi", perciò non è indispensabile esprimere il soggetto. Il Simple Present inglese del verbo To work è : I work You work He works We work You work They work Se dico semplicemente "work" non so di chi sto parlando, perciò il soggetto in inglese non si può omettere. Quando manca il soggetto si deve usare il PRONOME PERSONALE corrispondente al soggetto sottinteso. I pronomi personali soggetto inglesi sono: INGLESE ITALIANO NOTA I io sempre maiuscolo, anche se non è all’inizio di una frase you tu he egli usato solo per il maschile riferito a persone she ella usato solo per il femminile riferito a persone it esso/essa pronome neutro, usato per animali e cose 14 we noi you voi è uguale al pronome di 2° persona singolare they essi/esse usato per il maschile ed il femminile di persone, animali e cose. PRONOMI PERSONALI COMPLEMENTO (Personal pronouns - object) Sono pronomi personali che nella frase hanno la funzione di complemento diretto o indiretto*. • Tu studi con loro. Tu = Pronome personale soggetto Loro = Pronome personale complemento In Italiano ogni pronome personale complemento ha diverse forme. In Inglese c’è una sola forma per ogni pronome complemento, che deve sempre seguire il verbo: ITALIANO INGLESE Io lo guardo I’m watching him Io gli parlo Io parlo con lui I’m talking to him I pronomi personali soggetto e complemento inglesi sono i seguenti: Pron. Pers. Soggetto Pron. Pers. Complemento I Me You You He Him She Her It It We Us You You They Them 15 *NOTA Complemento diretto: complemento oggetto, non è preceduto da preposizione. Complemento indiretto: è preceduto da preposizione (con lui) AGGETTIVI E PRONOMI POSSESSIVI (Possessive adjectives and pronouns) Aggettivi Possessivi Gli aggettivi possessivi sono sempre seguiti da un sostantivo: Questo è il mio libro. • mio = aggettivo possessivo • libro = sostantivo In italiano si concordano con il sostantivo a cui si riferiscono. Esempi: Il mio libro La mia amica I miei libri Le mie amiche In inglese sono invariabili e non sono mai preceduti dall’articolo. Esempi: Il mio libro I miei libri Mia sorella Le miei sorelle My book My books My sister My sisters Pronomi Possessivi I pronomi possessivi non sono seguiti da un sostantivo, ma lo sottintendono: Questo libro è mio. • Mio è un pronome possessivo: sottintende il sostantivo libro. In inglese sono invariabili e non sono mai preceduti da articolo. This book is mine These books are mine 16 È importante distinguere i pronomi dagli aggettivi possessivi, perché in inglese hanno forme diverse. Pron. Pers. Sogg. Agg. Possessivi Pron. Possessivi I my mine you your yours he his his she her hers it its its we our ours you your yours they their theirs Gli aggettivi e pronomi possessivi di 3° persona singolare si riferiscono al possessore : • HIS Esempi: suo/sua/suoi/sue di lui, riferito a persone maschili. Mark e suo padre Mark e sua madre Mark e i suoi amici • HER / HERS suo/sua /suoi/sue di lei, riferito a persone femminili. Esempi: Susan e suo padre Susan e sua madre Susan e i suoi amici • ITS Mark and his father Mark and his mother Mark and his friends Susan and her father Susan and her mother Susan and her friends riferito a cose o animali Aggettivi e Pronomi possessivi e articolo In inglese si usano gli aggettivi possessivi al posto dell’articolo determinativo quando ci si riferisce a parti del corpo. Esempi: 17 Mi lavo le mani--> Lavo le mie mani --> I wash my hands. Gli taglio i capelli-- Taglio i suoi capelli-> > I cut his hair. In inglese l’articolo che si sottintende davanti ad aggettivi e pronomi possessivi è sempre l’articolo determinativo THE. Esempio: My friend (the) my friend il mio amico. Se voglio dire “un mio amico”, non posso far precedere l’aggettivo possessivo dall’articolo A, perché nessun articolo può mai precedere aggettivi e pronomi possessivi, né posso dire semplicemente “my friend” perché l’articolo sottinteso è THE. Perciò devo ricorrere ad una costruzione alternativa: Un mio Un amico dei miei amico A friend of mine Marta e un suo Marta e un amico Martha and a friend of hers . amico dei suoi Note – I pronomi 18 SOME - ANY - NO Is there any milk left? Yes, there is some milk, but there are no eggs. SOME Alcuni, un po’ di, dei/delle, in frasi affermative. Some può essere utilizzato sia come aggettivo che come pronome indefinito. Quando è aggettivo è seguito da un sostantivo che, se si tratta di un countable, deve essere messo al plurale. Quando è pronome non è seguito da un nome, ma lo sottintende. There is some milk in the fridge. (C'è del latte nel frigo.) In questo caso some è aggettivo, perché è seguito dal nome milk. There is some. (Ce n'è un po’.) In questo caso some è pronome, sottintende il nome milk. Some si usa anche in frasi interrogative quando si offre qualcosa o si chiede per avere qualcosa. Would you like some tea? (Vuoi del tè?) Can I have some sugar, please? (Posso avere dello zucchero, per favore?) ANY 1. Alcuni, un po’ di, dei/delle, in frasi interrogative e negative. Come some, anche any può essere sia aggettivo che pronome. Quando è seguito da un sostantivo countable, questo deve essere messo al plurale. Is there any milk in the fridge? (C'è del latte nel frigo?) There isn't any milk in the fridge. (Non c'è latte nel frigo.) There isn't any. (Non ce n'è.) Are there any eggs? (Ci sono delle uova?) There aren't any eggs. (Non ci sono uova) There aren't any. (Non ce ne sono.) 2. In frasi affermative, any significa qualunque, qualsiasi. Quando è utilizzato con questo 19 significato ed è aggettivo, è sempre seguito da un sostantivo singolare. Which magazine shall I buy? (Quale rivista devo comprare?) Any magazine, I don't mind. (Qualunque rivista, non importa.) Nessuno, nessuna, niente, vuole sempre il verbo in forma affermativa. No è solo aggettivo, cioè deve sempre essere seguito da un sostantivo. NO There is no milk in the fridge. (Non c'è latte nel frigo.) There are no books on the desk. (Non ci sono libri sulla scrivania.) NONE Nessuno, nessuna, niente, pronome, cioè non seguito da sostantivo. How many English books have you read? (Quanti libri inglesi hai letto? I've read none (= no English books). (Non ne ho letto nessuno.) Nota Nelle frasi negative sono possibili due costruzioni: Non c'è nessun libro sulla scrivania. 1. Any con verbo in forma negativa: There aren't any books on the desk. 2. No con verbo affermativo: There are no books on the desk. Note – pronomi indefinite 20 COMPORTAMENTO E RUOLO DEGLI AGGETTIVI It is a new history book. Il ruolo di un aggettivo che accompagna un sostantivo è di qualificare meglio il sostantivo, di fornire informazioni in più su di esso: funzione attributiva. Gli aggettivi inglesi a) sono invariabili b) precedono sempre il sostantivo a cui si riferiscono. Esempio: Un libro nuovo Libro: sostantivo Nuovo: aggettivo che ha il ruolo di qualificare il sostantivo libro. A new book Alcuni libri nuovi Some new books L’aggettivo new, oltre a precedere il sostantivo, non prende il plurale (è invariabile). In inglese il ruolo degli aggettivi non è svolto solo dagli aggettivi in senso strettamente grammaticale, ma da tutte le parole di una frase che ne svolgono la funzione, cioè che qualificano il sostantivo principale. Hanno quindi lo stesso comportamento degli aggettivi e precedono il sostantivo principale. Perciò, ai fini della costruzione di una frase inglese, non bisogna tanto chiedersi "Che cos’è questa parola dal punto di vista grammaticale (sostantivo, aggettivo, verbo, avverbio ecc..)?" ma piuttosto: "Quale funzione svolge questa parola in questa frase?" Esempio: Un libro di storia libro: sostantivo principale storia: sostantivo che ha la funzione di dare informazioni in più sul sostantivo principale libro. Perciò si comporta come se fosse un aggettivo: precede il sostantivo libro senza preposizione. A history book. Un libro di 400 pagine. libro: sostantivo principale 400 pagine: aggettivo numerale + sostantivo, con la funzione di qualificare il sostantivo principale libro, perciò si comporta da aggettivo: non solo precede il sostantivo principale ma page non prende neppure la s del plurale. A 400 page book. 21 Tutte le parole che qualificano il sostantivo principale di una frase possono precederlo, senza interposizione di articoli o preposizioni. Le parole che si trovano più vicine al sostantivo principale sono quelle a cui si dà una maggiore importanza. Normalmente, per stabilire la precedenza degli aggettivi, si tende a seguire il seguente schema: Dimensione + Età + Forma + Colore + Nazionalità + Materiale Gli aggettivi che esprimono un’opinione precedono tutti gli altri aggettivi. Alcuni aggettivi di uso frequente che esprimono opinione: In inglese In italiano awful orribile bad cattivo beautiful bello boring noioso fantastic fantastico friendly socievole funny divertente good buono great grande (non nel senso fisico ma come importanza, come valore) handsome bello, riferito ad un uomo horrible orribile interesting interessante nice carino, simpatico, piacevole strange strano wonderful meraviglioso Esempio: Un interessante vecchio libro di storia di 400 pagine. Libro: sostantivo principale: A book Interessante, vecchio, di storia, 400 pagine: indipendentemente dal loro ruolo grammaticale (aggettivo, sostantivo) tutte queste parole svolgono la funzione di qualificare il sostantivo principale libro, perciò lo precedono e il sostantivo pagine non prende il plurale. Che tipo di libro è? Di storia, l’argomento di cui tratta è la caratteristica principale del libro, perciò history precederà immediatamente il sostantivo book: A history book. Che età ha? È vecchio: An old, history book. 22 Di che dimensione è? Di 400 pagine. A 400 page, old, history book. Qual è la mia opinione? È interessante, l’aggettivo interesting precede tutti gli altri. An interesting, 400 page, old, history book. Nota La parola principale di una frase non è necessariamente un sostantivo. Nella frase Susan is a 15 year old girl la parola principale è il sostantivo girl. Com’è la ragazza? È vecchia. L’aggettivo old qualifica il sostantivo girl, perciò lo precede. Quanto è vecchia? È vecchia di 15 anni. Anche 15 year assume la posizione degli aggettivi e non prende il plurale. Nella frase Susan is 15 years old la parola principale è old, pur essendo grammaticalmente un aggettivo. Di quanto è vecchia? Di 15 anni. 15 years, pur essendo un aggettivo numerale + sostantivo, ha la funzione di qualificare la parola principale old, perciò la precede. Tuttavia, essendo la parola principale un aggettivo anziché un sostantivo, years prende la s del plurale. Gli aggettivi possono anche seguire un verbo, per completarne il significato: funzione predicativa. Alcuni verbi inglesi che sono frequentemente accompagnati da aggettivi sono: Verbo Esempio To be (essere) I am tired. Sono stanco. To become / to get (diventare) He’s getting old. Sta invecchiando. To feel (sentirsi) I feel sad. Mi sento triste. To look (sembrare, di aspetto) You look happy! Sembri felice! To seem (sembrare) It seems interesting. Sembra interessante. To smell (odorare, avere un odore) That soup smells good! Quella minestra ha un buon odore. To sound (suonare, avere un suono) That music sounds terrible! Quella musica è orribile! (letteralmente: ha un suono tremendo) To taste (gustare, avere sapore) That cake tastes wonderful! Quella torta ha un sapore magnifico! 23 IL COMPARATIVO DEGLI AGGETTIVI Mark is taller than John. John is less tall than Mark. John isn’t as tall as Mark. In una frase comparativa si mettono in relazione due cose o persone (detti termini di paragone) tramite un aggettivo. Mark è più alto di John. Mark e John sono i due termini di paragone. Alto è l’aggettivo che li mette in relazione. L’aggettivo viene espresso in forma comparativa: a. di maggioranza (più alto) b. di minoranza (meno alto) c. di uguaglianza (tanto alto quanto). Comparativo di maggioranza Come si forma Per formare il comparativo di maggioranza degli aggettivi si applica il seguente schema. Come si forma Aggettivi monosillabici: aggettivo –er. Esempio tall >>>taller (alto, più alto) Casi particolari: - Gli aggettivi che terminano per nice >>> nicer –e aggiungono solo la –r. (carino/simpatico, più carino/più simpatico) - Gli aggettivi che terminano per hot >>>hotter una consonante preceduta da (caldo, più caldo) vocale raddoppiano la consonante e aggiungono la er. happy >>> happier - Gli aggettivi monosillabici o (felice, più felice) bisillabici che terminano per –y cambiano la y in i e aggiungono –er. Aggettivi con più di due sillabe*: interesting >>> more 24 more + aggettivo interesting (interessante, più interessante) Aggettivi irregolari good (buono) >>> better bad (cattivo) >>> worse far (lontano) >>> farther (più lontano) - further (ulteriore) *Nota Gli aggettivi bisillabici possono avere sia la forma in –er che essere preceduti da more: narrow (stretto) >>> narrower / more narrow. Normalmente si usa la forma in –er se si vuol dare maggiore importanza all'aggettivo, la forma con more se si vuole mettere in evidenza la parola più. At the junction, follow the narrower path. Al bivio, segui il sentiero più stretto. (Tutti e due i sentieri sono stretti.) The path to the right is more narrow but less steep. Il sentiero a destra è più stretto, ma meno ripido. (In questo caso, more è in contrapposizione con less.) Il secondo termine di paragone è sempre preceduto da than. Mark è più alto di John. Mark is taller than John. Questo libro è più costoso di quello. This book is more expensive than that one. Quando il secondo termine di paragone è un pronome personale, si utilizza il pronome personale complemento (non il pronome soggetto). He is taller than me / you / him / her / us / them. Egli è più alto di me / te etc… Usi particolari del comparativo di maggioranza Molto / poco più… Il comparativo di maggioranza può essere preceduto da uno dei seguenti avverbi allo scopo di modularne l’intensità. much / a lot / far + comparativo = molto più… We’re going to Paris by car. It’s much cheaper. Andremo a Parigi in auto. È molto più economico. 25 Travelling by plane in far more expensive. Viaggiare in aereo è molto più costoso. a little / a bit / slightly + comparativo = poco più… My suitcase is slightly heavier than yours. La mia valigia è leggermente più pesante della tua. Mark is a little taller than John. Mark è poco più alto di John. Sempre più… comparativo + and + comparativo = sempre più… It’s getting colder and colder. Si sta facendo sempre più freddo. Its becoming more and more difficult to find a permanent job. Trovare un lavoro stabile sta diventando sempre più difficile. Quanto più…tanto più… the + comparativo + the + comparativo The sooner you leave, the sooner you will arrive. Quanto prima parti, tanto prima arriverai. In queste espressioni il verbo to be viene frequentemente sottinteso. The sooner, the better. Quanto prima sarà, tanto meglio sarà. Old >>> older / elder L’aggettivo old (vecchio) ha due forme comparive: a) Older si può usare sempre. My house is older than yours. La mia casa è più vecchia della tua. He is older than me. È più vecchio di me. I have an older brother. Ho un fratello più vecchio. b) Elder, utilizzato per paragonare l’età di membri di una stessa famiglia. Può essere usato solo se seguito direttamente da un sostantivo. My elder brother is a teacher. Il mio fratello maggiore è un insegnante. 26 Comparativo di minoranza Come si forma Come si forma Less + aggettivo Esempio tall >>> less tall alto, meno alto expensive >>> less expensive costoso, meno costoso Il secondo termine di paragone è sempre preceduto da than. John is less tall than Mark. John è meno alto di Mark. Come il comparativo di maggioranza, anche il comparativo di minoranza può essere preceduto da un avverbio che ne modula l’intensità. John is slightly less tall than Mark. John è leggermente meno alto di Mark. Travelling by train is far less expensive than travelling by plane. Viaggiare in treno è molto meno caro che viaggiare in aereo. Comparativo di uguaglianza Come si forma Come si forma Esempio as + aggettivo + as + secondo Mary is as tall as Susan. termine di paragone Mary è alta quanto Susan. In frasi negative l’aggettivo può essere preceduto da as oppure da so. This cake is not as / so good as the cake my grandmother makes. Questa torta non è buona quanto la torta che fa mia nonna. Quando il secondo termine di paragone è un pronome personale, si utilizza il pronome personale complemento (non il pronome soggetto). He is as tall as me / you / him / her / us / them. Egli è alto quanto me / te etc… Si usa frequentemente il comparativo di uguaglianza in frasi negative, in luogo del comparativo di minoranza. 27 John is less tall than Mark. = John isn’t as tall as Mark. John è meno alto di Mark. = John non è alto quanto Mark. IL SUPERLATIVO DEGLI AGGETTIVI Mark is very tall. Mark is the tallest boy in the classroom. It is the most expensive dress in the shop. Esistono due forme di superlativo: a. superlativo assoluto: Mark è altissimo. b. superlativo relativo: Mark è il ragazzo più alto della classe. C’è un termine di riferimento (la classe). Il superlativo assoluto In inglese il superlativo assoluto di un aggettivo si esprime mediante gli avverbi: very / really / extremely + aggettivo This book is very interesting. Quel libro è interessantissimo / molto interessante. Mark is really tall. Mark è altissimo / veramente alto. Alcuni aggettivi hanno un significato di per sé superlativo: freezing (freddissimo) wonderful (meraviglioso) fantastic (fantastico) marvelous (meraviglioso) perfect (perfetto) essential (essenziale) enormous (enorme) delicious (delizioso) awful (orribile) etc… Con questi aggettivi non si usano gli avverbi very ed extremely. Si può invece utilizzare absolutely o really (meno formale): This cake is absolutely delicious! Questa torta è assolutamente deliziosa! It’s really freezing today. Fa veramente freddissimo oggi. 28 Il superlativo relativo Come si forma Per formare il superlativo relativo degli aggettivi si applica il seguente schema. Come si forma Aggettivi monosillabici: aggettivo + –est. Esempio tall >>>tallest (alto, il più alto) Casi particolari: - Gli aggettivi che terminano per nice >>> nicest –e aggiungono solo –st. (carino/simpatico, il più carino / simpatico) - Gli aggettivi che terminano per hot >>>hottest una consonante preceduta da (caldo, il più caldo) vocale raddoppiano la consonante e aggiungono -est . - Gli aggettivi mono o bisillabici happy >>> happiest che terminano per –y cambiano (felice, il più felice) la y in i e aggiungono –est. Aggettivi con più di due sillabe*: interesting >>> most most + aggettivo interesting (interessante, il più interessante) Aggettivi irregolari good (buono) >>> best bad (cattivo) >>> worst far (lontano) >>> farthest / furthest (il più lontano) *Nota Gli aggettivi bisillabici possono avere sia la forma in –est che essere preceduti da most: narrow (stretto) >>> narrowest / most narrow. Usi particolari dei superlativi old >>> oldest / eldest L’aggettivo old (vecchio) ha due forme superlative: 29 a) oldest che si può usare sempre That is the oldest building in the town. Quello è l’edificio più vecchio della città. My oldest daughter is 20 years old. La mia figlia maggiore ha 20 anni. b) eldest che si può utilizzare al posto di oldest quando si parla dell’età delle persone di una famiglia. She is my eldest daughter. È la mia figlia maggiore. Uso di most Talvolta most seguito da aggettivo è utilizzato con il significato di very. It is most interesting = It is very interesting È interessantissimo / molto interessante. Most può anche essere seguito da un sostantivo. In questo caso assume il significato di "la maggior parte di…" Most people: la maggior parte delle persone. Note – I COMPARATIVI/SUPERLATIVI 30 PRONOMI RELATIVI Tipo di Pronome relativo Riferito a 1) Defining persona cosa 2) Non defining persona cosa soggetto complemento possessivo who / that who / whom / that può essere sottinteso whose which / that which / that può essere sottinteso whose / of which who who / whom whose which which whose / of which Per esprimere correttamente un pronome relativo in inglese, occorre porsi tre domande: Si riferisce ad una persona o ad una cosa? Che ruolo ha nella frase? È un pronome relativo defining o non defining? Pronome relativo riferito a persona o cosa? Il pronome relativo si riferisce sempre alla parola che lo precede immediatamente. Questa può indicare una persona o una cosa. <Ti è piaciuto il libro che ti ho prestato?> Che: pronome relativo riferito a libro, cioè ad una cosa. <Il bambino che gioca con la palla è il mio fratellino.> Che: pronome relativo riferito a bambino, cioè ad una persona. Qual è il ruolo del pronome relativo nella frase? Il pronome relativo può avere il ruolo di soggetto del verbo che lo segue oppure di complemento. Se si tratta di un pronome relativo complemento può essere un complemento diretto (complemento oggetto) oppure indiretto (con preposizione). <Il bambino che gioca con la palla è il mio fratellino.> Che: pronome relativo riferito a persona, soggetto del verbo gioca. <Ti è piaciuto il libro che ti ho prestato?> Che: pronome relativo riferito ad una cosa, complemento oggetto del verbo ti ho prestato (io ti ho prestato…che cosa? >>>il libro, rappresentato dal pronome relativo che). 31 <Il bambino con cui Mark sta giocando è il mio fratellino.> Con cui: pronome relativo riferito a persona, complemento indiretto. Il pronome relativo è preceduto dalla preposizione con. Pronome relativo defining o non defining? Pronome relativo defining Il pronome relativo si dice defining quando introduce una proposizione relativa che è indispensabile ad individuare la persona o la cosa di cui si sta parlando. Senza la proposizione relativa la frase non ha senso. <Il bambino che gioca con la palla è il mio fratellino.> Senza la proposizione relativa che gioca con la palla la frase non ha senso, perché non si sa di quale bambino si sta parlando. Il pronome relativo che si dice pertanto defining, perché definisce ciò di cui si sta parlando. In inglese il pronome relativo defining si esprime così: Riferito a persona: Soggetto: WHO / THAT <Il bambino che gioca con la palla è il mio fratellino.> Che: Pronome relativo defining (perché indispensabile ad individuare il bambino a cui mi riferisco), riferito a persona (il bambino), soggetto del verbo gioca. In inglese si usa il pronome relativo who che può essere sostituito da that, particolarmente nel linguaggio parlato e informale. The child who / that is playing with the ball is my little brother. Complemento oggetto: WHO / WHOM / THAT, può essere sottinteso. Whom è considerato molto formale. Viene comunemente sostituito da who o da that. <L’uomo che hai visto ieri è il mio capo.> Che: pronome relativo defining (perché indispensabile ad individuare l’uomo di cui sto parlando), riferito a persona, complemento oggetto del verbo hai visto. The man who / whom / that you saw yesterday is my boss. Posso anche sottintendere il pronome relativo: The man you saw yesterday is my boss. Complemento indiretto: preposizione + WHOM <Il bambino con cui Mark sta giocando è il mio fratellino.> Con cui: preposizione + pronome relativo defining, riferito a persona. The child with whom Mark is playing is my little brother. La preposizione può essere spostata dopo il verbo. Il pronome relativo resta al suo posto e può venire sostituito da WHO oppure da THAT. 32 Nel linguaggio informale viene frequentemente sottinteso, mentre la preposizione resta dopo il verbo. The child whom / who / that Mark is playing with is my little brother. The child Mark is playing with is my little brother. Possessivo: WHOSE <Il fim era su un bambino il cui padre era una spia.> Il cui: pronome relativo che indica possesso. The film was about a child whose father was a spy. Riferito a cosa: Soggetto: WHICH / THAT <Il libro che è sul tavolo è di Mark.> Che: pronome relativo defining (perché è indispensabile ad individuare di quale libro sto parlando), riferito a cosa (il libro), soggetto del verbo è. In inglese si usa il pronome relativo which, che può essere sostituito da that. The book which / that is on the table is Mark’s. Complemento oggetto: WHICH / THAT, può essere sottinteso. <Ti è piaciuto il libro che ti ho prestato?> Che: pronome relativo defining (perché individua il libro di cui parlo), riferito a cosa, complemento oggetto del verbo ti ho prestato. In inglese si usa il pronome relativo which che può essere sostituito da that oppure sottinteso. Did you like the book which / that I lent you? Did you like the book I lent you? Complemento indiretto: Preposizione + WHICH La preposizione viene frequentemente spostata dopo il verbo. In questo caso il pronome relativo può essere sostituito da that oppure essere sottinteso. <La scala sulla quale Mark era in piedi cominciò a scivolare.> Sulla quale: preposizione + pronome relativo defining, riferito a cosa (la scala). The ladder on which Mark was standing began to slip. The ladder which Mark was standing on began to slip. The ladder Mark was standing on began to slip. Possessivo: WHOSE / OF WHICH <Riesci a vedere la casa il cui tetto è rosso?> Il cui: pronome relativo che indica possesso. Can you see the house whose roof is red? Can you see he house the roof of which is red? In frasi di questo tipo si preferisce utilizzare una costruzione che eviti il pronome relativo: Can you see the house with a red roof? (Riesci a vedere la casa con il tetto rosso?) 33 Pronome relativo non defining Il pronome relativo non defining introduce una proposizione relativa che non è indispensabile ad individuare ciò di cui si sta parlando, ma che ha lo scopo di aggiungere informazioni supplementari. Se si omette la proposizione relativa, la frase ha comunque un senso compiuto. In inglese il pronome relativo non defining: Segue sempre una virgola. Non può essere sostituito da that. Non può essere sottinteso. Riferito a persona: Soggetto: WHO <Mark, che sta giocando con la palla, è il mio fratellino.> Il bambino di cui parlo è già individuato dal suo nome proprio (Mark). La proposizione relativa che sta giocando con la palla aggiunge informazioni supplementari, ma non è indispensabile alla comprensione della frase. Che: pronome relativo non defining, riferito a persona, soggetto. Mark, who is playing with the ball, is my little brother. Complemento diretto: WHOM / WHO <Mr. Brown, che hai incontrato ieri, è il mio capo.> La proposizione relativa che hai incontrato ieri non è indispensabile a capire di chi sto parlando, ma aggiunge informazioni supplementari. Il pronome relativo che è pertanto non defining, riferito a persone, complemento oggetto. Mr. Brown, whom / who you met yesterday, is my boss. Complemento indiretto: Preposizione + WHOM La preposizione può essere spostata dopo il verbo, particolarmente nel linguaggio informale. In questo caso il pronome relativo whom può essere sostituito da who, ma non sottinteso. <Mr. Brown, per il quale lavoro, è un uomo moto intelligente.> Mr. Brown, for whom I work, is a very clever man. Mr. Brown, whom / who I work for, is a very clever man. Possessivo: WHOSE <Mary, il cui marito lavora con Tom, è la mia migliore amica.> Mary, whose husband works with Tom, is my best friend. Riferito a cosa: Soggetto: WHICH 34 <Il treno delle 8.35, che di solito è in orario, era in ritardo ieri.> The 8.15 train, which is usually on time, was delayed yesterday. Complemento diretto: WHICH <Questo maglione, che ho comperato ieri, è troppo piccolo.> This sweater, which I bought yesterday, is too small. Complemento indiretto: preposizione + WHICH La preposizione può essere spostata dopo il verbo, particolarmente nel linguaggio informale, ma il pronome relativo non può essere sottinteso. <Questo maglione, per il quale ho pagato 30 sterline, è troppo piccolo.> This jumper, for which I paid £30, is too small. This jumper, which I paid £30 for, is too small. Possessivo: WHOSE / OF WHICH (nel linguaggio molto formale) <Quella casa, il cui tetto è rosso, è di Mark.> That house, whose roof is red, is Mark’s. Note – I RELATIVI 35 PRONOMI INTERROGATIVI In inglese In italiano Esempio e note Who? Chi? Utilizzato per le persone Who is that girl? (Chi è quella ragazza?) Whose? Di chi? Quando si chiede "Di chi è…?" sono possibili due costruzioni: a. Whose book is this? b. Whose is this book? (Di chi è questo libro?) What? a) Che cosa? a) What are you doing? (Che cosa stai facendo?) b) Quale? b. What car do you like? (Quale automobile ti piace? tra tutte le possibili automobili) What è usato con il significato di quale quando si propone una scelta tra un numero indefinito di cose. Which? Quale? Which si usa per chiedere quale, quando la scelta è tra un numero definito di cose o persone. Esempio: Stiamo passando davanti alla vetrina di un concessionario di auto. Ti chiedo: Which car do you like? (Quale automobile ti piace? di quelle che vedi nella vetrina) How? a) Come? a) How are you? (Come stai?) b) Quanto? b) How tall are you? 36 (Quanto sei alto?) How significa quanto quando è seguito da aggettivo o da avverbio (tall = alto, aggettivo). What is …like? Com'è…? Si usa questa espressione quando si chiede di descrivere qualcosa o qualcuno. What is your new car like? (Com'è la tua nuova auto?) What's the weather like? (Com'è il tempo? >>>Che tempo fa?) Where? Dove? Where is George? (Dov'è George?) When? Quando? When did you meet him?(Quando lo hai conosciuto?) How long? Da quanto tempo? In frasi con how long il verbo si mette al Present Perfect. How long have you known him? (Da quanto tempo lo conosci?) Why? Perché? Why don't you look for a better job? (Perché non cerchi un lavoro migliore?) Nota: nelle risposte si usa because: Because I love my job. (Perché amo il mio lavoro) 37 PREPOSIZIONE E PRONOME INTERROGATIVO Nella frase interrogativa il pronome interrogativo va sempre all'inizio della frase. Se si deve utilizzare una preposizione, questa viene spostata dopo il verbo. Con chi stai parlando? Con preposizione Chi pronome interrogativo Who are you talking to? Di dove sei? Di preposizione Dove pronome interrogativo Where are you from? PREPOSIZIONI DI LUOGO Preposizioni di stato in luogo Le preposizioni di stato in luogo seguono sempre un verbo di stato (vivere, essere, trovarsi etc…). Non possono mai essere utilizzate con verbi di moto (andare etc…). Preposizione IN Quando si usa Esempio In si usa normalmente per esprimere il concetto di all’interno di…, per indicare una posizione in uno spazio in qualche modo delimitato, anche se non ha un preciso confine fisico: Una nazione I live in Italy. Vivo in Italia. Una città I live in Rome. Vivo a Roma. Un luogo delimitato da un confine In the swimming pool Nella piscina (nell’acqua) 38 Un edificio Una strada Un ambiente naturale Nota: con mare, fiume, lago, la preposizione in indica nell’acqua. Una zona geografica In un libro* AT In the school All’interno della scuola In the house All’interno della casa In the street Nella strada In the mountains In montagna In the forest Nella foresta He is swimming in the sea. Sta nuotando nel mare. In the Himalayas Nella zona della Himalaia Look it up in the dictionary! Cercalo nel dizionario! At ha un significato più generale di in. Lo si usa con: Casa, ufficio, scuola etc. intesi non come edifici fisici, ma come luogo dove si vive, si lavora, si studia He is at home. Egli è a casa Un punto preciso He is at the swimming pool. Egli è in piscina (non necessariamente nell’acqua). At the North Pole Al Polo Nord At the bus stop 39 Alla fermata dell’autobus Una città, quando si tratta di una tappa nell’ambito di un percorso This train calls at Reading. Questo treno si ferma a Reading. Mare, lago, fiume, quando si intende il luogo in generale Nota: At sea = On a ship ( su di una nave) We have got a cottage at the seaside. Abbiamo una villetta al mare. *Nota Quando ci si riferisce ad un libro o ad un testo scritto: In the book: nel libro It’s the fourth word in the second line. È la quarta parola della seconda riga (la parola si trova all’interno della riga). The picture is on the first page. La figura si trova sulla prima pagina (sulla superficie della pagina, vedi uso di on nella tabella altre preposizioni di luogo). He stopped at page 43. Si è fermato a pagina 43 (è un punto lungo il percorso della lettura). Preposizioni di moto a luogo Le preposizioni di moto a luogo vengono sempre utilizzate con verbi che indicano movimento (verbi di moto). Preposizione TO INTO Quando si usa Esempio Ci si sposta verso un luogo preciso. I’m going to Rome. Sto andando a Roma. I’m going to the office. Sto andando in ufficio. Fino a… I walked to the end of the road. Ho camminato fino alla fine della strada. Si entra in un luogo chiuso, He went into the o in qualche modo delimitato house. 40 (all’interno di…). Entrò in casa. He went into the water. Entrò nell’acqua. ONTO Ci si sposta verso una superficie piana. I stepped down from the train onto the platform. Sono sceso dal treno sul binario. TOWARDS Verso He was heading towards that building. Si stava dirigendo verso quell’edificio. Preposizioni di moto da luogo e di origine Preposizione Quando si usa Esempio FROM La preposizione from esprime sia il complemento di moto da luogo (vengo da…) che quello di origine (sono originario di…). The train from London arrived 5 minutes ago. Il treno da Londra è arrivato 5 minuti fa. Jacques is from Paris. Jacques è di Parigi. OFF Giù da… He fell off the ladder. È caduto dalla scala. Altre preposizioni di luogo Preposizione ON OVER Quando si usa Esempio Sopra, riferito ad una superficie, quando c’è contatto fisico. The book is on the desk. Il libro è sulla scrivania. Indica una posizione su di una linea. On the border Al confine Sopra, quando non c’è contatto fisico. The plane is flying over the 41 Alps. L’aereo sta volando sopra le alpi. Sopra, quando si copre completamente o parzialmente una superficie. She put the blanket over the sleeping baby. Mise la coperta sul bambino addormentato. Da una parte all’altra, attraverso The bridge over the river Po Il ponte sul fiume Po Oltre, più di… riferito ad un She is over 70. numero. Ha più di 70 anni. There were over 2000 people. C’erano più di 2000 persone. ABOVE Sopra, come over, quando The plane is non c’è contatto fisico. flying above the Alps. L’aereo sta volando sopra le alpi. Sopra, riferito ad una The picture is superficie verticale (pagina above the door. scritta, muro, tabella etc.). Il quadro è sopra la porta. Do not write above this line. Non scrivete sopra questa riga. Oltre, maggiore di…, rispetto ad un punto di riferimento. 300 feet above sea level 300 piedi sopra il livello del mare 15° above zero 15° sopra lo zero Children aged above 12 con fly on their own. I bambini di età superiore ai 12 anni possono volare da soli. 42 UNDER Sotto The cat is under the table. Il gatto è sotto il tavolo. Meno di…(= less than), anche riferito all’età. All the players are under 18. Tutti i giocatori hanno meno di 18 anni. UNDERNEATH Sotto, usato per indicare qualcosa che è totalmente o parzialmente coperto da qualcos’altro. The ball had rolled underneath the bed. La palla era rotolata sotto il letto. BELOW Sotto, riferito ad una Do not write superficie verticale (pagina below this line. scritta, muro, tabella etc.). Non scrivere sotto questa linea. He was swimming below the surface of the water. Nuotava sotto la superficie dell’acqua. NEAR Vicino a… I live near here. Abito qui vicino. NEXT TO Accanto a…(confinante con…) Sarah is sitting next to Robert. Sarah è seduta vicino a Robert. BESIDE* A fianco di…, utilizzato spesso con lo stesso significato di next to. Sarah was sitting beside Robert. Sarah era seduta a fianco di Robert. BY Vicino a …, quando si parla di cose o persone che sono molto vicine, usato anche con il significato di next to. I have a beautiful house by the river. Ho una bella casa vicino al fiume. She was sitting by the window. Era seduta vicino alla finestra. BETWEEN Fra due cose o persone. Susan is sitting between Mary 43 and John. Susan è seduta fra Mary e John. AMONG Fra più di due cose o persone. It is a lovely cottage among the trees. È una graziosa villetta fra gli alberi. OPPOSITE Di fronte a…, dal lato opposto rispetto ad una strada, un corridoio etc. The car is parked opposite the house. L’auto è parcheggiata di fronte alla casa (dal lato opposto della strada). I sat opposite him during the dinner. Ero seduto di fronte a lui durante la cena (dal lato opposto del tavolo). IN FRONT OF Davanti a… The car is parked in front of the house. L’auto è parcheggiata davanti alla casa (sullo stesso lato della strada). The cat is sleeping in front of the fireplace. Il gatto sta dormendo davanti al caminetto. ACROSS Attraverso, da una parte all’altra He ran across the field. Corse attraverso il campo. Dall’ altra parte di… The bookshop is right across the street. La libreria è proprio dall’altra parte della strada. 44 THROUGH Attraverso, da una parte all’altra di qualcosa di chiuso o delimitato. He got in through the window. Entrò attraverso la finestra. I could hear them talk through the wall. Riuscivo a sentirli parlare attraverso il muro. ROUND / AROUND Attorno a… The moon moves round (o around) the earth. La luna gira attorno alla terra. BEHIND Dietro Who is sitting behind John? Chi è seduto dietro a John? *Nota Non confondere con besides, che significa inoltre, oltre a… PREPOSIZIONI DI TEMPO Preposizione ON Quando si usa Esempio Si usa la preposizione on davanti a parole che esprimono un singolo giorno, in qualunque modo venga espresso: Giorno della settimana On Monday* Lunedì Giorno della settimana + momento preciso della giornata On Monday morning Lunedì mattina Parte di un giorno specifico On that particular afternoon Quel (particolare) pomeriggio Data On 3rd April 45 Il 3 aprile Festività Ricorrenza particolare On Christmas day Il giorno di Natale On my birthday Il giorno del mio compleanno On the day I met him Il giorno in cui l’ho conosciuto AT Davanti a holiday On holiday In vacanza On time: in orario, puntuale The train was on time. Il treno era in orario. Si usa la preposizione at At the weekend davanti a parole che indicano Nel fine settimana un gruppo di pochi giorni. At Christmas Per Natale (il periodo di Natale) Si usa at davanti alle ore, in qualunque modo siano espresse. At 5 o’clock Alle 5 At midday A mezzogiorno At lunch time All’ora di pranzo At dawn All’alba Si usa at con la parola night. At night Di notte (Tuttavia si usa on se ci si riferisce ad una notte specifica: on that night) IN Si usa in per: Mesi Stagioni Anni Secoli I was born in November. Sono nato in novembre. I always go to the seaside in summer. Vado sempre al mare d’estate. 46 I moved to France in 1993. Mi sono trasferito in Francia nel 1993. My greatgrandfather was born in the 19th century. Il mio bisnonno è nato nel XIX secolo. In significa anche fra. The film will start in ten minutes. Il film comincerà fra dieci minuti. Si usa in con morning, afternoon, evening. I get up early in the morning. Mi alzo presto al mattino. In time: in orario per un evento specifico. I was just in time for the 8.15 train. Ero appena in orario per il treno delle 8.15. BY By significa entro quando viene specificato il termine entro il quale si fa qualche cosa. I must read this book by next Saturday. Devo leggere questo libro entro sabato prossimo. WITHIN Within significa entro quando viene espresso l’intervallo di tempo entro il quale si fa qualche cosa. I must finish this book within a week. Devo finire questo libro entro una settimana. FROM…TO… Da…a…. I work from 8 o’clock in the morning to 5 in the afternoon. Lavoro dalle 8 del mattino alle 5 del pomeriggio. TILL / UNTIL Finché I’ll be at home until 3 o’clock. Sarò a casa fino 47 alle 3. AFTER Dopo I’ll ring you up after lunch. Ti telefonerò dopo pranzo. BEFORE Prima I’ll be back before lunch time. Sarò di ritorno prima dell’ora di pranzo. SINCE Da, quando è espresso il momento di inizio dell’azione. (Vedi Present Perfect e Past Perfect) I have been living in Italy since 1998. Vivo in Italia dal 1998. FOR Da / per quando è espressa la durata dell’azione. (Vedi Present Perfect e Past Perfect) I have been living in Italy for 10 years. Vivo in Italia da 10 anni. DURING Durante During the summer Durante l’estate During his childhood Durante la sua infanzia *Nota On Mondays / Every Monday Tutti i lunedì On Monday mornings / Every Monday morning Tutti i lunedì mattina 48 GENERALITÀ SUGLI AUSILIARI Gli ausiliari inglesi sono: INGLESE ITALIANO To be essere To have avere È ausiliare solo quando: a. è seguito da GOT (I have got = io ho, nel senso di "possiedo") b. è ausiliare di un tempo composto (Present Perfect e Past Perfect) Will / Shall ausiliari del futuro Would / Should ausiliari del condizionale Can (potere) verbi modali (potere, dovere) May (potere) Must (dovere) Ought (dovere) Do / Did ausiliari delle forme interrogative e negative del Simple Present e del Simple Past La caratteristica principale degli ausiliari inglesi è quella di fare la forma interrogativa e negativa secondo il modello del verbo to be. Forma negativa: SOGGETTO + AUSILIARE + NOT Forma interrogativa: AUSILIARE + SOGGETTO Esempi: 49 FORMA AFFERMATIVA FORMA NEGATIVA FORMA INTERROGATIVA You are a student You are not a student Are you a student? I have got a new car I haven't got a new car Have you got a new car? You can swim Can you swim? You cannot swim TO BE - SIMPLE PRESENT A differenza degli altri verbi inglesi il cui uso del Simple Present non coincide sempre con il Presente Indicativo italiano, il Simple Present del verbo To be traduce generalmente il Presente Indicativo italiano del verbo essere. Forma affermativa Forme estese Forme contratte I am I’m you are You’re He is He is She is She’s It is It’s We are We’re You are You’re They are They’re Le forme interrogative e negative del verbo To be fungono da modello per tutti gli ausiliari inglesi che formano le loro forme interrogative e negative allo stesso modo. Forma interrogativa Si inverte la posizione del soggetto rispetto al verbo, perciò il soggetto segue il verbo. Forma affermativa Forma interrogativa I am Am I ....? 50 you are Are you .....? He is Is he .....? She is Is she .....? It is Is it .....? We are Are we .....? You are Are you .....? They are Are they .....? Forma negativa Il S. Present di To Be è seguito dalla negazione NOT. Forma affermativa Forma negativa Contrazioni I am I am not You are You are not You aren’t He is He is not He isn’t She is She is not She isn’t It is It is not It isn’t We are We are not We aren’t You are You are not You aren’t They are They are not They aren’t Uso delle forme estese Le forme estese sia affermative che negative si usano: 1. Nell’inglese scritto formale, per esempio una lettera formale. 2. Nell’inglese parlato, quando si vuole mettere in particolare evidenza ciò che si sta dicendo. Infatti nelle forme estese il tono della voce cade sia sul soggetto che sulla prima vocale del verbo, in questo modo la frase risulta ben scandita. Uso delle forme contratte Le forme contratte affermative e negative si usano: 51 1. Nell’inglese scritto informale, per esempio una lettera ad un amico. Anche l’inglese giornalistico o letterario è spesso informale. 2. Nell’inglese parlato corrente. Il tono della voce nelle forme contratte cade sul soggetto, il verbo "scivola via", per cui la frase risulta molto scorrevole. SIMPLE PRESENT Quando si usa Il Simple Present è il tempo verbale inglese che esprime il concetto generale di un’azione che, pur svolgendosi nel presente, non è limitata al momento in cui si sta parlando. Lo si deve usare per esprimere un’azione presente quando si verifica almeno una delle seguenti circostanze. 1) L’azione esprime un fatto permanente, cioè qualcosa che è generalmente sempre vera. Esempio Note Vivo in Italia I live in Italy Non vivo in Italia solo nel momento in cui sto parlando, è una situazione stabile della mia vita. Lavoro in una banca I work in a bank È il mio lavoro stabile. Parlo l'Inglese I speak English Sono sempre in grado di parlare Inglese. 2) Il verbo esprime un’azione ricorrente, che viene cioè ripetuta con una certa frequenza, espressa nella frase o nel contesto da un’espressione di tempo del tipo: in the morning al mattino in the afternoon al pomeriggio in the evening alla sera at night di notte every day ogni giorno / tutti i giorni every Monday tutti i lunedì (Nota: every + sostantivo singolare) on Mondays tutti i lunedì at weekends/at the nei fine settimana 52 weekend once a week una volta alla settimana twice a month due volte al mese three times a year tre volte all’anno Posizione delle espressioni di tempo In inglese le espressioni di tempo vanno messe all’inizio o alla fine della frase. Esempio: Vado al cinema TUTTI I SABATI con i miei amici. a) ON SATURDAYS I go to the cinema with my friends. b) I go to the cinema with my friends ON SATURDAYS. Nelle frasi interrogative e negative vanno messe sempre alla fine della frase. Esempio: Do you go to the cinema ON SATURDAYS? I don’t often go to the cinema ON SATURDAYS. 3. Nella frase al presente c’è un avverbio di frequenza. Gli avverbi di frequenza sono quegli avverbi di tempo che rispondono alla domanda "quanto spesso?" I principali avverbi di frequenza inglesi sono: always sempre often spesso usually di solito sometimes qualche volta seldom ogni tanto rarely raramente hardly ever quasi mai (vuole sempre il verbo nella forma affermativa) never mai (vuole sempre il verbo nella forma 53 affermativa) ever mai (nelle frasi interrogative) Posizione dell'avverbio di frequenza: Gli avverbi di frequenza vanno messi tra soggetto e verbo. Es. Mark OFTEN works at home. Nella forma interrogativa l’avverbio di frequenza rimane tra soggetto e verbo. Es. Does Mark OFTEN work at home? Nella forma negativa l’avverbio di frequenza va tra ausiliare e verbo. Es. Mark doesn’t OFTEN work at home. Quando il verbo della frase è un ausiliare, l’avverbio di frequenza segue l’ausiliare. Es. Mark is OFTEN tired. (Il verbo to be è un ausiliare) 4. Si usa il Simple Present per esprimere il presente di alcuni verbi inglesi che non vengono utilizzati al Present Continuous, anche se si tratta di azioni limitate al momento in cui si parla. I principali verbi che non vengono utilizzati nei tempi progressivi sono: To want (volere) To like (piacere) I verbi che indicano sentimenti (to love, amare - to hate, odiare ecc…) I verbi di percezione (to hear, udire - to see, vedere ecc…) I verbi che indicano attività intellettuale (to know, sapere - to understand, capire ecc…) I verbi che indicano possesso (to have, avere - to own, possedere) Perciò se devo dire: "Voglio un gelato" 54 non potendo utilizzare il Present Continuous con il verbo to want, devo usare il Simple Present anche se il gelato lo voglio in questo momento: "I want an ice-cream" Come si costruisce Forma affermativa: Il Simple present è un tempo semplice, cioè non si avvale di nessun ausiliare nella forma affermativa. Il soggetto, che va sempre espresso, è seguito dalla forma base del verbo. (forma base = infinito senza to >>vedi paradigma dei verbi inglesi) Alla 3° persona singolare si aggiunge una s alla forma base, nelle altre persone il verbo resta invariato. Forma negativa e interrogativa: Essendo il Simple Present un tempo semplice, i verbi non-ausiliari hanno bisogno dell’aiuto di un ausiliare. Si usa il verbo TO DO che perde il suo significato di "fare" e serve solo ad aiutare il verbo della frase ad assumere la forma interrogativa e negativa. (Vedi generalità sulle forme interrogative e negative) Forma forma affermativa Costruzione SOGGETTO + FORMA BASE (+ s alla 3° persona sing.) Esempio I work you work he/she/it works we work you work they work forma negativa SOGGETTO + DO / DOES + I do not work 55 NOT + FORMA BASE (I don’t work) DO NOT = DON'T DOES NOT = DOESN'T He does not work (He doesn’t work) forma DO/DOES+SOGGETTO+FORMA Where do you interrogativa BASE work? Where does he work? Eccezioni alla 3° persona singolare Poiché l'unica variabile del Simple Present è la terza persona singolare, le uniche eccezioni riguardano la terza persona singolare. Regola I verbi che terminano per -ss, sh, -ch, -x, -o aggiungono -es Esempio to kiss (baciare)>> kisses to watch (guardare)>>watches to go (andare)>> goes to relax (rilassarsi)>> relaxes I verbi che terminano per -y preceduta da consonante, cambiano la -y in i e aggiungono -es. to study (studiare)>> studies Ciò non accade quando la -y è preceduta da vocale. to play (giocare)>> plays I verbi modali (can - may must) restano invariati I can swim >>He can swim Il verbo to have (avere) diventa I have a new car >> He has a has new car 56 PRESENT CONTINUOUS Il Present Continuous si usa per esprimere un’azione presente quando si verifica una delle seguenti circostanze. Circostanza Esempio 1. Now: Il verbo esprime un’azione che si sta svolgendo nel momento in cui si parla Che cosa fai? 2. Around now: Il verbo esprime un’azione che si svolge nel limitato periodo di tempo di cui si parla, anche se non necessariamente nel momento in cui si parla Che cosa fai in questi giorni ? Scrivo una lettera. (Sto scrivendo in questo momento) Studio inglese, perché fra un mese avrò l’esame. ( Non sto studiando in questo momento, ma in questo periodo) Partirò domani alle 15.45. 3. Future plan: Il verbo esprime un programma preciso per il futuro NOTA: Non è possibile fare il Present Continuous dei verbi che non vengono utilizzati nei tempi progressivi (vedi uso della -ing form - tempi progressivi) Come si costruisce Il Present Continuous, come tutti i tempi progressivi, è un tempo composto. Utilizza l’ausiliare to be al Simple Present e la forma in -ing del verbo della frase. Se il verbo deve essere messo in forma negativa o interrogativa, si fa la forma negativa o interrogativa del verbo to be, mentre il verbo nella -ing form rimane invariato al suo posto (vedi generalità sulle forme interrogative e negative). Forma Costruzione forma affermativa soggetto + to be al Simple Present + verbo-ing Esempio I am writing a letter forma negativa soggetto + to be al I am not writing a Simple Present + NOT letter + verbo-ing forma interrogativa to be al Simple Present Are you writing a + soggetto + verbo-ing letter ? 57 SIMPLE PAST Quando si usa Il Simple Past è il tempo verbale inglese che esprime il concetto generale di un’azione che si è svolta nel passato e non ha più nessun rapporto con il presente. Per poter mettere un verbo al Simple Past devono verificarsi contemporaneamente tre condizioni. 1. L’azione deve essersi svolta nel passato ed essere finita nel momento in cui si parla. 2. Il tempo in cui l’azione si è svolta deve essere espresso nella frase o nel contesto. Ho visto quel film. L’azione di vedere il film è passata e finita, perché in questo momento non lo sto più guardando, ma il tempo in cui si è svolta non è espresso: non dico quando ho visto il film. Perciò il verbo "vedere" non può essere messo al S. Past in inglese. 3. Il tempo espresso deve essere passato e finito mentre si parla. Ho visto quel film questa settimana Il tempo è espresso, questa settimana, ma la settimana non è ancora finita, perciò non posso usare il S. Past. Ho visto quel film la settimana scorsa L’azione è passata (1° condizione). Il tempo è espresso (2° condizione). Il tempo espresso è finito (3° condizione). >>> Devo mettere il verbo al S. Past. I saw that movie last week. Le espressioni di tempo che collocano l’azione in un momento 58 definito del passato possono essere di diverso tipo. Posso esprimere il tempo mediante Esempio Avverbi di tempo. Yesterday (ieri) Complementi di tempo Last week (la settimana scorsa) During my summer holidays (durante le mie vacanze estive) Three days ago (tre giorni fa) Proposizioni temporali When I was a child (quando ero bambino) When I was three years old (quando avevo tre anni) Un evento storico During World War II (durante la seconda guerra mondiale) Nota Si usa il Simple Past anche in assenza di espressione di tempo passato, nei seguenti casi: Circostanza Esempio Nelle domande al passato con WHEN, perché si presuppone nella risposta la collocazione dell’azione in un momento preciso del passato. Quando hai visto quel film? Nelle proposizioni temporali introdotte da WHEN Quando lo conobbi….. Quando si parla di una Shakespeare scrisse molte When did you see that movie? When I first met him ….. 59 persona che non vive più. opere teatrali. Shakespeare wrote many plays. Come si costruisce Il Simple Past, nella forma affermativa, è un tempo semplice, che è dato dalla seconda voce del paradigma ed è uguale per tutte le persone. Infinito italiano Paradigma inglese Lavorare work - worked - worked Andare go - went - gone Per i verbi regolari il Simple Past si ottiene aggiungendo -ED alla forma base del verbo, tenendo presente quanto segue. Regola Forma Base Simple Past I verbi regolari aggiungono ed alla forma base work (lavorare) worked walk (camminare) walked I verbi che smile (sorridere) terminano per -e aggiungono solo la d smiled I verbi che terminano per -y preceduta da consonante, cambiano la y in i e aggiungono es. cry (piangere) cried I verbi che terminano per una sola consonante preceduta da una vocale accentata raddoppiano la consonante finale. admit (ammettere) admitted stop (fermarsi) stopped I verbi che travel (viaggiare) travelled 60 terminano per -l preceduta da una sola vocale raddoppiano sempre la l. Per i verbi irregolari il paradigma è dato dal dizionario, e bisogna impararlo a memoria (vedi paradigma dei verbi irregolari). Esempio: Infinito italiano Paradigma inglese essere be - was - been andare go - went - gone correre run - ran - run avere have - had - had Essendo un tempo semplice, il S. Past dei verbi non-ausiliari ha bisogno dell’aiuto di un ausiliare per fare le forme interrogative e negative. Si usa l’ausiliare DID, in presenza del quale il verbo dalla frase resta invariato nella sua forma base. Forma Forma affermativa Costruzione Esempio SOGGETTO + 2° VOCE DEL PARADIGMA I worked you worked he / she / it worked we worked you worked they worked Forma interrogativa DID + SOGGETTO + FORMA BASE Did you work last night? (Hai lavorato ieri sera?) Forma negativa SOGG. + DID + NOT + FORMA BASE DID NOT>>>DIDN’T I didn’t work last night (Non ho lavorato ieri sera) 61 Nota: Ieri mattina Yesterday morning Ieri pomeriggio Yesterday afternoon Ieri sera Yesterday evening Ieri notte / sera tardi Last night PAST CONTINUOUS I was watching TV last night, when the telephone rang Quando si usa Il Past Continuous è il tempo verbale che si utilizza per esprimere un'azione che era in corso di svolgimento in un momento definito del passato. Esempio: At 11.30 last night I was watching a film on TV. Ieri sera alle 11.30 stavo guardando un film alla televisione. (Avevo iniziato a guardare il film prima di quel momento ed ho continuato a guardarlo dopo. L'azione non si è esaurita nel momento di cui parlo - le 11.30 di sera - ma era in corso di svolgimento.) This time yesterday I was flying to London. (To fly = volare, andare in aereo) Ieri a quest'ora stavo andando in aereo a Londra. (Il viaggio era iniziato prima di quest'ora, ed è proseguito dopo.) Frequentemente il Past Continuous è associato al Simple Past quando si descrive un'azione che si è prolungata per un certo periodo di tempo nel passato e che è stata interrotta da un'azione breve. L'azione lunga è espressa al Past Continuous, quella breve che la interrompe al Simple Past. Esempio: I was watching TV last night, when the telephone rang. Guardavo la televisione ieri sera, quando è squillato il telefono. 62 Sto parlando di un evento collocato nel passato: last night. I was watching TV: azione prolungata nel tempo, espressa al Past Continuous. The telephone rang: azione breve (il telefono è squillato) che la interrompe, espressa al Simple Past. I saw her in the library yesterday, she was reading a book. L'ho vista ieri in biblioteca, stava leggendo un libro. L'azione è collocata nel passato: yesterday. She was reading a book: azione che si è prolungata per un certo tempo, espressa al Past Continuous. I saw her: azione breve al Simple Past. Nota Naturalmente non si può usare il Past Continuous con i verbi che non vengono utilizzati nei tempi progressivi (vedi: uso della -ing form >>>tempi progressivi). Come si costruisce Il Past Continuous è un tempo composto che utilizza l'ausiliare to be al Simple Past ed il verbo nella -ing form (vedi: uso della -ing form >>>tempi progressivi). Forma Forma affermativa Costruzione SOGGETTO + WAS/WERE + -ING FORM Esempio To read (leggere) I was reading you were reading he/she/it was reading etc… Forma negativa SOGG. + WAS/WERE I was not reading + NOT + -ING FORM you were not reading WAS NOT >>> WASN'T he/she/it was not reading WERE NOT >>>WEREN'T etc… Forma interrogativa WAS/WERE + SOGG. Were you reading…? + -ING FORM Was he reading…? etc… 63 PRESENT PERFECT I have seen that film Quando si usa Il Present Perfect è il tempo verbale inglese che esprime il concetto generale di un’azione che, pur essendosi svolta nel passato, ha ancora qualche tipo di rapporto con il presente. Tale rapporto con il presente può riguardare: Il tempo in cui l’azione si è svolta. L’azione stessa, che non è finita mentre si parla. In pratica, si deve usare il Present Perfect quando si verifica almeno una delle seguenti condizioni. 1. L’azione si è svolta nel passato, ma il tempo non è espresso (non dico quando). Esempio: Ho visto quel film. L’azione di vedere il film è passata, ma non dico quando l’ho visto, perciò uso il Present Perfect. I have seen that film. 2. L’azione è passata, il tempo è espresso, ma non è finito mentre si parla. Esempio: Ho visto quel film questa settimana. L’azione di vedere il film è passata e finita, il tempo è espresso, questa settimana, ma la settimana non è ancora finita. Uso il Present Perfect. I have seen that film this week. 64 3. In una frase al passato è presente uno dei seguenti avverbi di tempo: In inglese In italiano Esempio Already I have already met him. (L'ho già conosciuto.) già (usato in frasi affermative e interrogative) Have you already met him? (Lo hai già conosciuto?) Just appena I have just met him. (L'ho appena conosciuto.) Ever mai Have you ever met him? (Lo hai mai conosciuto?) (usato in frasi interrogative) Never mai (vuole sempre il verbo nella forma affermativa) Recently recentemente I have met him recently. (L'ho conosciuto recentemente.) a) ancora (in frasi negative) a) I haven't met him yet. (Non l'ho ancora conosciuto.) b) già (in frasi interrogative) b) Have you met him yet? (Lo hai già conosciuto?) Lately Yet I have never met him. (Non l'ho mai conosciuto.) Nota: Already, just, ever, never si collocano tra l'ausiliare have/has e il verbo. Esempio: Ho appena finito. I have just finished. Non l'ho mai visto. I have never seen him. Yet, recently, lately si mettono alla fine della frase. 65 Esempio: Non ho ancora finito. I haven’t finished yet. 4. L’azione è iniziata nel passato ma non è ancora finita nel momento in cui si parla. Sono frasi in cui in italiano si usa il presente indicativo ed un'espressione di tempo introdotta dalla preposizione da: Esempio: - Vivo in Italia da quattro anni. - Lo conosco dal 1985 - Da quanto tempo lo conosci? In inglese il verbo viene messo al Present Perfect, mentre l'espressione di tempo è introdotta da: SINCE quando è espresso il momento di inizio dell’azione: "da quando?" Esempio: Lo conosco dal 1995. I have known him since 1995. Il momento di inizio dell’azione può anche essere espresso da un’intera proposizione temporale. Esempio: Lo conosco da quando ero bambino. I have known him since I was a child. FOR quando è espressa la durata dell’azione: "da quanto tempo?" Esempio: Lo conosco da tre anni. I have known him for three years. Nelle domande l’espressione "da quanto tempo / da quando…?" si esprime in inglese con HOW LONG? Esempio: 66 Da quanto tempo lo conosci? How long have you known him? Nota Queste frasi sono ingannevoli anche quando si trovano in inglese: "I have been married for five years". La maggior parte degli italiani capirebbe che sono stata sposata per cinque anni (adesso non lo sono più). Invece la frase significa: "Sono sposata da cinque anni" (sono ancora sposata). Come si costruisce Il Present Perfect è un tempo composto che utilizza l’ausiliare TO HAVE al Simple Present ed il Participio Passato (3° voce del paradigma) del verbo della frase. Essendo un tempo composto, è l’ausiliare have a prendere la forma interrogativa e negativa, il verbo rimane al suo posto al participio passato. Forma Forma affermativa Costruzione Esempio SOGGETTO + See-saw-seen HAVE/HAS + (vedere) PARTICIPIO PASSATO I have seen you have seen he/she/it has seen we have seen you have seen they have seen Forma negativa SOGGETTO + HAVE/HAS + NOT + PART. PASS. HAVE NOT >>> HAVEN'T Forma interrogativa I have not seen you have not seen he/she/it has not seen HAS NOT >>> HASN'T etc… HAVE/HAS + SOGGETTO + PART. Have I seen…? 67 PASS. Have you seen…? Has he/she/it seen…? PRESENT PERFECT CONTINUOUS It has been raining for two hours Quando si usa 1. Si usa il Present Perfect Continuous per esprimere un'azione che è appena terminata, che si è prolungata per un certo tempo e la cui conseguenza è evidente in questo momento. Esempio: I have been working very hard. I'm exhausted! Ho lavorato molto. Sono esausto! (Ho appena finito di lavorare e la conseguenza è evidente: sono esausto.) 2. Si usa il Present Perfect Continuous al posto del Present Perfect nelle frasi con FOR o SINCE e nelle domande con HOW LONG con i verbi che possono essere coniugati nei tempi progressivi. Esempio: How long has it been raining? Da quanto tempo sta piovendo? It has been raining for three hours. Piove da due ore. Nota: Naturalmente non si può usare il Present Perfect Continuous con i verbi che non vengono utilizzati nei tempi progressivi (vedi: uso della -ing form >>>tempi progressivi). Come si costruisce Il Present Perfect Continuous è un tempo composto che si costruisce utilizzando il Present Perfect di to be e la -ing form del verbo. 68 Forma Forma affermativa Costruzione Esempio SOGG. + HAVE/HAS + To read (leggere) BEEN + -ING FORM I have been reading you have been reading he/she/it has been reading we have been reading you have been reading they have been reading Forma negativa SOGG. + HAVE/HAS NOT + BEEN + -ING FORM I have not been reading You have not been reading he/she/it has not been reading etc… Forma interrogativa HAVE/HAS + SOGG. + Have you been BEEN + reading? -ING FORM Has he/she/it been reading? etc… PAST PERFECT When I got to her house, she had gone out. 69 Quando si usa 1. Si usa il Past Perfect per esprimere un'azione che si è svolta precedentemente ad un'altra espressa al Simple Past. Situazione In inglese Quando sono arrivata a When I got to Susan's house casa di Susan ieri, lei era yesterday, she had gone out. uscita. Sono arrivata a casa di Susan: devo usare il Simple Past, perché si tratta di un'azione passata, avvenuta in un tempo passato e finito (ieri) >>> I got to Susan's house. Era uscita: Susan era uscita prima che io arrivassi a casa sua, quindi devo usare il Past Perfect >>> she had gone out. Non sono andata al ristorante con loro ieri sera, perché avevo già cenato. I didn't go to the restaurant with them last night, because I had already had dinner. Non sono andata: devo usare il Simple Past, perché l'azione si è svolta ieri sera >>> I didn't go. Avevo già cenato: avevo cenato prima che gli altri andassero al ristorante, quindi devo usare il Past Perfect >>> I had already had dinner. Nota Gli avverbi di tempo just (appena), already (già), ever (mai, in frasi interrogative), never (mai, con verbo in forma affermativa) precedono il verbo al participio passato (vedi Present Perfect). Esempio: 70 Ero molto nervoso sull'aereo perché non avevo mai volato prima. I was very nervous on the plane because I had never flown before. 2. Si usa il Past Perfect in frasi al passato con since, for e how long. Si sta parlando di una situazione passata e si vuole esprimere un'azione iniziata precedentemente e ancora in corso nel momento passato di cui si parla. Situazione In inglese Quando lo conobbi nel When I met him in 1990, he 1990, faceva had been a teacher for 10 l'insegnante da 10 anni*. years. Sto parlando di un'azione passata (nel 1990), quindi il verbo lo conobbi va al S. Past: I met him. Lui aveva iniziato a fare l'insegnate dieci anni prima, ed era ancora insegnante. Faceva l'insegnante (=era un insegnante) va messo al Past Perfect: he had been a teacher. *Nota In frasi di questo genere, l'espressione di tempo in italiano è preceduta dalla preposizione da. In inglese si usa: since quando è espresso il momento di inizio dell'azione (since 1980); for quando è espressa la durata dell'azione (for 10 years); how long traduce sia l'espressione Da quando…? che Da quanto tempo…? nelle frasi interrogative. (Vedi anche Present Perfect) Come si costruisce Il Past Perfect è un tempo composto che utilizza l'ausiliare to have al Simple Past (HAD) e il Participio Passato del verbo (3° voce del paradigma). Resta invariato in tutte le persone. Essendo un tempo composto, è l'ausiliare had a prendere la forma interrogativa e negativa. Forma Costruzione Esempio 71 forma affermativa soggetto + had + Participio I had gone Passato you had gone he/she/it had gone etc… forma negativa soggetto + had not + Participio Passato I had not gone you had not gone HAD NOT >>> HADN'T he/she/it had not gone etc… forma interrogativa had + soggetto + Participio Had you gone…? Passato Ha he/she/it gone…? etc… 72 FUTURO I will be 18 tomorrow. I am leaving at 8.45 tomorrow morning. It is going to rain soon. Il futuro si può esprimere in Inglese nei seguenti modi: 1. Futuro con WILL/SHALL 2. Present Continuous 3. To be going + infinito FUTURO CON "WILL/SHALL" Quando si usa 1. Si usa il futuro con will per esprimere qualcosa che si è deciso di fare nel momento in cui si parla, senza cioè averlo precedentemente programmato. Esempi: Situazione In inglese Squilla il telefono: - "Rispondo io!" (Decido di rispondere quando sento squillare il telefono.) "I’ll get it!" - "E’ il compleanno di Tom!" - "Gli comprerò un regalo." (Decido di comprare il regalo nel momento in cui mi dicono che è il suo compleanno.) "I’ll buy a present for him." - "Non c’è più latte." - "Andrò a comprarne un po’." (Non avevo programmato di uscire a comprare il latte, l’ho deciso in questo momento.) "I’ll go and buy some." Al ristorante il cameriere mi chiede che "I’ll have a steak." cosa voglio. Io guardo il menù, poi dico: "Prenderò una bistecca." 73 2. Si usa il futuro con will per esprimere un evento che sicuramente accadrà in futuro e che non dipende dalla volontà di chi parla. Esempi: Avrò 18 anni domani. I will be 18 tomorrow. Il treno partirà alle 8.30. The train will leave at half past eight. Nota Per gli orari predefiniti (treni, aerei, apertura e chiusura negozi) si usa frequentemente il Simple Present: The train leaves at 8.30. (Il treno parte alle 8.30.) 3. Si usa il futuro con will per annunci o previsioni ufficiali, di solito fatti alla radio o alla televisione. Esempi: La nebbia persisterà. The fog will persist. Il presidente aprirà la seduta del nuovo parlamento. The president will open the new parliament session. 4. Si usa il futuro con will per esprimere l’opinione di chi parla sul futuro, o ciò che si pensa accadrà. Di solito dopo i verbi: To assume presumere To be afraid aver paura, temere To be sure essere sicuro To believe credere To doubt dubitare To hope sperare Nota: con il verbo to hope si usa frequentemente il Simple Present in luogo del futuro. I hope she phones me tonight. (Spero che lei mi telefoni questa sera) 74 To know sapere To suppose supporre To think pensare To wonder domandarsi Oppure in presenza degli avverbi: Perhaps forse Probably probabilmente Surely sicuramente Esempi: Penso che partirò domani. I think I will leave tomorrow. Sono sicura che Marco verrà. I am sure Mark will come. Forse partirò domani. Perhaps I will leave tomorrow. Come si costruisce Il futuro con will è un tempo composto che utilizza gli ausiliari WILL e SHALL e la Forma Base del verbo (infinito senza to). Essendo un tempo composto, per fare la forma interrogativa e negativa occorre mettere nella forma interrogativa e negativa l’ausiliare, seguendo il modello del verbo to be, mentre il verbo nella Forma Base rimane invariato al suo posto. forma affermativa soggetto + will / shall The train will leave at + Forma Base 8.30. (Il treno partirà alle 8.30.) forma negativa soggetto + will / shall The train will not leave + not + Forma Base at 7.30. (Il treno non partirà alle 7.30.) forma interrogativa will / shall + soggetto What time will the train + Forma Base leave? (A che ora partirà il 75 treno?) Come tutti gli ausiliari inglesi, anche will e shall hanno delle forme contratte: WILL / SHALL >>> 'LL WILL NOT >>> WON’ T SHALL NOT >>> SHAN’ T Quando si usa WILL L’ausiliare WILL si dovrebbe usare alla seconda e terza persona singolare e plurale:You - He - She - It - They . In pratica però lo si usa comunemente come ausiliare del futuro in tutte le persone: I shall go / I will go You will go He will go She will go It will go We shall go / we will go You will go They will go Nella forma interrogativa, limitatamente alla seconda persona singolare e plurale, WILL può assumere il significato di "Vuoi...?" oppure "Volete...?", quando si chiede gentilmente a qualcuno di fare qualcosa. Esempio: Vuoi chiudere la porta per favore? Will you close the door, please? 76 Quando si usa SHALL L’ausiliare SHALL si dovrebbe usare alla prima persona singolare e plurale, in pratica però lo si usa raramente come ausiliare del futuro, essendo stato sostituito da will nell’uso corrente. Nella forma interrogativa lo si può usare, limitatamente alla prima persona singolare e plurale, con il significato di: "Devo...?" oppure "Dobbiamo...?" quando ci si offre gentilmente di fare qualcosa. Esempio: Devo aiutarti? Shall I help you? Dobbiamo andare? Shall we go? PRESENT CONTINUOUS Quando si usa Il Present Continuous può essere usato con significato di futuro per esprimere un programma preciso per il futuro, per realizzare il quale si è già fatto qualcosa. Esempi: Situazione Darò un esame in ottobre. In inglese I’m taking an exam in October. Se uso il Present Continuous, implico che non ho solo l'intenzione di dare l'esame, l'ho programmato (probabilmente sto già studiando e mi sono già iscritto all'esame). Partirò in treno domani. I’m leaving by train tomorrow. Se uso il Present Continuous, implico che non ho solo l'intenzione di partire, è un programma preciso che ho fatto (forse ho già il biglietto). Bob incontrerà Susan questa sera. Bob non ha solo intenzione di incontrare Bob is meeting Susan this evening. 77 Susan, ma probabilmente si è già messo d’accordo con lei. Come si costruisce Forma Costruzione forma affermativa soggetto + to be al Simple Present + verbo-ing Esempio I am writing a letter. (Scriverò una lettera.) forma negativa soggetto + to be al I am not writing a Simple Present + not + letter verbo-ing (Non scriverò una lettera.) forma interrogativa to be al Simple Present Are you writing a + soggetto + verbo-ing letter? (Scriverai una lettera?) TO BE GOING+INFINITO Quando si usa 1. Si usa questa forma di futuro per esprimere l’intenzione di fare qualcosa. Non è una cosa che certamente si farà, ma si mette in evidenza il fatto che questa è l’intenzione o la volontà di chi parla. Esempi : I’m going to take an exam in October. Ho intenzione di dare un esame in ottobre. (Non so se darò effettivamente l’esame, ma questa è la mia intenzione.) I’m going to leave by train tomorrow. Ho intenzione di partire con il treno domani. (Non è proprio certo che partirò, ma ne ho l’intenzione.) Tom is going to meet Susan tonight. Tom ha intenzione di incontrare Susan questa sera. (Non è detto che si sia già messo d’accordo con lei, ma intende incontrarla.) 78 2. Questa forma di futuro si usa anche per esprimere qualcosa che sta per accadere, o una previsione che si fa sulla base di una constatazione. Esempio: Vedo che il cielo è molto nuvoloso: "Sta per piovere!" "It is going to rain!" Come si costruisce Si utilizza il Present Continuous del verbo to go, seguito dall’infinito del verbo della frase. Forma forma affermativa costruzione Esempio soggetto +to be al Simple I am going to leave Present + going + infinito (Ho intenzione di partire) You are going to leave (Hai intenzione di partire) etc.... forma negativa soggetto + to be al Simple Present + not + going + infinito I’m not going to leave (Non ho intenzione di partire) You aren’t going to leave (Non hai intenzione di partire) etc.... 79 forma interrogativa to be al Simple Present Are you going to +sogg. + going + infinito leave tomorrow? (Hai intenzione di partire domani?) Is Bob going to meet Susan tonight? (Bob ha intenzione di incontrare Susan questa sera?) IN SINTESI La stessa frase può essere espressa con i vari tipi di futuro, assumendo una diversa sfumatura di significato. Esempio: Partirò domani a) I will leave tomorrow. (L’ho deciso in questo momento.) b) I’m leaving tomorrow. (Ho in programma di partire domani, probabilmente ho già comprato il biglietto o fatto la valigia.) c) I’m going to leave tomorrow. (Ho intenzione di partire domani.) DOPPIO FUTURO I will go for a walk when it stops raining. Se in una frase in italiano ci sono due verbi al futuro di cui: uno della proposizione principale l’altro di una subordinata introdotta da una congiunzione temporale come se (if), quando (when), finché (until), non appena (as soon as), nell’esprimere la frase in inglese Il verbo della proposizione principale va al futuro con will, 80 quello della subordinata va al Simple Present. "Andrò a fare una passeggiata quando smetterà di piovere." - Andrò a fare una passeggiata: proposizione principale (ha un senso compiuto anche senza il resto della frase). Il verbo va in inglese al futuro con will. - Quando smetterà di piovere: proposizione subordinata (non può reggersi da sola, dipende dalla principale) introdotta da quando (when). In inglese il verbo va al Simple Present. I’ll go for a walk when it stops raining. "Se avrò abbastanza soldi andrò negli Stati Uniti l’estate prossima." - Andrò negli Stati Uniti: proposizione principale. In inglese si usa il futuro con will. - Se avrò abbastanza soldi: proposizione subordinata introdotta da se (if). In inglese si usa il Simple Present. If I have enough money, I will go to the States next summer. "Resterò in casa finché smetterà di piovere." - Resterò in casa: proposizione principale >>>futuro con will - Finché smetterà di piovere: proposizione subordinata introdotta da finché (until) >>> Simple Present I’ll stay at home until it stops raining. "Uscirò non appena smetterà di piovere." - Uscirò: proposizione principale >>> futuro con will. - Non appena smetterà di piovere: proposizione subordinata intodotta da non appena (as soon as) >>> Simple Present. I’ll go out as soon as it stops raining. Se il verbo della subordinata è in italiano al Futuro Anteriore, in inglese lo si mette al Present Perfect. "Non uscirò finché non avrà smesso* di piovere." – Non uscirò: proposizione principale >>>futuro con will. – Finché non avrà smesso di piovere: proposizione subordinata al Futuro Anteriore >>> Present Perfect. I won’t go out until it has stopped raining. *Nota Con till / until il verbo va in forma affermativa. Le congiunzioni temporali che in inglese reggono il Simple Present o il Present Perfect sono: In italiano In inglese se if quando when finché as long as finché / finché non until / till (+ verbo in forma affermativa) 81 non appena as soon as a meno che non unless (+ verbo in forma affermativa) dopo after prima before una volta che once IL CONDIZIONALE If it stopped raining, I would go for a walk. If it had stopped raining, I would have gone for a walk. Il condizionale è un modo verbale il cui uso in inglese corrisponde all’italiano (ad eccezione del future in the past). Si distinguono due tempi del condizionale: Condizionale Presente (io andrei) Condizionale Passato (io sarei andato) Condizionale Presente Il Condizionale Presente inglese è un tempo composto che utilizza l’ausiliare would ela forma base del verbo (infinito senza to). La stessa forma viene utilizzata per tutte le persone. Essendo presente un ausiliare, è l’ausiliare a prendere la forma negativa (essendo seguito da not) e interrogativa (precedendo il soggetto). Forma forma affermativa forma negativa Costruzione soggetto + would + forma I would go base Io andrei You would go tu andresti etc… soggetto + would not + forma base WOULD NOT >>>WOULDN’T forma interrogativa Esempio I would not go (I wouldn’t go) Io non andrei You would not go Tu non andresti etc… would + soggetto + forma Would you go…? base Andresti…? 82 Il condizionale presente dei verbi modali I verbi modali utilizzano forme condizionali particolari. Sono sempre seguiti da un verbo in forma base. Verbo modale Condizionale Esempio CAN (potere, avere la possibilità di…) could I could leave tomorrow. Potrei partire domani. MAY (potere, essere possibile che…) might It might rain tonight. Potrebbe piovere questa sera. MUST (dovere) should + forma base ought + infinito You should ask for help. You ought to ask for help. Should e ought non Dovresti chiedere aiuto. sono grammaticalmente forme condizionali di must, ma vengono utilizzati con il significato di dovrei, dovresti etc… Condizionale passato Il Condizionale Passato inglese si costruisce utilizzando il condizionale presente di to have ed il participio passato del verbo. Forma Costruzione Esempio forma affermativa soggetto + would have + I would have gone participio passato Io sarei andato You would have gone tu saresti andato etc… forma negativa soggetto + would not I would not have have+ participio passato gone (I wouldn’t have gone) 83 Io non sarei andato You would not have gone Tu non saresti andato etc… forma interrogativa would + soggetto +have + Would you have participio passato gone…? Saresti andato…? Il condizionale passato dei verbi modali Non è possibile costruire il condizionale passato dei verbi modali, perciò si usa il condizionale presente del verbo modale seguito dalla forma base passata del verbo che segue(forma base passata = have + participio passato) Sarei potuto partire >>> Potrei essere partito >>> I could have left. Avresti dovuto chiedere aiuto >>> Dovresti aver chiesto aiuto >>> You should have asked for help. IMPERATIVO L’imperativo è l’unico tempo coniugato inglese che non vuole il soggetto. Esiste solo in seconda persona singolare e plurale: Ascolta! Ascoltate! Per la costruzione dell'imperativo inglese si segue il seguente schema: REGOLA ESEMPIO Forma affermativa: Listen! (ascolta/ascoltate!) FORMA BASE (infinito senza to) Be quiet! (stai calmo/state calmi!) Forma negativa: Don’t talk (non parlare/non parlate!) DON'T + FORMA BASE Don’t be silly! (non essere sciocco/non siate sciocchi!) IMPERATIVO ESORTATIVO (LET'S) 84 L’imperativo esortativo è l’imperativo della prima persona plurale, più che di un ordine si tratta di un'esortazione: Cominciamo! Andiamo! Per la sua costruzione si segue il seguente schema: REGOLA ESEMPIO Forma affermativa: Let’s start! (cominciamo!) LET'S + FORMA BASE Let’s go! (andiamo!) Forma negativa: Let’s not go there! (non andiamoci!) LET'S + NOT + FORMA BASE 85 I TEMPI PASSIVI This house was built 20 years ago. Costruzione attiva e costruzione passiva In una frase attiva, il soggetto compie attivamente l’azione espressa dal verbo. <Mark legge un libro.> Mark è il soggetto del verbo legge. Compie attivamente l’azione di leggere. Si tratta di una frase attiva. Nella frase passiva, il soggetto subisce passivamente l’azione espressa dal verbo. <Il libro è letto da Mark.> Il complemento oggetto della frase attiva, il libro, diventa soggetto del verbo è letto. Tuttavia il libro non compie nessun’azione, se ne sta lì fermo e passivamente viene letto. Si tratta di una frase passiva. Chi in realtà compie l’azione è il complemento di agente (da Mark). Solamente i verbi transitivi, cioè quelli che hanno un complemento oggetto, possono essere messi in forma passiva, poiché è il complemento oggetto attivo a diventare soggetto della frase passiva. 86 Quando si usa la costruzione passiva in inglese Paragoniamo queste due frasi, la prima attiva, la seconda passiva: Mark legge un libro. Il libro è letto da Mark. Esprimono lo stesso concetto. Notiamo però che la prima frase è più semplice e lineare della seconda. La costruzione passiva risulta sempre più contorta della costruzione attiva. In inglese, dove è sempre preferibile esprimersi nel modo più semplice possibile, si tende a prediligere la costruzione attiva. Esistono tuttavia delle circostanze in cui si preferisce utilizzare la costruzione passiva. Uso il passivo quando… Non so chi compie l’azione. Quando manca un soggetto attivo concreto, la costruzione passiva consente di dare un soggetto definito alla frase. In queste frasi normalmente il complemento di agente non viene espresso. La frase attiva ha un soggetto concreto. Tuttavia, ai fini del discorso che sto facendo, mi interessa porre l’accento sull’oggetto su cui l’azione ricade piuttosto che su chi la compie. Poiché nella costruzione passiva il complemento Esempio Frase attiva: <Hanno costruito questa casa 20 anni fa.> Chi ha costruito la casa? Non lo so. Manca un soggetto concreto. Volgendo la frase al passivo, il complemento oggetto, questa casa, diventa soggetto. Costruzione passiva: Questa casa è stata costruita 20 anni fa. This house was built 20 years ago. Sto parlando di un libro appena uscito e dico: <20.000 persone hanno già letto questo libro.> Se, ai fini di ciò che sto dicendo, mi interessa maggiormente porre l’accento sul libro piuttosto che su chi lo ha letto, giro la frase in forma passiva, in modo che il libro diventi soggetto ed acquisti una maggior importanza nella frase. 87 oggetto diventa soggetto, viene messo in prima posizione, acquistando maggior importanza nella frase. Questo libro è già stato letto da 20.000 persone. Quando viene espresso il This book has already been read complemento di agente in by 20,000 people. inglese, questo è preceduto dalla preposizione by. Si esprimono in inglese frasi che in italiano sono impersonali, cioè che hanno un soggetto generico. La persona "di cui" si parla diventa soggetto della frase ed il secondo verbo viene messo all’Infinito o all’Infinito Progressivo se nella frase attiva è richiesto il Present Continuous. È anche possibile utilizzare la costruzione attiva con un soggetto generico: they, people. Tuttavia la costruzione passiva è più comune. Si dice che quella donna abbia 105 anni. Si dice: costruzione impersonale. Costruzione attiva con soggetto generico: They say that woman is 105 years old. Nella costruzione passiva "quella donna" diventa soggetto. That woman is said to be 105 years old. Si pensa che lui viva a Roma. Costruzione attiva: People think that he is living in Rome. Costruzione passiva: He is thought to be living in Rome. Ci si aspetta che lo sciopero finisca Questo tipo di costruzione presto. passiva è frequente con i The strike is expected to end seguenti verbi: soon. To say (dire) to think (pensare) to believe (credere) to consider (considerare) to report (riportare, riferire) to know (sapere) 88 to expect (aspettarsi) to suppose (supporre) Costruzione dei tempi passivi Tutti i tempi passivi sono tempi composti, che utilizzano l’ausiliare to be al tempo attivo corrispondente ed il Participio Passato del verbo che si vuole mettere in forma passiva. To be al tempo attivo corrispondente + Participio Passato Esempio: <Questa casa è stata costruita 20 anni fa.> Il verbo to build (costruire) deve essere messo al Simple Past passivo(l’azione è passata, il tempo in cui si è svolta è passato). Per costruire il Simple Past passivo devo mettere il verbo to be al Simple Past (was / were)ed il verbo to build al Participio Passato (3° voce del paradigma). This house was built 20 years ago. I tempi passivi progressivi seguono lo stesso schema, utilizzando il corrispondente tempo progressivo del verbo to be. Il verbo to be non viene solitamente utilizzato nei tempi progressivi, tranne che quando è ausiliare di un tempo passivo. Esempio: <Quando andai a Londra 20 anni fa, la loro casa veniva costruita.> Il verbo costruire va messo al Past Continuous passivo. Perciò si mette il verbo to be al Past Continuous e il verbo to build al participio passato. When I went to London 20 years ago, their house was being built. Poiché è sempre presente l’ausiliare to be, per mettere il verbo in forma interrogativa o negativa, si mette il verbo essere in forma interrogativa o negativa. Quando è stata costruita quella casa? When was that house built? 89 Quella casa non è stata costruita 20 anni fa, è stata costruita 25 anni fa. That house wasn’t built 20 years ago, it was built 25 years ago. Nella seguente tabella sono mostrati esempi dei tempi verbali di uso più comune per il verbo build-built-built (costruire). Tempo verbale Forma attiva Forma passiva Infinito To build To be built Forma base build be built -ing form building being built Simple Present I build It is built Present Continuous I am building It is being built Simple Past I built It was built Past Continuous I was building It was being built Present Perfect I have built It has been built Past Perfect I had built It had been built Future Tense I will build It will be built Condizionale Presente I would build It would be built Condizionale Passato I would have built It would have been built Costruzioni passive particolari Costruzione passiva dei verbi che reggono il doppio oggetto Alcuni verbi reggono in italiano il complemento di termine della persona (a chi?) ed il complemento oggetto della cosa (che cosa?). Alcuni di questi verbi sono: Dare (to give) Dire (to tell) Mostrare (to show) Chiedere (to ask) Offrire (to offer) 90 Pagare (to pay) Insegnare (to teach) In inglese questi verbi, oltre alla costruzione corrispondente all’italiano, possono avere anche una costruzione con il doppio complemento oggetto, della persona e della cosa: Dare qualcosa a qualcuno a) To give something to someone b) To give someone something Poiché nella costruzione b) sono presenti due complementi oggetti, sono possibili in inglese due costruzioni passive. Costruzione attiva They gave Mark the book. (Hanno dato il libro a Mark) Mark: oggetto 1 The book: oggetto 2 Costruzione passiva 1. Mark diventa soggetto della frase passiva. Mark was given the book. Questa frase non ha una traduzione letterale in italiano, perché in italiano non esiste una costruzione passiva in cui figuri il complemento oggetto (the book). In inglese è questa la costruzione passiva che si usa più comunemente. 2. The book diventa soggetto della frase passiva. The book was given to Mark. Il libro è stato dato a Mark. I was born Il verbo nascere si esprime in inglese utilizzando le forme passive del verbo bear - bore - borne / born = portare, generare La forma born del Participio Passato è utilizzata solo nelle forme passive che hanno il significato di nascere. I was born in 1958 = sono stato generato >>> sono nato nel 1958 Trattandosi di un evento collocabile in un momento preciso del passato, si utilizza il Simple Past, quindi in questo caso il Simple Past passivo del verbo to bear. 91 Uso di get in frasi passive Il verbo to get può talvolta essere utilizzato in frasi passive in luogo del verbo to be, quando si vuole mettere in evidenza il passaggio da una condizione ad un'altra. Cinque persone sono state ferite nell’incidente ieri sera. Five people were hurt in the accident last night. Five people got hurt in the accident last night. È spesso coinvolto in risse. He is often involved in brawls. He gets often involved in brawls. To have something done Quando si dice che si fa fare qualche cosa a qualcuno, nel senso che si incarica qualcuno di fare qualcosa per noi (un meccanico, l’idraulico, il parrucchiere etc…), si utilizza in inglese la seguente costruzione: to have + oggetto + participio passato <La scorsa settimana ho fatto riparare la macchina.> L’oggetto è la macchina. Il verbo da mettere al participio passato è riparare. Last week I had my car repaired. Dovresti farti tagliare i capelli. You should have your hair cut. Sto facendo imbiancare la cucina in questo momento. I’m having the kitchen decorated at the moment. Questa stessa costruzione si usa anche per esprimere qualche cosa che è accaduto e che non dipende dalla volontà di chi parla (solitamente un fatto spiacevole). Si è rotto la gamba nell’incidente. He had his leg broken in the accident. Gli hanno rubato la macchina. He had his car stolen. 92 MODAL VERBS I verbi modali esprimono il modo in cui il soggetto si pone nei confronti dell’azione che compie. I verbi modali inglesi sono: Will Shall Ought Can May Must Questi verbi hanno alcune caratteristiche comuni, sintetizzate nella seguente tabella. Caratteristiche dei verbi modali Tutti i verbi modali si I can swim. So nuotare (forma affermativa). comportano da verbi ausiliari, cioè seguono il modello del verbo to be per quanto riguarda la costruzione interrogativa e negativa, l’uso di forme contratte e le risposte brevi. Forma negativa: sono seguiti da not. Esempi Forma interrogativa: precedono il soggetto. Forme contratte: come il verbo to be, anche i verbi modali hanno forme contratte, utilizzate nell’inglese parlato e nell’inglese scritto non I can’t swim. Non so nuotare (forma negativa – can’t è la forma contratta di cannot). Can you swim? Sai nuotare? (forma interrogativa) Yes, I can. Si (risposta breve affermativa). No, I can’t. No (risposta breve negativa). 93 formale. Short answers: essendo ausiliari, i verbi modali vengono ripetuti nelle risposte brevi. In italiano sono sempre seguiti da un verbo all’Infinito, in inglese il verbo che segue un verbo modale va nella Forma Base. So nuotare. Nuotare è un Infinito. I can swim. Swim: Forma Base. L’unico verbo modale ad essere Dovrei partire domani. seguito dall’infinito con to è I ought to leave tomorrow. ought. To leave: Infinito. I verbi modali sono verbi difettivi, cioè mancano di alcuni tempi. Per i tempi di cui mancano si utilizzano forme sostitutive. Per le forme sostitutive, vedi i capitoli relativi ai singoli verbi. Alla terza persona singolare del Simple Present non prendono la s. I must get up very early in the morning. Mi devo alzare molto presto al mattino. I had to get up very early yesterday morning. Mi sono dovuto alzare molto presto ieri mattina. He can swim. Egli sa nuotare. Will Forma contratta:‘ll Forma negativa: will not >>> won’t Il verbo modale will è utilizzato come ausiliare del Futuro (vedi capitolo relativo al Futuro). Nelle domande in seconda persona singolare e plurale è utilizzato con il significato di volere, quando si chiede gentilmente a qualcuno di fare qualche cosa. Will you open the window, please? Vuoi aprire la finestra, per favore? 94 Il suo Simple Past would è utilizzato come ausiliare del Condizionale (vedi capitolo relativo al Condizionale). Forma contratta: ‘d Forma negativa: would not >>> wouldn’t Would è utilizzato anche per esprimere un’abitudine nel passato. My grandmother would always make apple pies for us. La mia nonna faceva sempre torte di mele per noi. Nota Esiste anche un verbo non modale to will. È un verbo regolare (will – willed – willed), prende normalmente la -s alla terza persona singolare del Simple Present. Quando è seguito da un altro verbo, questo va all’Infinito con to. Significa volere fortemente, essere fermamente deciso a… They willed to survive. Erano fermamente decisi a sopravvivere. Shall Forma contratta: ‘ll Forma negativa: shall not >>> shan’t Il suo uso come ausiliare del Futuro alla prima persona singolare e plurale sta progressivamente scomparendo nell’inglese moderno, essendo sostituito da will (vedi capitolo relativo al Futuro). Nelle domande in prima persona singolare e plurale assume il significato di dovere quando ci si offre di fare qualche cosa o si propone di fare qualche cosa. Shall I help you? Devo aiutarti? Shall we go to the pub, tonight? Dobbiamo andare al pub questa sera? Il suo Simple Past should è utilizzato con il significato di condizionale del verbo dovere (vedi capitolo relativo al Condizionale - Condizionale dei verbi modali). Forma contratta: ‘d Forma negativa: should not >>> shouldn’t You shouldn’t drive so fast! Non dovresti guidare così veloce! Ought È l’unico verbo modale ad essere seguito dall’infinito con to. 95 Forma negativa: ought not >>> oughtn’t È utilizzato con lo stesso significato di should (Condizionale del verbo dovere) nelle frasi affermative. L’uso di ought nelle frasi interrogative è molto raro. Nelle frasi negative è usato solo in un contesto formale ed è seguito dalla Forma Base (infinito senza to). You ought to be more careful. Dovresti stare più attento. You ought not work till midnight every night. Non dovresti lavorare fino a mezzanotte tutte le sere. Per l’uso di can, may e must, vedi i relativi capitoli. Esistono anche due verbi semi – modali: Need Dare Questi verbi hanno alcuni comportamenti tipici dei verbi modali ed altri tipici dei verbi non modali. Per l’uso di need e dare vedi i relativi capitoli. IL VERBO CAN Significati di "can" Can significa Esempio Sapere, nel senso di I can swim. saper fare qualche cosa. So nuotare. Mark can speak English very well. Mark sa parlare inglese molto bene. Potere, quando la possibilità di compiere un’azione dipende dal soggetto: ho la possibilità di… Potere, quando si chiede Can I take the car? My father can come tomorrow. Mio padre può venire domani = ha la possibilità di venire, dipende da lui (per esempio, ha un giorno di ferie, ha la macchina a disposizione etc…). I can pass the exam. Posso passare l’esame = ne ho la possibilità (perché ho studiato molto, sono ben preparato etc…). 96 il permesso di fare qualche cosa (inglese parlato informale) oppure per dire ciò che è o non è consentito fare. Posso usare la macchina? You can’t smoke at school. Non puoi fumare a scuola = non si può fumare a scuola. Can è utilizzato con i verbi di percezione. In questo caso spesso non viene tradotto in italiano. Can you hear that noise? Riesci a sentire / Senti quel rumore? I can see him! Lo vedo! Forme verbali di can Can: Simple Present. Forma negativa: cannot >>> can’t I can swim. So nuotare. Mark can’t swim. Mark non sa nuotare. Could: Simple Past e Condizionale. Forma contratta: ‘d Forma negativa: could not >>> couldn’t She could walk when she was 10 months old. Sapeva camminare quando aveva 10 mesi (Simple Past). You could pass the exam if you studied harder. Potresti passare l’esame se tu studiassi di più (Condizionale). To be able + infinito è utilizzato per tutti gli altri tempi verbali, per i quali can non ha una forma propria. Il verbo to be viene coniugato al tempo desiderato. I won’t be able to come to your party tomorrow. Non potrò venire alla tua festa domani (Futuro). Al Simple Present si possono utilizzare sia la forma can che to be able + inf. quando significa avere la possibilità di / riuscire a… Can you speak any foreign languages? = Are you able to speak any foreign languages? Sai parlare qualche lingua straniera? Al Simple Past si usa could per parlare di un’abilità generica a fare qualche cosa, was/were able + inf. per parlare di qualche cosa che si è riusciti a fare in una particolare occasione. In quest’ultimo 97 caso si può anche usare la forma managed + infinito. When I was 18, I could play tennis really well. Quando avevo 18 anni sapevo giocare a tennis veramente bene (abilità generale). John and I had a game of tennis last week. In the end I was able to beat him / I managed to beat him. John ed io abbiamo fatto una partita a tennis la scorsa settimana. Alla fine sono riuscito a batterlo (circostanza particolare). Nella forma negativa del Simple Past si può usare could anche quando ci si riferisce ad una circostanza particolare. I played well last night, but I couldn’t / wasn’t able to beat John. Ho giocato bene ieri sera, ma non sono riuscito a battere John. Sempre al Simple Past, si usa could (e non was/were able to) con i verbi di percezione o con quelli che indicano attività di pensiero: - To see (vedere) - To hear (udire) - To smell (odorare, sentire un odore) - To taste (gustare, sentire un sapore) - To feel (sentire, sia in senso fisico che emotivo) - To remember (ricordare) - To understand (capire) Although he was speaking in a low voice, I could understand what he was saying. Sebbene parlasse a voce bassa, riuscii a capire ciò che stava dicendo. to be allowed + infinito può essere utilizzato al posto di can nel significato di avere il permesso di fare qualche cosa. Si tratta di una forma passiva, in cui la persona a cui è consentito qualcosa è il soggetto, e ciò che si hail permesso di fare va all’infinito. Questa forma è solitamente utilizzata al Simple Present e al Simple Past. You cannot talk in the library = You are not allowed to talk in the library. Non puoi parlare in biblioteca / non ti è consentito parlare in biblioteca. When I was a child, I wasn’t allowed to ride my bicycle to school. Quando ero bambino non avevo il permesso di andare a scuola in bicicletta. 98 MAY It may rain today. May I ask you a question? Significati di may May significa Esempio Potere, quando si tratta di una supposizione di chi parla: è possibile che…, può darsi che… My father may come tomorrow. Può darsi che mio padre venga domani (è una mia supposizione). Mark may be in his office. Può darsi che Mark sia nel suo ufficio. He may not come to the party. Può darsi che egli non venga alla festa. It may rain today. Può darsi che piova oggi. Potere, quando si chiede o si ha il permesso di fare qualche cosa e quando ci si offre di fare qualcosa per qualcuno. E’ più formale di can. May I ask you a question? Posso farti una domanda? I may leave the office before 5 o’clock if I want to. Posso lasciare l’ufficio prima delle 5 se voglio. May I help you? Posso aiutarti? Forme verbali di may May è la forma del Simple Present. Forma negativa: may not >>> (mayn’t) la forma contratta è molto rara. Might è la forma del Condizionale: potrebbe, potrebbe darsi che…Lo si può usare in sostituzione di may quando si vuole rendere maggiormente l’idea di eventualità. Forma negativa: might not >>> (mightn’t) la forma contratta è molto rara. It might rain. Potrebbe piovere. Mary might not agree with you. Mary potrebbe non essere d’accordo con te. May e might possono essere seguiti dalla Forma Base del verbo (infinito senza to) oppure dalla Forma Base progressiva (be + -ing). 99 It may rain. Può darsi che piova (rain = Forma Base). He might be sleeping. Può darsi che stia dormendo (be sleeping = Forma Base progressiva). In frasi riferite al passato, may e might sono seguiti da have + Participio Passato. Mark isn’t in his office. He might have gone home. Mark non è nel suo ufficio. Può darsi che sia andato a casa. Nota Nel significato di è possibile che…, può darsi che…, may e might sono solitamente utilizzati nella forma affermativa, ma non nella forma interrogativa. Per esprimere una eventualità in una frase interrogativa si utilizza di solito una perifrasi con i verbi to think e to be likely + Infinito. When do you think he will arrive? Quando pensi che arriverà? When is he likely to arrive? Quando è probabile che arrivi? MUST I must go to the post office this morning. I had to go to work yesterday. Significati di must Must significa Dovere, per esprimere la necessità o l’obbligo di fare qualcosa, sia quando l’ordine è espresso da chi parla, sia nel caso di cartelli o istruzioni scritte. Nella forma negativa ha il significato di proibizione. Dovere, per esprimere una forte Esempio I must go to the post office this morning. Devo andare all’ufficio postale questa mattina. You must have a permit to enter the park. Devi avere un permesso per entrare nel parco. You must not swim in that river. Non devi nuotare in quel fiume. Cars must not park in front of the bank. Le auto non devono parcheggiare davanti alla banca. You simply must see that film. 100 raccomandazione. Può essere sostituito da should per mitigare il tono della frase. Devi proprio vedere quel film. Dovere, per esprimere una supposizione, qualche cosa che è logico e molto probabile che accada. You must be thirsty after all that running. Devi avere sete, dopo tanto correre. It must be John. He said he would come at three o’clock. Deve essere John. Ha detto che sarebbe venuto alle tre. You must take a day off and have some rest. (You should take a day off.) Devi prenderti un giorno libero e riposare un po’. (Dovresti prenderti un giorno libero.) Forme verbali Must è la forma del Simple Present ed è l’unica forma propria di questo verbo modale. Forma negativa: must not >>> mustn’t Should + forma base e ought + infinito vengono utilizzati per esprimere il Condizionale di must. Forma negativa: should not >>> shouldn’t – ought not Should è seguito dalla Forma Base, come tutti i verbi modali. Ought è l’unico verbo modale ad essere seguito dall’infinito con to. You should have a rest. = You ought to have a rest. Dovresti riposare. To have + infinito è la forma sostitutiva che viene utilizzata per tutti i tempi verbali di cui must manca. Il verbo to have viene coniugato al tempo desiderato ed il verbo che segue viene messo all’infinito con to. To have in queste forme si comporta da verbo non ausiliare, perciò al Simple Present e al Simple Past vuole l’ausiliare do / does e did nelle forme interrogative e negative. Simple Past: I had to go to work last Sunday. Sono dovuto andare a lavorare Domenica scorsa. Did you have to get up early yesterday morning? Hai dovuto alzarti presto ieri mattina? 101 Nella forma negativa, quando don’t have to significa non è necessario che, può essere sostituto dal verbo need ( vedi capitolo relativo a need). I didn’t have to get a permit to enter the park. (I didn’t need to get a permit.) Non ho dovuto ottenere un permesso per entrare nel parco. (Non era necessario che io avessi un permesso.) Futuro con WILL: I will have to ask my father to drive his car. Dovrò chiedere a mio padre di guidare la sua auto. You won’t have to get a permit to enter the park. (You won’t need to get a permit.) Non dovrai chiedere un permesso per entrare nel parco. Simple Present: must o have to? Al Simple Present si possono utilizzare sia must che la forma sostitutiva to have + infinito, in cui il verbo avere viene coniugato al Simple Present. C’è tuttavia una differenza di significato fra le due forme. Forma verbale must o have to? Esempio forma affermativa Must si utilizza quando la decisione di fare qualche cosa viene presa da chi parla o l’ordine è impartito da chi parla. < Devo telefonare a Mary questa sera.> Sono io a decidere che devo telefonare: I must call Mary tonight. L’insegnante a scuola dice: <Dovete leggere questo libro entro la fine della settimana.> E’ un ordine impartito dall’insegnante: You must read this book by the end of the week. Have / has + infinito si utilizza quando si tratta di una regola imposta dall’esterno, che non dipende da chi parla. L’insegnante a scuola dice: < Dovete essere in aula entro le 8.30.> L’orario scolastico non dipende dall’insegnante, è una regola imposta dalla 102 scuola: You have to be in the classroom by 8.30. < Non posso venire alla tua festa, devo lavorare questa sera. > Se non dipende da me, ma viene deciso dall’ufficio dove lavoro: I can’t come to your party, I have to work this evening. Forma negativa Must not è usato per esprimere proibizione o proposito di non fare qualche cosa. < Non devi dirlo a nessuno.> You mustn’t tell anyone. < Non devo dirglielo.> Mi ripropongo di non dirglielo: I mustn’t tell her. Don’t / doesn’t have + <Non è necessario che Infinito significa non è tu mi dica il tuo necessario che. segreto.> Non ti vieto di dirmelo, Con questo significato, ma non devi per forza farlo. have può essere You don’t have to tell sostituito dalla forma me your secret. negativa del Simple Present del verbo need You don’t need to tell (vedi capitolo relativo a me your secret. need). 103 DISCORSO INDIRETTO (Reported speech) Esistono due modi per riferire ciò che una persona ha detto: 1. Mediante il discorso diretto: vengono riportate le parole esatte che sono state pronunciate, tra virgolette. "Che bella giornata!", disse Mark. "What a beautiful day!", Mark said. 2. Mediante il discorso indiretto: viene riferito ciò che è stato detto senza riportare le parole esatte. Il discorso indiretto è introdotto da un’espressione tipo disse che, oppure spiegò che etc…Rispetto al discorso diretto, il discorso indiretto subisce alcune trasformazioni. < Egli disse che era una bella giornata. > He said (that) it was a beautiful day. Verbi che introducono il discorso indiretto Il verbo che introduce il discorso indiretto è solitamente espresso al Simple Past, perché viene riferito ciò che è stato detto in un momento preciso del passato. Normalmente si usano i verbi to tell e to say (dire). Dopo tali verbi si può omettere that (= che). Si usa to tell quando si dice a chi è stato detto qualcosa. La persona segue direttamente il verbo tell senza l’interposizione di alcuna preposizione. Mark told me (that) he was tired. Mark mi disse che era stanco. Si usa to say quando non è espressa la persona alla quale era rivolta la frase. Mark said (that) he was tired. Altri verbi che possono introdurre il discorso indiretto sono: To add (aggiungere) To admit (ammettere) To answer (rispondere) To argue (argomentare, obbiettare) To assure* (assicurare) To complain (lamentarsi, reclamare) To deny (negare) To explain (spiegare) To object (obbiettare) To observe (osservare) 104 To point out (far notare) To promise (promettere) To remark (notare) To remind* (ricordare) To refuse (rifiutare) To relpy (rispondere, replicare) *Questi verbi devono sempre essere seguiti dalla persona a cui si parla, senza l’interposizione di alcuna preposizione (vedi costruzione di tell). Talvolta l’utilizzo di un verbo diverso da say o tell richiede che venga completamente modificata la costruzione della frase, pur lasciando inalterato il senso del discorso. "Would you lend me £10 please?" (Mi presteresti 10 sterline, per favore?) "No, I won’t lend you any more money." >>> He refused to lend me any more money. ("No, non ti presterò altro denaro." >>> Si rifiutò di prestarmi altro denaro.) Il verbo nel discorso indiretto Quando il discorso indiretto è introdotto da un verbo al Simple Past, il tempo verbale del discorso indiretto subisce alcune modifiche che generalmente consistono nel tornare indietro di un tempo, secondo il seguente schema. Discorso diretto Discorso indiretto Simple Present* Simple Past "I am tired", Mark said. "Sono stanco", disse Mark. Present Continuous "I’m writing a letter", Mark said. "Sto scrivendo una lettera", disse Mark. Simple Past* "I saw her on Monday", Mark said. "L’ho vista lunedì", disse Mark. Mark said (that) he was tired. Mark disse che era stanco. Past Continuous Mark said (that) he was writing a letter. Mark disse che stava scrivendo una lettera. Past Perfect / Simple Past Mark said (that) he had seen her on Monday. Mark disse che l’aveva vista lunedì. 105 Nota: nell’inglese parlato corrente il Simple Past rimane frequentemente tale nel discorso indiretto. Nell’inglese parlato si può dire: Mark said (that) he saw her on Monday. L’espressione used to rimane invariata nel discorso indiretto. Le proposizioni temporali introdotte da when rimangono solitamente invariate. "When I was a child I used to ride my bike to school", Mark said. "Quando ero bambino andavo a scuola in bicicletta", disse Mark. Mark said (that) he used to ride his bike to school when he was a child. Mark disse che quando era bambino andava a scuola in bicicletta. Present Perfect Past Perfect "I have seen that film", Mark Mark said (that) he had seen said. that film. "Ho visto quel film", disse Mark. Mark disse che aveva visto quel film. Past Continuous "I was thinking of going on holiday", Mark said. Stavo pensando di andare in vacanza, disse Mark. Past Continuous Mark said (that) he was thinking of going on holiday. Mark disse che stava pensando di andare in vacanza. Futuro con will Condizionale Presente "I will buy a present for her", Mark said. "Le comprerò un regalo", disse Mark. Mark said (that) he would buy a present for her. Mark disse che le avrebbe comperato un regalo. (Vedi anche capitolo relativo al Future in the Past.) Condizionale Presente Condizionale Presente "I would like to see that film", Mark said. "Vorrei vedere quel film", disse Mark. Mark said (that) he would like to see that film. Mark disse che avrebbe voluto vedere quel film. Imperativo Infinito con to "Listen to me!", the teacher said. "Ascoltatemi!", disse The teacher told the students to listen to her. L’insegnante disse agli studenti 106 l’insegnante. di ascoltarla. Infinito "I’m here to learn English", Maria said. "Sono qui per imparare l’inglese", disse Maria. Infinito Maria said (that) she was there to learn English. Maria disse che si trovava lì per imparare l’inglese. * Nota Quando il verbo del discorso indiretto esprime una situazione che è ancora vera nel momento in cui si parla, si può anche lasciare lo stesso tempo (Simple Present o Simple Past) del discorso diretto. "I love living in London", Mark said. "Mi piace moltissimo vivere a Londra", disse Mark. A Mark piace ancora vivere a Londra: Mark said (that) he loves living in London. Mark disse che gli piace moltissimo vivere a Londra. Aggettivi e pronomi possessivi Dimostrativi Espressioni di luogo e di tempo Oltre al soggetto, anche gli aggettivi e pronomi possessivi, i dimostrativi e le espressioni di tempo e luogo cambiano nel passaggio dal discorso diretto al discorso indiretto. Discorso diretto Discorso indiretto my - mine his / her – his / hers your - yours dipende dal contesto his / her / its – his / hers / its his / her / its – his / hers / its our - ours their -theirs their - theirs their - theirs this that these those here there today that day yesterday the day before the day before yesterday two days before tomorrow the next day / the following day next week / month / year the following week / month / 107 year last week / month / year the previous week / month / year a week ago the previous week / the week before Nell’inglese parlato corrente, tuttavia, le espressioni del discorso diretto vengono spesso lasciate inalterate nel discorso indiretto. GLI AVVERBI She is walking slowly. He is very tall. Quando si usano Uso dell’avverbio Esempio Un avverbio può accompagnare un verbo e viene utilizzato per completare o precisare il significato dell’azione espressa dal verbo. Mary is walking slowly. Mary cammina lentamente. L’avverbio slowly è utilizzato per descrivere in che modo Mary sta camminando. Un avverbio può accompagnare un aggettivo o un verbo al participio passato modificandone o precisandone il significato. Mark is very tall. Mark è molto alto. L’avverbio very accompagna l’aggettivo tall. He was seriously injured in 108 the accident. È stato gravemente ferito nell’incidente. L’avverbio seriously accompagna il participio passato injured per completarne il significato. Un avverbio può essere utilizzato per precisare o modificare il significato di un altro avverbio. It’s very late! È molto tardi! L’avverbio very accompagna l’avverbio di tempo late. Come si formano Come si forma l’avverbio La maggior parte degli avverbi di modo si forma aggiungendo il suffisso –ly al corrispondente aggettivo. Esempio careful >>> carefully (attento, attentamente) quick >>> quickly (veloce, velocemente) Gli aggettivi che terminano per - happy >>> happily y cambiano la y in i prima del (felice, felicemente) suffisso –ly. Gli aggettivi che terminano per –le preceduta da consonante perdono la e prima del suffisso –ly. probable >>> probably (probabile, probabilmente) Gli aggettivi che terminano per –l preceduta da vocale raddoppiano la l prima del suffisso –ly. final >>> finally (finale, finalmente) Alcuni avverbi mantengono la stessa forma dell’aggettivo. fast (veloce, velocemente) hard* (duro, duramente) straight (dritto, direttamente) late* (tardo, tardi) early (precoce, presto / in anticipo) L’avverbio corrispondente all’aggettivo good è completamente diverso dall’aggettivo. good >>> well (buono, bene) 109 Alla maggior parte degli avverbi now (ora) di tempo e di luogo non soon (presto) corrisponde alcun aggettivo. today (oggi) then (poi) here (qui) there (lì) up (su) down (giù) *Attenzione Questi aggettivi hanno anche una forma avverbiale in –ly, che assume tuttavia un significato diverso da quello del corrispondente aggettivo. Lately = recently = recentemente Hardly = a mala pena/a stento. Il comparativo degli avverbi Forma comparativa Comparativo di maggioranza Come si forma more + avverbio Esempio quickly >>> more quickly He reads more quickly than me (opp. than I do). Legge più velocemente di me. NOTA: nel parlato si può anche dire quicker ossia He reads quicker than me Gli avverbi monosillabici e l’avverbio early (presto) aggiungono –er. hard >>> harder He works harder than me (opp. than I do). Lavora più duramente di me. early >>> earlier He wakes up earlier than me. Si sveglia prima di me. Well ha un comparativo well >>> better I know Mark better 110 Comparativo di minoranza irregolare. than you. Conosco Mark meglio di te. less + avverbio hard >> less hard He works less hard than me Lavora meno duramente di me. NOTA: nel parlato si può anche dire less harder than me Comparativo di uguaglianza as + avverbio + as He doesn’t work as hard as me (opp. as I do). Non lavora duramente quanto me. NOTA: la formula as I do è preferibile a as me quando si vuole mettere in particolare evidenza la cosa Il superlativo degli avverbi Forma superlativa Superlativo assoluto Come si forma Esempio very / really / fast >>> very fast extremely + avverbio (veloce, velocissimo) He can run very fast. Sa correre molto veloce / velocissimo. Superlativo relativo (the) most + avverbio fluently >>> most fluently Spanish is the language he can speak the most fluently. Lo spagnolo è la lingua che parla più fluentemente. Gli avverbi hard >>> hardest monosillabici e early Of all the students, 111 (presto) aggiungono Mark is the one il suffisso –est. who works the hardest. Di tutti gli studenti, Mark è quello che lavora più duramente. Well (bene) ha un superlativo irregolare. well >>> best He is the one I know the best. È quello che conosco meglio. MOLTO I am very tired today. I’ve got a lot of books. I haven’t worked much today. Molto si esprime in inglese in modo diverso a seconda che venga utilizzato con un aggettivo o avverbio, con un sostantivo oppure con un verbo. Molto + aggettivo / avverbio Quando molto è seguito da un aggettivo o da un avverbio è grammaticalmente un avverbio. In italiano è invariabile (cioè non prende il plurale, né il femminile). Io sono molto stanco. Noi siamo molto stanchi. È molto tardi. In queste frasi molto precede un aggettivo (stanco) o un avverbio (tardi). Si tratta perciò di un avverbio. In Inglese si usa very: I am very tired. We are very tired. It’s very late. L’intensità di very può essere modulata sostituendolo con uno dei seguenti avverbi: really: veramente; molto utilizzato nell’inglese parlato informale. extremely: estremamente; usato in modo enfatico. quite: piuttosto; un po’ meno forte di very (ma in alcuni casi è anche più forte di 112 very, dipende tutto dal tono e dal contesto in cui viene usato) fairly: abbastanza; usato nell’inglese informale, meno forte di very. Alcuni aggettivi hanno un significato di per sé superlativo: freezing (freddissimo) wonderful (meraviglioso) fantastic (fantastico) marvelous (meraviglioso) perfect (perfetto) essential (essenziale) enormous (enorme) delicious (delizioso) awful (tremendo) etc… Con questi aggettivi non si usano gli avverbi very, extremely, quite, fairly. Si può invece utilizzare absolutely o really (meno formale): This cake is absolutely delicious! Questa torta è assolutamente deliziosa! It’s really freezing today. Fa davvero freddissimo oggi. Usi particolari di very Very + aggettivo superlativo Nell’inglese informale very può essere utilizzato con aggettivi in forma superlativa, allo scopo di enfatizzare ciò che si sta dicendo. This has been my very best work. Questo è veramente stato il mio miglior lavoro. Very + sostantivo Very può anche accompagnare un sostantivo, sempre allo scopo di enfatizzare ciò che si sta dicendo. At this very moment Proprio in questo momento That’s the very thing he needs. È esattamente ciò di cui ha bisogno. Molto + sostantivo Quando molto precede un sostantivo è grammaticalmente un aggettivo e in italiano 113 si concorda con il sostantivo che accompagna. Ho molto tempo libero. Ho molti libri inglesi. Ho molte amiche. In queste frasi molto precede un sostantivo (tempo, libri, amiche), si tratta pertanto di un aggettivo. In inglese si esprime in modo diverso a seconda che la frase sia affermativa, interrogativa o negativa. Forma della frase frase affermativa "Molto" in inglese Esempio a lot of / lots of / plenty of + sostantivo (sia countable che uncountable) I’ve got a lot of books. I’ve got lots of books. Ho molti libri. plenty of è usato nell’inglese informale per indicare "più del necessario". The train is in two hours’ time. We have plenty of time. Il treno è fra due ore, abbiamo tutto il tempo. frase negativa Many + sostantivo o interrogativa countable Much + sostantivo uncountable Many può anche essere utilizzato in frasi affermative, specialmente nell’inglese informale. I haven’t got many English books. Non ho molti libri inglesi. Have you got many English books? Hai molti libri inglesi? I don’t have much spare time. Non ho molto tempo libero. Do you have much spare time? Hai molto tempo libero? 114 Verbo + molto Quando molto accompagna un verbo è grammaticalmente un avverbio. Ho lavorato molto oggi. Susan parla sempre molto. In queste frasi molto segue un verbo (lavorare, parlare). Si tratta di un avverbio. In inglese si esprime in modo diverso a seconda che la frase sia affermativa, interrogativa o negativa. Forma della frase frase affermativa "Molto" in inglese Esempio a lot I’ve worked a lot today. Con i verbi to work e to study si usa frequentemente hard (duramente). I’ve worked hard today. Ho lavorato molto oggi. Susan always talks a lot. Susan parla sempre molto. frase negativa much / very much I haven’t worked much today. Non ho lavorato molto oggi. She doesn’t talk very much. Non parla molto. frase interrogativa much Have you worked much today? Hai lavorato molto oggi? 115 POCO I am a little tired. I have a few good friends. I have little time to spare. He slept very little last night. Poco - un po’ si esprime in inglese in modo diverso a seconda che venga utilizzato con un aggettivo o avverbio, con un sostantivo oppure con un verbo. Poco + …. In inglese aggettivo / a little avverbio a bit (nell’inglese informale) Esempio I am a little confused. Sono un po' confuso. I am a bit tired today. Sono un po’ stanco oggi. He was a bit anxious. Era un po’ inquieto. A little e a bit si possono utilizzare anche con i comparativi per modularne l’intensità. sostantivo A few / few + countable (sostantivo numerabile) A little / little + uncountable (sostantivo non numerabile) Mark is a little taller than his brother. Mark è un poco più alto di suo fratello. I have got a few good friends. Ho qualche buon amico. A little e a few hanno un significato positivo: qualche, un po’ di, alcuni. Little e few hanno un significato più negativo: pochi, poco. Si mette in evidenza la carenza di qualche cosa. I have got few good friends. Ho pochi buoni amici. Nell’inglese parlato little e few I’ve got hardly any 116 vengono frequentemente sostituiti dall’espressione hardly any = quasi niente, quasi nessuno. good friends. Non ho quasi nessun buon amico. I have got a little spare time. Ho un po’ di tempo libero. I have got little spare time. Ho poco tempo libero. I’ve got hardly any spare time. Non ho quasi niente tempo libero. verbo Forme comparative: few >>> fewer = meno + countable little >>> less = meno + uncountable There were fewer people than I expected. C’erano meno persone di quanto mi aspettassi. I have less spare time than you. Ho meno tempo libero di te. Forme superlative: very few = pochissimi/e + countable very little = pochissimo/a + uncountable I have got very few friends. Ho pochissimi amici. I have got very little spare time. Ho pochissimo tempo libero. a little / little It rained a little yesterday. È piovuto un po’ ieri. He slept very little Anche con i verbi si può utilizzare la forma superlativa last night. Ha dormito very little = pochissimo. pochissimo la notte scorsa. 117 TROPPO It’s too late! There is too much sugar in my coffee. There are too many people in this room. I’ve drunk too much! Troppo si esprime in inglese in modo diverso a seconda che venga usato con un aggettivo o avverbio, con un sostantivo o con un verbo. Troppo + …. In inglese Esempio aggettivo / Too avverbio He is too young to drive. È troppo giovane per guidare. It’s too late! È troppo tardi! sostantivo Too many + countable (sostantivo numerabile) There are too many people in this room. Ci sono troppe persone in questa stanza. verbo Too much + uncountable (sostantivo non numerabile) There is too much sugar in my coffee. C’è troppo zucchero nel mio caffè. Too much I’ve drunk too much tonight! Ho bevuto troppo questa sera! Altri usi di "troppo" Troppo poco Too few + countable (sostantivo numerabile) Too little + uncountable (sostantivo non numerabile) The party was boring. There were too few people. La festa è stata noiosa. C’erano troppo poche persone. We’ve had too little snow this year. 118 Abbiamo avuto troppa poca neve quest’anno. Talvolta anziché too few o too little è preferibile utilizzare not enough (non abbastanza). There isn’t enough sugar to make the cake. Non c’è abbastanza zucchero per fare la torta = C’è troppo poco zucchero. It hasn’t rained enough this year. Non ha piovuto abbastanza quest’anno = Ha piovuto troppo poco. Di gran lunga troppo Much / far too + aggettivo / avverbio Far too many + sostantivo numerabile Far too much + sostantivo non numerabile Verbo + far too much This car is much too expensive for me. Questa macchina è di gran lunga troppo costosa per me. There are far too many people in this room. Ci sono decisamente troppe persone in questa stanza. We’ve had far too much rain this year. Abbiamo avuto decisamente troppa pioggia quest’anno. I drank far too much last night. Ho bevuto decisamente troppo ieri sera. Troppo tempo Too long I’ve been waiting for too long. Aspetto da troppo tempo. 119 CONGIUNZIONI COORDINATIVE DI BASE Indice Grammatica Una congiunzione coordinativa è una parola che unisce due proposizioni entrambe ugualmente importanti. Cos'è una proposizione? Una proposizione è un'unità linguistica che contiene un soggetto e un verbo. Per esempio, It was raining è una proposizione; il soggetto è it, e il verbo è was raining. Ogni frase deve contenere almeno una proposizione, ma può contenerne di più. Per esempio: It was raining, so I took my umbrella. Questa frase contiene due proposizioni, "It was raining" e "I took my umbrella". Sono proposizioni principali, perché ognuna è indipendente - è un pensiero completo. Unire le proposizioni con le congiunzioni Esaminiamo di nuovo la frase: It was raining, so I took my umbrella. Le due proposizioni della frase sono unite dalla parola so. Questa è una congiunzione coordinativa. Viene usata per unire due proposizioni principali che sono ugualmente importanti. Una congiunzione coordinativa di solito si trova nel mezzo della frase, e in genere segue una virgola (a meno che le due proposizioni siamo molto brevi). Queste sono le più importanti congiunzioni coordinative: Congiunzione Funzione Esempio and unisce due idee simili He lives in London, and he studies at a college. but unisce due idee contrastanti John is Canadian, but Sally is English. or unisce due idee alternative I could cook some supper, or we could order a pizza. so mostra che la seconda idea è il risultato della prima She was sick, so she went to the doctor. Vengono usate anche queste congiunzioni: nor (unisce due alternative negative), for (col significato di because), yet (col significato di but) 120 Uso delle congiunzioni coordinative Ci sono 3 cose da ricordare quando si usano le congiunzioni coordinative: unire proposizioni indipendenti (Ogni proposizione deve essere un "pensiero completo" che potrebbe essere una frase a sé) mettere la congiunzione nel (Ci sono a volte frasi che iniziano con but o and, ma di solito è sbagliato, mezzo perciò è meglio evitarlo) usare una virgola (A meno che entrambe le proposizioni siano molto brevi) CONGIUNZIONI SUBORDINATIVE DI BASE Indice Grammatica Una congiunzione subordinativa è una parola che unisce una proposizione principale con una secondaria. Cos'è una proposizione secondaria? Una proposizione è un'unità linguistica che contiene un soggetto e un verbo. Per esempio, It was raining è una proposizione; il soggetto è it, e il verbo è was raining. Una proposizione secondaria è una proposizione che non può esistere per conto suo; ha bisogno di una proposizione principale (indipendente). Per esempio: Because it was raining, I took my umbrella. Questa frase contiene due proposizioni, Because it was raining e I took my umbrella. La prima proposizione non ha alcun significato se presa da sola. Se dici Because it was raining, e nient'altro, la gente non capirà cosa intendi dire. Al contrario, I took my umbrella è una proposizione indipendente: possiamo capire cosa significa anche quando è presa da sola. Unire le proposizioni con le congiunzioni subordinative Esamina ancora l'esempio: Because it was raining, I took my umbrella. La parola importante qui è because. Questa è una congiunzione subordinativa. Si usa per mostrare la relazione tra le proposizioni. Una congiunzione subordinativa di solito è posta davanti alla proposizione secondaria la quale a sua volta può trovarsi prima della proposizione principale (di solito seguita da una virgola) o dopo (talvolta dopo una virgola): Although it was hot, he was wearing a coat. He was wearing a coat although it was hot. 121 Congiunzioni subordinative importanti Alcune delle più importanti congiunzioni subordinative si dividono in due gruppi: contrasto, e causa e effetto. Congiunzione Funzione Esempio although (even) though whereas while esprimere contrasto tra idee Although she's small, she's very strong. John is short, whereas Mary is tall. because as since mostrare una relazione causa/effetto tra idee I lost my job because I was often late. Since I have no money, I can't go to the movie. 122 TO TELL - TO SAY He told his friend he was tired. He said he was tired. Sia to tell che to say significano dire, ma vengono usati in modo diverso. Tell - told - told Significato Raccontare Esempio To tell a story (Raccontare una storia) To tell a joke (Raccontare una barzelletta) Dire, quando viene espressa la persona a cui si parla. Si costruisce nel seguente modo: Dire qualcosa a qualcuno To tell someone something (La costruzione to tell something to someone è corretta ma meno comune.) Mark told his friend he was tired. (Mark disse al suo amico che era stanco.) Alcune espressioni idiomatiche di uso quotidiano: Tell me: dimmi, come introduzione di una frase più lunga So, tell me, what did he say? (Allora, dimmi, che cosa ha detto?) Go ahead, tell me! (Dai, dimmi tutto!) I told you so: te l'avevo detto I tell you: credimi, te lo dico io I told you a thousand times: te l'ho già detto un'infinità di volte Si usa il verbo to tell nelle seguenti espressioni, anche se non viene espressa la persona I tell you, that guy is crazy! (Credimi, quello è matto!) 123 a cui si parla: To tell the time: dire/leggere l'ora He can't tell the time yet. (Non sa ancora leggere l'ora.) To tell a lie:dire una bugia Don't tell lies! (Non dire bugie!) To tell the truth: dire la verità Tell me the truth. (Dimmi la verità.) To tell off: sgridare He told the child off. (Sgridò il bambino.) To tell the difference: dire la differenza I can't tell the difference between the two versions. (Non so dire la differenza fra le due versioni.) Say - said - said Significato Dire, quando non è espressa la persona a cui si parla. Se viene espressa la persona a cui si parla, questa è preceduta dalla preposizione to. (In questo caso, tuttavia, si preferisce usare to tell.) Esempio He said he was tired. (Disse che era stanco.) What did you say to him?/what did you tell him? (Che cosa gli hai detto?) Si usa to say nelle seguenti espressioni: To say hello/goodbye: salutare He left without saying goodbye. (Se ne andò senza salutare) To say yes/no: dire di si/no She said yes. (Disse di si.) That is to say: cioè To say sorry: chiedere scusa 124 TO DO - TO MAKE She is making a cake. What are you doing? Sia to do che to make significano fare, ma vengono usati in circostanze diverse. Make - made - made Quando si usa To make significa fare nel senso di produrre, creare, preparare. Esempio She's making a cake. (Sta facendo una torta.) She's making breakfast. (Sta preparando la colazione.) Made in Germany (Fabbricato/prodotto in Germania) To be made from…Essere fatto con (a partire da)… Wine is made from grapes. (Il vino è fatto con l'uva.) To be made of…Essere fatto di… That skirt is made of cotton. (Quella gonna è di cotone.) Si usa to make nelle seguenti espressioni: To make a mistake: fare un errore You make too many mistakes. (Fai troppi errori.) To make a phone call: fare una telefonata To make a difference: fare differenza It doesn't make any difference. (Non fa alcuna differenza.) To make friends: farsi degli amici I made a lot of friends last summer. (Mi sono fatto molti amici l'estate scorsa.) To make money: fare soldi To make a decision: prendere una I can't make a decision. decisione (Non riesco a prendere una 125 decisione.) To make an effort: fare uno sforzo Far fare qualcosa a qualcuno: The teacher made me read To make someone do something that book. (L'insegnante mi fece leggere quel libro.) Nota: si utilizza anche la costruzione passiva, in cui la persona a cui si fa fare qualcosa diventa soggetto e il verbo che segue va all'Infinito (cioè con il to), anziché nella Forma Base (senza to). Forma passiva: I was made to read that book. (Mi è stato fatto leggere quel libro.) He made her cry. (Egli la fece piangere.) Do - did - done Quando si usa Esempio To do significa fare in generale, senza specificare esattamente di che cosa si tratta. What are you doing tonight? (Che cosa fai questa sera?) Si usa to do quando si parla del lavoro, degli studi, di un compito specifico che si svolge. What do you do? (Che lavoro fai?) I'm doing a research on this subject. (Sto facendo una ricerca su questo argomento.) I must do the ironing. (Devo stirare.) Si usa to do per gli sport praticati senza l’uso della palla, espressi da un sostantivo. I do aerobics. (Faccio/ pratico l’aerobica.) Si usa to do nelle seguenti espressioni: To do an exercise: fare un esercizio To do someone a favour: fare un favore a qualcuno Could you do me a favour? (Potresti farmi un favore?) 126 To do one's best: fare del proprio meglio You should do your best. (Dovresti fare del tuo meglio.) To do the shopping: fare la spesa To do the homework: fare i compiti To do the washing up: lavare i piatti To do the cleaning: fare le pulizie Si usa do/does/did come ausiliare delle forme interrogative e negative dei verbi non ausiliari al Simple Present, al Simple Past e all'Imperativo. I have a lot of homework to do. (Ho molti compiti da fare.) Can you do the washing up? (Puoi lavare i piatti?) Do you like dancing? (Ti piace ballare?) I don't like dancing. (Non mi piace ballare) I didn't go to the party last night. (Non sono andato alla festa ieri sera.) You don't speak German, do you? (Non parli tedesco, vero?) Lo si può usare anche in frasi affermative, in questo caso ha lo scopo di enfatizzare ciò che si sta dicendo. Yes, I do speak German! (Ma si, parlo tedesco! Do usato come ausiliare in frase affermativa rafforza ciò che si sta dicendo.) 127 correct translation in Italian false friend in English false friend in Italian correct translation in English incidente accident accidenti damn! seccato, infastidito annoyed annoiato bored asino ass asso ace aiutare assist assistere attend, witness assalire attack attaccare stick, fasten avvocato barrister barista barman campanello bell bello beautiful coraggioso brave bravo good, clever macchina fotografica camera camera room tipo di caramella caramel caramella candy in general scatoletta, valigetta case case houses luogo di giuoco d'azzardo casino casino confusion freddo cold caldo hot caramella confection confezione wrapping serra conservatory conservatorio(di musica) school of music dominare control controllare to check carino cute cute skin usa e getta disposable disponible available celebrita fame fame hunger ben conosciuto familiar familiare related to family prezzo di un biglietto di trasporto fare fare to do ditta; anche solido firm (strict) firma signature 128 cordiale genial geniale brilliant, inspired palestra gymnasium ginnasio high school false friend in English correct translation in Italian false friend in Italian correct translation in English actual effettivo attuale present / current attitude atteggiamento attitudine aptitude / propensity canteen mensa aziendale; borraccia cantina cellar / wine shop consistent coerente consistente substantial / large constipated stitico [non significa mai "raffreddato"] convenient comodo eventual finale eventually alla fine eventualmente if necessary exhilarating [normalmente] esaltante, stimolante extenuating attenuante fastidious meticoloso, pignolo footing E' una parola italiana, incomprensibile in inglese. In inglese si dice "jogging" genteel signorile gentile kind implementation realizzazione, attuazione [non ha mai il senso di "ampliamento"] nervous pauroso, apprensivo possibly forse / può darsi [mai "possibilmente" nel senso di "se possibile"; "possibilmente" in questo senso si traduce "if possible"] preoccupied pensieroso, distratto preoccupato worried 129 "qui pro quo" [malinteso] non è usato in inglese; "quid pro quo", invece, è usato, nel senso di "do ut des" remand [termine legale] rimandare in carcere sensible ragionevole, saggio, sensato spasmodic discontinuo, intermettente, saltuario (salvo in campo medico dove prevale la derivazione da "spasm") stage stadio [di avanzamento], palcoscenico ecc. ["stage" come "periodo di apprendimento" è una parola francese e risulta incomprensibile in inglese] trivial insignificante, banale, frivolo (da cui "Trivial Pursuit") posticipare postpone / put off sensibile sensitive, noticeable, susceptible ecc. 130 PARADIGMI VERBI IRREGOLARI Infinitive Past Simple Past Participle Italiano to be (am, is, are) was, were been essere to bear bore borne portare/sopportare to become became become diventare to begin began begun incominciare to bite bit bitten mordere to blow blew blown soffiare to break broke broken rompere/rompersi to bring brought brought portare to build built built costruire to burn burned, burnt burned, burnt bruciare to buy bought bought comprare to catch caught caught prendere/acchiappare to choose chose chosen scegliere to come came come venire to cost cost cost costare to cut cut cut tagliare to deal dealt dealt trattare to dive dived, dove dived tuffarsi to do did done fare to draw drew drawn disegnare to dream dreamed, dreamt dreamed, dreamt sognare to drink drank drunk bere to drive drove driven guidare (auto) to eat ate eaten mangiare to fall fell fallen cadere to feed fed fed nutrire 131 to feel felt felt sentire/sentirsi to fight fought fought combattere to find found found trovare to fly flew flown volare to forbid forbade forbidden proibire to forget forgot forgotten, forgot dimenticare to forgive forgave forgiven perdonare to freeze froze frozen gelare to get got gotten, got ottenere/diventare to give gave given dare to go went gone andare to grow grew grown crescere/coltivare to hang hung hung appendere to have had had avere to hear heard heard udire to hide hid hidden nascondere to hold held held tenere/trattenere to hurt hurt hurt ferire to keep kept kept tenere/conservare to know knew known conoscere/sapere to lay laid laid deporre/posare to learn learnt, learned learnt, learned imparare to leave left left partire to lend lent lent prestare to let let let lasciare/permettere to light lighted, lit lighted, lit accendere to lose lost lost perdere to make made made fare/costruire to mean meant meant significare to meet met met incontrare 132 to pay paid paid pagare to put put put mettere to quit quit quit smettere to read read read leggere to ride rode ridden cavalcare to ring rang rung suonare/squillare to rise rose risen sorgere/alzarsi to run ran run correre to say said said dire to see saw seen vedere to sell sold sold vendere to send sent sent mandare/spedire to set set set porre to shine shone shone brillare/splendere to shoot shot shot sparare to show showed shown mostrare to shut shut shut chiudere to sing sang sung cantare to sink sank sunk affondare to sit sat sat sedersi to sleep slept slept dormire to speak spoke spoken parlare to spend spent spent spendere/trascorrere to spring sprang sprung saltare to stand stood stood stare in piedi to steal stole stolen rubare to strike struck struck, striken colpire to swim swam swum nuotare to take took taken prendere/portare to teach taught taught insegnare to tell told told dire/raccontare 133 to think thought thought pensare to throw threw thrown gettare to understand understood understood comprendere to wake woke woken svegliare/svegliarsi to wear wore worn indossare/logorare to win won won vincere to write wrote written scrivere