storia-educazione-civica-triennio

Anno scolastico 2014-2015
Liceo Scientifico “Morgagni”
Relazione finale sulla III C
Storia
(prof. Marco Petrini)
Breve profilo della classe
La III C è una classe composta da ventuno studenti (12 maschi e 9 femmine), che durante
l’anno ha sopperito con l’impegno e con una sufficiente dose di curiosità intellettuale ad alcune
carenze emerse sul piano della padronanza della terminologia specifica.
La metodologia didattica e gli obiettivi specifici raggiunti
Costante, nel corso dell’anno, è stato il tentativo del docente di correggere l’atteggiamento
degli studenti nei confronti della materia, mostrando come la ricostruzione del passato non sia uno
sterile esercizio di memorizzazione, ma un’analisi ragionata che, volta per volta, rinvia a fenomeni
culturali di lungo periodo, a processi economici di media durata e a fattori politici contingenti.
Superato il disorientamento iniziale, la classe ha iniziato a curare la scelta dei termini e a riflettere
sulle singole vicende storiche. In alcuni casi, però, l’abitudine ad una mera narrazione ha impedito
l’abbandono dell’idea che la storia sia arida e mnemonica; infine, i differenti livelli di partenza ed il
diverso impegno profuso da ciascuno non hanno permesso a tutti gli studenti di conseguire i
medesimi risultati.
Sul versante dei contenuti la scelta è stata quella di privilegiare la qualità. Alcuni temi sono
stati trattati in modo articolato ed una particolare cura è stata posta nella chiarificazione dei termini
del vocabolario storiografico. I risultati ottenuti sono stati nell’insieme discreti. Tuttavia,
l’insegnante non è riuscito a spingere gli alunni ad integrare le informazioni fornite in classe con
quelle del libro di testo. Di questo, come del ritardo accusato nello svolgimento del programma, il
docente si assume l’intera responsabilità.
Criteri di valutazione e strumenti di verifica utilizzati.
Le verifiche sono state sia orali sia scritte e la valutazione delle prove è stata effettuata
utilizzando la griglia messa a punto dal dipartimento di storia e filosofia; allo scopo di saggiare le
capacità di riflessione degli studenti, i compiti scritti sono stati strutturati come dei questionari con
un massimo di righe per ciascuna risposta.
Organizzazione del recupero (tempi e metodi)
Il recupero delle insufficienze registrate durante l’anno è stato effettuato in itinere.
Eventuali osservazioni sui rapporti con le famiglie
I rapporti con le famiglie sono stati frequenti ed improntati ad un reciproco spirito di
collaborazione.
Anno scolastico 2014-2015
Liceo Scientifico “Morgagni”
Programma di storia della III C
(prof. Marco Petrini)
L’Europa del IX e del X secolo
L’avvento al potere di Carlo Magno e la suddivisione del territorio imperiale in contee e marche.
La fine dell’Impero carolingio: le invasioni normanne.
Dal sistema vassallatico-beneficiario a quello feudale.
L’anarchia nelle zone dell’ex Impero carolingio.
Le scelte di Ottone I e la nascita del Sacro Romano Impero Germanico.
I cambiamenti in seno alla Chiesa e lo scontro tra la cristianità e l’Islam
Il pontificato di Niccolò II e l’azione di contrasto nei confronti della mondanizzazione.
La vicenda di Gregorio VII: dalla iniziale formazione cluniacense alla teocrazia cristiana.
La lotta delle investiture.
La formazione dell’Impero dei Selgiuchidi.
Urbano II: il discorso di Clermont e l’organizzazione del primo pellegrinaggio armato.
La seconda e la terza crociata.
Le tensioni tra i poteri centrali e le autorità periferiche dopo il Mille
La nascita ed il consolidamento dei comuni in Italia tra l’XI ed il XII secolo.
Le nozioni di rivoluzione e riforma.
I comuni come esperimento riformista e la questione della democrazia comunale.
Magnati, popolo grasso e popolo minuto: le ragioni dello scontro tra le fazioni cittadine.
L’ascesa al trono di Federico Barbarossa e lo scontro con i comuni. La pace di Costanza.
Le conquiste normanne in Inghilterra e nell’Italia meridionale.
L’inizio della dinastia dei Plantageneti in Inghilterra e le tensioni con la Francia.
Cenni su Federico II di Svevia.
La penisola italiana dalla morte di Federico II di Svevia alla pace di Caltabellotta.
I guelfi ed i ghibellini italiani: il significato di una distinzione.
La nascita delle signorie e la successiva comparsa dei principati.
La dominazione arabo-berbera della penisola iberica e la Riconquista spagnola.
Il Trecento ed il dilagare della crisi all’interno della Chiesa
I concetti di nazione, etnia, e nazionalismo.
Bonifacio VIII e la secolarizzazione dilagante all’interno della Chiesa.
Il conflitto tra Bonifacio VIII e Filippo IV il Bello: la sconfitta dell’universalismo politico.
Le scelte di Filippo IV il Bello.
La Bolla d’Oro di Carlo IV.
La guerra dei Cento anni ed il rafforzamento della monarchia francese.
La crisi del papato: la cattività avignonese ed il grande scisma d’Occidente.
La nascita dell’impero ottomano e la progressiva conquista dei Balcani.
L’avvio dell’età moderna: tra rinnovamento culturale e mutamenti geopolitici
Il Concilio di Costanza ed il progetto riformatore dei conciliaristi.
La formazione del Regno spagnolo e la politica di Ferdinando ed Isabella.
La fine dell’Impero bizantino.
Le scoperte geografiche.
Cenni sulla nascita dei primi Imperi coloniali.
La rivoluzione dei prezzi.
Il concetto di inflazione: la distinzione tra valore reale e nominale della moneta.
Una panoramica sulle vicende dell’Italia tardo medievale (1302-1454).
Le ragioni della pace di Lodi.
La stagione italiana dell’equilibrio: il ruolo di Lorenzo il Magnifico.
Le discese francesi nella penisola: l’inizio delle guerre d’Italia.
La vicenda di Cesare Borgia.
L’avvento al potere di Carlo V.
La lacerazione della «Res Publica Christianorum»
La fine della coesione del mondo cristiano.
La dottrina luterana.