In occasione delle celebrazioni del 23 gennaio (bombardamento di Urbania) alcune allieve della classe terza della scuola secondaria hanno letto alcune riflessioni e poesie Testo 1 (Letto la Giulia Lazzarini) Spesso penso a quanto siamo fortunati noi ragazzi che non abbiamo vissuto in prima persona l'esperienza della guerra, ma la conosciamo e ne apprendiamo gli orrori soltanto dai libri o dalla televisione... Leggendo SAN MARTINO DEL CARSO di Ungaretti non ho potuto non paragonare questo paesaggio alla nostra Urbania dopo il bombardamento... Di queste case non è rimasto che qualche brandello di muro Di tanti che mi corrispondevano non è rimasto neppure tanto Ma nel cuore nessuna croce manca E’ il mio cuore il paese più straziato Testo 2 (Letto da Chicu Corina) Io invece voglio essere fiduciosa nel futuro e voglio pensare che da tragedie come quella che ha colpito Urbania, dagli orrori della guerra e dal dolore possano rinascere la speranza e l'amore. Vorrei accompagnare questa mia riflessione con dei versi del poeta Tagore che la pensava come me: Nella mia vita ho amato, cuore ed anima, luci ed ombre della terra. Questo amore senza fine ha fatto udire la voce della speranza nell'azzurro del cielo. E rimarrà nella felicità e nel dolore più profondo, rimarrà in ogni gemma ed in ogni fiore, nelle notti primaverili ed estive. Ho messo l'anello di nozze alla mano del futuro.