COMUNE DI SARSINA Provincia di Forlì - Cesena COPIA DELIBERAZIONE DELLA G I U N T A C O M U N AL E Numero 51 Data 24/05/2012 Prot.n. 6268 OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI FORLI', IL COMUNE DI SARSINA E IL COMUNE DI PREDAPPIO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO "UN INVITO AL TEATRO - NO LIMITS 2012" - DETERMINAZIONI Il giorno 24/05/2012, alle ore 17:00, nella apposita sala delle adunanze della Residenza Municipale, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, si è riunita la Giunta Comunale. All’appello risultano: BARTOLINI MALIO MENGACCINI LUIGINO GORI ALBERTO CROCIANI MICHELE SUZZI GIANLUCA CERBARA BIAGIO MORETTI MIKE Sindaco Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore Assessore Assessore Presente Presente Presente Assente Presente Assente Presente Assume la Presidenza il Sindaco M°. BARTOLINI MALIO. Partecipa il Vice Segretario Dott. POLIDORI GOFFREDO. Constatata la regolarità della seduta, il Presidente invita la Giunta Comunale a deliberare sugli argomenti all’ordine del giorno. In merito all’oggetto, in particolare, La Giunta Comunale 1 Proposta di Deliberazione PREMESSO che questo Comune organizza da oltre 50 anni una rassegna teatrale denominata “Recite Classiche Estive”; PRESO ATTO che detta rassegna quest’anno giungerà alla 52° stagione e che – con la denominazione di Plautus Festival – è riconosciuta dal Ministero per i Beni Culturali Festival di rilievo nazionale, a norma del D.M. 27.11.2007; CONSIDERATO che sempre più frequentemente persone ipo-vedenti o ipo-udenti ci chiedono di poter aver accesso al Plautus Festival supportati da strumenti in grado di poter supplire in qualche modo ai loro deficit; PRESO ATTO che: - nel nostro Paese la situazione in tema di accessibilità e di integrazione sociale in ambito culturale risulta alquanto deficitaria, se confrontata con il resto d’Europa e gli Stati Uniti, dove l’offerta di prodotti audiovisivi e multimediali accessibili è consolidata da anni e in costante espansione e dove tecniche quali l’audiodescrizione per nonvedenti e la sopratitolazione per non-udenti sono applicate ormai da anni ai più svariati campi di interesse culturale, quali quello cinematografico, televisivo, teatrale e museale; - nello specifico del teatro, grazie all’audiodescrizione è possibile rendere “visibili” tutti quei particolari “silenziosi” quali dettagli scenografici, aspetto fisico e costumi dei personaggi, movimenti degli attori ed espressioni del volto, componenti fondamentali e significative di qualunque opera teatrale. Vengono inoltre fornite informazioni aggiuntive storico-culturali, critico-letterarie e di qualunque altro genere che possa aiutare a comprendere appieno il significato dell’opera. Tale audiodescrizione viene effettuata dotando gli spettatori di cuffie wireless collegate alla sala di regia, dalla quale un attore professionista guida gli utenti lungo lo sviluppo narrativo dello spettacolo; - il testo dell’audiodescrizione, precedentemente preparato, si integra perfettamente con il copione teatrale, senza mai sovrapporsi ai dialoghi e alla colonna sonora. La particolare natura degli spettacoli teatrali comporta che l’audiodescrizione debba essere letta dal vivo, in modo tale da ovviare alle discrepanze dei tempi recitativi tra diverse messe in scena della medesima rappresentazione; - attraverso la sopratitolazione per non-udenti è invece possibile evidenziare i dialoghi, le intonazioni del tono di voce, i dettagli sonori e musicali di un’opera, in modo tale da restituirne appieno il significato. I sopratitoli vengono proiettati su di uno schermo posizionato al di sopra del palcoscenico, in modo tale da essere ben visibili a tutti e da non disturbare la messa in scena dello spettacolo. Mediante un computer collegato ad un videoproiettore, un operatore lancia i sopratitoli dal vivo, mutuando una tecnica ormai in uso da anni nei film festival. I sopratitoli vengono realizzati rispettando le esigenze del pubblico cui sono destinati, tenendo in considerazione criteri quali quello della visibilità, della leggibilità, della comprensibilità e della coesione sintattica, il tutto con la massima fedeltà al testo teatrale in oggetto; VISTA la richiesta pervenuta dall’Ufficio Beni Culturali e Attività Culturali della Provincia di Forlì-Cesena, PGN n. 122198/2011 del 27/12/2011, di adesione anche per il corrente anno alla programmazione 2012 del progetto “Un invito al teatro – No limits”, quale progetto-obiettivo di cui all’art. 6 della L.R. 37/1994 in materia di promozione culturale; PRESO ATTO che con lettera PGN. 222 del 04/01/2012, a firma dell’Assessore alla Cultura, si notificava al Comune di Forlì – quale ente capofila del progetto – ed alla Provincia di Forlì-Cesena, l’adesione di massima di questo Comune; Comune di Sarsina: Deliberazione della Giunta Comunale N. 51 del 24/05/2012 2 RITENUTO infatti il progetto meritevole della nostra adesione per il suo intrinseco e preminente valore umano e culturale, nonché per il “ritorno” di immagine che può produrre a vantaggio del Festival; CONSIDERATA, infatti, estremamente positiva l’esperienza “pilota” effettuata lo scorso anno – giusta deliberazione G.C. n. 20 del 10/03/2011, ad oggetto APPROVAZIONE PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI FORLI', IL COMUNE DI SARSINA E IL COMUNE DI PREDAPPIO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO "UN INVITO AL TEATRO - NO LIMITS 2011" – DETERMINAZIONI; VISTO lo schema di protocollo d’intesa redatto dal Comune di Forlì, ed allegato al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale, dal quale si rileva, per quanto riguarda questo ente: 4) Il Comune di Sarsina partecipa al progetto con due spettacoli, inseriti nella programmazione estiva 2012 dell'Arena Plautina, senza sopratitolazione per difficoltà strutturali; 7) Il Comune di Forlì, in quanto Comune capofila, ed il Centro Diego Fabbri di Forlì, si assumono gli oneri relativi all'iniziativa, per la quale è stato richiesto, da parte della Provincia di Forlì-Cesena, un contributo alla Regione Emilia-Romagna a norma della L.R.37/1994; RILEVATO, quindi, che l’adesione del Comune al progetto non comporta oneri a carico del Bilancio Comunale; RILEVATA, a norma dell’art. 48, comma 2, del TUEL, la propria competenza in quanto l’oggetto della presente deliberazione non è convenzione, altrimenti di competenza del Consiglio Comunale ai sensi dell’art. 42 dello stesso TUEL, ma un mero protocollo disciplinante le modalità di partecipazione dei diversi enti ad un progetto, per altro chiaramente sperimentale essendo limitato al solo anno corrente; Si Propone per tutto quanto argomentato in premessa, che espressamente si richiama: 1. di aderire al protocollo d’intesa tra i Comuni di Forlì, Sarsina, Cesena, Predappio e Gambettola per la realizzazione del progetto denominato “Un invito al teatro – No limits 2012” promosso dal Comune di Forlì, e volto alla realizzazione di interventi di audiodescrizione e sopratitolazione di alcuni spettacoli teatrali in vista di una loro compiuta fruizione da parte di spettatori ipo-vedenti e ipo-udenti; 2. di approvare lo schema di Protocollo d’intesa tra i sopra citati enti per la realizzazione del progetto “in argomento, che si allega al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale; 3. di stabilire: che siano due gli spettacoli del Plautus Festival inclusi nel progetto, da individuarsi di concerto con il Direttore Artistico; che per gli stessi sarà attivata la solo audiodescrizione, in quanto le difficoltà strutturali presenti in Arena Plautina rendono per ora non realizzabile la sopratitolazione per ipo-udenti; che agli spettatori ipovedenti ed ai loro eventuali accompagnatori sia concesso l’ingresso nel II Settore, al prezzo ridotto per studenti; 4. di richiamare espressamente quanto oggetto del protocollo ed, in particolare, di dare atto: che l’adesione al protocollo impegna il Comune di Sarsina: a collaborare alla realizzazione del progetto denominato “Un invito al Teatro No Limits”; ad attuare tutte le forme disponibili di pubblicizzazione dell'iniziativa secondo i canali istituzionali ed in sede di presentazione del Plautus Festival; Comune di Sarsina: Deliberazione della Giunta Comunale N. 51 del 24/05/2012 3 ad agevolare per quanto possibile l'accesso ai luoghi degli spettacoli agli spettatori ipo-vedenti ed ipo-udenti e ai loro eventuali accompagnatori; a collaborare con il Centro Diego Fabbri di Forlì per quel che riguarda le relazioni con l'Unione Italiana Ciechi e con le associazioni ed i gruppi impegnati nel campo dell'accessibilità e dell'integrazione sociale in ambito culturale che dimostrassero interesse per il progetto; di impegnarsi per far sì che la rete di Comuni inaugurata con questa iniziativa si allarghi ad altre realtà teatrali della Provincia negli anni a venire 5. di dare atto che l’adesione al protocollo non comporta oneri diretti a carico del Bilancio comunale in quanto le spese verranno sostenute dal Comune di Forlì e dall'Istituzione Fondo per la Cultura di Forlì; 6. di prendere atto che l'esecuzione degli interventi di audiodescrizione è stata affidata al l'Associazione “Occhi parlanti”, che ha già realizzato analoga esperienza presso il Teatro Diego Fabbri di Forlì per conto del Centro Diego Fabbri di Forlì e dell'Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti sezione di Forlì-Cesena, e/o al Dipartimento SITLEC dell'Università degli Studi di Bologna, sede di Forlì; 7. di incaricare l’assessore alla Cultura, Turismo e Nuove Tecnologie, Ing. Michele Crociani, della sottoscrizione – a nome e per conto dell’Amministrazione Comunale – del protocollo; 8. di stabilire responsabile dell’esecuzione del presente atto il responsabile del Settore Amministrativo – Dott. Goffredo Polidori; 9. di individuare, quale referente operativo del Comune di Sarsina, l’Istruttore sig. Giampaolo Bernabini; 10. di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile a norma dell’art. 134, comma 4, del T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267. Parere di regolarità tecnica: FAVOREVOLE Sarsina, lì 22/05/2012 IL CAPO UFFICIO POLIDORI GOFFREDO Parere di regolarità contabile: FAVOREVOLE Sarsina, lì 22/05/2012 IL RAGIONIERE GIANNINI MARISA La Giunta Comunale VISTA la surriportata proposta di deliberazione; VISTI i pareri espressi sulla suindicata proposta di deliberazione - ex art. 49, 1° comma, del T.U.delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali n.267 del 18 agosto 2000; Ad unanimità di voti espressi per alzata di mano, delibera di approvare integralmente per tutte le motivazioni di cui in narrativa, che espressamente si richiamano, la surriportata proposta di deliberazione. La Giunta Riscontrata l’urgenza di dover provvedere in merito; Con voti unanimi espressi per alzata di mano; Comune di Sarsina: Deliberazione della Giunta Comunale N. 51 del 24/05/2012 4 delibera di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del T.U. delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, n.267 del 18 agosto 2000. Comune di Sarsina: Deliberazione della Giunta Comunale N. 51 del 24/05/2012 5 Allegato PROTOCOLLO D’INTESA TRA IL COMUNE DI FORLI’, IL COMUNE DI CESENA, IL COMUNE DI SARSINA, IL COMUNE DI PREDAPPIO ED IL COMUNE DI GAMBETTOLA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO “UN INVITO AL TEATRO – NO LIMITS 2012” Con il presente protocollo d’intesa, approvato e sottoscritto ai sensi dell’art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, TRA - il COMUNE DI FORLÌ, in persona dell'Assessore Cultura, Politiche europee, Relazioni internazionali e Cooperazione internazionale Prof. Patrick Leech, agli effetti del presente atto domiciliato presso la sede del Comune in Forlì, Piazza Saffi n. 8, codice fiscale 00606620409, a quanto segue autorizzato con delibera ………………………in data…. - il COMUNE DI CESENA, in persona dell'Assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura Maria Elena Baredi, agli effetti del presente atto domiciliato presso la sede del Comune in Cesena, via __________, codice fiscale _________________ a quanto segue autorizzato con delibera ………………………in data…. - il COMUNE DI SARSINA, in persona dell'Assessore Cultura, spettacolo, turismo, gemellaggi, pubbliche relazioni, coordinamento delle Pro-Loco, nuove tecnologie Michele Crociani, agli effetti del presente atto domiciliato presso la sede del Comune in Sarsina, Largo Alcide De Gasperi, 9, codice fiscale 81000770404; a quanto segue autorizzato con delibera ………………………in data…. - il COMUNE DI PREDAPPIO, in persona dell'Assessore alla Cultura, Turismo, Comunicazione e Sport Francesco Billi, agli effetti del presente atto domiciliato presso la sede del Comune in Predappio, via __________, codice fiscale _________________ a quanto segue autorizzato con delibera ………………………in data…. - il COMUNE DI GAMBETTOLA, in persona dell'Assessore Scuola, Servizi Sociali, Cultura, Ambiente, Attività Giovani Massimiliano Maestri, agli effetti del presente atto domiciliato presso la sede del Comune in Gambettola, via __________, codice fiscale _________________ a quanto segue autorizzato con delibera ………………………in data…. Amministrazioni di seguito indicate anche come “le Parti”; Premesso che: nel nostro Paese la situazione in tema di accessibilità e di integrazione sociale in ambito culturale risulta alquanto deficitaria, se confrontata con il resto d’Europa e gli Stati Uniti, dove l’offerta di prodotti audiovisivi e multimediali accessibili è consolidata da anni e in costante espansione e dove tecniche quali l’audiodescrizione per non-vedenti e la sopratitolazione per non-udenti sono applicate ormai da anni ai più svariati campi di interesse culturale, quali quello cinematografico, televisivo, teatrale e museale; nel corso della Stagione 2010/2011 del teatro Diego Fabbri a Forlì è stato realizzato un primo esperimento su scala regionale (il secondo su scala nazionale) per rendere accessibile uno spettacolo di prosa teatrale ai non-udenti e non-vedenti, vale a dire “Processo a Gesù” di Diego Fabbri con Massimo Foschi per la regia di Maurizio Panici, andato in scena al Teatro Diego Fabbri il 7 novembre 2010; tale esperimento è stato reso possibile grazie a tecniche di audiodescrizione per non-vedenti e sopratitolazione per non-udenti; l’audiodescrizione viene effettuata dotando gli spettatori di cuffie wireless collegate alla sala di regia, dalla quale un attore professionista guida gli utenti lungo lo sviluppo narrativo dello spettacolo; mediante l’audiodescrizione è possibile rendere “visibili” tutti quei particolari silenziosi quali dettagli scenografici, aspetto fisico e costumi dei personaggi, movimenti degli attori ed espressioni del volto, componenti fondamentali e significative di qualunque opera teatrale; vengono inoltre fornite informazioni aggiuntive storico-culturali, critico-letterarie e di qualunque altro genere che possa aiutare a comprendere appieno il significato dell’opera; Comune di Sarsina: Deliberazione della Giunta Comunale N. 51 del 24/05/2012 6 attraverso la sopratitolazione per non-udenti è invece possibile evidenziare i dialoghi, le intonazioni del tono di voce, i dettagli sonori e musicali di un’opera, in modo tale da restituirne appieno il significato. I sopratitoli vengono proiettati su di uno schermo posizionato al di sopra del palcoscenico, in modo tale da essere ben visibili a tutti e da non disturbare la messa in scena dello spettacolo; mediante un computer collegato ad un videoproiettore, un operatore lancia i sopratitoli dal vivo, mutuando una tecnica ormai in uso da anni nei film festival; i sopratitoli vengono realizzati rispettando le esigenze del pubblico cui sono destinati, tenendo in considerazione criteri quali quello della visibilità, della leggibilità, della comprensibilità e della coesione sintattica, il tutto con la massima fedeltà al testo teatrale in oggetto; i supporti tecnici dell’audiodescrizione e dei sopratitoli sono stati realizzati dall'Associazione “Occhi Parlanti” in collaborazione con il Centro Diego Fabbri, l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti, sezione di Forlì-Cesena e il Dipartimento SITLEC dell'Università degli Studi di Bologna, sede di Forlì; l'Associazione “Occhi parlanti” è in grado di gestire, una volta messo in contatto con la compagnia che realizzerà lo spettacolo, l'intero intervento mediante attrezzature proprie ed attrezzature di volta in volta noleggiate sulla base delle peculiarità tecniche dello spazio teatrale; i dati raccolti attraverso questionari di gradimento testimoniano un alto apprezzamento dell’iniziativa e un forte entusiasmo da parte del pubblico partecipante, che ha espresso la volontà e il desiderio di tornare a teatro, qualora venissero ripetute esperienze simili; alla luce di quanto sopra, il Comune di Forlì ha ritenuto opportuno ripetere ed allargare tale risultato raggiunto, fino ad ora limitato alla fase sperimentale del Teatro Diego Fabbri, avviando la creazione di una rete tra i Teatri della Provincia che offra alla popolazione non vedente e non udente un panorama di offerte teatrali diversificato sul territorio; i Comuni di Sarsina e di Predappio hanno ritenuto di condividere l’iniziativa, aderendo al progetto denominato “Un invito al Teatro No Limits 2011”, relativo ad interventi di audiodescrizione e sopratitolazione di alcuni spettacoli teatrali; quest'ultimo progetto ha ottenuto un contributo da parte della Regione Emilia-Romagna a norma della L.R.37/1994 “Norme in materia di promozione culturale”con deliberazione della Giunta Regionale n. 1223 del 4.8.2011; per l'edizione 2012 del suddetto progetto è stata espressa la volontà di aderire anche da parte del Comune di Cesena e del Comune di Gambettola; le singole esperienze da avviarsi nei teatri possano essere agevolate, a livello di organizzazione e di promozione, da un impegno condiviso rappresentato da un progetto al quale i teatri interessati possano far capo; tutto ciò premesso e ratificato, a far parte integrante e sostanziale del presente atto, le Parti convengono e stipulano quanto segue: 1) I Comuni di Forlì, di Cesena, di Sarsina, di Predappio e di Gambettola convengono di collaborare alla realizzazione del progetto denominato “Un invito al Teatro No Limits”, edizione 2012, relativo ad interventi di audiodescrizione e sopratitolazione di alcuni spettacoli teatrali in vista di una loro compiuta fruizione da parte di spettatori ipo-vedenti e ipo-udenti. 2) Il Comune di Forlì partecipa al progetto con due spettacoli, dei quali uno inserito nella Stagione di Prosa 2011/2012 ed uno inserito nella Stagione di Prosa 2012/2013 del Teatro Diego Fabbri; 3) Il Comune di Cesena partecipa al progetto con due spettacoli inseriti nella Stagione di Prosa 2012/2013 del Teatro Alessandro Bonci; 4) Il Comune di Sarsina partecipa al progetto con due spettacoli, inseriti nella programmazione estiva 2012 dell'Arena Plautina, senza sopratitolazione per difficoltà strutturali; 5) Il Comune di Predappio partecipa al progetto con uno spettacolo inserito nella programmazione 2012/2013 del Teatro Comunale di Predappio; 6) Il Comune di Gambettola partecipa al progetto ccon uno spettacolo inserito nella programmazione 2012/2013 del Teatro Comunale di Gambettola; Comune di Sarsina: Deliberazione della Giunta Comunale N. 51 del 24/05/2012 7 7) Il Comune di Forlì, in quanto Comune capofila, ed il Centro Diego Fabbri di Forlì, si assumono gli oneri relativi all'iniziativa, per la quale è stato richiesto, da parte della Provincia di Forlì-Cesena, un contributo alla Regione Emilia-Romagna a norma della L.R.37/1994; 8) Le parti si impegnano: a) ad attuare tutte le forme disponibili di comunicazione ed informazione dell'iniziativa, secondo i canali istituzionali ed in sede di presentazione dei rispettivi cartelloni teatrali; b) ad agevolare per quanto possibile l'accesso ai luoghi degli spettacoli agli spettatori ipovedenti ed ipoudenti e ai loro eventuali accompagnatori; c) ad affidare l'esecuzione degli interventi di audiodescrizione e sopratitolazione al l'Associazione “Occhi parlanti”, che ha già realizzato analoga esperienza presso il Teatro Diego Fabbri di Forlì per conto del Centro Diego Fabbri di Forlì e dell'Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti sezione di Forlì-Cesena, e/o al Dipartimento SITLEC dell'Università degli Studi di Bologna, sede di Forlì; d) a collaborare con il Centro Diego Fabbri di Forlì per quel che riguarda le relazioni con l'Unione Italiana Ciechi e con le associazioni ed i gruppi impegnati nel campo dell'accessibilità e dell'integrazione sociale in ambito culturale che dimostrassero interesse per il progetto; 9) Le parti si impegnano per far sì che la rete di Comuni inaugurata con le prime edizioni dell'iniziativa si allarghi ad altre realtà teatrali della Provincia negli anni a venire. Il presente accordo ha durata a far data dalla sua sottoscrizione fino al giorno 31.12.2012. Comune di Sarsina: Deliberazione della Giunta Comunale N. 51 del 24/05/2012 8 Letto, approvato e sottoscritto. IL SEGRETARIO COMUNALE F.to POLIDORI GOFFREDO IL PRESIDENTE F.to BARTOLINI MALIO La presente deliberazione in data odierna: è stata affissa all’Albo Pretorio è stata comunicata ai Capigruppo Sarsina, lì 28/05/2012 Il Responsabile F.to Benedetti Antonella E’ copia conforme all’originale. Sarsina, lì ________________ IL SEGRETARIO COMUNALE _________________ Attesto che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi dal 28/05/2012. Sarsina, lì IL Responsabile _____________ La presente deliberazione è divenuta esecutiva il [ ] ai sensi dell’art. 134, comma 4, del T.U. delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali n.267 del 18 agosto 2000 . Sarsina, lì ________________ IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Comune di Sarsina: Deliberazione della Giunta Comunale N. 51 del 24/05/2012 9