FESTIVAL CONVEGNO INTERNAZIONALE MUSICHE DELLA TERRA 2011
Ceriana, incantevole borgo millenario della Valle Armea, nell’immediato entroterra di
Sanremo, ospita nel mese di settembre 2011 la 15esima edizione del Festival Convegno Internazionale Musiche della Terra. La rassegna, promossa dal Comune di
Ceriana con la collaborazione e il finanziamento della Regione LIGURIA nasce nel
1997 per stimolare il confronto e lo scambio tra la ricchissima tradizione canora
cerianasca e le culture di tutti i popoli della terra.
Dalla prima edizione ad ora, la rassegna ha visto esibirsi gruppi provenienti da ogni
parte del mondo. Quest’anno, gli ospiti speciali della rassegna proverranno da Iran e
Ungheria.
Il Festival
Il Festival - Convegno Internazionale Musiche della Terra nasce nel 1997, con
l’intenzione di divulgare la musica e quindi la tradizione canora di Ceriana, già nota in
tutto il mondo grazie ai Cori e all’originalissimo repertorio di canzoni che donne, uomini,
bambini si tramandano di generazione in generazione.
Più volte premiato e riconosciuto per il suo alto valore artistico, nel 2003 ha ottenuto il
Premio “Festival Mare” del quotidiano “La Stampa” e dal 2005 ha il Patrocinio del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Il Festival contribuisce alla promozione della cultura del canto dialettale, attraverso un
incontro di linguaggi che testimonia la ricchezza del patrimonio linguistico
internazionale. Musiche della Terra mostra come si possano trovare similitudini anche
tra Paesi molto diversi e lontani, ma vicini nell’attenzione alle tradizioni popolari,
tramandate con orgoglio di generazione in generazione.
Il Festival favorisce inoltre scambi culturali e legami duraturi che nascono tra la gente di
Ceriana e i gruppi provenienti dai Paesi ospiti, che spesso ricambiano l’invito offrendo a
loro volta ospitalità e palchi prestigiosi ai cori e alle formazioni musicali cerianasche.
Sogno degli organizzatori è riuscire nell’intento di far partecipare, nel corso degli anni,
tutti i popoli del mondo.
L’ultima serata della rassegna, che come da tradizione coincide con la vigilia della festa
della Madonna della Villa (U Sabu da Madona), è dedicata ai tradizionali cori di Ceriana,
ognuno con caratteristiche diverse di vocalità. Quest’anno – oltre alla consueta
esibizione - ogni coro presenterà la propria versione del tipico canto "Cansùn di
Muratéi", consentendo al pubblico di apprezzare i diversi arrangiamenti.
IL PROGRAMMA
VENERDI' 2 SETTEMBRE 2011, ore 21:00 PIAZZA MARCONI
Joli Gaoubi
L’associazione è stata fondata nel 2011 da 5 musicisti:
Celeste Ruà, Val Varaita, suona l’organetto diatonico e la fisarmonica
Flavio Giacchero, Valli di Lanzo, suona pive, cornamuse e clarini
Marzia Rey, Val Susa, suona il violino e canta
FESTIVAL CONVEGNO INTERNAZIONALE MUSICHE DELLA TERRA 2011
Laura Gallina, Saluzzo, canta
Enrica Paseri, Val Po, suona il bassetto alpino e canta
Ogni musicista è impegnato nella diffusione della cultura alpina attraverso diverse
occupazioni: Celeste, ebanista e intagliatore, è anche direttore del Museo del Mobile
della val Varaita che ogni anno ospita collezioni di oggetti e strumenti legati alla
tradizione locale con alle spalle l’importante esperienza con i Canto vivo, gruppo di
musica popolare piemontese famoso nel mondo. Flavio, laureando presso la facoltà di
antropologia di Torino, si occupa dell’archivio di musica popolare del Piemonte presso la
Maison Musique di Rivoli. Marzia, abita a Giaglione, fa parte dell’associazione di tutela
della cultura e della lingua franco-provenzale. Enrica, architetto specializzato in recupero
di antiche abitazioni alpine, scrive libri sulla tradizione locale delle Valli alpine
piemontesi.
Il repertorio è composto da musica tradizionale piemontese, occitana e francese.
SABATO 3 SETTEMBRE 2011, ore 21:00 CHIESA ROMANICA DEI SANTI PIETRO
E PAOLO
La Compagnia “Sacco” di Ceriana introduce
BARBARA FURTUNA “Cantu Corsu”
Barbara Furtuna è un ensemble composto da voci virili che si dedica al canto polifonico
corso.
Il loro spettacolo racconta la Corsica attraverso i canti della tradizione e le antiche
polifonie sacre rimaste nella memoria collettiva .
Barbara Furtuna riesce a far vibrare tutte le corde sensibili dell’identità corsa e l’amore
per questa terra selvaggia, indomita e fieramente ancorata alle proprie tradizioni.
Negli anni hanno tenuto numerosi concerti nei più importanti festival dedicati alla
vocalità in diversi paesi europei come l’ Italia, la Francia, il Belgio, la Germania e
l’Olanda. Il 2010 li vedrà approdare in Australia e Canada.
Barbara Furtuna collabora inoltre con l’importante ensemble di musica antica “
L’Arpeggiata”, esibendosi in festival di musica antica in diverse nazioni europee.
Hanno all’attivo due incisioni discografiche: “Adasgiu” (1998) e “In Santa Pace” (2008)
che hanno riscosso unanimi consensi da parte della critica specializzata.
Jean Philippe Guissani - voce
André Dominaci - voce
Maxime Merlandi – voce, chitarra
Jean Pierre Marchetti – voce
Repertorio sacro (tradizionale e originale)
Lux Aeterna
Kyrie Eleison
FESTIVAL CONVEGNO INTERNAZIONALE MUSICHE DELLA TERRA 2011
Subvenite
Agnus Dei
Stabat Mater (canto della Settimana Santa)
Maria le sette spade (canto della Settimana Santa)
Tota pulchra es Maria (canto alla Vergine Maria)
Repertorio profano (tradizionale e originale)
Anghjulina
Lamentu chi ti cerca
Veni O Bella
L’oru
Violetta
Plavi Putevi mora (canto dalmata )
S’hè discitatu
Fiure
La polifonia còrsa :
Il canto polifonico còrso pone le proprie radici all’interno della società agropastorale
presente nell’isola. La popolazione locale abitava un tempo soprattutto nell’entroterra,
sia per fuggire dalla costa infestata dalla malaria, sia per rifugiarsi dalle invasioni dei
Mori o di altre popolazioni. L’identità culturale còrsa è stata anche arricchita da
numerose influenze esterne, essendo stata l’isola possedimento greco, romano,
cartaginese, aragonese, pisano e genovese.
I francescani, molto importanti in Corsica come è testimoniato dalla presenza di
numerosi edifici appartenenti a questo ordine, apportano una significativa influenza al
repertorio vocale, contribuendo a formare una mescolanza inedita di sacro e profano. Il
canto riveste inoltre un aspetto sociale : i canti di lavoro accompagnano l’attività
agricola, mentre ninne nanne e filastrocche scandiscono i ritmi della vita domestica. Il
rituale cristiano assume un ruolo molto importante nel canto tradizionale, grazie alla
costituzione delle confraternite. La messa è cantata dagli uomini, con un momento
molto importante a Pasqua, quando si celebra in musica la passione di Cristo.
DOMENICA 4 SETTEMBRE, ore 21:00 PIAZZA MARCONI
Niamh PARSONS trio
Niamh Parsons è una delle più famose cantanti della tradizione irlandese.
Nel corso della sua lunga carriera si è esibita in migliaia di concerti in Europa, Stati Uniti,
Canada, Australia, Giappone ed Hong Kong, accompagnando alcuni tra i più importanti
gruppi irlandesi come Arcady e Loose Connections.
Nel Marzo del 1999 Niamh è stata in tour in America insieme a Josephine e Pat Marsh,
cantando alla Casa Bianca alla presenza del Presidente Bill Clinton.
FESTIVAL CONVEGNO INTERNAZIONALE MUSICHE DELLA TERRA 2011
Ha inciso decine di dischi con diverse formazioni irlandesi e vanta inoltre cinque lavori
discografici in veste di solista, accompagnata dal chitarrista Graham Dunne .
Questi ultimi gli hanno valso grandissimi riconoscimenti da parte della critica
internazionale; tra i tanti ricordiamo l’ambitissimo BBC folk Award, uno dei più
importanti premi del mondo anglosassone rivolto agli artisti che operano nel campo della
musica tradizionale.
NIAMH PARSONS – voce
GRAHAM DUNNE – chitarra
MICHEL BALATTI – flauto traverso irlandese
Il dublinese Graham Dunne, è diventato rapidamente uno dei più apprezzati chitarristi
sulla scena della musica tradizionale irlandese. Graham ha lavorato regolarmente
insieme a Sean Tyrell, con il quale ha effettuato un tour in Irlanda, Francia e Belgio. Dal
1999 si esibisce con la cantante Niamh Parsons, con cui ha suonato nei più prestigiosi
festival di Europa, Stati Uniti, Canada e Australia. Graham ha inoltre accompagnato
alcuni tra i più grandi musicisti irlandesi come il piper Paddy Keenan ed i violinisti
Tommy Peoples e Liz Carroll.
Nel 2006 ha pubblicato, come solista, il disco “Giotarai”, che ha riscosso unanimi
consensi da parte dalla critica specializzata.
MICHEL BALATTI – flauto traverso irlandese
Si è diplomato in flauto con il massimo dei voti presso il Conservatorio "N.Paganini" di
Genova.E' stato vincitore di concorsi solistici e di musica da camera e si è più volte
esibito in qualità di solista con orchestra. Nel 1998, dopo aver assistito ad un concerto
della band Birkin Tree, inizia ad interessarsi e a studiare con serietà e sincera passione
la musica tradizionale irlandese ed il flauto conico a sistema semplice.Dopo aver mosso i
primi passi suonando nei gruppi "Mistral"e "Common Mor" dal 2001 viene chiamato a far
parte dei Birkin Tree, formazione con cui negli ultimi anni si è esibito in numerosissimi
concerti in Italia e all'estero e con cui ha anche colaborato all'incisione del cd 3(three) e
Virginia . Nel 2003 decide di lasciare la carriera di musicista classico e di dedicarsi
interamente al flauto traverso in legno e alla musica irlandese;si trasferisce cosi' ad
Ennis co.Clare,in Irlanda.
Qui inizia un nuovo e ancor più profondo periodo di studio,in cui si avvale dei preziosi
consigli dell'amico e flautista John Rynne (che ha influenzato fortemente la formazione
del suo stile flautistico e la sua visione e comprensione della musica tradizionale) ed ha
la possibilità di suonare,parlare e confrontarsi con alcuni dei più importanti musicisti
irlandesi.Tra di loro hanno avuto un importante ruolo i flautisti Kevin Ryan,John Kelly e
Noel O'Donoghue, gli accordeonisti Sean Vaughan e Colm
Healy, la violinista Tara Conoghan ed il piper Mick Coyne. Nell'ultimo periodo di
soggiorno in Irlanda riesce ad inserirsi e a partecipare in modo attivo alla vita musicale,
suonando non solo nelle session, ma anche in concerti e ceili's.
Nel maggio 2004,di ritorno in Italia,viene chiamato a collaborare con l'organettista e
compositore Filippo Gambetta,nel cui gruppo si esibisce in una lunga tournèe del
Canada, partecipando cosi' ad alcuni dei più grandi ed importanti folk festival a livello
mondiale (Vancouver Folk Festival, Edmonton Folk Festival e altri) e registrando concerti
dal vivo per la CBC (radio nazionale canadese).
FESTIVAL CONVEGNO INTERNAZIONALE MUSICHE DELLA TERRA 2011
MERCOLEDÌ 7 SETTEMBRE 2011, ORE 21:00 PIAZZA MARCONI
I CORI DI CERIANA
E Garsune de Seriana
Coro della Valle
Coro delle Mamme Canterine
Compagnia Baradàn
E GARSUNE DE SEŘIANA: coro di voci bianche, composto da bambine dai 4 ai 13 anni
di età. Fondato nel 1975, esegue, su accompagnamento di chitarre, antiche filastrocche
e canzoni dialettali di autori cerianaschi, con una particolare attenzione per quelli
contemporanei. Nonostante rare eccezioni, si esibisce soltanto nella serata del 7
settembre.
Dirige Angela Martini.
CORO DELLA VALLE: fondato nel 1960 come coro alpino, svolge un’opera di
valorizzazione dei canti ponentini, con una particolare attenzione al repertorio
cerianasco, sacro e profano.
Coro maschile, composto da 21 elementi ha inciso 2 cd e 2 musicassette e compiuto
numerosi viaggi, divulgando la musica di Ceriana in Italia, Francia e Spagna.
Molto proficua la collaborazione con l’orchestra sinfonica di Sanremo.
Esegue canti tradizionali in forme polifoniche a quattro e cinque voci con
accompagnamento strumentale (chitarra) diretto dal maestro Angelo Caviglia.
CORO DELLE MAMME CANTERINE: il coro è composto da 10 donne che interpretano
un vasto repertorio di antichi canti ponentini e di canzoni cerianasche, eseguito a tre
voci, con accompagnamento di chitarra e direzione.
Il coro festeggia quest’anno i suoi 40 anni di attività artistica.
L’esecuzione delle laude e degli antichi inni dell’ufficio latino, nonché delle poesie di
Antonio Crespi è una delle proposte che rende le “mamme”, custodi essenziali di tale
repertorio musicale cerianese.
Ha inciso un CD e una Musicassetta di canti sacri e profani, alcuni dei quali eseguiti con
la tecnica del “basso di bordone”.
Compagnia BARADAN: coro di voci maschili, composto da 18 uomini. Fondato nel
1950, si è ricostituito nel 2007, dopo trent’anni di inattività per incidere un album con i
suoi maggiori successi; esegue, su accompagnamento di chitarra e basso di bordone
antichi canti cerianaschi. Nel suo repertorio ballate e serenate dialettali. Presidente
Angelo Lupi.
Per ulteriori informazioni:
Comune di Ceriana – www.comune.ceriana.im.it
Dott. Matteo Lupi
Tel 0184.551017
Cell 328.7325032
e-mail [email protected]