Spilamberto ricorda Francesco Roncati
Applicò l’ergoterapia e certificò per primo l’incidenza dei fattori sociali, della povertà ed
emarginazione sull’insorgere della follia nelle classi economicamente deboli.
Continuano le iniziative organizzate dal Comune di Spilamberto e dall'Istituto Enciclopedico
Settecani per ricordare i personaggi spilambertesi che hanno lasciato traccia nella storia. Il
protagonista della serata di giovedì 18 ottobre, alle ore 21,00 presso lo Spazio eventi L. Famigli di
V.le delle Rimembranze, 19, è Francesco Roncati (1832-1906). Medico, igienista, psichiatra e
filantropo, fu il primo a certificare, quale direttore del Manicomio di Bologna, l’incidenza dei fattori
sociali, degli squilibri economici e dell’emarginazione sull’insorgere della follia. Applicò
l’ergoterapia come metodo di recupero e cura; si batté in favore della non imputabilità dei malati
dio mente.
Partecipano alla serata l'Assessore alla cultura Daniela Barozzi ed il Presidente dell'Istituto
Enciclopedico Settecani Cesare Cevolani. Il Prof. Stefano Arieti, Docente di Storia della Medicina e
Antropologia Medica nell'Università degli Studi di Bologna, autore di una memoria sullo scienziato
spilambertese , presenterà "Francesco Roncati: uomo, medico, amministratore.
L'iniziativa coincide con due eventi importanti, il primo dei quali prevede - a breve - il passaggio
all'Archivio storico comunale degli importanti fondi conservati presso la Struttura "F.Roncati" di
Spilamberto contenenti documentazione relativa all'antica "Congregazione di Carità", all'"Opera
del Monte di Pietà", all'"Opera Pia Cortesi". La donazione da parte dell'ASP "G.Gasparini" dei
documenti, avvenuta secondo le indicazioni Soprintendenza Archivistica dell'Emilia
Romagna, arricchisce l'Archivio storico comunale di una documentazione importantissima per la
storia della nostra Comunità.
Il secondo evento lo dobbiamo a Renato Peri, che ha donato alla Biblioteca Comunale un raro
volume del 1887: "Compendio di Igiene" di Francesco Roncati, opera che contribuì a consolidare la
fama del medico spilambertese.
