Il Sistema Informativo Statistico sulle imprese dell`Istat

Il Sistema Informativo Statistico sulle imprese
dell’Istat: problematiche e potenzialità
Istat’s Statistical Information System on Enterprises:
Problems and Challenges
Manlio Calzaroni, Enrico Giovannini, Alberto Sorce
ISTAT, Direzione Centrale Imprese e Istituzioni, Via C. Balbo, 16 - 00184 Roma
[email protected], [email protected], [email protected]
Abstract: To realise a Statistical Information System, it is necessary to manage
statistical and IT items. Both are linked with the identification of the characteristics of
the data sources that are to be compared at micro and macro level, thereby permitting a
comparison of the definitions, classifications, target populations, etc. for individual
productive units (for the micro level integration) or single cells (for the macro level).
Keywords: comparability, metadata, data warehouse
1. Introduzione
L’evoluzione della normativa europea in campo statistico, lo sviluppo delle esigenze
informative, la necessità di ridurre il carico sui rispondenti alle rilevazioni statistiche,
l’innovazione nel campo dell’IT sono fattori che stanno mutando il funzionamento e
l’organizzazione degli istituti nazionali di statistica. Sempre più spesso l’attività di
questi ultimi tende a realizzarsi secondo una logica di “sistema informativo”, il che
richiede un significativo cambiamento di mentalità tra gli statistici ufficiali, con ricadute
metodologiche e organizzative.
Un sistema informativo statistico (SIS) non solo rappresenta uno strumento per rendere
efficiente l’attività statistica e per razionalizzare i flussi, ma comporta un salto
“culturale” nel modo di condurre le rilevazioni e di produrre le informazioni. Infatti,
così come avviene nell’ambito della contabilità nazionale, il SIS costituisce la cornice
nella quale si devono necessariamente collocare (ex-ante ed ex-post) tutte le attività di
rilevazione e elaborazione, opportunamente codificate e documentate.
L’importanza, le caratteristiche e i prodotti propri in SIS sono stati discussi e
documentati in recenti lavori. In questa sede vogliamo approfondire le problematiche di
metodologia statistica ed informatica che la sua implementazione può comportare, con
particolare riferimento al caso del Sistema informativo statistico sulle imprese (SISSI),
implementato dall’Istat.
2. La costruzione di un sistema integrato
Dal punto di vista statistico, la tematica di integrazione tra fonti, presupposto necessario
per la realizzazione di un SIS, può essere affrontata sia a livello micro che macro. I due
approcci hanno finalità diverse: il primo è utile nel processo di produzione del dato e di
analisi microeconomica; il secondo per accrescere il potenziale informativo per l’analisi
macroeconomia e settoriale attraverso la realizzazione di quello che è definito come un
“sistema intermedio”, cioè un insieme di informazioni non più legato allo schema
definitorio della singola indagine, ma ad uno schema concettuale più ampio, ma
preliminare rispetto alla rappresentazione macroeconomica dei conti nazionali. Anche le
problematiche per l’integrazione micro e macro sono diverse, ma divengono
maggiormente connesse nell’ottica di un sistema integrato. Per l’approccio micro la
comparabilità delle informazioni relative alla stessa unità di analisi, ma ottenute da più
fonti e con diversi strumenti di raccolta (fonti statistiche o amministrative), deve essere
garantita in base a numerose dimensioni: tecnica di rilevazione, unità di rilevazione e di
analisi, omogeneità delle definizioni e delle classificazioni, ecc. Per l’approccio macro,
cioè per integrazioni condotte a livello di “cella”, la comparabilità passa attraverso
ulteriori dimensioni, quali l’universo di riferimento, i domini di analisi, il disegno di
indagine, le tecniche di imputazione delle mancate risposte totali, ecc.
Per quanto riguarda l’aspetto informatico, l’utilizzo di data-base relazionali impone di
per sé una logica rigorosa, che da un lato facilita l’integrazione dal basso, dall’altra
evidenzia discrepanze ed eterogeneità. La necessità di definire i metadati, l’asse
temporale, l’archivio di riferimento, il grado di accuratezza dell’informazione, la fonte
dell’informazione vincola lo statistico a confrontarsi con una realtà esterna alla singola
fonte, con ricadute anche in termini organizzativi e culturali.
La costruzione di una struttura informatica efficiente, in grado di fornire all’utente
facilità di accesso ai dati e ai metadati, costituisce solo il primo passo dell’integrazione.
Infatti, il confronto tra le informazioni provenienti da fonti non integrate ex-ante mostra
immediatamente l’eterogeneità dei dati raccolti ed impone comunque una loro
integrazione ex-post. Si tratta, quindi, di sviluppare tecniche di integrazione analoghe a
quelle adottate nell’ambito dei conti economici nazionali, così da fornire un dato
“finale” per ciascuna variabile d’interesse, come richiesto anche dai regolamenti
europei.
3.
Il Sistema informativo statistico sulle imprese
Il sistema SISSI è ormai una realtà: esso copre le rilevazioni, congiunturali e strutturali,
condotte dall’Istat, integrate con informazioni di carattere amministrativo. Il Sistema,
basato su una rete di data-base relazionali, offre una rappresentazione integrata delle
informazioni disponibili ai vari gradi di lavorazione (dati grezzi e definitivi) e fornisce
agli statistici strumenti generalizzati per la conduzione delle rilevazioni (definizione dei
questionari, selezione di campioni, tecniche di riporto all’universo, calcolo degli errori
campionari, tecniche per l’invio di questionari e di sollecito, ecc.). Il sistema dei
metadati e la possibilità di costruire indicatori di qualità integrati nell’ambito del
Sistema informativo di documentazione delle indagini consentono di analizzare le
performance delle diverse attività. Infine, dal sistema vengono derivati i data warehouse
per la diffusione dei dati su diversi supporti (web, cd-rom, stampa, ecc.).
Riferimenti bibliografici
[1] ONU, CES statistical standards and studies – n°51 (1999). Information SysteMs
architecture for national and international statistical offices.
[2] V. Egidi e E. Giovannini (1998) IV Conferenza di Statistica, Sistemi informativi
integrati per l’analisi di fenomeni complessi e multidimensionali.
[3] E. Giovannini e A. Sorce (2000) Seminario “Innovation in provision and production
of statistics”, SISSIEI-The Statistical Information System on Enterprises and
Institutions.