art. n. 1 – oggetto e importo della gara

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AZIENDA U.L.S.S. N. 1 BELLUNO
DISCIPLINARE
DI
GARA
COMUNITARIA,
A
PROCEDURA APERTA, PER L’AFFIDAMENTO DELLA
FORNITURA DI ARREDI PER LE UU.OO. DI
GINECOLOGIA E PEDIATRIA DELL’OSPEDALE S.
MARTINO.
CIG ======
Pag. 1
INDICE
PREMESSA
ART. 1
OGGETTO - IMPORTO DELLA GARA
ART. 2
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
ART. 3
REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICO-PROFESSIONALE ED
ECONOMICO-FINANZIARIA
ART. 4
OSSERVANZA DELLA LEGISLAZIONE SULLA SICUREZZA E SUL
LAVORO
ART. 5
CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
ART. 6
DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO
ART. 7
CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
ART. 8
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
ART. 9
PROGETTO ESECUTIVO
ART. 10
SOPRALLOUOGO
ART. 11
SUBAPPALTO
ART. 12
SITO INTERNET E COMUNICAZIONI CON LE IMPRESE
ART. 13
NORME E CONDIZIONI FINALI
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ART. N. 1 – OGGETTO E IMPORTO DELLA GARA
Il presente Disciplinare ha per oggetto le norme di partecipazione alla Gara, mediante
Procedura Aperta, ai sensi del D.Lgs 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento della fornitura di
arredi per le nuove UU . O O di O st et r icia e G inecolog ia e di Pediat r ia
dell ’O speda le S. M ar t ino in Be llun o, con l’osservanza delle presenti norme,
nonché delle disposizioni contenute nel Bando Integrale di Gara e nel Capitolato
Speciale.
La gara è suddivisa in due lotti:
LOTTO
LOTTO 1
LOTTO 2
Oggetto
Arredi per la nuova U.O. di
Ostetricia e Ginecologia,
nei quantitativi, nelle
tipologie e configurazioni di
cui al capitolato speciale e
allegato “A”
Arredi per la nuova U.O. di
Pediatria, nei quantitativi,
nelle tipologie e
configurazioni di cui al
capitolato speciale e
allegato “B”
Importo a base
d’asta
Euro 200.000,00
Iva esclusa
CIG
Euro 180.000,00
Iva esclusa
L’ ULSS n. 1 si riserva la facoltà di sospendere la gara e/o di non addivenire
all’individuazione della Ditta migliore offerente della fornitura, sia nel caso venga meno
l’interesse pubblico all’effettuazione della stessa, sia nel caso in cui nessuna delle offerte sia
ritenuta conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto (art. 81, comma 3 d.lgs
163/2006). La convenienza viene valutata ai sensi dell’art. 89 d.lgs 163/2006.
L’ ULSS n. 1 si riserva di non procedere ad aggiudicazione, previa formale
comunicazione, nel caso in cui Consip S.p.A o altre centrali di committenza regionali,
rendano disponibili convenzioni di beni o servizi equivalenti a quelli della presente
Convenzione a condizioni migliorative in termini di parametri quali-quantitativi.
Il Responsabile del procedimento è il Dott. Marco Fachin – Dirigente Responsabile
del Servizio Provveditorato dell’Azienda ULSS n. 1 di Belluno.
ART. N. 2 - MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Per partecipare alla procedura le Ditte interessate dovranno far pervenire presso l’Azienda
ULSS n. 1, Ufficio Protocollo Via Feltre, n. 57 - 32100 Belluno, entro e non oltre il termine
di scadenza stabilito dal bando – 00/00/2014 ore 12:00 -, un plico chiuso e sigillato, con
nastro adesivo o con equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali
manomissioni, e recante all’esterno, oltre al nominativo ed indirizzo della Ditta offerente
(denominazione sociale/ragione sociale dell’impresa/RTI/Consorzio), l’indicazione:
“FORNITURA DI ARREDI PER LE NUOVE UU.OO DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA E
DI PEDIATRIA DELL’OSPEDALE S. MARTINO IN BELLUNO ”.
Entro il medesimo termine, pena l’esclusione dalla gara, la ditta concorrente
dovrà inviare la campionatura richiesta, con le modalità indicate nel Capitolato
Speciale.
3
Si fa presente che non saranno prese in considerazione eventuali offerte che dovessero
pervenire oltre il termine suindicato, restando la Stazione Appaltante esonerata da ogni
responsabilità in caso di smarrimento, disguido o ritardo nel recapito, anche se derivante da
cause di forza maggiore. Farà fede il timbro d’arrivo posto dall’Ufficio protocollo della
Stazione Appaltante.
Ad avvenuta scadenza del suddetto termine perentorio non sarà riconosciuta valida alcuna
offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva a quella precedente.
L’offerta presentata non può essere ritirata. E’ ammessa offerta successiva, purchè entro il
termine di scadenza, a sostituzione o ad integrazione della precedente
Il plico, a pena di irricevibilità dell’offerta e la non ammissione alla gara, dovrà essere
consegnato esclusivamente all’Ufficio Protocollo dell’Azienda U.L.S.S. n. 1 di Belluno,
all’indirizzo sopra indicato. Eventuali consegne, anche se nei termini, effettuate presso Uffici
o Servizi dell’Azienda U.L.S.S. n. 1 diversi da quello indicato, saranno considerate come non
effettuate e quindi non prese in considerazione dalla stazione appaltante.
Il suddetto plico deve contenere al suo interno TRE buste, sigillate con nastro adesivo o con
equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni e
controfirmate a loro volta sui lembi di chiusura, riportanti all’esterno il nominativo della
Ditta/denominazione sociale/ ragione sociale/ RTI/ Consorzio, offerente e rispettivamente le
seguenti diciture:
-
Busta A con all’esterno la dicitura “Documentazione Amministrativa”
Busta B con all’esterno la dicitura “Documentazione Tecnica”
Busta C con all’esterno la dicitura “Offerta economica”
Nella “busta- A” devono essere inseriti i seguenti documenti:
1) Istanza di ammissione alla gara, in bollo, contenente gli estremi di identificazione
dell’offerente come richiesti nell’Allegato n.1 nonché le generalità complete del
firmatario (titolare o legale rappresentante o institore o procuratore).
In caso di RTI, GEIE, e Consorzi ordinari, di cui alle lettere d), e) ed f) dell’Art 34 comma 1 del
D. Lgs 163/2006 s.m.i. già costituiti , l’istanza di ammissione dovrà essere presentata dalla
impresa mandataria
In caso di RTI, GEIE, e Consorzi ordinari, di cui alle lettere d), e) ed f) dell’Art. 34 comma 1 del
D.lgs. 163/2006 s.m.i. , non ancora costituiti, l’istanza di ammissione dovrà essere presentata
(firmata) da tutte le imprese associande (mandataria e mandanti).
In caso di Consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’ Art.34 comma 1 del D. Lgs 163/2006 e s.m.i.
l’istanza di ammissione dovrà essere presentata (firmata) dal Consorzio e dalle Consorziate
esecutrici dell’appalto.
2) Dichiarazione sostitutiva (Allegato 2 - Dichiarazione sostitutiva) resa e sottoscritta dal
titolare, o legale rappresentante, o institore, o procuratore, con sottoscrizione non
autenticata, bensì corredata, a pena di esclusione, di una copia fotostatica della carta
d’identità del sottoscrittore ai sensi del DPR 445/2000, articolo 38 comma 3,
successivamente verificabile, oppure, per i concorrenti non residenti in Italia,
documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di
appartenenza, attestante:
a.
b.
l’elezione di domicilio, l’indirizzo di posta elettronica Certificata (PEC) o il numero
di fax, con espressa accettazione che tutte le successive comunicazioni relative
al presente procedimento potranno essere effettuate esclusivamente mediante i
predetti mezzi di comunicazione;
di essere iscritta alla C.C.I.A.A., indicando per quale attività, numero e data
iscrizione, forma giuridica, sede legale, codice fiscale e partita I.V.A. (per i
4
c.
d.
e.
f.
concorrenti con sede in uno Stato straniero indicare i dati di iscrizione in uno dei
Registri Ufficiali professionali o commerciali dello Stato di appartenenza);
dati anagrafici (nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza ecc.) e carica
sociale ricoperta dei seguenti soggetti:
 del titolare e del/i direttore/i tecnico/i se si tratta di impresa individuale;
 di tutti i soci e del/dei direttore/i tecnico/i se si tratta di società in nome
collettivo;
 dei soci accomandatari e del/i direttore/i tecnico/i se si tratta di società in
accomandita semplice;
 degli amministratori muniti di potere di rappresentanza e del/i direttore/i
tecnico/i se si tratta di altri tipi di società o consorzi;
che non ricorre, sia nei confronti del concorrente che delle persone fisiche sopra
indicate, alcuna delle cause di esclusione dalle gare per l’affidamento di contratti
pubblici di cui all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.
La dichiarazione di cui al presente punto d) dovrà contenere anche una
attestazione circa l’assenza o la presenza di sentenze di condanna con il
beneficio della non menzione (art. 38, comma 2, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.)
oppure di irrogazione di pene patteggiate oppure di applicazione della misura
della sorveglianza speciale;
dati anagrafici (cognome, nome, luogo di nascita, data di nascita, residenza) e
carica sociale ricoperta dai soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la
data di pubblicazione del bando di gara, oppure dichiarazione che non ci sono
soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del
bando di gara;
che nei confronti dei soggetti di cui al precedente punto e) non è stata
pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale
di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su
richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi
in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale
né è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato per uno o più
reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode,
riciclaggio quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, par. 1, Dir. CE
2004/18 (art. 38 lettera c, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.)
oppure,
in caso di presenza di provvedimenti sopra menzionati, l’impresa dovrà:
 Elencare tutti i provvedimenti relativi
 Dimostrare di aver adottato atti o misure di completa dissociazione dalla
condotta penalmente sanzionata
g.
La dichiarazione di cui al presente punto f) dovrà contenere anche una
attestazione circa l’assenza o la presenza di sentenze di condanna con il
beneficio della non menzione (art. 38, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.)
oppure di irrogazione di pene patteggiate ovvero di applicazione della misura
della sorveglianza speciale;
di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (L.
12 marzo 1999, n. 68)
oppure
che l’impresa non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto al
lavoro dei disabili (L. 12 marzo 1999, n. 68), avendo alle dipendenze un numero
di lavoratori – costituenti base di computo ai sensi dell’art. 5 comma 2, così come
modificato dalla L. 247/2007 - inferiore a quindici
5
oppure
h.
i.
j.
k.
l.
che l’impresa, avendo alle dipendenze un numero di lavoratori – costituenti base
di computo ai sensi dell’art. 5 comma 2, così come modificato dalla L. 247/2007 compreso tra 15 e 35 e non avendo proceduto – successivamente al 18.01.2000
– ad assunzioni che abbiano incrementato l’organico, non è attualmente
obbligata a presentare il prospetto informativo di cui all’art. 9 della L.68/99;
l’ultima delle alternative che precedono può essere utilizzata non oltre 60 giorni
dalla data della seconda assunzione successiva al 18.1.2000.
indicazione:
 degli estremi delle posizioni previdenziali, assistenziali ed assicurative:
(INPS, INAIL) sede e n. matricola (nel caso di più iscrizioni, dovranno
essere indicate tutte)
 del/gli ufficio/i dell’Agenzia delle Entrate competente/i presso il/i quale/i
sarà possibile effettuare le verifica sulla regolarità in merito alla
situazione di cui alla lett.
g) dell’art. 38 del D.Lgs.163/2006 s.m.i
(nel caso di più iscrizioni, dovranno essere indicate tutte)
 che l'impresa stessa è in regola con i versamenti ai predetti enti.
l’osservanza, all’interno della propria azienda, degli obblighi di sicurezza previsti
dalla vigente normativa;
di accettare, senza condizione o riserva alcuna,tutte le norme e disposizioni
contenute nel bando di gara, nel presente disciplinare di gara e nel Capitolato
Speciale d’appalto;
di impegnarsi ad applicare al personale coinvolto nell’esecuzione del presente
appalto, condizioni retributive e normative non inferiori a quelle previste dai
Contratti Collettivi di Lavoro applicabili alla Categoria e nella località di
riferimento;
in caso di consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro, consorzi tra
imprese artigiane (di cui all’articolo 34, comma 1, lettera b ) ed articolo 37,
comma 7, del D.lgs 163/2006 ed s.m.i.) ed in caso di consorzi stabili (di cui all’art
34, comma 1, lettera c) ed all’art. 36 comma 5 del D.Lgs 163/06 s.m.i.):
- se il Consorzio eseguirà il contratto in proprio oppure quale/i delle
imprese consorziate eseguirà/anno il contratto;
- che le/la imprese/impresa consorziate per le /la quali/quale il consorzio
concorre
e
che
eseguiranno/eseguirà
il
contratto
non
partecipa/partecipano alla procedura di gara in altra forma;
m.
le parti di fornitura che si intendono eventualmente subappaltare, nel rispetto di
quanto prevede l’art. 118 del D. lgs. 163/2006. In assenza della dichiarazione di
cui al presente punto, la Stazione appaltante non concederà alcuna
autorizzazione al subappalto.
n.
di non essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del c.c. con nessun
partecipante alla gara in oggetto
oppure
di essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del C.c. con la/e Ditta,
(della/e quale/i dovrà/anno essere fornita/e indicazione/i) e di aver formulato
autonomamente l’offerta, nonché di aver posto in apposita busta chiusa
separata, all’interno della BUSTA C “Offerta economica”, i documenti utili a
dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione
dell’offerta;
o.
Elenco dei lotti per i quali la Ditta presenta offerta;
6
p.
che tutta la documentazione eventualmente allegata all’istanza di partecipazione,
presentata in fotocopia, è copia conforme all’originale;
q.
l’indicazione motivata delle parti dell’Offerta tecnica coperte da segreto
tecnico/commerciale, per i quali è precluso l’accesso, ai sensi dell’art. 13 c. 5 lett.
a) del D. Lgs 163/2006 e s.m.i.;
di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’art 13 del d. lgs 196/2003,
che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici,
esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente
dichiarazione viene resa.
r.
In caso di RTI, GEIE, e Consorzi ordinari, di cui alle lettere d), f) ed e) dell’Art 34
comma 1 del D. Lgs 163/2006 s.m.i. già costituiti , la Dichiarazione sostitutiva di cui al
presente punto 2, dovrà essere presentata ,a pena di esclusione, da tutte le imprese
associate.
In caso di RTI, GEIE, e Consorzi ordinari, di cui alle lettere d), f) ed e) dell’Art. 34
comma 1 del D.lgs. 163/2006 s.m.i., non ancora costituiti, la Dichiarazione sostitutiva di
cui al presente punto 2, dovrà essere presentata, a pena di esclusione, da tutte le
imprese associande (mandataria e mandanti).
In caso di Consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’ Art.34 comma 1 del D. Lgs 163/2006 e
s.m.i. la Dichiarazione sostitutiva di cui al presente punto 2 dovrà essere presentata ,a
pena di esclusione, dal Consorzio e dalle Consorziate esecutrici dell’appalto.
3.
Inoltre, nei seguenti casi, si dovrà presentare:
a. per le associazioni temporanee di imprese e GEIE di cui all’art. 34 comma 1
lett. d) ed f) del D.lgs. 163/2006 e s.m.i, già costituite:
 mandato collettivo speciale con rappresentanza conferito alla capogruppo
dalle altre imprese riunite, risultante da scrittura privata autenticata, recante
l’indicazione della quota di partecipazione di ciascuna impresa
all’associazione e le parti di fornitura che verranno eseguite dalle singole Ditte.
b.
nel caso di associazioni temporanee di imprese e GEIE di cui all’art. 34
comma 1 lett. d) ed f) del D.lgs. 163/2006 e s.m.i, non ancora costituite:
 dichiarazione sottoscritta da tutte le imprese che intendono riunirsi, già
contemplata tra le dichiarazioni contenute nell’istanza Allegato 1, attestante:
 a quale Ditta, in caso di aggiudicazione, verrà conferito mandato collettivo
speciale con rappresentanza e funzioni di capogruppo,
 l’impegno della Capogruppo in caso di aggiudicazione ad uniformarsi alla
Disciplina di cui all’art. 37 comma 8 del Decreto Legislativo 163/2006 e
s.m.i. ;
 l’indicazione della quota di partecipazione di ciascuna impresa alla
costituenda associazione e le parti di fornitura che verranno eseguite
dalle singole Ditte.
c.
per i consorzi ordinari di cui all’art. 34, comma 1, lett. e) del D. Lgs. 163/2006 e
s.m.i. già costituti:
 atto costitutivo del consorzio e successive modificazioni, in originale o copia,
dichiarata conforme all’originale ai sensi degli artt. 19, 19 bis e 47 del D.P.R.
n. 445/2000;
 delibera dell'organo statutariamente competente, indicante l'impresa
consorziata con funzioni di referente del consorzio, recante l’indicazione della
quota di partecipazione di ciascuna impresa al consorzio;
 le parti di fornitura che verranno eseguite dalle singole Ditte.
d.
nel caso di Consorzi ordinari di cui all’art. 34, comma 1, lett. e) del D. Lgs.
163/2006 e s.m.i. non costituti:
7
 dichiarazione, già contemplata tra le dichiarazioni contenute nell’istanza
Allegato 1, sottoscritta da tutte le imprese che intendono consorziarsi,
attestante:
 a quale Ditta, in caso di aggiudicazione, verrà conferito mandato collettivo
speciale con rappresentanza e funzioni di referente del consorzio;
 l’impegno della referente del consorzio in caso di aggiudicazione ad
uniformarsi alla Disciplina di cui all’art. 37 comma 8 del Decreto
Legislativo 163/2006 e s.m.i.;
 l’indicazione della quota di partecipazione di ciascuna impresa al
costituendo consorzio e le parti di fornitura che verranno eseguite dalle
singole Ditte.
Per quanto non espressamente richiamato ai sopraelencati punti 3a., 3b., 3c. e 3d. si
applica la disciplina di cui all’art. 37 del D.lgs 163/2006 e s.m.i.
4.
Dichiarazioni sostitutive (Allegato 3 e 3 bis), rese ai sensi del DPR 445/2000, oppure,
per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la
legislazione dello Stato di appartenenza, a firma di un titolare o legale rappresentante o
institore o procuratore dell’impresa, attestante:
la realizzazione
negli anni 2011-2012-2013 di forniture di arredi a strutture
ospedaliere per un importo complessivo nel triennio indicato non inferiore a
€ 1.500.000,00 (IVA esclusa), di cui almeno una dell’importo complessivo non inferiore a
200.00,00 euro (Iva esclusa). L’impresa capogruppo, in caso di RTI, e la capofila
individuata, nel caso di Consorzio, dovranno dichiarare di aver effettuato non meno del
60% degli importi richiesti ed il restante 40% dovrà essere effettuato dalle altre raggruppate
e consorziate. (Allegato 3). Tale dichiarazione dev’essere effettuata dall’impresa singola e
dalla capogruppo;
l'elenco delle principali forniture di arredi a strutture ospedaliere, prestate negli ultimi
tre anni (2011-2012-2013) con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari dei
servizi o forniture stessi. Tale dichiarazione dovrà essere prodotta da ciascun concorrente
(impresa singola e ciascuna delle partecipanti al soggetto plurimo) per una concorrenza
complessiva nel triennio pari ad almeno euro 1.500.000,00 Iva esclusa di cui almeno una
dell’importo complessivo non inferiore a 200.00,00 euro (Iva esclusa). (Allegato 3 bis)
Le dichiarazioni (allegato 3 e 3bis) devono essere accompagnate, ai sensi dell’art. 38 del
DPR 445/00, dalla copia fotostatica di un valido documento d’identità di colui che la rende e
nel rispetto di quanto previsto dal successivo art.3 del presente documento..
5.
In caso di avvalimento, la Documentazione prevista, a pena di esclusione all’art 49 del
D. Lgs 163/2006 e s.m.i.
6.
Deposito cauzionale provvisorio costituito nei termini e con le modalità di cui all’art. 6
del presente Disciplinare, ai sensi dell’art. 75 comma 7 del D. Lgs 163/2006 e s.m.i, con
possibilità di riduzione del 50% dell’importo stesso producendo certificazione del
sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000.
Tale adempimento è previsto a pena di esclusione.
7.
Impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del
contratto, ai sensi dell’art. 75 comma 8 del D. Lgs 163/2006 e s.m.i.
Tale adempimento è previsto a pena di esclusione.
8.
L’attestazione dell’avvenuto pagamento della contribuzione dovuta ai sensi dell’ art. 1,
comma 67 della Legge n. 266 del 23/12/2005 nei termini di cui all’art. 5 del presente
disciplinare. Si ricorda che il pagamento della contribuzione a favore dell’Autorità di
Vigilanza è dovuto a pena di esclusione dalla gara.
9.
Copia od originale della procura institoria o della procura speciale nell’eventualità in cui
l’istanza e/o la scheda di autocertificazione di cui sopra, e/o l’offerta siano sottoscritte
da tali rappresentanti del Concorrente.
Tale adempimento è previsto a pena di esclusione.
8
Nella “busta-B” deve essere inserita la documentazione tecnico-qualitativa strutturata come
di seguito.
Per ciascuno dei lotti cui la Ditta partecipante intenderà presentare offerta, dovrà essere
presente la seguente documentazione:
 una parte A relativa ai requisiti tecnici e prestazionali;
 una parte B relativa alla garanzia e all’assistenza tecnico-manutentiva post-garanzia
nonché ad eventuali soluzioni migliorative (garanzia e servizi accessori).
A) documentazione tecnico-qualitativa: progetto tecnico completo di lay out e
descrizione delle soluzioni proposte.
1. ELABORATI GRAFICI
Per ciascuno dei Lotti N. 1 e N. 2 è richiesta la presentazione in offerta di un
progetto di arredamento completo costituito da rendering volumetrico cartaceo per
le aree più significative ( stanza di degenza, ambulatori, spazi comuni, altro),
planimetria degli arredi offerti con la codifica e posizione di ogni arredo. Inoltre il
progetto dovrà essere presentato anche su programma autocad in 2D e 3D per le
stesse aree sopra indicate. Il progetto sarà redatto a spese e cura del concorrente
in conformità alla destinazione d’uso e alle funzioni degli ambienti come risultanti
negli elaborati grafici. Gli elaborati grafici riferiti ai locali delle nuove UU.OO. da
arredare sono disponibili sul sito.
2. SCHEDE TECNICHE dei materiali offerti e relative caratteristiche (tipi di materiale
che saranno impiegati, caratteristiche funzionali dei materiali proposti,
specificandone: resistenza agli urti, alle abrasioni ed ai lavaggi con detergenti, il
grado d’impermeabilità ai liquidi, la facilità d’esecuzione della pulizia e la
disinfettabilità, il grado di resistenza al fuoco e quanto utile e necessario per
identificare la funzionalità e la qualità dei beni proposti); eventuali certificazioni e
ogni altro elemento ritenuto utile ai fini della valutazione qualitativa della soluzione
offerta.
3. Copia dell’OFFERTA ECONOMICA senza indicazione alcuna dei prezzi o di
ogni altro elemento che possa determinarlo, tale da permettere una corretta e
dettagliata identificazione della configurazione offerta, redatta seguendo l’ordine
riportato nel capitolato ecnico (Lotto 1/allegato A e Lotto 2/allegato B) e
riportante, per ciascun lotto, il dettaglio della descrizione e codice/modello dei
prodotti offerti.
4. QUESTIONARIO TECNICO debitamente compilato, anche in formato elettronico
redatto come da fac-simile allegato (file scaricabile dal sito dell’ente appaltante) ;
5. DEPLIANTS o BROCHURES che saranno comunque considerati come illustrativi e
non probanti di valore documentale;
6. Allegato “Documento unico per la valutazione dei rischi interferenziali e relativi
oneri” (DUVRI), firmato per presa visione ed accettazione;
B) garanzia e servizi accessori
1) Indicazione della durata della garanzia (minimo 36 mesi);
2) relazione sul servizio di assistenza tecnica post-garanzia indicando durata della
garanzia di fornitura delle parti di ricambio per sostituzioni in caso di deterioramento, rotture,
ecc., organizzazione del servizio con informazioni sui centri di assistenza autorizzati più
vicini al’Azienda Sanitaria destinataria della fornitura; tempi (in h. lavorative) e modi di
intervento.
La relazione dovrà comprendere specifica dichiarazione d’impegno temporale ad assicurare
gli interventi manutentivi sugli arredi e le dotazioni proposti e la disponibilità di pezzi di
ricambio dopo il periodo di garanzia (con indicazione della durata in anni della relativa
disponibilità).
Tutta la documentazione dei punti precedenti dovrà essere fornita anche su CD, in formato
elettronico (PDF) ed il questionario tecnico in formato excel.
9
La Commissione giudicatrice appositamente nominata dall’Ulss n. 1 laddove lo riterrà
necessario, potrà in sede di valutazione richiedere alle ditte partecipanti tutte le ulteriori
informazioni e/ o elaborati ritenuti necessari per formulare una precisa valutazione qualitativa
delle dotazioni/arredi proposti.
Dato che tale fascicolo rivestirà una importanza fondamentale per l’assegnazione del
punteggio tecnico, si sottolinea che lo stesso dovrà essere obbligatoriamente composto dagli
elaborati sopra indicati all’interno dei quali dovranno essere riportati i contenuti oggetto di
valutazione. Lo sviluppo degli argomenti dovrà essere chiaro, specifico, sintetico, coerente e
nell’ordine richiesto.
Il non attenersi alle istruzioni sopra richiamate, potendo indurre condizioni di non corretta
comparazione fra le varie Imprese offerenti, costituirà motivo di valutazione dei contenuti
qualitativi dell’offerta.
Non verranno presi in considerazione testi ed altre produzioni standard, non riferite
specificatamente ai contenuti del Capitolato Tecnico. Non dovranno, pertanto, essere
presentati elaborati di carattere generale.
In caso di Associazione Temporanea d’Impresa, nella relazione tecnica andrà indicata
la descrizione/suddivisione delle attività tra le singole associate ed analogamente tali
indicazioni dovranno essere fornite dai Consorzi relativamente alla ripartizione tra le
consorziate.
Nella “busta- C” deve essere inserita, pena l’esclusione:
l’OFFERTA ECONOMICA, redatta in lingua italiana ed in carta legale, o resa legale (bollo),
sottoscritta con firma per esteso dal titolare, legale rappresentante, o institore o procuratore,
contenente le seguenti indicazioni:
 la denominazione o la ragione sociale, il codice fiscale, la partita IVA e la sede legale
della Ditta/RTI/Consorzio;
 la qualifica ed il nominativo del firmatario meglio se espressi con timbro o in forma
dattiloscritta;
 l’offerta economica redatta secondo le modalità di cui all’allegato “Schema di offerta”
(Allegato n. 4) del presente Disciplinare;
 copia dei listini, con indicazione sull’avvenuto deposito, esclusivamente su CD. La
presente documentazione potrà essere presentata in unica copia per entrambi i lotti.
In caso di discordanza fra l’offerta espressa in cifre e quella espressa in lettera, vale
l’offerta espressa in lettere.
Scomposizione del prezzo offerto (costo del lavoro, attrezzature, ecc..) con indicazione dei
costi relativi alla sicurezza interna aziendale, ai sensi dell’art. n. 87 comma 4 del
D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. nonché l’impegno che l’offerta è vincolata per il periodo
indicato nel Bando di gara.
Tutti i prezzi dovranno essere espressi al netto dell’IVA, la cui aliquota, se dovuta, dovrà,
comunque, essere indicata, dovranno essere espressi in cifre ed in lettere ed in caso di
discordanza tra gli stessi, sarà ritenuto valido quello scritto in lettere.
In caso di discordanza tra la somma dei prezzi unitari componenti il totale ed il prezzo
complessivo del servizio dichiarato dalla Ditta, varrà quello più conveniente per
l’Amministrazione.
Eventuali sconti dovranno essere già conteggiati nel prezzo offerto, con esclusione di
annotazioni di sconti percentuali ulteriori in calce all’offerta o, comunque, annotati in parte.
I prezzi dovranno essere esposti con un massimo di 2 cifre dopo la virgola.
Si fa presente che non saranno accettate offerte condizionate, né offerte parziali; inoltre, non
saranno accettate offerte plurime o alternative per i servizi offerti, pena l’esclusione della
gara.
10
La presenza di prezzi od informazioni economico-finanziarie, in buste diverse dalla Busta C,
comporterà l’esclusione dalla gara.
Nel caso di Raggruppamenti Temporanei d’Imprese/GEIE/Consorzi di cui all’art. 34,
comma 1, lettere d) e) ed f) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., già costituiti prima della gara,
l’offerta dovrà essere espressa, pena l’esclusione, dall’Impresa Capogruppo “in nome e per
conto proprio e delle mandanti”.
Nel caso di Raggruppamenti Temporanei d’Imprese/GEIE/Consorzi di cui all’art. 34,
comma 1, lettere d), e) ed f) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., non ancora costituiti, l’offerta
dovrà essere sottoscritta congiuntamente dal titolare o legale rappresentante o institore o
procuratore di ciascuna Ditta partecipante all’ATI, GEIE o al Consorzio, pena l’esclusione
dalla gara, con firma per esteso.
In caso di Associazione Temporanea d’Impresa, nell’offerta, andrà indicata la suddivisione,
anche in quote, delle attività tra le singole associate ed analogamente tali indicazioni
dovranno essere fornite dai Consorzi relativamente alla ripartizione tra le consorziate.
Ferme restando le cause di esclusione espressamente previste, la mancata osservanza
delle modalità richieste per la compilazione e la presentazione dell’offerta o la mancanza
anche di uno solo dei documenti specificatamente indicati potrà comportare l’esclusione
dalla gara salva la facoltà di cui all’art. 46 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i.
ART. N. 3 - REQUISITI DI CAPACITA’ ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICOPROFESSIONALE
3.1 ELENCO DEI REQUISITI CAPACITA’ TECNICO-PROFESSIONALE
A dimostrazione della capacità finanziaria ed economica e delle capacità tecniche le imprese
concorrenti dovranno attestare:
la realizzazione
negli anni 2011-2012-2013 di forniture di arredi a strutture
ospedaliere per un importo complessivo nel triennio indicato non inferiore a
€ 1.500.000,00 (IVA esclusa), di cui almeno una dell’importo complessivo non inferiore a
200.00,00 euro (Iva esclusa). L’impresa capogruppo, in caso di RTI, e la capofila
individuata, nel caso di Consorzio, dovranno dichiarare di aver effettuato non meno del
60% degli importi richiesti ed il restante 40% dovrà essere effettuato dalle altre raggruppate
e consorziate. (Allegato 3). Tale dichiarazione dev’essere effettuata dall’impresa singola e
dalla capogruppo;
l'elenco delle principali forniture di arredi a strutture ospedaliere, prestate negli ultimi
tre anni (2011-2012-2013) con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari dei
servizi o forniture stessi. Tale dichiarazione dovrà essere prodotta da ciascun concorrente
(impresa singola e ciascuna delle partecipanti al soggetto plurimo) per una concorrenza
complessiva nel triennio pari ad almeno euro 1.500.000,00 Iva esclusa di cui almeno una
dell’importo complessivo non inferiore a 200.00,00 euro (Iva esclusa). (Allegato 3 bis)
Le dichiarazioni (allegato 3 e 3bis) devono essere accompagnate, ai sensi dell’art. 38 del
DPR 445/00, dalla copia fotostatica di un valido documento d’identità di colui che la rende e
nel rispetto di quanto previsto dal successivo art.3 del presente documento..
L’impresa capogruppo, in caso di RTI, e la capofila individuata, nel caso di Consorzio,
dovranno aver effettuato non meno del 60% degli importi richiesti ed il restante 40% dovrà
essere posseduto dalle altre raggruppate e consorziate.
Nel caso di impresa singola e di consorzi di cui alla lettera b) e lettera c) dell'articolo 34 del
D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. l'elenco dei servizi di cui sopra dovrà essere presentato
rispettivamente dall'impresa singola e dal consorzio.
Per quanto riguarda i Consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34 del D.Lgs. 163/2006 e
s.m.i., i requisiti tecnico-professionali dovranno essere dichiarati dal consorzio e verranno
computati nei modi previsti dall’art. 277 commi 2 e 3 del DPR 207/2010.
Nel caso di Associazioni Temporanee di Imprese, di Consorzi e GEIE di cui all'articolo 34,
comma 1, lettera d), e) ed f) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. l'elenco di cui sopra dovrà essere
presentato da ciascuna impresa costituente l'Associazione Temporanea, il Consorzio o il
GEIE.
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L'impresa singola ed i consorzi di cui alla lettera b) e lettera c) dell'art. 34 del D.Lgs.
163/2006 e s.m.i. dovranno possedere tutti i requisiti di capacità tecnica sopra esposti.
3.2 VERIFICA DEI REQUISITI DI CAPACITA’ TECNICA
Le Ditte che saranno estratte per la verifica dei requisiti tecnici ed economico-finanziari di cui
ai punti 3.1 del presente Disciplinare, nonché l’aggiudicatario provvisorio ed il concorrente
che segue in graduatoria, saranno invitate a presentare, entro dieci giorni dalla richiesta, la
seguente documentazione, qualora abbiano presentato i requisiti di capacità economicofinanziaria e tecnico-organizzativa per partecipare alla gara nelle forme previste dal DPR
445/2000 (Si raccomanda di produrre un numero di certificati compatibili con i successivi
limitati tempi di verifica):
- se trattasi di servizi e forniture prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, esse sono provate
da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi, in originale o copia
autenticata, ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 445/2000;
- se trattasi di servizi e forniture prestati a privati, l'effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata
da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente in originale o copia autenticata, ai sensi dell’art. 18
del D.P.R. 445/2000.
ART. N. 4 - OSSERVANZA DELLA LEGISLAZIONE SULLA SICUREZZA E SUL LAVORO
Il presente articolo è redatto ai sensi dell’articolo n. 26 del Decreto Legislativo n. 81/2008
e s.m.i. al fine di:




informare le aziende partecipanti alla gara sui possibili rischi specifici presenti
nell’ambiente in cui saranno chiamate ad operare;
informare le succitate aziende sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate
dall’Amministrazione nell’ambito della gestione delle proprie attività, ovvero adottate
per proprio personale;
coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i
lavoratori e gli utenti;
eliminare le interferenze tra i differenti soggetti operanti nel corso dello svolgimento
delle lavorazioni previste nella gara.
L’Azienda sanitaria, ai sensi della vigente legislazione in materia di sicurezza e
prevenzione degli infortuni sul lavoro, comunica alla Ditta Aggiudicataria una informativa
completa e dettagliata relativa ai rischi attinenti all’ambiente di lavoro nell’ambito del quale
opererà il personale tecnico della Ditta Aggiudicataria. (DUVRI Allegato ULSS n.1 ) .
L’Azienda sanitaria si impegna a promuovere, attraverso il proprio incaricato
competente per la specifica funzione, la cooperazione e il coordinamento ai fini della
attuazione delle misure e degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi sul lavoro che
incidono sull’attività lavorativa oggetto dell’Appalto e che richiedono la tutela sia dei lavoratori
che di tutti gli altri soggetti che operano o che comunque sono presenti nel medesimo
ambiente di lavoro.
La Ditta Aggiudicataria si impegna, a sua volta, attraverso il proprio incaricato, a
partecipare -anche mediante reciproca informazione – alla cooperazione ed al
coordinamento promossi dall’Azienda sanitaria ai fini di sicurezza, di igiene del lavoro e di
prevenzione degli infortuni e ad attuare gli interventi previsti dalla attività di cooperazione e
coordinamento.
In relazione all'aggiudicazione dell'appalto, per gli adempimenti di cui all'art 26 del D.
Lgs. 81/2008, si specifica che l'Appaltatore assume la responsabilità di organizzare i propri
mezzi ed il proprio personale nel rispetto delle norme di prevenzione infortuni ed igiene del
lavoro.
Si informa pure che l’Azienda ULSS n. 1 ha adottato il “Piano di Emergenza” (PE) che
stabilisce compiti e responsabilità di ciascuna funzione per gli interventi in situazioni di
emergenza e definisce l’organizzazione necessaria ad assicurare il coordinamento, le
12
comunicazioni e le azioni per affrontare le emergenze all’interno dell’Azienda.
ART. N. 5 - CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Gli operatori economici che intendono partecipare alla presente procedura di gara dovranno,
pena l’esclusione dalla gara procedere al pagamento del contributo di partecipazione a
favore dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi, Forniture, ai sensi
dell’art. 1 comma 67 della L. 266 del 23/12/2005, per l’importo di seguito indicato:
LOTTO 1
CIG N. =====
CONTRIBUTO DOVUTO € ====,00
LOTTO 2
CIG N. =====
CONTRIBUTO DOVUTO € ====,00
Per eseguire il pagamento, indipendentemente dalla modalità di versamento utilizzata, sarà
comunque necessario iscriversi on line al “Servizio di Riscossione” raggiungibile all’indirizzo
http://contributi.avcp.it.
Sono consentite le seguenti modalità di pagamento:
 online mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American
Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “Servizio
riscossione”, e procedere seguendo le istruzioni o il manuale del servizio;
 in contanti muniti del modello di pagamento rilasciato dal “Servizio riscossione”,
pressi tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di
bollette e bollettini
L’avvenuto pagamento del contributo dovrà essere comprovato attraverso l’inserimento
all’interno della “busta A”, relativa alla documentazione Amministrativa, rispettivamente:
 della stampa della ricevuta di pagamento trasmessa via mail dal Sistema di
riscossione in caso di versamento on line;
 dello scontrino originale rilasciato dal punto vendita in caso di pagamento in contanti
presso i punti vendita Lottomatica Servizi.
In caso di associazioni temporanee, consorzi ordinari o GEIE, di cui all'art. 34, comma 1, lett.
d), e), f), del D. Lgs. n. 163/2006 il versamento è unico e dovrà essere effettuato
dall’impresa capogruppo sia nel caso che gli stessi siano costituiti che non ancora costituiti.
Nel caso di consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, consorzi tra imprese
artigiane nonché consorzi stabili di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c) del D. Lgs. 163/2006
il versamento è unico e dovrà essere effettuato dal consorzio.
Nel caso di avvalimento la prova dell’avvenuto versamento dovrà essere fornita dal
concorrente.
Indipendentemente dalla natura giuridica del concorrente, il versamento è unico.
ART. N. 6 - DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO
Nella “Bustra A” dovrà essere inserita, pena l’esclusione dalla gara, una garanzia pari al 2%
della base d’asta per l’intero periodo di gara, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a
scelta del concorrente:
Lotto 1
Importo cauzione o fideiussione € ======0,00= (euro ===========/00).
Lotto 2
Importo cauzione o fideiussione € ======0,00= (euro ===========/00).
La cauzione potrà essere prestata nei modi stabiliti dall’art. 75 del D. Lgs 163/2006 e s.m.i.:
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a. mediante ricevuta di deposito rilasciata da una sezione di tesoreria provinciale o da
aziende autorizzate comprovante il versamento, in contanti od in titoli, a titolo di
pegno a favore dell’Azienda ULSS n. 1 di Belluno;
b. mediante polizza fideiussoria (rilasciata da impresa di assicurazione) oppure atto di
fideiussione (rilasciato da banca o da intermediario finanziario iscritto nell’elenco
speciale ex art. 107 D. Lgs 01.09.1993 n. 385), in originale, rilasciata/o nella misura e
nei modi previsti dall’art.75 D. Lgs 163/2006 e s.m.i.
La fideiussione deve essere intestata a Azienda ULSS n. 1 di Belluno.
L'importo della garanzia e' ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali
venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI
EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità
conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio,
l'operatore economico oltre a fornire la certificazione in originale potrà produrre copia,
dichiarata conforme all’originale, ai sensi degli articoli 18 e 19 del D.P.R. 445/2000, della
suddetta certificazione. In caso di ATI o di Consorzio ordinario di concorrenti, per poter fruire
di tale beneficio tutte le imprese facenti parte del raggruppamento o del Consorzio,
dovranno dichiarare il possesso del requisito e documentarlo come sopra.
La cauzione provvisoria dovrà:
 avere una durata non inferiore a 210 giorni dalla data ultima di presentazione
dell’offerta
 prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del
debitore principale
 la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del Codice Civile
 l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta
della Stazione Appaltante.
Nel caso di Raggruppamenti Temporanei d’Imprese, o GEIE, o Consorzio ordinario di cui alle
lettere d), e), ed f) dell’art. 34 comma 1 del D.lgs 163/2006 e s.m.i. non ancora costituiti, nelle
forme di legge, la cauzione provvisoria, pena l’esclusione dalla gara, dovrà essere intestata a
tutte le imprese raggruppande o consorziande.
Nel caso di Raggruppamenti Temporanei d’Imprese, o GEIE, o Consorzio ordinario di cui alle
lettere d), e), ed f) dell’art. 34 comma 1 del D.lgs 163/2006 e s.m.i. già costituiti, la cauzione
provvisoria dovrà essere intestata all’impresa mandataria.
Nel caso di Consorzio di cui alle lettere b) e c) dell’articolo 34 comma 1 del D.lgs 163/2006 e
s.m.i., la cauzione provvisoria dovrà essere presentata dal Consorzio ed essere intestata al
medesimo.
La Stazione Appaltante, nell’atto con cui comunicherà ai non aggiudicatari l’intervenuta
aggiudicazione, provvederà nei loro confronti alla svincolo della cauzione provvisoria. Sarà
invece trattenuta quella dell’Impresa Aggiudicataria in attesa della costituzione della
cauzione definitiva. Solo in seguito a quest’ultimo adempimento, la stessa sarà svincolata.
Come precisato dall’Articolo 2, dovrà essere prodotto all’interno della Busta “A” l’impegno di
un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui
all'articolo 113 del D. Lgs. 163/200 e s.m.i., qualora l'offerente risultasse affidatario.
La cauzione provvisoria potrà essere escussa:
 in caso di mancata sottoscrizione del Contratto;
 in caso di falsa dichiarazione nella documentazione presentata in sede di offerta,
 qualora non venga fornita la prova del possesso dei requisiti di capacità morale,
economico-finanziaria e tecnico-organizzativa (se richiesti);
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 in caso di mancata produzione della documentazione richiesta per la stipula del
Contratto, nel termine stabilito;
 e, comunque, in caso di mancato adempimento di ogni altro obbligo derivante dalla
partecipazione alla Gara.
ART. N. 7–CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione sarà effettuata a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai
sensi dell’art.83 D.Lgs 163/2006 e s.m.i. in base ai seguenti elementi:
a) Qualità:
punteggio massimo punti 40/100
b) Prezzo:
punteggio massimo punti 60/100
a) Qualità
I punti disponibili per il coefficiente qualità saranno attribuiti da un’apposita commissione
giudicatrice nominata dalla Stazione Appaltante, che esaminerà le caratteristiche tecnicoqualitative della fornitura sulla base della Documentazione tecnica presentata e della presa
visione della campionatura richiesta, secondo i seguenti criteri:
ELEMENTO DI VALUTAZIONE
A. Caratteristiche costruttive e
strutturali/qualità dei materiali/
robustezza/stabilità/resistenza
agli acidi e agli agenti corrosivi
B. Completezza della proposta,
funzionalità, ergonomicità e
sicurezza, razionalizzazione degli
spazi, caratteristiche ed
innovatività delle soluzioni
strutturali degli arredi
C. Valore estetico/design, anche in
relazione all’armonizzazione degli
elementi, finiture e colori
D. Pulizia in relazione alla facilità di
pulizia, sanificazione e
disinfezione
E. Proposte migliorative di prodotto
e/o migliorie rispetto al capitolato
F. Garanzia
G. Servizio di assistenza postgaranzia
TOTALE PUNTI
PUNTEGGIO
MASSIMO LOTTO 1
PUNTEGGIO
MASSIMO LOTTO 2
10
7
8
8
7
10
8
8
2
2
3
3
2
2
40
40
COMMISSIONE GIUDICATRICE
Le offerte tecniche saranno valutate da un’ apposita Commissione Giudicatrice, nominata ai
sensi dell’art.84 del D.Lgs. 163/2006. Le sedute della Commissione sono valide con la
15
presenza di tutti i componenti (salvo che si tratti di esperire attività preparatorie, istruttorie o
strumentali che possano essere delegate ai singoli componenti o gruppi di lavoro).
La Commissione Giudicatrice ha la facoltà di:
1. richiedere, entro un termine perentorio, informazioni e chiarimenti rispetto alla
documentazione già presentata, nel caso in cui questa non risulti sufficientemente chiara;
2. condurre visite e sopralluoghi presso le strutture indicate dalle partecipanti nei Documenti
per l’ammissione alla gara.
Al termine delle operazioni, la Commissione Giudicatrice redigerà apposito verbale che, sarà
consegnato al RUP.
La Commissione Giudicatrice si riserva la facoltà di richiedere, entro un termine perentorio a
tutti o ad alcuni dei concorrenti, la presentazione di elaborati o altri elementi utili per la
precisazione o l’interpretazione dei documenti tecnici inviati.
Per ciascun lotto, per l’attribuzione dei punteggi ai singoli parametri/sub parametri
dell’offerta tecnica cui ai precedenti punti A), B), C), D), E) , F) e G) la Commissione
Giudicatrice nel complesso assegnerà un coefficiente, a suo insindacabile giudizio, sulla
base di riscontri documentali. Il coefficiente è pari a zero in corrispondenza della prestazione
minima possibile. Il coefficiente è pari ad uno in corrispondenza della prestazione massima
offerta.
Ad ogni coefficiente corrisponde la seguente valutazione che verrà espressa dalla
commissione:
a) ottimo 1,00;
b) buono 0,75;
c) discreto 0,50
c) sufficiente 0,25;
d) insufficiente 0,00.
Per la determinazione del punteggio qualità complessivo, verrà utilizzata la seguente
formula:
Punteggio complessivo qualità = ∑ n W i * V (a) i 
Dove:
n=
numero totale dei requisiti (numero righe tabella sopra riportata elemento di
valutazione/punteggio)
W i = peso o punteggio attribuito al requisito (i)
V (a) i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e
uno;
∑ n = sommatoria
I punteggi saranno trasformati in punteggi assoluti sulla base dei punti previsti per singolo
parametro.
Per ciascun lotto, non saranno ammesse alla successiva fase di apertura delle offerte
economiche le proposte delle ditte che avranno ottenuto dalla valutazione tecnica un
punteggio complessivo inferiore a 24/40 (prima della eventuale fase di riparametrazione)
così come di seguito specificato.
Nel caso in cui in sede di valutazione qualitativa (solo per le proposte che abbiano ottenuto
un punteggio tecnico maggiore o uguale a 24/40), nessuna ditta abbia acquisito il massimo
punteggio, si procederà con una riparametrazione dei punteggi assegnati, ovvero attribuendo
40 punti al miglior punteggio qualitativo e attribuendo alle altre ditte un punteggio
direttamente proporzionale secondo la seguente formula:
Ditta considerata = 40 x punteggio assegnato
miglior punteggio
b) Prezzo
Una volta aperte le offerte economiche il punteggio prezzo verrà attribuito nel seguente
modo:
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Alla Ditta che avrà proposto l’offerta più bassa per il lotto di interesse (importo totale del
lotto), determinata a norma dell’art. 1 del presente documento, il Seggio di Gara attribuirà 60
punti, ed ai prezzi complessivi delle altre Ditte punteggi inversamente proporzionali, secondo
la seguente formula:
60 X prezzo più basso
prezzo ditta
Pertanto, il servizio sarà aggiudicato, per intero, al concorrente che avrà ottenuto
complessivamente, il punteggio globale più alto (prezzo + qualità).
Nell’attribuzione dei punteggi per il prezzo e per la qualità, nonché nella “riparametrazione”
del punteggio qualità, l’Amministrazione utilizzerà due cifre decimali dopo la virgola,
arrotondando la seconda cifra decimale all’unità superiore se la terza è uguale o superiore a
cinque.
Esempio:
1,234 = 1,23
1,235 = 1,24
1,236 = 1,24
La base d’asta per ciascun lotto è fissata:
- lotto 1 in Euro _200.000,00 (IVA esclusa).
- lotto 2 in Euro _180.000,00 (IVA esclusa).
ART. N. 8 - PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
Nella prima seduta pubblica, fissata per il giorno indicato nel Bando di gara, il Seggio di
gara:
1. procederà all’apertura dei plichi delle Ditte che hanno presentato offerta,
verificando che al loro interno siano contenute le Buste A), B) e C);
2. procederà quindi all’apertura della busta contenente la documentazione
amministrativa e a verificare che la stessa contenga la documentazione
amministrativa richiesta. Il Seggio di Gara, quindi, ammetterà od escluderà i
concorrenti sulla base della documentazione presentata, ai sensi del presente
Disciplinare;
3. per i concorrenti ammessi, procederà quindi all’apertura della busta contenente la
documentazione tecnica e a verificare che la stessa contenga la documentazione
richiesta;
4. disporrà, per i concorrenti ammessi, l’invio della Busta B, contenente la
“Documentazione Tecnica”, alla Commissione Giudicatrice, la quale procederà, in
seduta/e non pubblica/che, ad effettuare la valutazione qualitativa ed alla redazione
di apposito/i verbale/i.
Si precisa che, qualora a seguito della verifica della documentazione amministrativa vi
siano Ditte ammesse con riserva, la apertura delle buste contenenti la documentazione
tecnica avverrà nella successiva seduta pubblica che verrà fissata per lo scioglimento della/e
riserva/e, la cui data verrà comunicata alle Ditte a mezzo fax .
In successiva seduta pubblica, la cui data verrà comunicata alle Ditte a mezzo pec, il
Seggio di gara (RUP) , provvederà a:
1.
2.
dare lettura dei punteggi di valutazione qualitativa; attribuiti dalla Commissione
giudicatrice
procedere, per le Ditte ritenute idonee ed ammesse, all’apertura della busta C,
“Offerta economica”, e formulare la graduatoria secondo i punteggi di prezzo e
qualità ottenuti.
17
In caso di parità di punteggio complessivo (qualità+prezzo), ogni Ditta interessata, potrà
esprimere un’offerta al ribasso, in sede di gara, da parte di coloro che hanno il potere di
impegnare legalmente la Ditta, o loro delegati. In caso di delega, è sufficiente delega scritta
su carta intestata dell’Azienda, con fotocopia del documento di identità del delegante. Si
procederà al ribasso anche in presenza di uno solo dei rappresentanti delle Ditte aventi
parità di punteggio.
Qualora non sia presente alcuno dei rappresentanti delle Ditte aventi parità di punteggio o
non siano effettuati ribassi, si procederà al sorteggio, secondo quanto stabilito dall’art. 77 del
R.D. 25.05.1924, n. 87.
Ai sensi dell’art 86, comma 3 del D.Lgs 163/2006, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà
di valutare la congruità di ogni offerta, che in base ad elementi specifici, appaia
anormalmente bassa. In tal caso, per quanto attiene il punteggio tecnico si farà riferimento,
esclusivamente ai fini della valutazione della presenza dell’anomalia, al punteggio tecnico
ottenuto prima della riparametrazione, in quanto effettivamente connesso al livello qualitativo
offerto.
La Stazione Appaltante provvederà (articoli 48 e 38 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i. ed articolo
43 del D.P.R. 445/2000) a verificare quanto segue:
-nei confronti dell’aggiudicatario provvisorio e del secondo in graduatoria: il possesso dei
requisiti di capacità tecnico-organizzativa per partecipare alla gara, qualora presentati nelle
forme previste dal DPR 445/2000, richiedendo al soggetto di cui sopra di presentare entro
10 giorni dalla data di richiesta la documentazione comprovante detti requisiti;
-nei confronti dell’aggiudicatario provvisorio e del secondo classificato: il possesso dei
requisiti di capacità generale e l’insussistenza delle cause di esclusione dalla gara,
acquisendo la relativa documentazione presso le Amministrazioni competenti; oppure,
dichiarazione sostitutiva ex art. 10, comma 4, D.P.R. 252/1998, ove ritenuto sufficiente dalla
Prefettura di competenza.
Verificato il possesso dei requisiti di capacità tecnico-organizzativa richiesti nel presente
Disciplinare ed il positivo esito dei controlli sui requisiti di capacità generale, la Stazione
Appaltante procederà ad effettuare l’aggiudicazione definitiva e la stipula del contratto, che
includerà il progetto esecutivo di cui all’art. 12.
Qualora non venga fornita la documentazione richiesta ovvero le verifiche sui requisiti non
confermino le dichiarazioni effettuate, si procede alla determinazione della nuova graduatoria
ed alla conseguente, eventuale, nuova aggiudicazione, all’escussione della relativa cauzione
provvisoria, ed alla segnalazione del fatto alla/e Autorità competente/i.
Qualora invece le verifiche circa il possesso dei requisiti di capacità generale e
l’insussistenza di cause di esclusione dalla gara non confermino le dichiarazioni contenute
nella documentazione prodotta in sede di gara, si procederà all’annullamento della
aggiudicazione definitiva qualora già effettuata, alla determinazione della nuova graduatoria
ed alla conseguente, eventuale nuova aggiudicazione, nonché alla segnalazione del fatto
alla/e Autorità competente/i.
*****
La Stazione Appaltante si riserva, a proprio insindacabile giudizio, la facoltà di non procedere
all’aggiudicazione, nel caso in cui non ritenga meritevoli di approvazione e/o convenienti
sotto il profilo tecnico-economico e/o organizzativo le offerte presentate.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare il servizio in questione anche in
presenza di una sola offerta valida, purché congrua.
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Art. N. 9 - PROGETTO ESECUTIVO
Le planimetrie fornite da questa Azienda Sanitaria per la stesura di un progetto di
arredamento completo, in sede di presentazione dell’offerta, costituiscono un supporto
indicativo, in quanto suscettibili di variazioni rispetto a quella riportate, anche sulla base di
sopraggiunte esigenze aziendali.
La Ditta aggiudicataria si impegna pertanto a redigere un successivo progetto
esecutivo che tenga conto nel dettaglio, anche con adeguati sopralluoghi e rilievi presso le
sedi interessate, degli aspetti dimensionali e tecnici dei vari locali da arredare, tenuto conto
anche delle predisposizioni impiantistiche presenti (elettriche- idrauliche-impiantistiche etc) e
delle richieste effettuate da questa Azienda Sanitaria.
ART. N. 10- SOPRALLUOGO.
Per la presentazione dell’offerta non è previsto un sopralluogo obbligatorio.
Le ditte offerenti potranno, qualora lo desiderino, effettuare un sopralluogo presso i locali
da arredare, prendendo accordi con il Servizio Provveditorato, concordandone le date
(perentoriamente entro la data di scadenza della gara) e le generalità dei soggetti
incaricati del sopralluogo.
Si informa che per l’accesso al cantiere del Nuovo Ospedale i visitatori dovranno
essere adeguatamente equipaggiati dei DPI di sicurezza (in particolare scarpe
antinfortunistiche e caschetto) e dovranno compilare l’apposito modulo di accesso presso
gli uffici direttivi di cantiere.
ART. N. 11 – SUBAPPALTO
I soggetti affidatari dei contratti sono tenuti a seguire in proprio le forniture ed i servizi
compresi nel contratto, salvo quanto disposto dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006.
ART. N. 12 - SITO INTERNET E COMUNICAZIONI CON LE IMPRESE
I concorrenti possono estrarre ed utilizzare per la presentazione delle offerte la
documentazione pubblicata sul sito internet aziendale (http://www.ulss.belluno.it).
L’esito della gara verrà pubblicato nel suddetto sito ad aggiudicazione definitiva avvenuta.
Ulteriori delucidazioni possono essere richieste al Servizio Provveditorato dell’Ulss n1. dott.ssa Lucia D’Incà (tel. 0437/516776-6743 e-mail [email protected],
serv.economato@ ulss.belluno.it).
Le richieste di delucidazioni ed informazioni complementari di cui sopra dovranno
pervenire, con i mezzi sopra indicati, entro 6 gg dalla data fissata come termine per la
presentazione delle offerte e la stazione appaltante provvederà ad evadere tali richieste
entro 3 gg dal termine di presentazione delle offerte. Le richieste non pervenute nei
termini sopra riportati, non potranno essere
evase.
Le richieste dovranno riportare nell’oggetto “gara arredi - richiesta chiarimenti”.
Le risposte ai quesiti scritti saranno pubblicate sul sito dell’ U.L.S.S. n.1 , pertanto le ditte
interessate, consultandolo periodicamente, potranno acquisire le informazioni del caso.
ART. N. 13 – NORME E CONDIZIONI FINALI
La formulazione dell’offerta è impegnativa per la Ditta, mentre non obbliga in alcun modo la
Stazione Appaltante all’assegnazione del servizio.
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L’Azienda ULSS n. 1 si riserva in ogni caso la facoltà di sospendere, rinviare l’apertura delle
offerte, annullare, modificare, oppure di riaprire i termini della presente Gara con
provvedimento motivato, senza che le Ditte partecipanti possano vantare diritti o pretese di
sorta.
Ulteriori informazioni non espressamente richiamate nel presente Disciplinare di Gara,
possono essere richieste all’Ufficio Provveditorato - Tel. 0437/516776-6743.
Allegati :
- n.1/ n.2/ n.3 – 3 bis/ n.4
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